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applicazioni informatiche - lezione 1
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APPLICAZIONI INFORMATICHE
01
applicazioni informatiche - lezione 1
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Stefano Corsetti
stefano.corsetti@gmail.com
mob. 329 8114541
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Sussidi didattici
IL TESTO
• Tecnologie dell’informazione e della comunicazione per le aziende
• Mertens, Bodendorf, Carignani, …
• McGraw-Hill
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Sussidi didattici
SLIDES
• Disponibili dopo la lezione
• Disponibili via mail
• A breve su web
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Sussidi didattici
VIDEO
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Sussidi didattici
SECOND LIFE
• .... ci stiamo attrezzando
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data tipo intervento oggetto docente
1 25-nov marfrontale
presentazione del corso aspetti generali organizzazione
corsetti
2 27-nov giofrontale processo di sviluppo corsetti
3 02-dic marfrontale processo di sviluppo corsetti
4 04-dic gioseminario s. i. nell'ambiente di business fedele
5 09-dic marfrontale organizzazione corsetti
6 11-dic gioseminario psicologia della comunicazione troiano
7 15-dic lunfrontale ciclo di sviluppo corsetti
8 18-dic giofrontale
esercitazione ROImarketing applicato all'IT
corsetti
9 08-gen giofrontale question time ed esercitazione corsetti
10 12-gen lunfrontale s. i. nell'ambiente di business simeone
11 15-gen giofrontale s. i. nell'ambiente di business simeone
12 19-gen lunfrontale s. i. nell'ambiente di business simeone
13 22-gen gioseminario infrastrutture e business cantelmi
14 26-gen lunfrontale marketing corsetti
15 29-gen giofrontale test pre esame corsetti
05-feb giosecondo esonero orale
19-feb gioappello orale
APPLICAZIONI INFORMATICHE ING. Stefano CORSETTI
anno accademico 2008 - 2009
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NON INSEGNO
• programmazione• progetto di Sistemi Informativi• progettazione di computer
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…MA
• concettualizzare esigenze• comunicare requisiti• strutturare conoscenza
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Perché ?Nel 2007 la spesa di sw in Italia è stata di 4.300 G€Ne abbiamo gettati via …
2 G€€ 2.000.000.0002 miliardi di euro
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SI&I FM
STILO
C01-L11
PERCORSO DIDATTICO
OBIETTIVO: Formare utenti consapevoli
Delle capacità di un sistema di
elaborazione
Di come si utilizza il Software
Di quale influenza haL’Information
Technology nelle aziende
e nelle organizzazioni
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SI&I FM
STILO
C01-L12
PERCORSO DIDATTICO
Lezioni std lucidi
testo
Esercitazioni test pre-esameprova pratica
Question time argomenti da approfondire proposti dagli studenti(domande anonime)
Seminari - psicologia della comunicazione- lo sviluppo del software e l'ambiente del business - marketing applicato all’IT
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PERCORSO DIDATTICO
• Utenti non informatici
• Esigenze specifiche– descrizione strutturata e completa delle funzionalità del sistema
• Requisiti– Presentare i Requisiti in modo strutturato– Analizzare insieme al tecnico IT i Requisiti accessori– Affinare in modo iterativo i Requisiti di dettaglio
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Fattori comuni nei disastri IT(fonte: the standish group report)
%
Requisiti incompleti 13,1Mancato coinvolgimento dell’utente 12,4Aspettative non realistiche 9,9Mancanza di supporto della Struttura 9,3
Cambiamento dei requisiti 8,7Caduta di interesse 7,5
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C’è qualche conseguenza?(fonte: the standish group report)
• Circa 1/3 dei progetti I T (sia sistemi che software) sono cancellati prima della conclusione;
• Lo sconfinamento medio sui budget è del 187%.
• Lo sconfinamento medio sui tempi è del 202%.
• Il prodotto consegnato contiene, in media, solo il 61% delle specifiche originariali.
• Solo il 16% (1 ogni 6) dei progetti software viene completato in tempo e secondo il budget.
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tecnologia in evoluzione
Ingegneria civile 5000 anni
Ingegneria meccanica 500
Ingegneria elettronica 100
Ingegneria informatica 50
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tecnologia in evoluzione
Metodologiedi analisidi documentazione
Tecnologiedi sviluppo (C.A.S.E.)linguaggiarchitetture
Definizione dei ruolisponsor, utente, capo progetto, analista,
sviluppatore, sistemista, ecc.chi-fa-cosa
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dicotomia drammaticaHwNetworkProtocolli
apporto della ricercaingegnerizzazioneindustrializzazionemodularitàminiaturizzazionestandard
Swartigianalecreativonon ripetibileciclo produttivo inefficientegigantismo
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dicotomia
HWNETWORK
SW
indu
stria
lizza
zione
1960 1970 1980 1990 2000 2010
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Sviluppo artigianale del SW
• 1968: “NATO Software Engineering Conference” • “ingegneria del software” Pressman • La produzione del software è un processo
artigianale• Manca una concezione chiara della divisione del
lavoro• Divario di produttività fra un programmatore
bravo ed uno mediocre è superiore alle venti volte
• Tendenza a costruirsi tutto in casa • Poco diffusa la tecnologia dei componenti:
elemento essenziale per il passaggio ad una metodologia industriale
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SI&I FM
STILO
C01-L31
Il ruolo strategico dell’IT
Complexity
Traditional Apps. CSFs • Functional • Cost-Effective • Timely/Secure
Additional Apps. CSFs • Flexible (Time/Space) • Integrable • Maintainable
Punch-Card Computing • Batch-Only • Punch Card • Tape and Sorters • Heavy Print
Internet/Network Computing • Distributed...Dynamic... • Collaborative • Write-Once, Run-Anywhere • Java.. Browsers/Thin Clients • Network Context Storage
Mainframe/Midrange Computing • Centralized, Monolithic, Menu-Driven • 3GL/Assembler/COBOL • DASD • Flat-File DBMSs • VDU/CRT Terminals
1960 1970 1980 1990 2000 2010
Client/Server Computing • Decentralized, Multitiered, Partitioned • Event-Driven • C/S 4GLs • RDBMSs • GUI Clients
Supply Chain;
Mobile Computing; E-Commerce
Workflow & Y2K
Clerical Automation
Batch to Online Transition
Productivity and
Distributed Computing
Key Challenges
Time
Fonte: Gartner Group
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• Cosa è una applicazione informatica
• Come funziona
• Perchè nasce
• Come si usa
• Quando muore
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• Cosa è una applicazione informatica
uno o più programmi che elaborano dati per ottenere informazioni utili alla gestione dei processi
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• Come funziona
?????????????Dov’è il softwareDove sono i datiChi li mette “dentro”Chi li elaboraChi li “tira fuori”
è un SISTEMA composto da:
•SW•HW•NW•Dati•Persone•Procedure
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sistema
Un insieme di componenti eterogenei funzionanti in modo sinergico
per conseguire un comune obiettivo
Un SISTEMA, grazie ad un insieme di rilevatori di indicatori esterni, può intervenire sul proprio comportamentoadattandosi alle mutate situazioni
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Sistemi :
• Braccetto di lettura/scrittura
• Hard Disk Drive
• Computer
• Sistema informativo aziendale
• Azienda
• Apparato produttivo nazionale
• ……...
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• Perchè nasce un’applicazione
Si manifesta l’esigenza • push• pullSi studia la fattibilità
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• Come si fa nascere
RequisitiProgettazioneSviluppoAvviamento
gerarchici
DIR strategici FUNZ linee di attuazione OPE operativi
ATTENZIONE A:Rispetto requisitiErgonomia fisicaErgonomia cognitiva
EfficienzaRobustezzaCoerenza
TestCollaudoAddestramento
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• Come si usa
Addestramento Adattamento organizzativoManutenzione
correttivaadeguativamigliorativa evolutiva
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.
• Quando muore
La vita tecnico-economica di una applicazione non è infinitaInizia lo sviluppo di un nuovo applicativo (o sistema)Si progetta il passaggio dal vecchio al nuovoSi avvia il nuovo nei modi previstiOutsourcing
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L’escalation della conoscenza
• Simbolo
• Dato
• Informazione
• Conoscenza
• Cultura
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SI&I FM
STILO
C01-L42
Simbolo
Elemento materiale, oggetto, … considerato rappresentativo di una entità astratta
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Simbolo
• 1
• K
• @
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SI&I FM
STILO
C01-L44
Elemento o serie di elementi (simboli) accertati e verificati che possono formare oggetto di indagini, ricerche,
elaborazioni o che comunque consentono di giungere a determinate conclusioni
Dato
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Dato
valore osservabile, misurabile e calcolabile di unqualsiasi attributo
un simbolo non interpretato
non ha un valore informativo
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Dato
luce rossa sul cruscotto
lista di misurazioni di un indicatore di processo
affinché il dato possa essere utile è necessario localizzarlo in un contesto di riferimento
solo dopo aver fatto questa operazione il dato diventa informazione
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SI&I FM
STILO
C01-L47 SI&I FM
STILO
C01-L47
Dato elaborato da un computer e rappresentato in forma utile all'utente
Informazione
Una qualsiasi aggregazione di dati di cui sia noto, oltre al valore, anche il significato
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• La luce rossa accanto al simbolo dell’olio
• La luce rossa accanto al simbolo della benzina
Informazione
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SI&I FM
STILO
C01-L49 SI&I FM
STILO
C01-L49
Acquisizione intellettuale o psicologica di qualunque aspetto della realtà, generalmente derivante dalla correlazionedi informazioni.
Conoscenza
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Conoscenza
• Se in questa macchina si accende la spia dell’olio significa che sto per fondere il motore
• Da quando si accende la spia della riserva ho ancora 100 km di autonomia
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All’incrocioDato: 100 - (valore letto sul tachimetro)
Informazione: sto andando a 100 km/h
Conoscenza: l’insieme delle INFORMAZIONI in mio possesso mi dice che sto per scontrarmi con il ciclista
Informazione: sto a 50metri da un incrocioInformazione: vedo un ciclista, stimo la sua velocità in 10 km/h
Informazione: il ciclista sta a circa 5 metri dall’incrocio
Informazione: le direzioni di marcia sono perpendicolari
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produzioneDato: 250
Informazione da DB: ho 250 pneumatici in magazzino
Conoscenza: l’insieme delle INFORMAZIONI in mio possesso mi dice che dovrò sospendere la produzione per tre giorni
Informazione da tabella: mi servono 5 pneumatici per ogni vettura prodotta
Informazione calcolata: posso montare i pneumatici su 50 vetture
Informazione da tabella : il fornitore impiega 5 giorni ad evadere l’ordine
Informazione da tabella : produco 25 vetture al giorno
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SI&I FM
STILO
C01-L53 SI&I FM
STILO
C01-L53
Complesso di cognizioni, tradizioni, procedimenti tecnici, tipi di comportamento, trasmessi e usati sistematicamente, caratteristico di un dato gruppo sociale, di un popolo, di un gruppo di popoli o dell’intera umanità .
Cultura
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La CULTURA dell’Automobile
Conoscenza delle normative: codice della strada
Tradizione di manifestazioni: Le Mans, Montecarlo, edizioni storiche - Mille Miglia, Salone dell’Auto
Procedimenti tecnici: funzionamento dei motori, tecnologia dei materiali, processi di fabbricazione
Comportamenti: rallentare in caso di pozzanghere per non inzuppare i pedoni
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SI&I FM
STILO
C01-L55 SI&I FM
STILO
C01-L55
Utilizzo del prodotto da parte dell’utente finale
Attuazione del piano di produzione e realizzazione del prodotto finale
Processare e trasformare le materie attraverso un piano di produzione nel quale specificare gli utensili da utilizzare e l’attività di controllo per la corretta attuazione del piano di trasformazione
Portare queste materie all’impianto di trasformazione
Estrarre le materie prime
Trasformazione industriale delle materie prime
Utilizzo delle informazioni
Produzione del risultato (output)
Elaborare i dati attraverso una serie di istruzioni ( programmi )
Immettere i dati nel sistema di elaborazione dati (operazione di input)
Estrarre dalle fonti i dati di interesse per l’elaborazione
Elaborazione automatica dei dati