L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 aprile 2011

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Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.81 - Mercoledì 6 Aprile 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro Viterbo & AltoLazio AltoLazio News Quotidiano Profughi, a Tarquinia lo sbarco dei mille Assemblea pubblica infuocata a Tarquinia:“Pronti a fare da scudo umano contro gli immigrati” La Tuscia attende con ansia l’incontro di oggi tra il mini- stro Maroni e i governatori delle Regioni. Viterbo potrebbe �nire tra i siti destinati a ospi- tare i campi profughi. Il luogo candidato dalla Prefettura a trasformarsi in tendopoli è l’ex aeroporto di Tarquinia. Una capacità stimata di circa mille posti letto. Intanto, nella gior- nata di ieri, si è svolta un’in- fuocata assemblea pubblica all’interno del Comune. Il sindaco Mazzola si è dichiarato pronto a tutto pur di evitare l’arrivo dei norda- fricani, anche all’utilizzo dei cittadini come “scudi uma- ni” per evitare l’arrivo dei disperati. Sta di fatto che al momento l’unica cosa certa, sul versamente immigrati, è la confusione. Ri�ettori puntati sulle scelte di Maroni. Viterbo, le mani “nella” città Inchiesta - “Tombaroli” in azione. Ora sappiamo dove stanno saccheggiando Politica Giudiziaria Attualità Gigli, il cammino dell’Ater lungo la strada delle rinnovabili dalla Redazione a pagina 6 Alla Ausl di Viterbo Bianchini scarica Aloisio di Paolo Gianlorenzo a pagina 4 Parte il progetto “Cupido” contro il dolore cronico di Fulvio Medici a pagina 7 di Bruna Ferrini a pagina 11 Uno spettacolo in ricordo del compianto Tommaso Alimelli di Michele Mari a pagina 9 Gli insegnanti del Golfarelli contro la protesta dei genitori di Valeria Sebastiani a pagina 8 Apre al pubblico la necropoli della Peschiera Il sindaco Giovannini spiega perché ha scelto Talete NEPI MONTEFIASCONE TUSCANIA VALLERANO di Camilli & Pomi a pagina 2 stimoniare il tutto. Dal calar del sole all’alba del giorno dopo. Entrare è stato semplicis- simo. Il punto di ingresso è a pochi passi dai palazzi del potere. Ma finora nessuno c’ha fatto caso. Nessun’osta- colo tra ricchezze e predoni. E per lanciare un grido d’allarme: la città sot- terranea è saccheggiata da “tombaroli” in tempi d’“archeomafie”. di Roberto Pomi a pagina 3 di Ernesto Malatesta a pagina 10 Decine di scavi archeolo- gici clandestini. E’ quando avviene ogni notte nei sot- terranei di Viterbo. Un patrimonio quotidia- namente depredato. Muri abbattuti e anche qualche piccolo crollo. Qua e là gli strumenti del mestiere e resti di ceramica lasciati sul po- sto. Una lunga inchiesta che ci ha permesso di individua- re i luoghi dove tutto questo avviene. Ci siamo scesi con tor- ce, candele, videocamera e macchina fotografica per te- di Pietro Cozzolino a pagina 13 Gran colpo quello messo a segno dai militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza. Ieri, ad un mese dai primi sequestri disposti dalla Procura della Repub- blica di Civitavecchia, sono scattate le manette nei confronti di un noto im- prenditore sardo, esponente di spicco della criminalità organizzata. Arrestato noto imprenditore sar do CIVITAVECCHIA di Giovanni Corona a pagina 12 Strade o colabrodo? E’ lecito domandarselo, soprattutto in al- cune zone come il tratto che col- lega la Querciolare, con Cacciata Grande e la strada Ponte dell’Ab- badia. Per circa due km, infatti, è diventato quasi impossibile tran- sitare, a causa delle enormi buche che caratterizzano il tragitto. Le Strade di Pescia come un colabrodo LITORALE MOTOCICLISMO - La civitonica vince a Vallelunga di Glauco Antoniacci a pagina 14 La prima ‘zampata’ l’ha messa a segno a Vallelunga, dominando la gara del Tro- feo Femminile e cogliendo un buon piazzamento nella Dunlop Cup con i colleghi ma- schi. Letizia Marchetti è stata protagonista di un bel week- end ma già pensa al prossimo appuntamento di Misano. Marchetti, così ci piaci CRONACA Polemica aperta sul pedaggio della trasversale CRONACA Strada Pontesodo Arrivano gli avvisi di garanzia CRONACA Migliorano le condizioni di Mario Germani CRONACA Cade dalla scala Codice rosso per un 55enne di Luca Appia a pagina 3 di Luca Appia a pagina 3 di Roberto Pomi a pagina 5 di Luca Appia a pagina 5

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6 aprile 2011

Transcript of L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 aprile 2011

Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.81 - Mercoledì 6 Aprile 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

Viterbo & AltoLazioAltoLazio News Quotidiano

Profughi, a Tarquinia lo sbarco dei milleAssemblea pubblica infuocata a Tarquinia: “Pronti a fare da scudo umano contro gli immigrati”

La Tuscia attende con ansia l’incontro di oggi tra il mini-stro Maroni e i governatori delle Regioni. Viterbo potrebbe � nire tra i siti destinati a ospi-tare i campi profughi. Il luogo candidato dalla Prefettura a trasformarsi in tendopoli è l’ex aeroporto di Tarquinia. Una capacità stimata di circa mille posti letto. Intanto, nella gior-nata di ieri, si è svolta un’in-fuocata assemblea pubblica all’interno del Comune.

Il sindaco Mazzola si è dichiarato pronto a tutto pur di evitare l’arrivo dei norda-fricani, anche all’utilizzo dei cittadini come “scudi uma-ni” per evitare l’arrivo dei disperati. Sta di fatto che al momento l’unica cosa certa, sul versamente immigrati, è la confusione. Ri� ettori puntati sulle scelte di Maroni.

Viterbo, le mani “nella” cittàInchiesta - “Tombaroli” in azione. Ora sappiamo dove stanno saccheggiando

Politica Giudiziaria AttualitàGigli, il cammino dell’Aterlungo la strada delle rinnovabilidalla Redazionea pagina 6

Alla Ausl di ViterboBianchini scarica Aloisiodi Paolo Gianlorenzoa pagina 4

Parte il progetto “Cupido”contro il dolore cronicodi Fulvio Medicia pagina 7

di Bruna Ferrinia pagina 11

Uno spettacoloin ricordo del compiantoTommaso Alimelli

di Michele Maria pagina 9

Gli insegnanti del Golfarelli contro laprotesta dei genitori

di Valeria Sebastiania pagina 8

Apre al pubblico la necropolidella Peschiera

Il sindaco Giovannini spiega perchéha scelto Talete

NEPI

MONTEFIASCONE

TUSCANIA

VALLERANO

di Camilli & Pomia pagina 2

stimoniare il tutto. Dal calar del sole all’alba del giorno dopo.

Entrare è stato semplicis-simo. Il punto di ingresso è a pochi passi dai palazzi del potere. Ma finora nessuno c’ha fatto caso. Nessun’osta-colo tra ricchezze e predoni.

E per lanciare un grido d’allarme: la città sot-terranea è saccheggiata da “tombaroli” in tempi d’“archeomafie”.

di Roberto Pomia pagina 3

di Ernesto Malatestaa pagina 10

Decine di scavi archeolo-gici clandestini. E’ quando avviene ogni notte nei sot-terranei di Viterbo.

Un patrimonio quotidia-namente depredato. Muri abbattuti e anche qualche piccolo crollo. Qua e là gli strumenti del mestiere e resti di ceramica lasciati sul po-sto. Una lunga inchiesta che ci ha permesso di individua-re i luoghi dove tutto questo avviene.

Ci siamo scesi con tor-ce, candele, videocamera e macchina fotografica per te-

di Pietro Cozzolinoa pagina 13

Gran colpo quello messo a segno dai militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza. Ieri, ad un mese dai primi sequestri disposti dalla Procura della Repub-blica di Civitavecchia, sono scattate le manette nei confronti di un noto im-prenditore sardo, esponente di spicco della criminalità organizzata.

Arrestato notoimprenditore sardo

CIVITAVECCHIA

di Giovanni Coronaa pagina 12

Strade o colabrodo? E’ lecito domandarselo, soprattutto in al-cune zone come il tratto che col-lega la Querciolare, con Cacciata Grande e la strada Ponte dell’Ab-badia. Per circa due km, infatti, è diventato quasi impossibile tran-sitare, a causa delle enormi buche che caratterizzano il tragitto.

Le Strade di Pesciacome un colabrodo

LITORALE MOTOCICLISMO - La civitonica vince a Vallelunga

di Glauco Antoniaccia pagina 14

La prima ‘zampata’ l’ha messa a segno a Vallelunga, dominando la gara del Tro-feo Femminile e cogliendo un buon piazzamento nella Dunlop Cup con i colleghi ma-schi. Letizia Marchetti è stata protagonista di un bel week-end ma già pensa al prossimo appuntamento di Misano.

Marchetti, così ci piaci

CRONACA

Polemica apertasul pedaggiodella trasversale

CRONACA

Strada PontesodoArrivano gli avvisidi garanzia

CRONACA

Migliorano le condizionidi Mario Germani

CRONACA

Cade dalla scalaCodice rossoper un 55enne

di Luca Appiaa pagina 3

di Luca Appiaa pagina 3

di Roberto Pomia pagina 5

di Luca Appiaa pagina 5

Mercoledì 6 Aprile 2011primo piano Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio2 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Il saccheggio della città sotterraneaA Viterbo decine di scavi clandestini

Siamo scesi a metri di profondità per verifi care quanto si racconta in giro

di DANIELE CAMILLI& ROBERTO POMI

Le mani nel ventre del-la città. Le mani, quel-le “tombaroli” che

stanno depredando l’anima sotterranea di Viterbo. Palmo a palmo. Pezzo dopo pezzo se la stanno portando via. Decine di scavi archeologici clandesti-ni proprio sotto i nostri nasi, anzi le nostre case. Nulla viene risparmiato o lasciato al caso. Non un butto, non un silos medioevale. Nemmeno tombe etrusche – noi ne abbiamo individuate un paio – più volte riadattate nel corso dei secoli. Chissà quant’è che il saccheggio va avanti. Chissà quanti oggetti sono stati deru-bati e portati altrove. Magari attraverso i canali dei traf� ci di armi, droga ed esseri umani. Percorsi tipici delle cosiddette “archeoma� e”. Abissi sco-nosciuti come i sentieri che abbiamo calpestato e a tratti � lmato.

Le foto che pubblichiamo sono il frutto di una lunga in-dagine che ci ha portato prima ad individuare poi a scoprire e in� ne a testimoniare almeno una ventina di scavi clandesti-ni. Molti recenti. Almeno tre

recentissimi: muri sfondati, carriole, “spiti”, pale, guanti, torce, setacci e pezzi di cera-miche ancora sul posto. E non sono strumenti da campeggio, bensì da scavo. Uno di essi, ol-tre a provocare il crollo di una parete tufacea, ha riportato alla luce un arco medioevale. Ci siamo in� lati all’interno di veri e propri labirinti fatti di tufo. Siamo scivolati lungo cunicoli grandi quanto i nostri corpi. Percorso chilometri accompagnati da torce e poi candele. In� ne la sola luce della macchina fotogra� ca. Tutt’attorno – metri sottoter-ra – la Viterbo underground. Affascinante e incredibile. Là sotto c’è di tutto. Dall’epoca etrusca ai giorni nostri. Archi del ‘200 e ‘300, fontane me-dioevali, vie di fuga antichis-sime, tombe, butti, carretti dell’immondizia di 50anni fa. E ancora: un forno degli anni ’30, un’of� cina dello stesso periodo, graf� ti, nicchie, im-pianti della luce vecchissimi, rifugi antiaereo. Ci sono spore, muffe e funghi. Ci sono pure pareti che rischiano di crollare e in� ltrazioni d’acqua. E forse una controllatina gli andrebbe data, visto che sopra si trova-no palazzi e appartamenti.

Siamo entrati nel tardo po-meriggio e usciti all’alba del giorno dopo. Completamente indisturbati. Volti neri come in miniera. Eppure, eravamo in centro. A pochi palmi da una strada dove di giorno c’è un continuo via vai. E non c’è nemmeno bisogno di spostare o rimuovere alcunché. Insom-ma chiunque vi può entrare. La zona è abbandonata e non ci si fa caso. Ingresso libero. Tutto alla portata di tutti. Un patrimonio che i “tombaroli” conoscono bene. Sicuramente

meglio di noi. E lo saccheg-giano ogni notte, bevendoci su vino, birra e coca cola. Fumando sigarette e masti-cando gomme. Spalando via terra senza tener conto della sicurezza loro e di chi abita in super� cie. Predoni che fanno fortuna in barba alle regole e ai palazzi del potere che dor-mono sonni tranquilli a poche centinaia di metri di distanza. Una ricchezza che invece di essere tutelata o riconsegnata ai viterbesi viene lentamente cancellata.

Serve una classe dirigente autorevole

La politica deve porre fi ne a questo scempio

Viterbo è saccheggiata da decenni e il fenomeno non si arresta, anzi da

qualche tempo si è incrementato. Da quando si è iniziato a

parlare di Alessandro IV, il Papa scomparso, il fenomeno degli scavi clandestini è ripreso con più insistenza. Da diverse settimane raccogliamo segnalazioni di cittadi-ni in tal senso. Per questo abbiamo deciso di costruire un’inchiesta che ci ha portato dritti dritti nel cuore della Viterbo sotterranea.

Quattro ore dentro i cunicoli, questa è stata la nostra notte a cavallo tra lunedì e martedì. Siamo usciti all’alba, con i polmoni pieni di terra e nella testa immagini fan-tastiche e preoccupanti. Fantastici i luoghi visitati, talmente belli che qualsiasi sindaco o assessore con un po’ di sale in zucca dovrebbe spendersi per metterli in sicurezza e trasformare questo tesoro in una merce per turisti. Preoccupanti gli scavi, all’interno dei cunicoli, frutto dell’azione dei tombaroli. Pareti di tufo sfondate e terra rimossa per cercare e scavare i “butti”. Il tutto alla ricerca di ceramiche e oggetti medioevali, con la consapevolezza che un bel piatto decorato può valere sul mercato clandestino dai 20mila ai 50mila euro.

Un vero e proprio saccheggio di un patrimonio pubblico dal valore potenzialmente inestimabile portato avanti nel silenzio delle notti mentre gli amministratori locali nemmeno si rendono conto di quello che sta accadendo. Gover-

nare signi� ca avere il controllo del territorio ma la Viterbo sotterranea è terra di nessuno, alla mercè dei bracconieri di oggetti antichi. Ab-biamo visto le loro cariole, le pic-cozze, gli “spiti” per sondare la con-sistenza del terreno e delle pareti, i pacchetti di sigarette e le bottiglie di vino, addirittura le scarpe sporche da scavo lasciate in prossimità di “butti” in corso d’opera. Abbiamo trovato anche dei setacci metallici, utilizzati per separare i cocci e gli oggetti dalla terra.

Fino a oggi tutti hanno ignora-to. Si sapeva ma non si diceva che esisteva una Viterbo sotterranea. Oggi, con questa inchiesta, vi diciamo che c’è. Vi racconteremo, con altri articoli, come è fatto questo volto fantastico della città e mettendo Viterbo tutta di fronte alla verità dei saccheggi crediamo di dettare alle istituzioni una via obbli-gata da seguire: chiudere i cunicoli, metterli in sicurezza e trasformarli in un bene fruibile a livello turistico. Chiediamo inoltre che vengano stipulati accordi con l’Università per scavare i “butti” salvati dallo scempio dei raid clandestini e che i pezzi trovati vengano messi a di-sposizione dei viterbesi e del mondo all’interno di un rigenerato Museo della Ceramica.

La politica si renda capace di bussare a denari a Roma e in Eu-ropa, chi non si sente all’altezza del compito è pregato di lasciare libera la poltrona. Arriveranno persone di buona volontà e maggiori capacità. Grazie.

Non più “tombaroli”, ma “archeomafi e”Sfruttano gli stessi canali dei traffi ci di armi e droga

Tra il 2008 e il 2010, nel viterbese sono stati sot-tratti illecitamente 148

beni culturali, soprattutto oggetti chiesastici (101).

Nel mirino delle archeoma-� e soprattutto le chiese con 30 furti consumati. Seguono privati (4), Enti (2) e Musei (1). Nello periodo, 2 persone sono state deferite all’autorità giudiziaria in stato d’arresto e ben 73 in stato di libertà. Tra i reati contestati, la contraffazione di opere d’arte, il furto, la ricettazione, lo scavo clandestino e il danneggiamento. Un’attività, quella delle forze dell’ordine, che ha comunque portato al recupero di 21 beni, 12 reperti paleontologici e 3.044 archeologici. Inoltre, secondo i dati esposti dal Comandante del-la Tenenza di Tarquinia del Co-mando Provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo, Tenente De Gregorio, dal 2000 al 2009 si sono registrate 50 denunce a piede libero e 10 verso ignoti, oltre 500 reperti archeologici rinvenuti, 35mila frammenti di vasellame, 2 dipinti e 3 sculture.

“Come spiegano gli inquirenti – spiega Legambiente nell’ultimo Rapporto dell’Osservatorio Ambiente e Legalità “Rosario Livatino” – il sistema con cui si ricava denaro dalle opere rubate è ‘semplice’.

I pezzi rari e di alto valore, facilmente identi� cabili, una volta sottratti vengono allonta-nati al più presto dal punto in

cui è avvenuto il furto o vengono nascosti. A volte per anni. Se poi i ladri non trovano acquirenti diretti (collezionisti privati), si rivolgono allora ad un mercato diverso.

Quello appunto dei ladri pro-fessionisti, legati a un circuito di distribuzione su scala internazio-nale, che provvedono anche alla

falsi� cazione dei documenti”.“Questi complessi traf� ci

– dice a sua volta Tsao Cevoli dell’Osservatorio Internazionale Archeoma� e di Napoli – presup-pongono necessariamente una rete criminale ben strutturata: solo le organizzazioni criminali di stampo ma� oso dispongono di un controllo capillare del terri-

torio e di una rete internazionale abbastanza ampia e rami� cata da essere in grado di gestire tutto il lungo e complesso iter che va dal furto e dallo scavo clande-stino all’esportazione illegale delle opere, sfruttando gli stessi sistemi e canali dei traf� ci delle armi, della droga e degli esseri umani”.

Consulta i video su www.opinioneviterbo.it

Alcuni luoghi dove stanno depredando il nostro patrimonio. In alto a destra, uno scavo “fresco, fresco”

Frammenti di ceramica ed altro rinvenuti dai “tombaroli”

Strumenti da “scavo” lasciati sul posto (fotoservizio Daniele Camilli & Roberto Pomi)

Una tomba etrusca nei sotterranei di Viterbo

cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio3Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Profughi, la Tuscia col fi ato sospesoNella lista trasmessa dalla Prefettura al Ministero c’è solo l’ex aeroporto di Tarquinia. Primi sbarchi a Civitavecchia

di ROBERTO POMI

A Civitavecchia sono arrivati nella gior-nata di ieri. Circa

mille tunisini, a bordo del traghetto Clodia della Tir-renia, hanno attraccato alla banchina portuale numero quattordici. Per loro si sono aperte le porte della caserma dismessa Enrico De Carolis, sulla Braccianese.

La Tuscia assiste a tutto questo con il fiato sospeso. C’è grande confusione e la situazione può cambiare da un momento all’altro. A oggi nessun campo è stato allesti-to ma l’unico sito presente sulla relazione trasmessa dalla Prefettura al Ministero dell’Interno è l’ex aeroporto di Tarquinia.

La diplomazia cerca di strappare al traballante governo provvisorio di Tu-nisi un accordo per evitare nuovi arrivi di disperati e il rimpatrio immediato degli sbarcati. Oggi l’incontro del ministro Maroni con le Regioni. Il numero uno del Viminale presenterà ai go-vernatori la lista dei siti per i campi. Le agenzie di stampa, nel pomeriggio di ieri, hanno trasmesso il seguente elenco di papabili: Toraino (Arena Rock), Montichiari, Padova, Fermo, Vipiteno e Viterbo.

E’ questa la “seconda linea” per fronteggiare l’emergenza al momento “accollata” sui campi del Sud Italia: Manduria, Trapa-ni, Caltanissetta, Potenza e Santa Maria Capua Vetere.

Intenzione del governo è assorbire la situazione attua-le con i campi provvisori per poi “polverizzare” i disperati in tanti piccoli centri indivi-duati con equità su tutto il Paese.

Proprio nell’area dell’ex aeroporto di Tarquinia, nei giorni scorsi, si sono svolti dei sopralluoghi da parte dei tecnici e di uomini della Protezione Civile e Vigili del Fuoco. L’area, stando a quanto trapelato, può ospi-tare non più di mille profu-ghi. Indiscrezioni rivelano perplessità sull’utilizzo del sito perché nello stesso è al-locato un radiofaro utilizza-to per orizzontare gli aerei in arrivo sugli scali romani.

Nel pomeriggio di ieri, intanto, si è tenuta un’as-semblea pubblica all’interno del Comune di Tarquinia. Foltissima la presenza di gente. Hanno preso la parola il sindaco Mauro Mazzola, il consigliere regionale Giusep-pe Parroncini e il consigliere provinciale Alfio Meraviglia. Sono intervenuti al dibattito anche esponenti comunali

dell’opposizione. Le casacche politiche, di fronte all’ipote-si dell’arrivo dei disperati nordafricani, sono di fatto saltate. Il muro è compatto, tutti contrari all’arrivo degli immigrati sul litorale etru-sco. Il sindaco Mazzola ha lamentato il fatto che delle molte lettere scritte a Gover-no, Ministero e Presidenza della Repubblica soltanto la segreteria di Napolitano si è degnata di una nota di ri-sposta. Una nota di cortesia dove sostanzialmente non si

dice niente di sostanziale.Nei giorni di sabato e do-

menica la Protezione Civile monterà delle tende presso la Cittadella dei Giovani. Si tratta però di una semplice esercitazione in programma già da sette mesi. Potete giu-rarci che qualcuno, vedendo montare l’accampamento, entrerà subito in allarme. Per il momento i profughi non ci sono e non stanno arrivando. Le prossime ore chiariranno meglio il quadro della situazione.

Arriva una rete infrastrutturale in fi bra ottica

La Provincia in campocontro il digital divideLo scorso venerdì

il presidente della Provincia di Viterbo,

Marcello Meroi, ha incon-trato a Palazzo Gentili un rappresentante della Infratel Italia, la società di scopo costituita su iniziativa del Ministero delle Comunica-zioni e dell’Agenzia nazio-nale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa col fine di realiz-zare infrastrutture di rete di telecomunicazioni a banda larga organiche ed integrate sul territorio nazionale ed eliminare il digital divide nelle aree sottoutilizzate del Paese, per soddisfare le esigenze di servizio delle pubbliche amministrazioni e per sostenere lo sviluppo delle aree industriali. All’in-contro hanno partecipato anche l’assessore provinciale al Lavoro, Paolo Bianchini, il presidente e il direttore di Unindustria Viterbo, Dome-

nico Merlani e Antonio Delli Iaconi, e alcuni referenti del-le compagnie di telecomuni-cazione nazionali.

“Ho voluto questa riunio-ne per affrontare il problema della carenza di infrastrut-ture telematiche in alcune aree del territorio – afferma il presidente -. Mi riferisco in particolare al distretto industriale di Civita Castel-lana, non servito dalla banda larga. Una situazione che è diventata inaccettabile, e che penalizza un’area già forte-mente colpita dalla crisi”.

L’obiettivo dell’incontro di venerdì scorso, nel quale sono stati affrontati tutti gli aspetti tecnici ed economici della vicenda, è quello di creare un sistema di rete che porti alla maggiore diffusione possibile della banda larga. “La Provincia di Viterbo, in accordo con le amministrazioni comunali interessate, si fa portavoce delle istanze delle aziende e dei cittadini – sottolinea Meroi – e interviene per creare le condizioni per il superamento del digital di-vide. Siamo disponibili ad agevolare il dialogo, a porci come mediatori tra i soggetti accreditati a risolvere questo problema. Servono interven-ti di collegamento tra le cen-trali, le aziende dislocate sul territorio e il distretto indu-striale: a tal proposito, i rap-presentanti delle imprese si sono impegnati a farci avere una mappatura completa delle zone e delle attività interessate. Quanto prima, inoltre, provvederò a invia-re ad Infratel Italia ed alla Regione Lazio, una richiesta formale – conclude - per un progetto che preveda costi e tempi ben definiti al fine di realizzare reti infrastruttu-rali telematiche in aree della Tuscia che purtroppo ancora non ne dispongono”.

I carabinieri insegnano la cultura della legalità ai bambini viterbesiI ragazzi della quinta elementare di San Martino hanno fatto visita al comando provinciale

La cultura della lega-lità è un fondamento basilare della nostra

società, che va appresa sin da piccoli. E’ per questo motivo che in questi giorni ha preso vita l’iniziativa dei carabinieri della provincia di Viterbo, che vedrà gruppi di ragazzi delle elementari visitare le caser-me dei militari, per imparare cosa vuol dire il rispetto della legge.

Ieri si è svolto il primo incontro tra i carabinieri del comando provinciale e i ra-gazzi della scuola elementare di San Martino al Cimino. L’incontro è inserito in una se-rie di appuntamenti con scuole elementari, medie e superiori

di tutta la provincia, dedicati dai carabinieri alla diffusione della cultura della legalità tra i più giovani. L’occasione di ieri ha consentito ai ragazzi di poter far visita alla struttura, sede del comando provinciale di Viterbo e che ospita vari reparti dell’Arma territoriale. Ospiti graditi dell’evento sono stati i bambini delle quinte classi della scuola elementare primaria statale “Pietro Van-ni” di San Martino al Cimino. I bambini, accompagnati da due insegnanti, hanno visitato l’interastruttura e, guidati dal capitano Raffaele Gesmundo, comandante della compagnia di Viterbo, hanno potuto vedere da vicino come quoti-

dianamente lavorano i militari dell’Arma per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. I giovani alunni hanno mostra-to molto interesse per l’inizia-tiva dell’Arma, e particolare curiosità ha destato in loro l’incontro nel piazzale con i militari del nucleo pperativo e radiomobile, dove oltre a visionare da vicino i mezzi e gli equipaggiamenti in dota-zione a quel reparto, hanno fatto domande in merito alle modalità di intervento dei carabinieri per le situazioni di emergenza e sul funziona-mento del numero telefonico di emergenza, il 112.

Altri momenti particolar-mente apprezzati dai bambini

sono state le visite alla centrale operativa del comando provin-ciale, motore e cuore dell’orga-nizzazione territoriale, al labo-ratorio analisi stupefacenti del nucleo investigativo carabinie-ri e al gabinetto fotogra� co del reparto operativo, dove è stato mostrato loro come si effettua il fotosegnalamento e l’iden-tikit di una persona. Per i ra-gazzi delle elementari, la visita deve essere sembrata un po’ come stare sul set di una delle tante � ction italiane o stranie-re sulle forze dell’ordine, dove fra macchinari all’avanguardia e procedure da seguire, si ga-rantisce il pieno rispetto della legge e che i “cattivi” abbiano ciò che meritano. (la)

Migliorano le condizioni di GermaniSituazione critica per il sovrannumero di detenuti nel carcere di Mammagialla

Migliorano lenta-mente le condizioni di Mario Germani,

il detenuto 29enne che solo po-chi giorni fa provò a impiccarsi nelle doccie dell’infermeria di Mammagialla.

I sanitari sono ottimisti, an-che se le sue condizioni sono ancora gravi e il pericolo di perdere la vita c’è ancora. Il caso di Germani ha riaperto un pagina che sembrava chiusa dei penitenziari, quella della violen-za e del suicidio. Si sente parla-re spesso di sovrafollamento delle carceri, ma non si pensa mai a quali possano essere le reali conseguenze della cosa: l’aumento dei casi di violenza, di autolesionismo e di tentativi di suicidio. Lo stesso Germani,

prima di appendersi con i lacci delle scarpe legati al collo, ave-va provato ad uccidersi anche il giorno prima con il fornel-letto del gas della sua cella. Per questo si trovava in infermeria, dove ha tentato nuovamente il suicidio. Germani condivide la struttura di Viterbo con altri 730 detenuti, non tutti comuni criminali, in uno spazio che prevede un massimo di 440 posti di letto, una situazione che sta velocemente diventan-do inostenibile. Fra di loro, 54 carcerati sono tenuti in regime di 41bis (il regime carcerario usato per gli appartenenti alle organizzazioni criminali, che prevede una sorveglianza mag-giore), altri 150 sono ad alta sicurezza e 40 sono i cosidetti

“precauzionali”. Fra tutti i 730 ospiti di Mammagialla, sono 20 i detenuti che riscontrano le condizioni di Germani, 10 di loro sono tenuti sotto osserva-zione multidisciplinare, perché considerati soggetti piuttosto violenti e ad alto rischio sui-cidio o autolesionismo. Altri 10, invece, sono tenuti sotto grandissima osservazione; sono quelli che rappresenta-no uno stato di grave rischio per tendenze suicide. In tutto questo gli agenti della polizia penitenziaria, da qualche anno presenti in un esiguo numero, cercano di mantenere la tran-quillità, tra turni raddoppiati e straordinari, riuscendo spesso a salvare la vita ai detenuti della casa circondariale. (la)

Cade dalla scalaGrave un 50enne

Grave incidente dome-stico nella giornata di ieria San Marti-

no.Secondo la ricostruzione

fatta dalle forze dell’ordine in-tervenute sul posto, un uomo sulla 50ina, stava lavorando fuori dalla sua abitazione con una scala. Improvvisamente deve essere scivolato dalla pre-caria posizione in cui si trovava ed è volato a terra. L’uomo ha urtato violentemente a terra, sbattendo forse anche la testa. Sul posto si sono precipitati i medici del 118, che hanno su-bito notato le gravi condizioni in cui versava l’uomo, che è stato trasportato a Belcolle, dove gli è stato assegnato un codice rosso traumatico.

Altri sequestria Tarquinia

Continuano i seque-stri da parte della guardia di � nanza

all’imprenditore sardo che da anni vive a Tarquinia. Nella giornata di ieri, le � amme gialle sono tornate in azione per un ulteriore sequestro di beni e immobili. L’uomo ha precedenti per delitti contro la persona ed il patrimonio, è già stato inqui-sito per associazione ma� osa e traf� co di stupefacenti via mare, pur dichiarando redditi a stento suf� cienti ad assicurare il mantenimento della propria famiglia aveva accumulato, in-testandolo a se stesso o a suoi stretti familiari, un ingentissimo patrimonio. Un mese fa a Tar-quinia la � nanza sequestrò beni per circa 15 milioni di euro.

Mercoledì 6 Aprile 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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Bianchini fi rmava “costretto” da AloisioIl dirigente Ausl, defi nito innovatore, davanti ai magistrati “scarica” il suo ex direttore generale

Questa volta non ci sono dubbi. La Procura della Repubblica di Viterbo

vuole iniziare a chiudere alcu-ne delle inchieste, tante, aperte sulla gestione Ausl ai tempi del direttore generale Giuseppe Antonio Maria Aloisio.

Venerdì scorso, Ferdinando Selvaggini, ha subito un in-terrogatorio di oltre sette ore. A fare domande ed ascoltare l’ex dipendente dell’azienda sanitaria viterbese i pubblici ministero Stefano D’Arma e Fabrizio Tucci. Cosa sia stato chiesto in sette ore non è dato saperlo perché l’interrogatorio è stato secretato. Ferdinando Selvaggini è stato assistito dagli avvocati Serena Celestini e Riccardo Micci. Dalle poche indiscrezioni trapelate, sem-brerebbe che Selvaggini abbia collaborato in pieno con i ma-gistrati rivelando anche cose inedite. Non solo lui però è stato protagonista nella stanza dei magistrati. Altri due perso-naggi sono stati richiamati a più riprese. Mario Quintarelli e Andrea Bianchini. Quest’ulti-mo sembra sul punto di cedere alle pressioni e in più circo-stanze ha disconosciuto alcune delibere sostenendo di essere stato costretto a predisporle e � rmarle da Aloisio. Anche Bianchini, ormai incalzato, avrebbe cominciato una sorta

di collaborazione con gli inqui-renti anche perché è l’unico, al momento, che rischia di � nire in prigione da un momento all’altro se tutte le dichiara-zioni di Selvaggini troveranno riscontri. Mario Quintarelli ha risposto su molte cose, una in particolare. Come i lettori ricorderanno, scovammo che Aloisio aveva acquistato una macchina di lusso e in contanti al � glio. L’acquisto avvenne in

una concessionaria di Pescara. Aloisio per ritirare la vettura del � glio si fece accompagnare dal suo autista ma la macchina del viaggio di andata se la fece prestare proprio da Quintarel-li. Quest’ultimo ha confermato di avergli prestato la macchi-na per raggiungere Pescara ma di non sapere né in quale concessionaria l’abbia ritirata e da chi. Sempre da questo interrogatorio, sembrerebbe

che i magistrati siano convinti che quella vettura sia stata og-getto di un regalo di un noto imprenditore viterbese. Chi sia questo imprenditore non pos-siamo certo dirlo noi anche se lo sappiamo bene ma tra poco uscirà in forma uf� ciale quan-do la Procura provvederà a chiudere o proseguire le inda-gini. Che volete, una macchina da 60mila euro da pagare spic-ci si trova solo a Pescara.

Tra i truffati anche l’imprenditore MiragliaIl “Maddof dei Parioli” ha beffato personaggi noti anche nel viterbese

Tutti sulla giostra del Madoff dei Parioli: ci sono il portiere della Roma Alexander Doni,

l’ex campione mondiale di nuoto Claudio Gargano, il fotografo di Vogue Bardo Fabiani Colonna di Ce-saro, che ha investito oltre un milione di euro. Poi la giovane Caterina Guz-zanti, sorella di Sabina e � glia di Pao-lo, con un investimento di oltre 88 mila euro, e ancora il super manager dell’American Express, Paolo Fami-glini, gli ex calciatori Paolo Cristallini e Massimo Agostini e anche il broker di Forlì in affari con Flavio Carboni, Matteo Cosmi � nito sul registro degli indagati con l’ipotesi di riciclaggio. Nel giro, Cosmi aveva messo 113 mila euro. Sono questi alcuni nomi della lista dei 700 che pubblichiamo nell’altro pezzo. Non ci sono invece i fratelli Piromalli, che a Lande ave-vano dato 14 milioni di euro. Forse i loro nomi sono stati trascritti nell’al-tro elenco di 500, quello recuperato la scorsa settimana in un garage dagli uomini del nucleo Valutario della Guardia di Finanza. Ci sono invece i nomi del primario Pietro Bormioli, dell’artista Oliviero Fermariello e dell’attore Marco Valsania. I lunghi elenchi sequestrati sono quasi uguali. Uno, trovato nella sede della Egp, ha l’aspetto di un appunto privato, con tutti i riferimenti dei clienti: indirizzi e numeri di telefono, ma anche le annotazioni sul referente che aveva presentato l’investitore al gruppo. Il secondo elenco, invece, recuperato negli uf� ci di Roberto Torreggiani, l’altro broker � nito in cella insieme a Gianfranco Lande, ha invece un aspetto più uf� ciale: nomi, cognomi, date di nascita, azioni possedute con il relativo valore, tipo di obbligazioni, il conto totale del denaro investito, e, nelle note, l’adesione, o meno, allo scudo � scale. E mentre il procuratore

Giuseppe Antonio Maria Aloisio ex dg della Ausl di Viterbo con Andrea Bianchini, alias l’innovatore

E’ stato rinviato all’undici di ottobre il processo per tangenti a carico di due ex

funzionari della sanità reatina e romana e dell’imprenditore viterbese. Si tratta di uno stralcio

Tangenti “sanitarie” alla Roma H

dell’altra maxi inchiesta che vede coinvolta la Isa spa e la sanità regionale. Ieri doveva esserci la prima udienza ma il collegio non ha potuto cominciare perché il giudice Romano è stato trasferito a Roma. Alla sbarra l’ex direttore generale della Roma H Luciano Mingiacchi, la dirigente della Ausl di Rieti Patrizia Sanna (nella foto) e del socio di Alfredo Moscaroli nella Isa spa Riccardo Perugini. Riformare il collegio giudicante non sarà cosa semplice. L’aver “spezzato” questo processo provocherà sicuramente disagi di incompatibilità. Ad esempio la dottoressa Cialoni non potrà farne parte perché ha � rmato decreti di intercettazioni ambientali e telefoniche in veste di Gip. Insomma, anche l’udienza dell’undici ottobre sarà condizionata da molti fattori. La difesa di Mingiacchi, cioè l’avvocato Antonio Rizzello, solleverà il problema della competenza territoriale chiedendo che il processo venga spostato a Velletri.

di PAOLO GIANLORENZO

aggiunto Nello Rossi e il pm Luca Tescaroli stanno per inviare le roga-torie internazionali nei paradisi � scali sperando di recuperare il denaro, salta fuori che non tutti sono rimasti “fregati” dal Madoff dei Parioli. C’è anche chi è riuscito a guadagnare un bel po’ di quattrini e a tirarsi indietro in tempo. Come Mario Adinol� , classe ’71, giornalista, ex giovanissi-mo militante della Dc, già candidato alle amministrative di Roma nelle � le del Pd. Adinol� ha fatto in tempo a rendersi conto che l’aria non era buona. E adesso gongola: «Sono uno dei pochi che ha vinto». Racconta di essere stato tra i primi ad af� dare il denaro a Gianfranco Lande: «Erano gli anni Novanta, tra il ’94 e il ’95, credo. Ho tenuto i soldi “fermi” per circa quattro anni e già mi sembrava tantissimo. Poi ho capito che l’aria non era buona. Andavo negli uf� ci, ma non c’era una targa, né accanto al portone, né sul citofono. Dopo qualche anno ho avuto indietro il denaro e gli interessi. E’ andata molto bene». A quei tempi Lande muoveva i primi passi non era ancora nell’alta � nanza, proiettato verso i paradisi � scali. C’erano solo amici che voleva-no scommettere. Non esisteva la Egp. Era il tempo delle “vendite pirami-dali”, quelle che hanno insospettito Adinol� . «Ho studiato e ho capito che il sistema reggeva massimo per cinque anni. Il tempo per far fruttare il denaro. Tutto era molto artigianale, ad alto rischio. L’indirizzo era in via Bocca di Leone, forse proprio quella che poi sarebbe diventata la sede della Eim. Era il meccanismo dell’aeroplano - spiega Adinol� - non so quanto sia conosciuto». Funzionava come una catena, chi sta in cima alla piramide è il primo a proporre l’affare agli amici, i quali, a loro volta, si incaricano di introdurre

altri nella “piramide” a un livello suc-cessivo, portano soldi che per i primi costituiscono il guadagno. E così via. Con l’obiettivo di formare un nuovo sistema analogo e ottenere i guadagni corrispondenti ai volumi di vendite prodotti dalla propria struttura. «Io allora ero giovane - continua ancora Adinol� - avevo investito circa 50 milioni di lire. Lande me lo aveva presentato Pierdomenico Martino, l’ex democristiano (oggi deputato Pd ancora nell’elenco dei clienti di Lande ndr). Ma io ero diverso dagli altri. C’erano tanti nomi noti, “pario-lini” io non avevo le stesse origini e forse ero meno ingenuo». Tra i nomi conosciuti nel viterbese, oltre alla principessa Claudia Ruspoli, anche l’imprenditore Emmanuel Miraglia, titolare della Icot di Latina e del Gio-vanni XXIII a Viterbo.Intanto il Tribunale del Riesame si è riservato sulla scarcerazione di Roberto Torreggiani, difeso dall’av-vocato Riccardo Olivo.

Emmanuel Miraglia

Rinviato ad ottobreil processo “ISA spa”

cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

E’ polemica sul pedaggio della trasversaleParroncini, Ecodem e Cgil contro la mozione di Serra. Marcosano va controcorrente e appoggia la proposta

di LUCA APPIA

La proposta di France-sco Serra, consigliere comunale di Viterbo,

di mettere un pedaggio sulla trasversale Orte-Viterbo per acquisire i soldi necessari alla completazione della strada, sta facendo discutere e non poco. Sia dal suo partito che dalle associazioni, arriva un secco “no” alla proposta del pedaggio. Primo fra tutti è sta-to Giuseppe Parroncini, che ha aspramente criticato le parole del collega di partito. Dalla stessa parte politica arriva anche la critica degli Ecodem, gli ecologisti democratici, che si dichiara stupita di come la proposta possa essere par-tita proprio dai banchi del Pd. “Non solo Viterbo, ma verrebbe da dire anche il Pd viterbese sembra isolato dal resto d’Italia. Basta leggere le battaglie politiche messe in campo dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio, oltre che dal Pd del Lazio e dai gruppi consiliari del Pd alla Regione e alla Provincia di Roma, per scongiurare l’intro-duzione del pedaggio autostra-dale sul Gra. Oppure leggere le battaglie di questi giorni e la raccolta di più di 15.000 � rme da parte del Pd della Toscana per contrastare la “privatizza-zione” del tratto Siena-Firenze. Invece di evidenziare con forza l’immobilismo, le dif� coltà e l’incapacità del centro destra nel dare risposte concrete su temi importanti, tra cui rientra sicuramente quello della Tra-sversale, stiamo diventando avvezzi a proporre possibili so-luzioni che rappresentano per i nostri amministratori solo un valido alibi per i prossimi anni, per non incalzare Gover-no e Regione a stanziare nuovi fondi. La stessa Regione che

solo pochi mesi fa tentava, con un blitz dell’ultimo minuto, di stornare i fondi stanziati per la Trasversale dal centro sini-stra”. Ma la critica alle parole di Serra non � nisce qui. Anche dalla Cgil si leva una voce di protesta contro la mozione del consigliere del Pd. Secondo il sindacato, infatti, “non sareb-be giusto aggiungere un altro costo del pedaggio per i citta-dini vessati già da tante tasse, locali, regionali e nazionali, che pagherebbero certamente da Orte, cioè per l’intero tratto autostradale, sapendo che è una strada utilizzata anche per il collegamento interno”.

Una delle poche voci che in-coraggiano la mozione di Serra è quella del consigliere delega-to al turismo Marcosano (Pdl), che bacchetta Parroncini. “L’onorevole Parroncini vuole

propaganda, i viterbesi il com-pletamento della trasversale. Sono queste le divergenze di vedute tra l’esponente del Pd Parroncini e il popolo viterbe-se. Nello stesso Pd i movimenti di pensiero sul tema “pedaggio superstrada” non sono uni-formi. La scorsa settimana il collega consigliere Francesco Serra in una seduta del consi-glio comunale ha presentato una mozione per l’introduzio-ne di un pedaggio su un tratto di superstrada. Personalmente non trovo scandalosa la pro-posta, anzi, la condivido. Se l’ultimazione dei lavori di una importante arteria che consentirebbe di far uscire il nostro territorio da un penoso isolamento venisse af� data ai privati, presumibilmente, in tempi brevi, potremmo avere l’opportunità di ottenere un

importante collegamento con Civitavecchia. Un collegamen-to strategico che creerebbe le condizioni ideali per poter “in-tercettare” i turisti da crociera che sbarcano nell’importante porto romano. Nel 2010 sono stati oltre due milioni. Io credo che in certi casi il � ne giusti� ca i mezzi”.

Nel frattempo i cittadini della provincia non vedono l’ora che questa mozione sia approvata, così almeno sulla superstrada (che cade a pezzi) potranno passeggiare libe-ramente cani e gatti, senza il pericolo di essere falciati dalle auto, che tranquillamente ar-riveranno a Viterbo passando per la strada vecchia, che sarà certamente costipata dal traf� -co, ma almeno si evita di paga-re le multe della polizia locale e il pedaggio.

Pontesodo, arrivano gli avvisi di garanziaLavori interminabili e quaranta famiglie nel pantano da un anno

di ROBERTO POMI

Strada Pontesodo, in arrivo avvisi di garan-zia per alcuni ammini-

stratori locali. Dopo un anno di dif� coltà e problemi per i residenti la Procura sembra aver individuato possibili colpevoli. Doveva servire per snellire il traf� co viterbese e invece, quella che era stata presentata come una promes-sa di progresso, si è trasfor-mata in un incubo. Stiamo parlando di strada Ponteso-do, l’arteria che dovrebbe collegare il Carmine alla Cas-sia Sud evitando di passare per viale Armando Diaz.

Un progetto vecchio di dodici anni e una ditta che ha iniziato i lavori, ottenuti con regolare gara d’appalto, soltanto nell’aprile del 2010. Risultato? I soldi stanziati e messi in conto più di due lustri fa sono risultati pochi, una coperta troppo corta. Al punto che a oggi il cantiere è ancora aperto e nessuno ci sta lavorando. Un cantiere maledetto, quello di strada Pontesodo, che ha portato

Massacrata di botte a ValentanoFinisce nel peggiore dei modi la storia d’amore tra due trentenni

di EMANUELE FARAGLIA

Chissà cosa sarebbe potuto accadere se non fossero inter-

venuti i Carabinieri guidati dal Maresciallo Zampone della stazione di Cellere con-giuntamente ai militari del distaccamento di Viterbo.

Circa una settimana fa un uomo di Viterbo ma residente a Bagnaia è stato infatti fermato mentre stava massacrando di botte l’ex compagna, A.I. di Canino di 34 anni.

L’uomo, di poco più grande, dopo essere stato lasciato ha perseguitato la donna prima tempestandola di chiamate e messaggi, poi, arrivando a rubarle il cellu-lare ed infine in un misto di rabbia, disperazione, esaspe-razione ed impotenza a pic-chiarla selvaggiamente nel piccolo centro della Tuscia.

Il 36enne, F.P., dovrà rispondere di fronte al giu-dice di stalking, violenza privata, lesioni personali ed appropriazione indebita. Tutto questo per non essere riuscito, presumibilmente,

sull’orlo di una crisi di nervi la bellezza di una quarantina di famiglie. Si tratta dei resi-denti nelle villette costruite in questo angolo di città che apre verso la campagna. Per loro è stato un inverno ter-ribile. Alle prime piogge la strada, interessata dai lavori, è di fatto diventata un panta-no. Una palude che ha messo fuori gioco diverse macchine, alcune delle quali, sprofonda-te nel fango, ci hanno rimes-so anche il motore. Da qui la rabbia degli abitanti della zona, che più di una volta si sono fatti tirare fuori dalla

“palude” dai mezzi dei Vigi-li del Fuoco. Più volte sono stati chiamati in causa anche i carabinieri, per mettere in evidenza la situazione di for-te disagio. A settembre in� ne alcuni residenti hanno deciso di rivolgersi alla Procura del-la Repubblica presentando un esposto. Secondo indiscre-zioni, nei giorni scorsi, i ca-rabinieri, proprio su incarico della Procura, si sono recati nel cantiere per veri� care la situazione e avrebbero effet-tuato i necessari riscontri sul-la gestione dell’af� damento e sulle relative modalità.

foto Zadropress

Buone notizie per i piccoli risparmiatoriUna nuova arma di difesa per gli utenti morosi con le banche

Dall’avvocato Mas-simo Meloni, av-vocato noto per

il contenzioso bancario, riceviamo e pubblichiamo questa importante notizia.

Lo scorso 27 febbraio è entrato in vigore l’articolo 2 comma 61 della legge 26.2.2011 n. 10. L’artico-lorecita che “in ordine alle operazioni bancarie regolate in conto corrente l’articolo 2935 del Codice Civile si interpreta nel senso che la prescrizione relativa ai dirit-ti nascenti dalla annotazione in conto inizia a decorrere dal giorno della annotazione stessa”. L’articolo 2935 del codice civile, prevede che la decorrenza del diritto vale dal momento i cui lo stesso può essere fatto valere. Le

banche stanno opponendo detto fatto ai clienti che fanno causa alle stesse per riavere indietro i soldi paga-ti in più.

In sintesi,dicono, la pre-scrizione di dieci anni vale dalla annotazione, dalla ope-razione singola. Limitando a dieci anni dalla stessa la pre-scrizione. Insomma il diritto può essere fatto valere sino al 2001, ad oggi. E così via. Ma tale legge vale anche per le banche. Ad oggi, anche se viziata da incostituzionalità, già sollevata da alcuni tribu-nali, la legge esiste. Quindi se un debitore si vede noti-ficare un decreto ingiuntivo per un conto acceso prima del 2001, può opporre le pretese della banca limitan-dole agli ultimi dieci anni. E

non si tratta di cosa di poco conto.

Immaginate quanti cor-rentisti si trovano alle pre-se con le banche che hanno avviato azioni di recupero. Ebbene, ora hanno una arma in più per difendersi.

Viterbo al 62esimo posto tra le provincedove conviene di più fare la spesa

Il Codacons con il sito www.spesafacile.com, specializzato nella rac-

colta e monitoraggio delle offerte promozionali presso supermercati e ipermercati, ha svolto una indagine in tutte le 110 province italiane, per veri� care dove risulti più conveniente fare la spesa, e dove invece le famiglie siano costrette a spendere di più.

Il risultato che emerge non è una proiezione, ma la situazione reale presente ad oggi nelle città del nostro paese. Lo studio ha preso in esame un paniere composto da 28 beni, che rappresen-tano la spesa settimanale tipo di una famiglia media. Nel paniere troviamo generi alimentari come latte, uova, pane, pasta, carne bovina, e

beni legati alla persona come sapone, detersivo e dentifri-cio. Il risultato della ricerca è clamoroso: Siena si piazza infatti al vertice della classi-� ca del risparmio, risultando la città dove, per acquistare il paniere di beni individuato, si spende meno, ossia 49,83 euro. La provincia più cara sul fronte della spesa è invece Aosta dove, per i medesimi beni, si spendono 63,83 euro, ossia 14 euro netti in più di Siena (+28%). Viterbo non se la passa benissimo, si piazza infatti al 62° posto, con una spesa di 55,87 euro. Nel Lazio va leggermente meglio solo a Roma (55,71 euro), mentre la spesa è più cara a Frosinone (56,72 euro), Rieti (56,98 euro) e Latina (57,13 euro).

ad accettare il fatto che la donna non lo volesse più al suo fianco.

Davvero una brutta storia, l’ennesima in un tempo in cui la violenza sulle donne non accenna affatto a diminuire come dimostrano numerose statistiche a livello nazionale e non solo. Violenza psicolo-gica che ha reso necessario istituire il reato di stalking con il decreto legislativo nu-mero 23 del febbraio 2009 (decreto Maroni) e violenza in questo caso anche fisica che ha rischiato di finire in tragedia. Una tragedia, per fortuna, solo sfiorata.

politica Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio6 Mercoledì 6 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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Ater protagonista del risparmio energeticoIntervista a Ugo Gigli, direttore generale dell’Azienda per l’edilizia residenziale

Il petrolio ha ormai raggiunto prezzi da capogiro e il nu-cleare è nel mirino, dopo la

tragedia dello tsunami giapponese e il disastro di Fukushima. Che fare, allora? Dove rivolgersi, per cercare energia, possibilmente “pulita” e a costi ragionevoli? E’ questo il quesi-to dei quesiti, è questa la domanda a cui tutti vorrebbero dare una risposta. In concreto, però, pochi fanno qualcosa, per venire a capo di un problema che rischia di diventare senza soluzione.

A Viterbo, invece, qualcosa si muove, grazie all’Ater (Azienda territoriale per l’edilizia residenzia-le). Il direttore generale, Ugo Gigli (nella foto), ha promosso infatti un convegno “Edilizio ecosostenibile e risparmio energetico: le proposte dell’Ater di Viterbo” (14 aprile, ore 10, Camera di Commercio Viterbo), che vuole aprire una strada lungo la quale si possa camminare da oggi in poi: costruire con nuove tecnologie, per risparmiare tanta energia.

Direttore Gigli, perché questo convegno?

“Il motivo è semplice: ancora oggi circa il 90% dell’approvvigio-namento energetico mondiale pro-viene da fonti non rinnovabili, vale a dire petrolio, carbone, gas naturale, uranio. Le fonti rinnovabili restano penultime nella graduatoria dell’uti-lizzo energetico. E gli edifici sono i maggiori consumatori di energia: nell’Unione Europea, ad esempio, assorbono oltre il 40% dell’energia che si consuma. Lei sa meglio di me

ciò che sta accadendo nel mondo, sa meglio di me che presto soprattutto il petrolio ci costerà ancora di più e allora credo sia arrivato il momento di guardarsi intorno, per cercare di capire dove e come si può rispar-miare energia. Questo è ciò che sta facendo l’Ater di Viterbo”.

In buona sostanza, voi state pre-parando una specie di rivoluzione…

“E’ assolutamente necessaria: riscaldamento, raffreddamento e condizionamento sono alla base di un utilizzo energetico dispersivo e talvolta inutile. E i vecchi stabili sono i maggiori responsabili dello spreco di energia e dell’inquinamento at-mosferico. Bisogna voltare pagina, perché ci sono ampi margini per garantire quel risparmio energetico ancora non sfruttato e per garantire meno emissioni di anidride carbo-nica, che rappresentano un vero e proprio cancro per l’ambiente che ci circonda. Oggi, tanto per fare un esempio, è possibile costruire una casa cosiddetta “passiva”,

qualitativamente di ottimo livello ed economicamente abbordabile, che impiega il 90% di energia in meno rispetto alla casa media europea e l’80% di energia in meno rispetto alla moderna casa standard, con-forme ai più avanzati regolamenti edilizi europei. Il costo di costruzione di una casa “passiva” ben coibentata può apparire elevato, ma in realtà, se spalmato sul ciclo di vita, è davvero basso. Un edificio, infatti, può dura-re 100 o più anni. E se ci mettiamo anche il tasso di inquinamento vicino allo zero ci accorgiamo che costruire in questo modo rappresen-ta una svolta decisiva per il nostro futuro, non solo dal punto di vista economico”.

Possibile che nessuno, fino a oggi, ci abbia pensato?

“Non è vero che nessuno ci ha pensato. Nel mondo, in Europa e anche in alcune zone d’Italia ormai si guarda al risparmio energetico come all’obiettivo principale, quando si costruisce un immobile.

Il Presidente Meroi incontrale associazioni ambientaliste

Palazzo Gentili ed energie alternative

Incontro a Palazzo Gentili tra il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi

(nella foto), e i rappresentanti delle associazioni ambientaliste del territorio. Pieranna Falasca per Le-gambiente, il consigliere comunale di Viterbo Maurizio Federici per Fare Verde e Alessandro Napoli per gli Ecodem. Associazioni che si sono unite in un Comitato che si oppone al nucleare.

“Dopo la moratoria del Gover-no, che anche le stesse associazioni hanno giudicato positivamente – ha dichiarato il presidente Meroi – il Comitato costituitosi nella Tu-scia sta preparando un documen-to a sostegno dello sviluppo delle energie rinnovabili che presto sot-toporrà all’attenzione di Provincia e Comuni del Viterbese. Questa Amministrazione provinciale, del resto, già con una delibera consi-liare del 15 luglio 2010, ha chiarito di ritenere il territorio della Tuscia, e in particolare quello di Montalto di Castro, non idoneo all’instal-lazione di impianti ad energia nucleare. Il discorso dell’approv-

vigionamento energetico, tuttavia, va affrontato in modo più ampio e considerando tutti gli aspetti. Anche per ciò che riguarda eolico e fotovoltaico – conclude – serve una regolamentazione precisa per evitare speculazione e impatti dan-nosi per i cittadini”.

In conclusione, i rappresentanti del Comitato hanno reso note le prossime iniziative per i mesi di aprile e maggio: il 26 aprile, in oc-casione dell’anniversario di Cher-nobyl, ci sarà un sit in davanti al palazzo della Prefettura di Viterbo, mentre il 22 maggio è in program-ma una mobilitazione regionale a Montalto di Castro.

Anche perché, non va dimenticato, una casa con un elevato comfort termico, con una buona ventilazione e con altre soluzioni “passive” intelli-genti garantisce anche una maggiore qualità ambientale. In particolare, nei Paesi scandinavi, forse anche per le particolari condizioni climatiche, si costruisce secondo parametri che consentono un risparmio energe-tico che, rispetto ad alcune nostre abitazioni, arriva fino al 90%. Co-munque, il risparmio garantito è di almeno cinque volte: una casa cosid-detta “passiva” ci farebbe spendere, al massimo, un quinto di quello che spendiamo oggi per riscaldamento o raffreddamento. Ma si arriva, ripe-to, a risparmi che possono toccare il 90%. Non le sembra folle rinuncia-re a tutto questo?”.

Lei pensa che basti un convegno a rendere tutti più sensibili al tema?

“Assolutamente no. Ma penso che il convegno serva ad aprire una strada. Per questo, oltre all’assessore regionale alle Politiche per la Casa, Teodoro Buontempo, la cui pre-senza è doverosa per il lavoro che sta svolgendo a favore delle nuove tecnologie, abbiamo voluto esperti del settore e non politici.

Quella di Viterbo non sarà una passerella per politici che si eserci-tano in vuote promesse, ma sarà un confronto tra tecnici, dal quale usciranno proposte concrete per le abitazioni del futuro. Un futuro che vedrà l’Ater di Viterbo tra i protagonisti del cambiamento e del risparmio energetico”.

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di FULVIO MEDICI

Il primo dei 13 appunta-menti per la campagna educativa che, promossa

dall’”associazione pazienti Vive-re senza dolore”, toccherà, � no alla � ne di maggio, altre città in tutta Italia da Genova a Messi-na, è partita ieri da Viterbo.

“Colpire al cuore la sofferenza inutile” e lo slogan e l’obbiettivo dell’associazione che da un anno dall’entrata in vigore della legge 38, che regolamenta il diritto dell’ammalato a non soffrire, viaggerà tra le diverse realtà del territorio nazionale, per divulga-re sia ai pazienti che agli opera-tori quello che l’importante legge in materia di lotta alla sofferenza riesce a garantire. Patrocinato dal Ministero della Salute, que-sto primo incontro a Viterbo ha visto la partecipazione dell’as-sessore Massimo Fattorini, dele-gato dal Comune, sensibile alla tematica più di altri e non solo perchè anch’egli un medico. Lo stesso si è complimentato con gli organizzatori e condividendo a pieno l’introduzione della nuova legge ne ha parlato positivamen-te alla conferenza stampa, che si è svolta presso l’Hotel Nibbio, nella mattinata di ieri.

La scarsa informazione e una ingiusti� cato preconcetto, sem-brano essere le cause dello scarso utilizzo di medicinali oppiodi in terapia del dolore. L’Italia, per questo, a livello europeo è agli ultimi posti, ma grazie all’intro-duzione della legge che ne faci-literà in primis la prescrizione, sta già dimostrando un trend di

crescita di circa il 23%. Il dolo-re, quando perdura per periodi lunghi e non è legato alla speci-� ca patologia è da considerarsi a tutti gli effetti una malattia e per questo, trattata e curata. Una distinzione importante da fare, è la differenza tra terapia del dolore e cure palliative, se le seconde si riferiscono a pazienti in stadi avanzati di malattie non più rispondenti ai comuni tratta-menti, i primi si rivolgono alla cura del dolore cronico, sia di natura neoplastica che di natura oncologica.

In Italia sono 15 milioni le persone affette da dolore cronico. Osteoporosi, artrosi, cefalee, reumatismi, per elen-carne alcune, che raggiunta la cronicità non possono e non devono essere curati con i soliti ed inopportuni anti-in� amma-tori, spesso l’eccessivo uso degli stessi causa di malattia ulcero-gastriche ed in alcuni casi anche cardiovascolari, importanti. L’uso dei farmaci oppioidi non devono essere riservati ai pazien-ti cosiddetti inguaribili e pochi sano che gli effetti collaterali di questi ultimi sono molto più limitati e meno invasivi degli altri. L’introduzione di questa legge ha segnato un importante passo avanti per tutti i malati del dolore, la stessa obbliga I clinici a misurare il dolore e veri� carne l’appropriatezza e l’ef� cacia terapeutica, diventando il 5° parametro vitale da inserire in cartella clinica dei ricoverati, alla stregua della pressione arteriosa, battito cardiaco, temperatura e frequenza respiratoria.

Un marchio per promuovere l’eccellenzaPresentato il I.O.O.%, un’ulteriore certifi cazione per l’olio di qualità

di SIMONA TENENTINI

Si è svolta ieri mattina, presso la sede del Con-sorzio Agrario di Viterbo

la presentazione delle aziende olivicole che potranno fregiarsi del marchio I.O.O % Qualità Italiana.

Si tratta della Cooperativa Cesare Battisti di Vetralla, della Cooperativa Olivicola di Canino e della Cooperativa sociale Olivi-cola di Tuscania, tutte aderenti a UNCI e a Coldiretti.

A spiegare il motivo dell’ade-sione al progetto di un’ulteriore certi� cazione per la valoriz-zazione della tipicità, sono gli stessi produttori che, nel corso dell’incontro, hanno illustrato, con passione e veemenza, gli obiettivi che in tal modo intendo-no perseguire. “Il riconoscimento di questo marchio di qualità, oltre alla Dop, è legato alla ne-cessità di una maggiore tutela del consumatore. Succede spesso, infatti, che la denominazione ‘olio extravergine d’oliva’ non necessa-riamente garantisca sulla qualità del prodotto. Con tale dicitura, infatti, si possono anche indicare olii comunitari, dei quali non è

possibile conoscere l’esatta pro-venienza. Il consumatore, invece, deve poter risalire alla traccia-bilità del prodotto e, per questo motivo, deve anche saper leggere le etichette, soprattutto quelle poste sul retro delle bottiglie, nelle quali vengono indicati simili parametri. Attraverso il progetto I.O.O% i produttori potranno applicare sulle bottiglie il marchio che identi� ca l’olio extra vergine

di oliva di alta qualità di sicura provenienza italiana.

“Unaprol, insieme ad AIFO - ha affermato Ermanno Mazzetti, vice direttore della Coldiretti di Viterbo - ha promosso un grande progetto di � liera, tutta agricola e tutta italiana, af� nché l’olio extra vergine di oliva italiano rappresenti davvero l’eccellenza del Bel Paese nel mondo. L’alta qualità deve rispondere a speci� -

di EMANUELE FARAGLIA

Siete terrorizzati da zanzare tigri, vespe, insetti, processionarie

e scarafaggi? Tranquilli, a vostra tutela c’è la Defensor.

L’azienda viterbese con sede in via dell’Industria è una delle ditte più impor-tanti a livello locale, nazio-nale e mondiale. Ogni anno i ‘guerrieri’ della Defensor combattono una battaglia che ha inizio proprio in questo periodo. Una batta-glia che vede centinaia anzi migliaia di vittime tra grandi e piccini perché basta essere punti da un insetto e magari essere inconsapevolmente allergici o particolarmente sensibili per finire in ospeda-le con gonfiori, pruriti o veri e propri shock anafilattici. Per questo abbiamo chiesto ed ottenuto un’intervista al direttore, Mauro Bozzi, che come esperto della materia ha fugato molti dei nostri dubbi…

Signor Bozzi, innanzitut-to la lotta agli insetti inizia in questo periodo oppure riguarda tutti i mesi dell’an-no?

“Inizia proprio in queste settimane e dura praticamen-te cinque o sei mesi, fino a settembre ottobre”.

Quanti uomini impiegate per la campagna anti-insetti?

“Il numero preciso è dif-ficile dirlo visto che si tratta di un’attività stagionale. Sicuramente sono molte le persone di cui ci serviamo, anche se solo tra un paio di mesi saremo a pieno regime, diciamo nel periodo giugno, luglio e agosto, ovvero i mesi più caldi”.

Come si svolge l’attività in termini pratici?

“Innanzitutto occorre di-stinguere tra lotta alle larve e lotta agli insetti veri e propri. Adesso utilizziamo degli anti-larvali che ci tengo a precisare sono assolutamente biologici, come ad esempio il bacillus turingensis che è specifico per le larve delle zanzare. In una seconda fase, invece, devono essere utilizzati degli insetti-cidi veri e propri”.

Essendo un’azienda leader del settore avrete dei ricer-catori in giro per il mondo, una banca dati per confron-tare gli insetti di vecchia e nuova generazione, dei sistemi ultra-innovativi per capire cosa utilizzare contro animali che ogni anno sono sempre più cattivi ed immu-ni. Giusto?

“Niente di tutto questo. C’è un mercato apposta per i prodotti e noi naturalmente siamo sempre all’avanguar-dia nella ricerca dei nuovi insetticidi che sono natu-ralmente messi in vendita solo con l’autorizzazione del Ministero della Salute. Per quanto riguarda l’evoluzio-ne degli insetti e l’acquisi-zione dell’immunizzazione rispetto a determinati pro-dotti ogni due o tre anni gli insetticidi vanno cambiati”.

In che modo entrate in azione? Siete contattati o cosa?

“Abbiamo dei contrat-ti con privati, industrie e clienti di ogni genere, quin-di ci pensiamo direttamente noi. Poi ovviamente ogni anno siamo anche contatta-ti da nuove persone. D’altra parte ci vuole pochissimo

A sinistra Stocchi Luciano, al centro Enrico Sili e a destra Enrico Dolci

Riparte la lotta tra la Defensor e i “malefi ci” insettiCon l’arrivo dell’estate si intensifi ca la presenza di zanzare e vespe fuori e dentro le case dei viterbesi

Campagna per il diritto a non soffrire

Dolore cronico: parteda Viterbo “Cu.p.i.do.”

che procedure di rintracciabilità, produzione e trasformazione come pure precisi parametri ana-litici, sensoriali e nutrizionali. Il marchio I.O.O.% - Italian Olive Oil. I.O.O.% è uno strumento innovativo – prosegue Mazzetti – che comunica, probabilmente per la prima volta, l’olio extra vergine di oliva italiano tracciato di alta qualità ed è il mezzo ideale per indirizzare i consumatori in un mercato poco trasparente, per creare un percorso virtuoso di diffusione della cultura dell’extra vergine italiano di qualità anche in grado di sostenere il reddito delle imprese olivicole e di toni� -care un mercato in cui i prezzi del-l’olio extra vergine sono di poco superiori a quelli del lampante”. A margine dell’incontro c’è stata la premiazione da parte del Con-sorzio Agrario dell’Azienda Agri-cola Laura De Parri di Canino (VT) che si è aggiudicata il primo premio al Concorso Sol D’Oro 2011 manifestazione organizza-ta in occasione del SOL Salone Internazionale dell’Olio d’Oliva Extravergine di qualità di Verona, un riconoscimento che rafforza la peculiarità e l’eccellenza degli oli prodotti nella nostra provincia.

per creare le condizioni ideali per la diffusione degli insetti, basta innaffiare nel proprio giardino poco più del dovuto perché si crei una pozza con conseguente arrivo di insetti, zanzare ed altri fastidiosi ‘vicini’. Poi ci rechiamo nelle zone ver-di, nei tombini, presso gli stagni, le fosse biologiche e le bocche di lupo (griglie che coprono condotti fo-gniari et similia)”.

Nella sua ‘carriera’ ha mai subito attacchi o è stato pre-sente a situazioni incresciose?

“Sinceramente no. E’ dif-� cile che accada qualcosa di negativo. Naturalmente siamo assaliti, ma siamo dotati di scafandri, mascherine, tute, cappelli o elmetti”.

Insomma, vespe, calabroni o zanzare tigri cambia poco. Con gli uomini della Defen-sor non si scherza.

La strada Braccianese rimane chiusaper due giorni a causa dei lavori in corso

“Per i giorni 14, 15 e 16 aprile si è resa ne-cessaria la chiusura

temporanea al traffico, al Km 50,3, per la messa in sicurez-za di un tratto della strada provinciale Braccianese”. A comunicarlo l’assessore ai Lavori pubblici e Viabilità della Provincia di Viterbo, Gianmaria Santucci.

Si tratta di lavori di manu-tenzione sul binario a ridosso del passaggio a livello al km 67,745, sulla linea ferrovia-ria Viterbo-Roma, nei pressi della stazione di Vico Matri-no: “Questo provvedimento – sottolinea l’assessore San-tucci – fa seguito ad una ri-chiesta del Gruppo Ferrovie dello Stato e visto che questi lavori riguarderanno l’intera sede stradale si è resa neces-saria la chiusura totale della carreggiata”. Per ridurre al minimo i disagi, gli inter-venti saranno suddivisi in due fasce, una notturna (il 14 aprile dalle ore 14 alle ore 5 e il 15 aprile dalle ore 15 alle 5) e una diurna (il 16 aprile dalle ore 5 alle 13): “Nella prima fascia, quella in cui i lavori saranno svolti in notturna – spiega Santucci

– sarà istituita la chiusura totale del traffico visto che dovrà essere effettuata la de-molizione del manto strada-le, il rifacimento del binario del passaggio a livello e il successivo ripristino prov-visorio della sede carrabile. Nella seconda fase dei la-vori, verrà istituito, invece, un senso unico alternato per permettere agli operai di rea-lizzare il rifacimento defini-tivo del manto stradale. Sarà compito del personale stra-dale della Provincia – chiude l’assessore – posizionare la segnaletica per le deviazioni del traffico, mentre il perso-nale delle Ferrovie si occu-perà della cartellonistica per l’istituzione del senso unico alternato”.

Enel annuncia l’arrivo di una nuovatecnologia per l’area del viterbese

Enel, si legge in una nota della società, ha installato sulle

principali linee a media tensione (20kV) della pro-vincia di Viterbo le nuove celle DY800, innovativi in-terruttori di cabina secon-daria in grado di aumen-tare efficienza e continuità del servizio elettrico

I nuovi dispositivi tec-nologici, ha spiegato la società, sono in grado di svolgere alcune funzioni analoghe a quelle svolte dagli interruttori degli impianti primari, ossia di

sezionare immediatamente la linea in caso di guasto e garantire la continuità del servizio a tutti i clienti a monte del tratto di linea interessato dal problema. “Con l’installazione delle celle DY800 nella provin-cia di Viterbo - conclude la nota - Enel conferma l’impegno nel perseguire un continuo miglioramento della qualità del servizio elettrico nel viterbese, con l’obiettivo di raggiungere e mantenere un livello di eccellenza nel panorama regionale e nazionale”.

provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Mercoledì 6 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

di VALERIA SEBASTIANI

Apre al pubblico la tomba del Dado. Non è uno scherzo e nemmeno un’

apertura‘una tantum’. Dopo anni di proteste da parte di cittadini e turisti � nalmente la tomba etrusca, databile al VI° secolo a.C. sarà aperta tutti i giorni dalle ore 9,30 alle 12 ed il pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18. I residenti potranno avere accesso gratuito mentre per tutti gli altri il biglietto d’ingres-so sarà di cinque euro, tre euro il ridotto. Ovviamente i turisti potranno bene� ciare, anche per visitare la tomba del Dado, della ‘Etruscard’ che al costo di 10 euro rende possibile l’accesso a tutte le necropoli. Ha una validità di 48 ore e tra gli altri vantaggi, presenta inumerevoli convenzioni con gli esercizi commerciali del paese. L’ inaugurazione della tomba del Dado avverrà sabato 9 aprile alle ore 17,00. Un’ inaugurazione in Pompa Magna che vedrà la parte-

cipazione della Fanfara dei Bersa-glieri in congedo di Guidonia. La tomba del dado costituisce il mo-numento funebre più interessante della necropoli della Peschiera. Situata a Nord di Tuscania, lungo la strada che conduce al lago di Bolsena la necropoli fu maggior-mente utilizzata nei secoli VI° e V° ma l’uso di questo sepolcreto si estende � no al II° secolo a.C. Le tombe sono prevalentemente del tipo a camera con una o più stanze, e vari elementi tesi a creare un ambiente domestico e conforte-vole per il proprio defunto. Desi-derio ampiamente realizzato nella tomba del Dado che riproduce dentro e fuori la tipologia di una casa etrusca, con doppio tetto, con cornici di coronamento a becco di civetta e toro in nenfro (pietra vulcanica locale). Sui lati corti si innalzavano due timpani sempre in nenfro che davano al monu-mento l’aspetto di una abitazione con tetto displuviato. La struttura fu scavata nella roccia ed isolata

dalla stessa su tutti e quattro i lati. La Tomba fu scoperta nel 1967, e come molte altre risultò già violata. Nella terra che riempiva le camere tuttavia furono ritrovate alcune suppellettili sfuggite al saccheggio come il dado da gioco d’osso, che forse determinò il nome stesso del sepolcro, resti di calzari con guarnizioni in ferro, una � bula di

bronzo e qualche frammento di ce-ramica Attica . Il sepolcro si affac-cia sulla valle solcata dal torrente Maschiolo. Dal declivio su cui è situata domina il dislivello che la separa dall’alto pianoro tufaceo della necropoli Pian di Mola di cui fronteggia l’altro originale esempio di tomba a casa con portico e con tetto a doppio spiovente. Anche la

di FULVIO MEDICI

Lunedi scorso la proloco del presidente Roberto Riccetti ha ricevuto, per

l’accettazione, i bozzetti delle quindici opere che quest’anno parteciperanno al concorso dei Pugnaloni(nella foto l’opera vin-citrice della scorsa edizione). Gli splendidi dipinti, prima preparati su fogli di 26x36 centimetri, ver-ranno in seguito trasferiti sulle due tavole per una dimensione totale di 3,60 x 2,60 metri, i colo-ri verranno fedelmente rispettati grazie ad un mosaico di foglie e � ori, incollato sopra gli stessi. Domenica 15 maggio verranno esposti, lungo le vie della citta-dina, presentando ai visitatori di Acquapendente, una gradevole e suggestiva composizione artistica di ineguagliabile originalità. La visione dei bozzetti delle opere, suffragate dalle relazioni per ognuna di loro, sono state analiz-zate da Eleonora Mattei, laureata presso l’Università di Siena in

iconogra� a e iconologia, chia-mata per la prima volta a questo delicato compito, atto a scongiu-rare problemi relativi all’origina-lità dell’opera e all’attinenza della stessa in seno al concorso. Tuti le quindici rappresentazioni sono risultate idonee e la dottoressa Mattei ha voluto sottolineare, oltre che il livello dei dipinti, l’incredibile originalità dei temi trattati, tutti diversi tra loro: “Alcuni hanno voluto avvicinarsi a tematiche giovanili, altri con il desiderio di restare con tenacia nella tradizione, altri ancora, ric-chi di simbolismi o ispirati dai re-centi fatti di cronaca”. Questi di seguito i 15 gruppi con i rispettivi bozzettisti: Gruppo Acqauviva, con boozzettiste tre giovanissime ragazze, Costanza Nardini, Fran-cesca Medori e Emma Arcangeli; gruppo Barbarossa con bozzet-tista, Silvia Marignoli; gruppo Corniolo SAS), con bozzettisti, Giuseppe Copponi e SiuBritt Schodberg; gruppo Corte Vec-chia (SELECAO), bozzettista,

Francesca Sacchini; gruppo Costa San Pietro, bozzettisti, Angelo Vitali e Viola Buzzi; gruppo Porta della Ripa (CEN-TRO), bozzettista, Fabrizio Nardini; gruppo Porta Ro-mana (COMB), bozzettista, Rita Pepparulli; gruppo Rugarella, bozzet-tista, Luca Lom-bardelli; gruppo Sant’Anna(GSA), bozzettisti, Riccardo e Roberto Pulvano; gruppo S. Sepolcro (6+6), bozzettista, Marco Pasquini; gruppo Torre G. de Jacopo, bozzettista, Roberto Menca-relli; gruppo Torre San Marco (1° EQUIPE TSM), bozzettista, Dorella Colonnelli; gruppo Via del Crmine (GNS), bozzettista, Roberto Sugaroni;

gruppo Via del Fiore (1° EQUIPE VDF), bozzettista, Paolo Marzia-li; gruppo Via Francigena (BLU COBALTO), bozzettisti, Pietro Pede e Claudio Di Maio.

TUSCANIA

ACQUAPENDENTE - 15 i gruppi in gara che hanno prodotto lavori originali ma attinenti alla tradizione

Presentati i bozzetti delle opere per il concorso dei Pugnaloni

VETRALLA - Pro Loco cittadina

Successo per la passeggiataa Luni sul MignoneGrande successo e tanta

soddisfazione dei parte-cipanti per l’escursione

di domenica 3 aprile a Luni sul Mignone, con la quale la Pro loco di Vetralla ha aperto la stagione delle passeggiate. Non poteva essere altrimenti dato il tempo bellissimo e il luogo scelto con la collaborazione di Getulio Cenci esperto accompagnatore delle sempre più numerose comitive che seguono la Pro Loco in queste occasioni.

Le rilevanze archeologiche e lo splendido contesto naturalistico di Luni, hanno confermato le aspet-tative e, chi ha goduto di questa giornata si è informato dei pros-simi appuntamenti. Il 25 aprile si effettuerà l’ormai tradizionale “Passeggiata ecologica” in occa-sione dell’evento “Gente di Cam-pagna 2011” nella tenuta Comu-nale di Monte Calvo e l’8 maggio per “Lo Sposalizio dell’Albero” a Montefogliano, la Pro Loco che collabora con il Comune di Vetralla nell’organizzazione della manifestazione, proporrà una pas-seggiata all’Eremo di S.Girolamo. Non solo passeggiate comunque nell’imminente programmazione delle attività dell’Associazione presieduta da Ida Maria Brama Di Marco, in questi giorni si sta infatti collaborando con il “Sas-sogrosso” per il ripristino dell’edi-cola V della via Crucis che porta alla chiesa di S.Angelo sul monte Fogliano.Sono stati distribuiti in alcuni negozi e supermercati dell’intero Comune, alcuni salva-danai destinati alla raccolta fondi per sostenere l’iniziativa. E ancora

ACQUAPENDENTE - Sul palazzetto, per la prima volta, il consigliere vota ‘contrario’

Piazzai si dissocia dalla maggioranza

Consiglio comunale con qualche sorpresa ad Acquapendente.

L’amministrazione presenta lo schema di contratto con l’ Ente Provincia, sul palazzetto dello sport. La Provincia aven-

do contribuito nel quarto di secolo, occorso per termi-nare la struttura, agli investimenti, ne rivendica la proprietà di almeno il 50%, dall’altra parte il Comune aquesiano vanta un credito sulla stessa provincia di Viter-bo per l’utilizzo della struttura da parte degli istituti scolastici superiori.

L’approvazione avviene con 11 favorevoli e 4 contrari, ma di questi 4 solo 2 sono dell’oppo-sizione. Infatti a votare contro sono anche il consigliere Bon-signori e Tolmino Piazzai(nella

foto). Quest’ultimo, sembra farne una questione di prin-cipio. Secondo l’ex assessore provinciale, alla Provincia non dovrebbe spettare nulla della proprietà, mentre dovrebbe al-meno sostenere le spese relative alla gestione sulle ore di utilizzo della stessa. Il fatto strano è co-munque che per la prima volta da una votazione di consiglio comunale dell’attuale ammi-nistrazione, il voto di Tolmino Piazzai differisce dal resto della maggioranza. Sarà un caso, ma avviene proprio nei giorni della compilazione delle liste per le prossime elezioni comunali, dove lo stesso Piazzai, sembra dover essere la vittima sacri� -cale, in nome del rinnovamen-to. (F.M.)

necropoli della Peschiera si trova su un terreno privato ed è è stata ripulita e resa di nuovo accessibile, come già quelle di Pian di Mola e dell’Ara del Tufo, grazie al lavoro instancabile dei soci della Coope-rativa Curunas e alla disponibilità

dei proprietari dell’area, gli eredi di Giuseppe Pacini. Il Presidente della Cooperativa Luciana Franci è riu-scita infatti a trovare accordi che potessero restituire i beni archeo-ligici alla collettività senza ledere i diritti dei proprietari dei terreni.

Apre al pubblico la tomba del DadoPer la prima volta, grazie all’accordo raggiunto dalla Cooperativa Curunas e i proprietari del terreno

il 15 aprile tutti i cittadini sono invitati a partecipare all’incontro con le donne di Vetralla di “Batrice Onlus”, un’associazione di donne per la prevenzione dei tumori al seno. L’evento di importanza rile-vante, cui parteciperà la dott.ssa Patrizia Frittelli dell’ospedale di Belcolle,avverrà alle ore 18.30 presso l’aula magna P.Fantozzini della scuola Primaria di Vetralla. La Pro Loco è orgogliosa di aver collaborato all’organizzazione.

In� ne la sera del 22 aprile, Ve-nerdì Santo, nel Centro storico di Vetralla avrà luogo la rappresenta-zione delle fasi salienti della “Pas-sione di Cristo” ideata e realizzata da “I ragazzi del Presepe Vivente” dalla la Pro Loco e la parrocchia di S.Andrea apostolo e S.Francesco.

Un momento della passeggiata

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AltoLazio9Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

di MICHELE MARI

È guerra tra i vari ples-si scolastici. Dopo il comunicato emesso

e la successiva protesta dei genitori del plesso di Coste che non vogliono assoluta-mente la soppressione della classe prima a discapito tuttavia di una delle due prime della sede centrale “Odoardo Golfarelli” gli insegnanti della sede cen-trale hanno redatto, a loro volta, in merito una nota. “Gli insegnanti della scuola primaria Odoardo Golfarelli -esordiscono- partendo dal principio costituzionale che la scuola pubblica è e deve restare al di fuori dei diversi interessi politici, ritengono indispensabile ribadire che la scuola non dovrebbe essere utilizzata come propaganda elettorale e ricerca di voti. La manifestazione, organizzata con un numero esiguo di par-tecipanti, non era certo con-sona a quello che dovrebbe essere un luogo educativo e formativo per eccellenza: gli alunni, impegnati nelle varie attività didattiche, sono stati disturbati per ore da urla e schiamazzi (per non parlare del turpiloquio nei confronti di chi, invece, voleva inter-

loquire in modo civile)”. In queste prime righe gli inse-gnanti criticano l’assessore provinciale Danti per il suo “comizio” di ieri, a dieci giorni dalla presentazione delle liste per le amministrati-ve, durante la protesta dei ge-nitori. La nota degli insegnati ripercorre la storia che ha portato a decidere la chiusu-ra della prima classe di Coste: “Come già ampiamente chia-rito dal dirigente scolastico e pubblicato su alcuni giornali locali, il collegio formato da tutti i docenti della scuola primaria, è stato chiamato a rispondere alle direttive dell’uf� cio scolastico regio-nale che comunicava quanto segue: in base al totale degli alunni iscritti, secondo la normativa vigente, era possi-bile l’apertura di soli 4 classi contro le 5 richieste. Preten-deva pertanto, la tempestiva comunicazione del plesso nel quale non attivare la classe prima. La decisione, come di diritto, non spettando esclu-sivamente al dirigente, è stata assunta dai due organi com-petenti: il collegio dei docenti prima (con una maggioranza di 36 voti a favore e solo 6 contrari) e il consiglio d’isti-tuto con parere � nale. A fron-te di quanto esposto, quindi,

è falso parlare di criteri preconfezionati e non con-divisi”. Per quanto riguarda i tagli gli insegnanti della sede centrale della Golfarelli aggiungono: “Nel 2010 sono state attivate 5 classi prime perché il personale docente e ATA concesso in organico, lo consentiva. Con i tagli an-nuali ciò non è più possibile. Si pensi ai tanti comuni dove è stata soppressa l’unica sede scolastica con danni enormi alla comunità locale. Gli insegnanti, in quanto dipen-denti statali, sono tenuti a seguire le direttive ministe-riali, fuori da logiche poli-

MONTEFIASCONE

tiche che non appartengono alla loro professionalità”. Gli insegnanti della sede centrale ribadiscono che “Il dirigente scolastico, assumendosi gros-se responsabilità personali, unitamente ai docenti, da anni si è continuamente bat-tuto per la sopravvivenza del plesso di Corpus Domini, con pesanti sacri� ci da parte di tutto il personale sia docente che ATA. Inoltre, sono stati sempre convogliati al suddet-to plesso alunni inizialmente iscritti alla sede centrale, pro-prio per consentire la soprav-vivenza. Già in precedenza, per mancanza di iscrizioni,

di PIETRO BRIGLIOZZI

Il convegno, organiz-zato dai Lions che si è tenuto pressso al

scuola “Golfarelli” di Mon-tefiascone, in questi ultimi giorni ha ricevuto un grande successo sia per al presenza del pubblico, oltre cento per-sone, sia per il prestigio dei relatori con la presenza del On. Sen. Franco Asciutti in primo piano, quindi il dott. Marco Marcelli, le prof.sse Paola Persichetti e Celeste Pierantoni. Alcuni principi, di grande valore, enunciati dal dott. Marcelli, come il concetto del bambino che associa e trasforma i suoni in lettere, abbina i suoni ai concetti e quindi l’utilizzo di segni al posto della parola per dialogare con gli altri. In questo contesto il bam-bino, malato di dislessia e disturbi nell’apprendimento, va seguito personalmente, con speciali servizi didattici affinché possa essere poi al pari degli altri coetanei. Im-perativo quindi di adeguare la didattica al suo deficit come giustamente preve-de la legge centosettanta dell’otto ottobre duemila-dieci illustrata dal senatore On.Asciutti.

La difficoltà si nota poi quando il bambino inizia a scrivere, quando il bambino deve trasformare i suoni in scrittura quindi in segni e qui subentrano i difetti di confondere i suoni, di sbagliare il relativo segno difficoltà quindi della per-fetta selezione dei suoni e la trasformazione dei suoni in codici. I rimedi sono i più di-sparati dal giocare con testi ritmati alla ripetizione delle filastrocche, fare le casette delle singole lettere in cui poi si rifugiano i singoli suoni. Da tener presente poi il fatto del dialetto che costituisce per il bambino quasi una seconda lingua, quindi egli deve trasferire il valore delle parole dialettali in corrette parola delle lingua italiana e qui la difficoltà aumenta

notevolmente. Il bambino si trova quasi un unico suono ma con due grafie diverse: da Una parte il parlato dia-lettale con una sua grafia dall’altra il parlato corretto con altra grafia in lingua corretta. Il convegno ha preso poi vivacità quando la professoressa Pierantoni ha illustrato il grande progetto già in atto riguardante la te-rapia del cavallo. Si; si ritrat-ta dell’animale cavallo. Que-sti, a detta di molti esperti del settore, è più intelligente anche del cane ed il rapporto tra bambino e cavallo e di grande importanza per il su-peramento della dislessia ed è parimente un ottimo aiuto per lo sviluppo di apprendi-mento linguistico da parte del bambino. Il rapporto cavallo-cavaliere è elemento costitutivo, quasi un’unica realtà, e questo accade fin dall’antichità. I movimenti del cavallo: avanti indietro, destra, sinistra pur avendo la sua stazza determina ed favorisce meglio la compren-sione dello spazio e del tem-po. In tutto questo discor-so s’inseriscono di fatto e concretamente gli insegnanti di sostegno e qui si è aperta la grande discussione attuale della loro riduzione da una parte e delle loro maggiore necessità dall’altra. Scelte opposte ed in contraddizio-ne tra loro ma purtroppo esistenti. Ottimo moderatore Filippo Mocini, ha aperto i lavori l’Ing. Sante Fabene.

MONTEFIASCONE - E’ iniziato il corso di preparazione per i suonatori di tamburo che parteciperanno al ‘mini corteo’

Alla Odoardo Golfarelli i piccoli ‘tamburini’ cresconoNuovi piccoli tam-

burini stanno crescendo. Dal

10 marzo presso la scuola “Odoardo Golfarelli” è iniziato il corso per i nuovi piccoli tamburini che suone-ranno per le vie del centro storico nella sfilata del 7° Mini Corteo di Arti e Me-stieri medievali. Ben dodici alunni della scuola primaria Odoardo Golfarelli, delle classi terze, quarte e quinte, una volta a settimana, si stanno allenando per poter impartire il ritmo nel cor-so della splendida sfilata

MONTEFIASCONE - Previsto per il 29 maggio l’evento organizzato dal club della mitica due ruote

Cento Vespe sul colle falisco per il raduno interregionaleIl Vespa Club Lago di Bolsena

ha organizzato per domenica 29 maggio il 1° Raduno Inter-

reggionale Città di Montefiascone. Il programma prevede alle ore 8,30 il ritrovo e l’iscrizione, consegna gadget e colazione presso Piazzale Mauri. Il parcheggio dei furgoni e automobili con carrelli appendice sarà possibile presso il Campo Boario, per non creare problemi di parcheggio all’in-terno del paese.

Alle ore 10 ci sarà la partenza per giro turistico in vespa, (itinerario di circa 50 km. Comprendente centro storico e zone limitrofe il lago di Bolsena. Poi tutti sul lungolago: prima a Capodimonte per l’apertitivo e poi a Montefiascone per il pranzo presso il ristornate”Isola Blu”. Avver-rà dopo la consegna dei premi con la partecipazione di alcune autori-

tà locali ed estrazione della lotteria a chiusura della manifestazione. Il costo dell’iscrizione è di euro 30 (comprendente iscrizione, colazione, gadget, aperitivo, pranzo, brochure); la quota passeggero sarà di euro 25 (comprendente colazione, aperitivo e pranzo) ed infine la semplice quota d’iscrizione al raduno euro 10 (com-prendente iscrizione, colazione, gad-get, aperitivo, brochure).

Inoltre vi è un limite massimo di iscrizioni: 100 vespe. Per questo tutti gli appassionati sono invitati ad iscri-versi il prima possibile. Per ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente il Vespa Club ai seguen-ti recapiti telefonici: 340/9389059 (Costantino Porroni, presidente); 348/7257824 (Giuseppa Ricci , vi-cepresidente); 320/6303930 (Marco Crisostomi). (M.M.)

Tagli all’istruzione, è guerra tra scuoleGli insegnanti del Golfarelli contro i genitori degli alunni del Corpus Domini: “La politica ne resti fuori”

non è stato possibile attivare una prima classe, l’attuale quarta, e si è assistito alla chiusura della scuola dell’in-fanzia, con l’accorpamento alla nuova scuola di Grazie. Ribadiamo che ciò non è avvenuto certo per volere del Dirigente e dei colleghi degli altri plessi, ma per la reale e continua mancanza di iscri-zioni necessarie”. In� ne nella nota si legge: “La sede cen-trale di Via Cassia offre mag-giori spazi, servizi e strutture e, pertanto, in riferimento ai

citato “danno d’immagine”, non attivare le due classi pri-me, richieste spontaneamente dalle famiglie, signi� che-rebbe sprecare inutilmente risorse, sia strutturali che economiche e disattendere le loro richieste e aspettative, creando comunque ulteriore malcontento”. Una difesa da parte degli insegnanti molto signi� cativa soprattutto an-che per il coinvolgimento, speriamo casuale, di alcuni politici monte� asconesi .

che avrà luogo nel mese di giugno. Ad insegnare agli scolari è Federico Massimo, esperto di arte del timpano ed appartenente, ormai da anni, al gruppo degli Sban-dieratori e Musici “Città di Piansano” che spopolano, con le loro esibizioni, non solo in tutta Italia ma in Europa ed in altre parti del mondo. Il Corteo di Arti e Mestieri medioevali è dive-nuto ormai un classico nella primavera della cittadina. Vede ogni anno sfilare per le vie del centro storico ol-tre 400 ragazzi dell’Istituto

Comprensivo “Anna Moli-naro” con due sezioni della scuola dell’infanzia, venti classi delle scuola primaria e cinque della scuola secon-daria di primo grado. Tutti i ragazzi, insieme ai loro insegnanti e a molti genitori, sono divisi in corporazioni, ognuna con un vessillo e colori differenti. Comples-sivamente si contano ben diciannove corporazioni al seguito di consoli e notari. Proprio in questi giorni si stanno approntando i va-riopinti vestiti per le nuovi classi partecipanti. (M.M.)

MONTEFIASCONE - Relatori di prestigio al convegno

I Lions e il progresso scientifi co sulla dislessia infantile

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AltoLazio10 Mercoledì 6 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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Il sindaco Mauro Giovannini spiega perché ha deciso di cedere la gestione dell’acqua pubblica alla società

“La scelta di Talete? Dettata da ragione e buon senso”VALLERANO

di ERNESTO MALATESTA

Tenendo fede al-l’impegno preso, il sindaco di Vallera-

no Mauro Giovannini(nella foto) ha risposto alle nostre domande, formulate in me-rito alla nuova gestione del-l’acqua affidata alla Talete, alla tassa lievitata, il breve periodo tra una lettura e l’al-tra e la fatturazione il base al consumo presunto. L’im-pegno dell’Opinione, si esau-risce per il momento con la pubblicazione di questa in-tervista concessaci dal primo cittadino, al momento impe-gnato nella formazione della nuova lista da sottoporre al giudizio degli elettori valle-ranesi. Ecco l’intervista:

Come mai ha scelto la gestione Talete per l’acqua pubblica, quando meno della metà dei paesi del viterbese non l’hanno scelta, cono-scendo dai media il malesse-

re economico della società?Sul fatto che l’acqua

debba essere pubblica non abbiamo mai avuto dubbi. Devo però essere franco! Inizialmente abbiamo an-che noi avuto dubbi sulle modalità di gestione della società Talete, che era ed è pubblica. Le preoccupazioni, specialmente al tempo in cui il Consiglio di Amministra-zione era composto di dodici membri, lasciavano preve-dere la costituzione di un “carrozzone” pubblico più che una gestione improntata all’efficienza e alla economi-cità.

Poi, piano piano,grazie alle direttive della Conferen-za dei Sindaci, siamo riusci-ti a ricondurre la situazione all’interno di un quadro di compatibilità economiche che hanno consentito di av-viare una gestione complessa e delicata ma che ora consen-te di gestire l’erogazione del servizio idrico su trenta co-muni che sono la maggioran-

za per numero di abitanti.

Come mai i valleranesi sono rimasti scossi dalla fre-quente fatturazione, la quale tra l’altro rappresenta un costo a carico degli utenti, insieme alla scocciatura di recarsi alla posta o in banca

Al teatro Bianconi oltre 700 gli spettatori già ‘ABBAgliati’ da ‘Mamma Mia’CARBOGNANO- L’ ultima produzione del gruppo Giad è tratta dal musical ispirato alle canzoni della storica band svedese

Al Teatro Bianconi proseguono a ritmo sostenuto le repli-

che di “ABBAgliati”: l’ulti-ma produzione dei padroni di casa del Gruppo GIAD Teatro, liberamente tratta dal � lm Mamma Mia e dal musical che ha fatto lette-ralmente impazzire i teatri di tutto il mondo, ispirato alle indimenticabili canzoni degli ABBA. Il successo è indescri-vibile e l’af� usso di pubblico sta mettendo a dura prova la capienza del piccolo ma accogliente teatro dei Cimini. Già più di 700 gli spettatori che, letteralmente entusiasti, si sono fatti travolgere dalle

indimenticabili canzoni degli ABBA (tradotte per l’occa-sione da Patrizia Pascale), dalle coinvolgenti coreogra-� e, dalle coloratissime sce-nogra� e e dai sorprendenti effetti scenici. Ogni � nale di spettacolo è stato un vero tripudio con gli spettatori in piedi ad applaudire e a ballare, chiamando più volte i protagonisti in scena per applaudirne la straordinaria performance artistica. La storia costruita attorno alle più conosciute e apprezzate canzoni del famoso gruppo svedese è ambientata in una sperduta isoletta greca dove, Donna, gestisce un piccolo

albergo. Sua � glia, la giova-ne Sophie, sta per sposarsi ma ha un sogno: conoscere suo padre e convincerlo ad accompagnarla all’altare. C’è solo un piccolo problema: non ha idea di chi sia. Dopo aver letto di nascosto il dia-rio di sua madre scopre che la ricerca è ristretta a tre nomi, tre amori di gioventù: Harry, Sam e Bill che di nascosto invita al suo matrimonio pur sapendo che sua madre non approverebbe mai. I tre accettano l’invito e si precipi-tano sull’isola, ora Sophie ha solo poche ore per scoprire chi sia veramente suo padre e lo deve fare nascondendo il

tutto a sua madre: il gioco ha inizio. Lo spettacolo ha mes-so a dura prova i pur esperti e talentuosi componenti del GIAD Teatro sapientemente guidati dalla sicura mano di Giuseppe Magagnini e, siamo sicuri, rimarrà a lungo nella memoria dei fortunati spet-tatori del dinamico teatro viterbese. Tutti gli artisti in scena hanno contribuito con il loro talento al successo ed è dif� cile individuare un protagonista assoluto in una meravigliosa prova corale che non ha potuto prescinde-re anche dalla precisione dei tecnici, dalla creatività degli scenogra� e dei costumisti,

dalla inventiva dei sceneg-giatori e di chi ha curato la non facile traduzione dei testi musicali. La passione del pubblico è stata subito tra-volgente e tutte le repliche hanno fatto registrare sinora il tutto esaurito con una pla-tea estremamente variegata, attirata nel piccolo paese dei Cimini praticamente da tutta la provincia e anche dalla vicina Roma. La stampa che ha assistito agli spettacoli ha espresso un entusiastico e particolare apprezzamento con critiche positivamente sorprese dallo spessore arti-stico della Compagnia e dalla solarità e perfezione tecnica

dello spettacolo. Un giusto premio all’impegno e al ta-lento espresso dalla ormai storica compagnia viterbese ormai da più di 30 anni pro-tagonista delle scene. Le ulti-me repliche dello spettacolo sono programmate il 9, 10 e il 16, 17 aprile, il sabato alle ore 21.00 e la domenica alle ore 17.00 e dato il successo registrato è facilmente preve-dibile che i pochi tagliandi a disposizione verranno termi-nati in poco tempo.

Per prenotazioni ed infor-mazioni, è possibile telefo-nare al numero 0761613695 o collegarsi al sito internet www.teatrobianconi.it.

come per il Gas e l’elettrici-tà?

La Talete per dimensio-ni societarie ed estensione territoriale è la più grande azienda pubblica del viter-bese e, come tale, si deve do-tare di un sistema gestionale

tipico delle grandi aziende. Quando l’acqua era gestita dai Comuni, letture e bol-lettazioni non avvenivano con regolarità per una evi-dente carenza organizzativa. Quindi l’acqua si pagava nel migliore dei casi seme-stralmente, ma spesso an-nualmente e in alcuni casi si raddoppiavano le annualità. Ora, dopo che si è approvato il Regolamento Provinciale e si è definita la tariffa unifica-ta, il sistema sta entrando a regime ed in ogni Comune si armonizzano le situazioni al nuovo sistema.

Analizzando la questione, per la comunità da lei gui-data, con il criterio politico indirizzato a destra, c’è effet-tivamente un miglioramento del servizio, ed un prezzo equo a carico dell’utenza?

Sull’acqua non si può es-sere di destra o di sinistra. Chi mi conosce sa che sul tema dei servizi pubblici

essenziali -acqua-rifiuti-ambiente- io sono sempre schierato con la ragione ed il buonsenso. Il miglioramento sta nei fatti. Ogni Comune, a causa della mancanza di risorse difficilmente potreb-be programmare con il suo bilancio interventi di messa in sicurezza e di messa a norma degli impianti e delle reti. Quindi si deve tendere a mettere a fattor comune la programmazione degli interventi per la migliorare la qualità delle acque (vedi arsenico) ed il sistema della depurazione. Questo lo si può fare soltanto si dispone di una società pubblica che non persegue il profitto con la vendita dell’acqua. Con la tariffa attuale di 1,30 euro/mc, che sta ancora al di sotto della media nazionale (2,25 euro/mc), siamo ancora tu-telati. Se dovesse passare la gestione ai privati nessuno più potrebbe garantirci ne il prezzo ne l’efficienza del servizio.

provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio11Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

di BRUNA FERRINI

Ci sono ancora e sono tanti gli attori che mantengono

alto il ricordo di Leopoldo Alimelli, il regista illuminato che quasi venti anni fa ha dato a Nepi il teatro San Pellegrino con la compagnia La Torretta.

Lui li ha lasciati sul pal-co, riuniti ne “La nuova Torretta” per continuare a lan-ciare i suoi messaggi d’amore e di lealtà, di critica di costume e di spirito di sacri� cio quasi il teatro fosse la vera vita e non una copia.

“ Se devi dire una bugia dilla grossa” di Ray Cooney per l’adattamento e regia di Giorgio Risca è andato in scena domenica pomeriggio, dopo una prima serale che ha fatto da richiamo a tal punto che le repliche di questo � -ne settimana sono su prenota-zione. La commedia gioca sul testo ma coinvolge gli attori, ben noti ed amati dal pub-blico nepesino, anche perchè loro sono gli interpreti fe-deli di quel teatro amatoria-le che ha radici in un passato ed un presente fatto di even-

ti vissuti nel quotidiano ma resi sempre con ironia. Un teatro che, in modo partico-lare nel viterbese ma anche in parte nelle grandi città, vanta una interpretazione mimica -vocale-scenica tale da divenire “ eroica” : scendere nella real-tà non è facile per gli attori, è il frutto di prove e riprove, di conforto e sconforto, di una regia che inventa e riprova sera dopo sera � no alla perfezione, quanto meno ci si prova . Racconta il regista Risca: “ Leopoldo mi ha lanciato sul palcoscenico e mi ha insegnato

di tutto e di più, sono sempre stato il suo aiuto regista ed ora sono alla mia quinta regia e spero di essere all’altezza”. Nel frattempo sono trascorsi quasi vent’anni anche per gli operatori e la scenogra� a, come i costumi, deve sempre cambiare sul palco come nella vita.

Per questo ci sono ancora, e sempre più bravi, Luciano Pazzetta, Vittorio Palazzini, Claudio Biglietti e Roberto Paggi. Sul palco recitano Ma-rio Bondi nella parte dell’on. Riccardo de Mitri, Silvia Paggi

in Natalia, Pio Bannetta in Teodoro Rolandi, Elisa Angeli in Susanna Rolandi, Giorgio Risca in Mario Gerini, Vittorio Rissone perfetto nel cameriere cinese, con Fabrizia Lucidi ca-meriera spagnola, Renato Chi-rieletti direttore di albergo. Il pubblico ha fatto la sua parte: ha applaudito, salutato e riso sonoramente nel teatro a festa, con le poltrone nuove tutte rosse ed in � la per nove, con le foto di scena lungo le pareti dalle quali, sicuramente, Leo-poldo Alimelli batteva le mani a tutti.

Gli operatori turistici del lago di Vico vo-gliono certezze. e al

più presto.Come dichiara l’assesso-

re alle politiche agricole ed ambientali del Comune di Ronciglione Pietro Lazzaro-ni: “Promuovere le bellezze naturali e le potenzialità ricettive del nostro Lago, senza nasconderne le proble-matiche”.

E aggiunge: “I problemi ci sono”, continua Lazza-roni, “non li nascondiamo di certo, visto il proliferare della cosiddetta “Alga rossa” , della quale ancora oggi non si conoscono le cause della sua diffusione, ma gli Enti preposti e le componenti scientifiche addette al con-trollo stanno costantemente

monitorando la situazione per trovare presto una solu-zione”.”

Colgo con favore”, prose-gue l’Assessore Lazzaroni,” l’iniziativa intrapresa dagli operatori turistici del Lago di Vico, che hanno chiesto un incontro alle Istituzioni provinciali per analizzare la situazione nei suoi mol-teplici aspetti, dallo stato di salubrità del Lago, alle azioni da intraprendere per garantire la trasparenza nelle informative con particolare riferimento alla balneabilità e ad un piano di promozione turistica del territorio, per contrastare con dati certi, l’immagine mediatica nega-tiva che si è creata ormai da troppo tempo intorno al nostro lago.

L’incontro, che si terrà oggi presso la sede della Provincia di Viterbo con il Presidente Meroi, come richiesto dall’Associazione Turismo Lago di Vico, dalla sua Presidente Lavinia Girelli e dallo stesso Comune, sarà proprio incentrato su queste tematiche.

In questa occasione, con-corderemo con l’Ammini-strazione Provinciale, azioni per il rilancio turistico del territorio e la definizione di programmi per migliorare lo stato di salute delle acque, e tutto ciò che sarà necessa-rio per portare il turista a rivalutare positivamente le nostre zone”.”

Il Comune di Ronciglio-ne”, conclude Lazzaroni,” nel frattempo, ha adottato

con successo, dei nuovi siste-mi di filtraggio per abbattere a valle la percentuale di mi-crocistine nell’acquedotto pubblico, naturalmente però questo tipo di intervento non ne garantisce la potabilità, ma assicura alla popolazio-ne l’uso igenico/sanitario ed ha iniziato proprio in questi giorni i lavori per l’istalla-zione di quattro fontanelle di acqua potabilizzata e dearse-nificata, che saranno dislo-cate in vari punti del paese. Inoltre, a breve, prenderanno il via i lavori di potenziamen-to dei sistemi di filtraggio dell’acqua proveniente dalla stazione di filtraggio di Pog-gio Cavaliere, per mantenere bassi i livelli dell’arsenico, che comunque già oggi sono nei limiti del consentito”.

NEPI

VASANELLO

Rangers di nuovo in azionenella Fontana di Sotto

di SIMONA TENENTINI

I Rangers di Vasanello di nuovo in azione.

Domenica scorsa, in-fatti, grazie anche alla compli-cità della stupenda giornata, il gruppo di volontari, guidati da Luigi Petrucci, è tornato di nuovo alla Fontana di Sotto per cercare di completare l ’ o p e r a di svuo-tamento dal l ’ac-qua sta-gnan t e , in iz iata già qual-che tem-po fa.

S t a -v o l t a , è stata u s a t a u n a p o m p a idrovora a n c o r a più po-tente di q u e l l a utilizza-ta pre-cedente-m e n t e , in grado di aspi-rare � no a 60 quintali d’acqua al mi-nuto, gentilmente messa a disposizione dalla sezione di Tivoli.

Purtroppo però, il lavoro, non si è potuto completare nemmeno in quest’occasione. Il problema infatti, è dato dal canale di scarico che, essendo parzialmente ostruito, non permette il re� usso completo dell’acqua che, tra l’altro,

penetra anche da numerose in� ltrazioni presenti sul fondo della fontana.

Il bilancio positivo, invece, è quello relativo alla ripulitu-ra del sito.

I volontari, infatti, sono riusciti a raccogliere tutta la spazzatura presente, oltre a ri-� uti di vario genere: dalle bici-clette alle bombole del gas � no

ad un in-tero mo-torino.

E ’ s t a t a dunque una set-t i m a n a di duro l a v o r o per i Rangers c h e , o l t r e a que-s t ’ o p e -razione, s o n o stati im-pegnat i a n c h e n e l l o sp egn i -m e n t o di due incendi: uno si è veri-

� cato il 1° aprile in località Grotticelle, l’altro il giorno successivo a Settignano.

Complessivamente sono andati bruciati circa tre ettari di bosco.

Un plauso va ai giovani volontari che, con passione e dedizione, si dedicano con successo, a fornire un valido e prezioso supporto alla vita sociale del paese.

Tutti insieme per LeopoldoUno spettacolo della Nuova Torretta per ricordare il compianto regista Alimelli

NEPI - L’impianto, che dovrebbe essere realizzato a Monterosi, sta scatenando molte polemiche

Centrale ad olio di colza: il no del sindaco VitaCentrale ad olio di

colza: anche Nepi di dice contrario.

Netta la presa di posizione del sindaco Franco Vita che, in una nota, dichiara: “Siamo venuti a conoscenza della de-libera del Consiglio Comuna-le di Monterosi la numero 26 del 28.10.2010 con la quale è stata deliberata la conces-sione quindicinale di un ter-reno per la realizzazione di centrale da olio di colza.

Pur rispettando l’autono-mia del Comune di Monterosi la nostra opposizione nasce dall’ ubicazione dell‘ impian-to in prossimità del Comune

di Nepi in Loc. Settevene . Ci associamo pertanto

alle rivendicazioni del comi-tato costituito dai cittadini di Monterosi contrario alla realizzazione del nuovo im-pianto.

In prossimità di quella zona, in Comune di Nepi, dovrà sorgere un centro residenziale ed una zona commerciale, già favorevolmente deliberati dal-la Regione Lazio.

La probabile dispersione, da parte del nuovo impianto, di polveri sottili PM10 e di nano polveri ancora più peri-colose >pm 2,5 che vengono assorbite dall’organismo in

pochi secondi , rappresentano un pericolo che dobbiamo assolutamente evitare. D’al-tronde il Comune di Monte-rosi non ha richiesto il parere del Comune di Nepi prima di approvare la detta delibera di Consiglio e non possiamo per-mettere che le individuazioni urbanistiche del nostro terri-torio , possano essere danneg-giate per opera della presenza della centrale da olio di colza. Per questo rimetteremo al Co-mune di Monterosi una nota con la quale comunichiamo la nostra totale contrarietà alla realizzazione dell’impianto in prossimità del Comune di

Nepi. Ritengo che analoga deci-

sione assumerà anche il Co-mune di Trevignano Romano anch’esso compromesso per la realizzazione dell’impianto da olio di colza.

E’ logico che qualora si iniziasse la costruzione del-l’impianto il Comune di Nepi si attiverà in tutte le sedi com-petenti , politiche e legali, per impedirne la realizzazione e si assocerà alle rivendicazioni del Comitato Cittadino di Monterosi contrario alla rea-lizzazione del nuovo impianto sostenendone le rivendicazio-ni. (Sim.Ten)

Gli operatori del lago vogliono certezzeRONCIGLIONE - Si terrà oggi un incontro in Provincia per fare il punto della situazione

litorale Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio12 Mercoledì 6 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

I residenti lamentano una situazione divenuta ormai insostenibile

Strade o colabrodo? di GIOVANNI CORONA

I cittadini di Pescia Ro-mana sono in protesta: la situazione in cui si

trovano alcuni tratti di strada,

è veramente disastrosa. In molti hanno serie dif-

� coltà per poter arrivare a casa.

La zona più disastrata, sembra quella riguardante il tratto di strada che collega la Querciolare, con Cacciata Grande e la strada Ponte del-l’Abbadia.

Per un tratto di circa due km, è diventato quasi impos-sibile poter transitare, a causa delle enormi buche che carat-terizzano il tragitto.

Le dif� coltà di raggiungere casa, diventano poi veramente proibitive, in caso di precipi-tazioni.

Le enormi buche, divenute ormai “voragini”, si riempio-no d’acqua e per un’ auto è impossibile passare.

Siamo andati sul posto, per controllare la reale entità dei danni: in un pomeriggio

seguente una giornata di pioggia.

La strada appariva com-pletamente allagata, tanto che siamo dovuti tornare indietro, per non correre il rischio di rimanere bloccati.

Il consigliere indipendente di minoranza, Sergio Caci, at-tacca l’amministrazione: “non

è concepibile- afferma Caci- che, a Pescia Romana, ci siano tratti di strada impossibili da percorrere!

Una domanda mi sorge spontanea: ma a cosa servo-no, tre consiglieri comunali di Pescia, tra i quali uno che ricopre la doppia carica di vice sindaco ed assessore ai

di ALESSANDRO SACRIPANTI

“Il Comune redigerà il nuovo piano urbanistico generale, e sarà colma-to un vuoto pluridecennale”. Esor-

disce con queste parole il sindaco della città Mauro Mazzola che riferisce sull’atto di aver dato l’incarico all’architetto Pier Luigi Cervellati per redigere il nuovo pia-no urbanistico generale.

“Si è raggiunto un traguardo signi� ca-tivo – continua il primo cittadino - sarà uno strumento che favorirà la crescita economica, urbanistica e sociale, af� data per troppo tempo a interventi estempo-ranei. Il Comune ha quindi intenzione di avviare un processo di condivisione con la cittadinanza delle scelte che saranno prese nella realizzazione di questo importantis-simo progetto. Progetto che dovrà tutelare gli interessi dell’intera collettività e non di pochi”. Dopo il commento del sindaco Mazzola all’af� damento dell’incarico per la redazione del nuovo piano urbanistico generale di Tarquinia, vediamo chi è l’ar-chitetto Pier Luigi Cervellati. Professore ordinario di piani� cazione territoriale e urbanistica presso l’Istituto Universitario di architettura di Venezia e autore del Peep

(Piano per l’Edilizia Economico Popola-re) del centro storico di Bologna, nonché collaboratore alla stesura di diversi im-portanti piani regolatori, tra cui quello di Palermo. Cervellati coordinerà un gruppo di lavoro di altissimo pro� lo comprenden-te architetti, geologi, ingeneri, psicologi e avvocati esperti in urbanistica. Il pro� lo di chiara fama sembra dare ottima attendibi-lità al tecnico che dovrà lavorare per Tar-quinia. Bisogna aggiungere anche che alla gara pubblica indetta dall’amministrazio-ne comunale, hanno partecipato numerose equipe di esperti di assoluto valore con conoscenze e competenze professionali per l’elaborazione di un piano moderno e funzionale alle esigenze della città, che in questi anni ha vissuto cambiamenti ri-levanti. Su questo il sindaco ha aggiunto –”Il piano sarà un punto di arrivo e, allo stesso tempo, una base di partenza su cui progettare un futuro migliore. Tarquinia ha necessità di uno sviluppo organico degli interventi di trasformazione, di moderniz-zazione urbana e di de� nizione di regole, di procedure e di meccanismi attuativi per la tutela del territorio – conclude Mauro Mazzola - e per la valorizzazione delle aree già edi� cate”.

PESCIA ROMANA

TARQUINIA- Affi dato all’architetto Pier Luigi Cervellati colmerà un vuoto decennale

A breve il nuovo Piano Urbanistico generale

TARQUINIA

“Ranucci risponda invece di ironizzare”Dopo le polemiche dei

giorni scorsi, i consi-glieri Olmi e mane-

schi rispondono alle critiche di Ranucci.

“Alle risposte sopra le righe dell’assessore Anselmo Ranuc-ci ormai siamo abituati. Anche stavolta registriamo la sua consueta caduta di stile.

Alle domande tecniche e speci� che sulle problematiche che i cittadini ci sollecitano, l’assessore è riuscito ancora una volta a rispondere con la solita piccata ironia.

Inoltre, ed è quello che più stupisce, Ranucci nella foga di giusti� carsi ha collezionato due gravi errori: il primo è quando si è dato la zappa sui piedi dichiarando che la via dove è stato installato il car-tello è quella dove lui stesso abita! (mentre noi nel nostro comunicato non lo abbiamo scritto); il secondo madornale errore riguarda il cartello. L’as-sessore Ranucci ne giusti� ca l’installazione con la presenza di una curva pericolosa. Non bisogna essere dei geni, basta possedere la patente per la conduzione di autoveicoli, per

capire che il cartello invita a rallentare la velocità per la presenza di un attraversa-mento pedonale. Infatti, sul cartello è stampata la sagoma del pedone che cammina sulle strisce pedonali. Per un errore così grave, un aspirante auto-mobilista sarebbe sonoramen-te bocciato all’esame di guida.

Purtroppo l’assessore Ra-nucci non ha risposto alla nostra sollecitazione e cioè di installare analoghi segnali stradali con luci lampeggianti in via delle croci in prossimi-tà delle scuole elementari, e davanti al negozio di generi alimentari dove purtroppo nei giorni scorsi è deceduta una persona, investita da un’au-tovettura. Un altro cartello potrebbe essere utile lungo la circonvallazione Cardarelli, nei pressi delle scuole medie, oppure vicino al centro com-merciale Top 16 e in� ne nelle vicinanze dell’istituto d’istru-zione superiore e lungo i viali del Lido. Tutte strade molto transitate e quindi soggette a rischi d’incidente.

Prevenire è meglio che cu-rare.”

Il consigliere Sergio Caci tuona contro l’inerzia dell’amministrazione

MONTALTO DI CASTRO - Un progetto a favore di tutte le categorie ad alto rischio

Presentato lo Sportello AntiusuraIeri mattina presso la sala con-

siliare del comune di Montalto di Castro, alle 12:00 in punto

è iniziata la conferenza stampa di presentazione dello sportello “Antiu-sura” locale. Un progetto nato grazie alla collaborazione tra il Comune, la Regione Lazio e l’Associazione “SOS Impresa Confesercenti”, a favore di tutte quelle categorie imprenditoria-li e non che sono ad alto rischio di usura.

Il Sindaco Salvatore Carai ha ringraziato innanzitutto la Regione per l’apporto dato, ed ha spiega-to che l’intento del progetto sarà quello di dare un concreto aiuto ad imprenditori ed artigiani, attraverso l’erogazione di mutui agevolati, in collaborazione con le banche.

Per l’Assessore al turismo Gabriele Rossi, “l’iniziativa servirà a stare vici-

no a tutte quelle persone che si trova-no in un serio momento di dif� coltà economica. Lo sportello –ha concluso l’Assessore- è dotato infatti di � gure tecniche preparate a soddisfare tutte le esigenze e le richieste di chi ne avrà bisogno.

A concludere la serie degli inter-venti è stato il Presidente nazionale dell’Associazione “SOS impresa” Lino Busà: “la nostra Associazione è nata a Palermo nel 1991 ed ha dun-que una larga esperienza nel campo dell’usura. In questo momento stia-mo seguendo 17 processi in tutta la provincia di Viterbo. Nel territorio infatti –ha continuato il Presidente- c’è un giro d’affari in questo campo di ben 7 milioni di Euro, con oltre 1400 persone coinvolte. L’usura è un fenomeno che si sta evolvendo e negli anni è passata a colpire prima gli im-

prenditori, per poi radicarsi al livello sociale, arrivando addirittura � no ai pensionati.

In questi mesi la nostra Associa-zione sta elaborando uno studio per capire bene quanto sia interessata la Provincia da questo fenomeno. L’usu-ra –ha concluso Busà- non colpisce solamente le famiglie distruggendone l’integrità morale, ma purtroppo ha pesanti ricadute anche sull’econo-mica di ogni territorio in cui prende piede”.

Lo sportello, che partirà uf� cial-mente la prossima settimana, sarà aperto presso il palazzo di proprietà comunale “Regina Pacis” in via Tirre-nia, 1, nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 10,00 alle 12,00 e dal-le 15,00 alle 18,00. Sarà comunque attivo 24 ore su 24 il numero verde 800 900 767. (gc)

lavori pubblici, se non sono nemmeno capaci di risolvere problemi cosi semplici, come quello di sanare tratti di stra-de dissestati?

E’ giunto il momento di cambiare! Le prossime elezio-ni, I nostri cittadini, saranno

chiamati a dare un segnale… E’ ora che i nostri ammini-stratori, se cosi possiamo chiamarli, si prendano le loro responsabilità e, affrontino una volta tanto, quelle che sono le vere problematiche dei nostri cittadini!!!”

TARQUINIA - Prosegue l’iter della legge

Enti Agrari, verso il rinnovamentoLa proposta di legge sul riordino

delle Università Agraria prose-gue il suo cammino. Secondo

appuntamento presso la sala Tirreno con l’Assessore della Regione Lazio agli Enti Locali Cangemi, presenti il Presi-dente Alessandro Antonelli e l’Assessore Giovanni Agate.

Siamo soddisfatti da quanto emerso nella riunione – ha commentato il Presi-dente Antonelli – le indicazioni suggerite dal nostro Consiglio di Amministrazio-ne sono state ascoltate e in larga parte recepite. In particolare quelle sui tempi di approvazione e presentazione dei do-cumenti contabili, sulla � gura giuridica del segretario dell’Ente, nonché sulle modalità autonome di svolgimento delle elezioni. La concertazione non è ancora completata, previste ulteriori riunioni, nelle quali saranno approfonditi ulte-riori aspetti della Legge. Abbiamo sot-

tolineato – continua Antonelli – come sia da scongiurare ogni proposta volta a far sorgere diritti ereditari sui terreni della proprietà collettiva, al pari della necessità di avere poteri di sanzione effettivi legati all’obbligo di controllo riconosciuto alle Università Agrarie.

Visto l’ottimo risultato conseguito con la istituzione della riserva dei funghi – prosegue Antonelli – abbiamo reso partecipe dell’iter anche l’Assessorato agli Enti Locali della Regione Lazio, chiedendo che simili strumenti siano previsti dalla legge regionale.

Inalterato ad oggi il sistema elettorale con turno unico, con una sola lista a sostegno del presidente, riduzione a 12 consiglieri e la trasformazione della Giunta Esecutiva in Deputazione Agra-ria composta da soli quattro membri, e incompatibilità con la carica di consi-gliere e assessore comunale.

civitavecchia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio13Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Mecozzi si immola sull’altare del partito, Cerrone invece vota sì

Passa il Bilancio, ma l’Udcè a favore o contro?

È stato approntato, presso la Caserma “De Carolis”, il Centro di accoglienza

temporanea per gli immigrati (in prevalenza tunisini) sbarcati ieri dalla nave “Clodia” presso la Ban-china 14 del nostro Scalo portuale. Sul posto è impegnata l’intera Unità di Crisi della Protezione Civile, di-retta dal Colonnello, Gian Carlo Si-sti, insieme a diversi altri altri Enti.

L’Amministrazione comunale, a sua volta, ha mobilitato numerosi settori, nell’occasione coordinati dall’Assessore con Delega speci�ca, Pierfederici, al �ne di assicurare il funzionamento, a pieno regime e nei tempi più rapidi, del Centro in oggetto. Operai e tecnici spe-cializzati sono dunque al lavoro per ripristinare il sistema fognario, provvedere all’erogazione dell’ener-gia elettrica ed arredare i locali che saranno utilizzati per l’emergenza. Il personale dell’Uf�cio Acquedotti sta invece predisponendo quanto di dovere per la fornitura all’area speci�ca. Ciò, mentre squadre di “Città Pulita” hanno boni�cato

Immigrati, approntato il campo d’accoglienzaTask force all’opera al fine di garantire tutti i servizi necessari

Posti sotto sequestro beni accumulati per 15 milioni di euro

Criminalità organizzata “colpita al cuore”

BRACCIANO - Premiati i vincitori del concorso che ha registrato una forte partecipazione

Grande successo per “I giovani e il territorio”

gli ambienti esterni e pulito quelli interni. Il Comitato locale della Croce Rossa Italiana ha invece allestito un’infermeria da campo. Ulteriore supporto operativo, tra-mite uomini e mezzi, è stato altresì garantito dai Vigili del Fuoco della “Bonifazi”. Ingente lo spiegamento di Forze dell’Ordine impegnate nella perimetrazione del complesso militare in oggetto (risultante di ben sei ettari). Al riguardo, dal Comune si segnala, inoltre, che non sarà ne-

cessario allestire alcuna tendopoli, in quanto gli ospiti suddetti saran-no alloggiati presso le strutture �sse della Caserma in questione. In�ne, per quanto concerne pasti, acqua potabile e forniture simili, ha organizzato il tutto la Prefettura. Intanto, il Ministero degli Interni ha opportunamente spedito cinque container stipati di letti. Il Coordi-namento delle Forze poc’anzi dette è af�dato all’esperto Dott. Calzoni della Questura di Roma. (CoPi)

di SARAH PANATTA

Scatti e scarti, rifrazioni e sintesi, racconti ironici e picareschi, tra socialità e sfera immagini�ca.

Saranno esposti tra i corridoi dell’Ar-chivio Storico del Comune di Bracciano �no al 9 aprile i lavori dei ragazzi vin-citori della terza edizione del concorso multimediale in due sezioni “I giovani e il territorio” organizzato quest’anno con molto successo dalla Consulta Comunale Giovanile, dall’Associazione “La compagnia del Castello” e dal Comune di Bracciano, e di cui sabato 2 aprile si sono svolte le premiazioni. Sono stati assegnati 350 euro a Giuseppe Carradori, per il miglior saggio breve, e ad Andrea Urbano, per la migliore fo-togra�a. Carradori, con Ma il treno dei desideri, nei miei pensieri all’incontrario

va ha colto con levità e partecipazione emotiva l’esperienza del pendolarismo, mentre Urbano con I’m waiting for ha ritratto letteralmente in quattro momenti distinti le fasi dell’attesa e del viaggio, con insolita sensibilità. Il secondo premio, del valore di 100 euro, per la sezione letteraria è andato a Marianna Ponteggi, per il suo Pendolare, Ulisse moderno, il terzo invece a Esther Bondì per Dalla �nestra. Premio speciale a Luigi Cecchi per l’originalità del soggetto di Studenti, basato su un intreccio tra �ction e thriller. Luigi Cecchi ha anche conquistato il secondo premio nella sezione fotogra�a, con un’opera complementare a quella letteraria (Studenti), mentre il terzo è sta-to assegnato ex aequo ad Esther Bondì (Ritorno) e a Paola Perfetti (Come leoni e gazzelle). Premio speciale ad Antonio Faricelli, dell’Associazione “Gioventù del

lago”, per il lavoro Ma il futuro ci passa da qui?, apprezzato per la creatività e l’eterogeneo uso della tecnica. Rinaldo Borzetti, Consigliere delegato alle Politi-che Giovanili, ha espresso l’umore unani-me della giuria, affermando che il nume-ro dei partecipanti (22, il doppio rispetto allo scorso anno) e l’”ottima qualità” dei lavori presentati, uniti ad una media sempre più bassa dell’età dei concorrenti (23 anni), hanno testimoniato il crescen-te interesse e coinvolgimento propositivo delle fasce più giovani della popolazione nelle problematiche degli “spazi” in cui vivono, studiano, lavorano. Dunque un’occasione di scambio culturale, una fonte e insieme una foce di idee e progetti che risponde alle esigenze dei giovani ma che getta anche i semi di un legame sem-pre più attivo e fecondo con la comunità e il territorio di appartenenza.

“Se Piendibene ha trovato 10 buoni motivi per man-darmi anticipatamente

a casa, io ne ho trovati 19 per rimanere”.

Questa la frase, a microfoni ormai spenti, pronunciata ieri pomeriggio in Aula Pucci dal Sin-daco, Gianni Moscherini, a stretto giro dall’approvazione del Bilancio comunale. Ciò, riferendosi alla cifra quasi tonda di consensi (mancan-

di PIETRO COZZOLINO

Tredici immobili, cinque autovetture e quattro Società commerciali

intestatarie di ulteriori immobili e numerose quote societarie.

Questi, previo un ordine del Tribunale di Roma, i beni sottopo-sti a sequestro a seguito delle inda-gini svolte dai militari del Reparto

Operativo Aeronavale della Guar-dia di Finanza e culminate, dopo ben tre anni, nell’operazione che, ieri mattina, ha visto impegnati il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, il Nucleo capitolino di Polizia Tributaria e la locale Stazione navale. Circa un mese fa, infatti, erano avvenuti i primi sequestri, per un valore di 15 milioni di euro, nei confronti di un

te Mirko Mecozzi, lasciato ad “immolarsi sull’altare dell’UdC”) in�ne ottenuta dall’importante Do-cumento redatto a cura dell’Asses-sore Giampiero De Angelis, contro i meri 6 voti contrari dei Consiglieri d’Opposizione.

Quanto detto, al termine di una “due giorni” che ha visto, tra le altre cose, Francesco Cappellani (MpA) votare a favore del me-desimo “per coerenza” e Mirko Cerrone (anch’egli dell’Unione di Centro) nonostante le precise direttive della Segreteria del par-tito di riferimento. Il tutto, in un contesto abbastanza “frizzante” in cui la stessa Maggioranza ha avuto bisogno, in particolar modo nella seconda seduta, di confrontarsi più volte al suo interno. A riprova, le tre sospensioni richieste, singolarmente e per variegati motivi, dai pidiellini Dimitri Vitali, Mario Fiorentini e Fabrizio Reginella. Questi, i punti all’uopo propedeutici; la de�nizione dei costi complessivi ed il quadro di accertamento della copertura preventiva per l’anno 2011, inerenti i Servizi pubblici a domanda individuale; la veri�ca della quantità e della qualità delle aree da destinare alla residenza ed alle attività produttive terziarie (in base all’art. 172 del D.Lgs 267/2000) e la determinazione del prez-zo di cessione; l’approvazione del Programma triennale delle Opere pubbliche, dell’elenco annuale dei lavori e del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. (pc)

Il “Popolo della Città” interviene sulla questione pendolari

Bene il Comitato, ma serve un delegato

“Anche quest’anno è arrivato, per i pendo-lari di Civitavecchia, il

“pesce d’aprile”. Peccato, però, che non sia uno scherzo! Infatti dal 1° aprile, Trenitalia ha au-mentato da 96 a 150 euro l’ab-bonamento annuale relativo al supplemento per i treni veloci (IntercCity ed EurostarCity) da versare in unica soluzione e non più mensilmente come accadeva”.

Inizia così la nota dell’Asso-ciazione “il Popolo della Città” in merito ad una questione molto dibattuta dalle nostre parti, e non solo. “Ottimo il la-voro �nora svolto dal “Comita-to dei Pendolari” ma serve più autorevolezza e peso al tavolo della contrattazione; serve una

�gura istituzionale che af�an-chi il medesimo e che si faccia valere”.

Da qui, la proposta: “Chie-diamo al Sindaco di nominare, al più presto, un suo Delegato che si occupi, a tempo pieno, di tali, gravi problemi; inerenti il numero dei viaggi da e per Roma, quello delle carrozze, la pulizia dei treni, gli orari della biglietteria, le barriere architet-toniche in Stazione ed i prezzi dei biglietti. Non è più possibile trovarci, ogni giorno, con gli stessi servizi (se va bene) ed au-menti sconsiderati delle tariffe. Migliaia di studenti e lavoratori - concludono dall’Associazione - sono stanchi ed hanno neces-sità di sentire che le Istituzioni sono loro vicine”.

imprenditore di origine sarda ma stabilmente residente sul Litorale laziale. Le indagini suddette, co-stantemente dirette dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, non si erano fermate e la docu-mentazione precedentemente acquisita, integrata con gli esiti di accertamenti bancari e �nanziari sull’intero territorio nazionale, ha in�ne permesso di ricostruire altre posizioni riconducibili all’opera-tore economico in oggetto, anche se spesso schermate e protette tramite la �ttizia intestazione a prestanome compiacenti. Il me-desimo, peraltro con precedenti “da far rabbrividire”, riferibili a delitti contro la persona ed al pa-trimonio, nonchè già inquisito per associazione ma�osa e traf�co di stupefacenti via mare, pur dichia-rando redditi a stento suf�cienti ad assicurare il mantenimento della propria famiglia, aveva di fatto accumulato, intestandolo a se stesso ed ai suoi stretti familiari, un ingentissimo patrimonio. Tale palese sproporzione, unita all’evi-

dente pericolosità sociale accre-sciuta nel corso degli anni, hanno quindi indotto la citata Procura a proporre al Tribunale competente l’irrogazione di una misura di prevenzione di carattere persona-le e patrimoniale, prevendendo il sequestro non solo dei beni direttamente intestati al soggetto, bensì anche di quelli risultanti agli stessi familiari e prestanome, a loro volta “privi di reddito”, che si erano prestati a fungere da schermo nel tentativo di eludere, appunto, eventuali provvedimenti giudiziari.

La signi�cativa quanto lodevo-le operazione poc’anzi descritta, rientra tra gli obiettivi che le stesse Fiamme Gialle stanno da tempo perseguendo nel deciso contrasto alla criminalità organizzata (nel-l’occasione “colpita al cuore”), con particolare riferimento ai beni accumulati illecitamente, allo scopo di prevenire e reprimere l’in-quinamento dell’economia sana attraverso l’immissione di capitali investiti dai sodalizi criminali.

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 6 Aprile 2011

ATLETICA - Trofeo Fulvio Villa

servizio a pagina 21

Masciadri vincee si migliora

RUGBY - ‘Città di Viterbo’

di Danilo Palumbo

Che week-endper la palla ovale

Letizia Marchetti ritrova il sorrisoLa pilota civitonica trionfa nel Trofeo Femminile e si disimpegna bene anche nella Dunlop Cup. Ora si pensa al Mugello

MOTOCICLISMO

dalla Redazione

servizio a pagina 20

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di GLAUCO ANTONIACCI

Una vittoria ed un buon piazzamento. Tutto in un giorno,

cambiando moto e cambiando avversari. Letizia Marchetti, con il suo team Crazy Old Men, ha trascorso una giornata di super lavoro a Vallelunga, sede di un affollato week-end di motori. In programma tante gare, a due delle quali ha preso parte anche la pilota di Civita Castellana che ha dominato la gara inaugurale del Trofeo Femminile ed è stata autrice di un risultato positivo anche nella Dunlop Cup riserva-ta alle 1000.

Di fronte alle sue colleghe del Trofeo Bossini, la Marchetti ha dimostrato una superiorità schiacciante, pur avendo dovuto utilizzare una Suzuki in con� gu-razione stock, diversa da quella Superbike che è ormai abituata a guidare; già nelle prove si è ca-pito che il suo passo era diverso da quello delle altre concorrenti, visto che ha ottenuto la pole position con oltre un secondo di margine. In gara ha preso subito il comando delle operazioni, ha scavato in pochi giri un solco

Riceviamo e pubblichia-mo le seguente lettera arrivata in redazione:

“Cari amici del VBC Viterbo, atlete, dirigenti, tecnici, tifosi, la vittoria di domenica sul Casal dei pazzi che ci ha assicurato la permanenza in serie C di volley femminile, mi aiuta in questo momento che sapevo sarebbe arrivato quanto prima, dal mo-mento in cui il Sindaco Marini mi ha chiamato a far parte della squadra di governo della città con il ruolo di Assessore allo Sport sono divenuto incompati-bile con il ruolo dirigenziale che � no ad oggi ricopro. Sono stati anni veramente splendidi questi passati come vostro massimo rappresentante, essere l’unica società ad aver vinto nella scorsa stagione il proprio campionato è stata veramente una grande gioia.

enorme ed ha poi gestito la situa-zione: “Era inutile tirare a fondo - commenta - così ho cercato di garantirmi un margine di sicu-rezza e ho pensato soprattutto a non commettere errori. Alla � ne sono soddisfatta perchè ho ottenuto il primo posto assolu-to e quello nella categoria delle 1000”.

Nella Dunlop Cup, di fronte ad una nutrita pattuglia di av-versari maschi, la Marchetti ha utilizzato la moto in con� gura-

zione Superbike ed ha cercato di recuperare dopo le prove chiuse in ventunesima posizione: “E’ andata bene - è il suo giudizio - perchè sono riuscita a risalire sei posizioni e � nire quindicesima. C’erano avversari validi, tanti ragazzi che partecipavano al Civ e che, quest’anno, per motivi di budget, non hanno potuto iscri-versi. Noi partecipavamo come wild card ma l’obiettivo vero era cercare l’assetto migliore in vista della gara del 17 aprile al Mugel-

BASEBALL COPPA ITALIA B - I Rams vincono a Nettuno e passano il turno ma dovranno andare domenica a Caserta

Pianeta Benessere contento ma non troppo

VOLLEY - Il nuovo incarico è incompatibile con il ruolo dirigenziale

L’assessore Contardo lasciala presidenza del VBC

Dif� cile dire se è mag-giore la soddisfazione per le belle indicazioni

ricevute o il dispiacere per le conseguenze che questo girone eliminatorio di Coppa Italia si porta dietro. Il Pianeta Benessere del manager Alberto Massini, quasi senza volerlo, ha superato a punteggio pieno la prima fase della manifestazione riservata a formazioni di serie B, completan-do domenica scorsa a Nettuno un tris di successi iniziato contro Jol-ly Roger Castiglione della Pescaia e Mastiff Arezzo.

I ragazzi viterbesi, privi dei due stranieri Feliz e Guillen, si sono imposti per 16-9 dimostrando di aver già raggiunto un buon af� atamento e un buon livello di gioco, come conferma Alberto Massini: “Abbiamo disputato una buona gara, abbiamo battu-to tanto e in tutti gli inning, com-preso il fuoricampo da tre punti di Pallotta. Dal secondo inning in poi siamo stati sempre avanti ed anche i lanciatori hanno fatto un buon lavoro. Non pensavamo al risultato, così li ho alternati tutti e cinque senza guardare troppo a chi stava lanciando meglio, per

me, in questa fase, è fondamentale ottenere indicazioni sulla squadra e devo dire di essere soddisfatto. Si vede che riusciamo a fare quanto provato in allenamento, il gruppo si sta amalgamando e tutti stanno crescendo”.

Ci sarebbe di che essere soddi-sfatti, ma in realtà non è proprio così, per due motivi: innanzi tutto la necessità di rinunciare, nelle gare di Coppa Italia, agli stranieri

lo, primo appuntamento della Premier National Cup. I tempi non sono stati eccezionali ma siamo soddisfatti perchè abbia-mo lavorato per il futuro. Gio-vedì 16 abbiamo prenotato un turno di prove libere al Mugello, la pista è stata asfaltata di nuovo e vogliamo provare per capire se i riferimenti sono cambiati”.

Anche la Premier Cup sarà per la classe Open 1000, con av-versari tosti e bagarre assicurata. Lo spettacolo è appena iniziato.

Feliz e Guillen cui potrebbe man-care il clima partita al momento di dare il via al campionato. Per questo si pensava ad un’amiche-vole domenica, ma ora c’è da giocare la Coppa Italia.

In secondo luogo c’è quel sorteggio, effettuato ieri, che ha regalato come avversaria Caserta, da affrontare domenica e in tra-sferta. Peccato che, per domenica, la società voleva organizzare una

Vi ringrazio con tutto il cuore per avermi dato l’opportunità di far parte della vostra famiglia, ma proprio il ruolo di assessore allo sport mi rende incompatibile con l’essere il vostro presidente. Sulla mia collaborazione voi e tutto lo sport cittadino potrete sempre contare. Vorrei concludere que-sta mia esperienza da presidente del Vbc inviando il più caloroso e cordiale augurio di una pronta guarigione ad Arianna Olimpieri la nostra brava giocatrice che è incorsa in un brutto infortunio. Sono certo che grazie all’ottima gestione tecnica, sportiva ed amministrativa della società non mancheranno di arrivare in futu-ro quelle vittorie e quelle soddi-sfazioni che tutti voi meritate”.

Enrico ContardoAssessore allo SportComune di Viterbo

giornata nella quale festeggiare i 50 anni di storia e presentare uf� cialmente la nuova squadra, chiamando magari anche ex giocatori che hanno fatto la storia del baseball viterbese. Ma se la squadra dovrà andare a Caserta, tutto questo rischia di saltare, per una manifestazione affrontata dall’inizio senza velleità ma in cui i Rams sono ancora in corsa, loro malgrado. (GA)

In queste prime due gare della stagione, il Tuscia Green Sox non ha mai

concluso le sue partite al nono inning. Troppo forti i gialloverdi falisci per le avver-sarie incontrate nel corso del girone eliminatorio di Coppa Italia di serie C, costrette a cedere il passo alla � ne del settimo inning per manifesta inferiorità.

Era capitato ai Black Hawks nel primo match, si è ripetuto anche a Perugia, di fronte alla Libertas, nella gara che, di fatto, ha concluso il gi-rone di quali� cazione, diven-tato un triangolare dopo la rinuncia dello Spoleto. Il pun-teggio maturato dopo sette riprese, 23-10 in favore della squadra di Monte� ascone, ha imposto come da regolamento l’interruzione della gara, data l’evidente supremazia della squadra ospite nei confronti degli umbri.

Il Tuscia Green Sox ha così terminato a punteggio pieno il girone e si è quali� cato per i sedicesimi di � nale di Coppa Italia, manifestazione che, lo

BASEBALL - Falisci promossi nella Coppa di serie C

Tuscia Green Sox inarrestabileNei sedicesimi sfi da il Rosemar

Di Francesco

scorso anno, ha visto arrivare i falisci sino all’ultimo e de-cisivo incontro. Sabato pros-simo, alle 20,30 a Grosseto, la gara contro il Rosemar per proseguire ancora la marcia verso le Final Four. Il 1° mag-gio scatterà il campionato con il match casalingo contro Cec-cano e la squadra gialloverde vuole arrivarci in ottime con-dizioni di forma. (ga)

FotoZadroPress

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SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio15Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Più che una partita un piacevole amarcordIn campo per un’amichevole due squadre con tanti protagonisti della pallacanestro viterbese

BASKET OLD

LAZIO BASKET 56ST. AZZURRA VT 40Lazio Basket: Gonnelli 6,

Carpenti 17, Caiazzo 2, Prola 5, Baldi 1, Boccali 4, Simo-nazzi 14, Fregolent, Currai, Di Grisostomo, Gentile 5. All: Cioce

Stella Azzurra Viterbo: Paolocci , Baleani, Baldelli 6, Carra 2, Veleno 4, Rocchetti, Canniello 19, Ripamonti 7, Piazzolla 2. All: Ferri

La formazione under 17 della Stella Az-zurra interrompe la

sua serie positiva perdendo a Bracciano contro la Lazio se-conda in classi� ca. Orfana di Ciriello, Marsili e Sera� ni, la squadra di coach Ferri si af� da a Piazzolla e Baleani, sempre più inseriti nelle rotazioni.

I biancoblù cercano di con-trastare il talento offensivo dei padroni di casa, ma difettano in precisione, specialmente con Ripamonti e Caniello, e vanno sotto nel punteggio. La difesa tiene bene, Baldelli si fa sentire a rimbalzo anche contro avversari più alti di lui ma la Lazio è avanti di 10 al primo intervallo. La Stella

prova a reagire nella secon-da frazione con Ripamonti e Caniello � nalmente precisi in penetrazione e da fuori, così il punteggio torna in bilico, anche se Carpenti è dif� cile da contrastare nelle � la dei padroni di casa. Al riposo lungo la Lazio è sul +6 e parte forte nel terzo periodo con Simonazzi e il solito Carpenti. In breve la Stella precipita a causa di un 17-0 di parziale interrotto da capitan Veleno dopo sette minuti senza punti per i viterbesi. A due minuti dal termine della terza frazio-ne Ripamonti deve uscire per falli e c’è spazio per Piazzolla, Baleani e Rocchetti. La partita è ormai in mano alla Lazio che, nonostante uno scatena-to Caniello che segna da ogni posizione e un Baldelli sempre molto attivo a rimbalzo e nei movimenti offensivi, controlla la situazione e porta a casa i due punti, confermandosi un serio candidato alle � nal four di categoria. Lunedi 11, alla Palestra della Verità, la Stella Azzurra s� da la cenerentola Polaris con la possibilità con-creta di migliorare la propria posizione in classi� ca.

INIZIATIVE FIP

La Delegazioneprovincialepensa in grande

BASKET ASCSA UISP - Stasera la seconda sfi da della fi nale con Manciano

L’Olimpia vuole dare il via alla festa

Smaltita l’amarezza per il mancato arrivo in città di Gaetano Geb-

bia e del progetto Settimana Azzurra, la Delegazione Pro-vinciale di Viterbo della Fede-razione Italiana Pallacanestro non è certo rimasta con le mani in mano, organizzando altri eventi riservati in parti-colare ai più giovani. Lunedì prossimo, infatti, alle 18 al Pa-laMalè, è in programma una tappa del progetto Obiettivo Giovani della Virtus Roma, in cui i tecnici della blasonata società capitolina osserveran-no alcuni dei migliori atleti classe ‘96 e ‘97 segnalati dalle società viterbesi, con il coor-dinamento della Delegazione Provinciale Fip.

In pratica una specie di ‘provino’ che potrebbe con-sentire, a chi se lo merita, di suscitare le attenzioni dei tecnici romani e magari di entrare a far parte di una so-cietà molto attrezzata ed im-portante. Il clinic sarà valido anche come Pao (Programma Aggiornamento Obbligatorio) per allenatori. Domenica 8 maggio, inoltre, nell’ambito dell’evento “La città a colori” promosso dall’associazione “Viterbo con Amore”, ci sarà una festa del Minibasket al-l’aperto e si sta provando ad organizzare un’analoga ma-nifestazione dimostrativa in un Comune della provincia. A � ne stagione, poi, dovrebbe svolgersi un corso per istrut-tori Minibasket.

Lo scorso � ne settimana, la Delegazione provinciale Fip ha partecipato a un seminario di aggiornamento promosso dal Settore Organizzazione Territoriale, con relatori d’eccezione come il vice presi-dente vicario FIP Gaetano La-guardia, il segretario generale Maurizio Bertea, due dirigenti di spicco come Toni Cappel-lari e Lucio Zanca ed altri importanti personaggi della palla a spicchi nazionale.

Si è parlato della struttura organizzativa centrale e ter-ritoriale della Fip, dell’evolu-zione dei tesseramenti negli ultimi dieci anni, del progetto College Italia, del processo di informatizzazione della Fip, dei rapporti tra Minibasket e dell’importanza del senso di appartenenza alla Fip e su una comunicazione ef� cace e vincente.

Per la Fip provinciale di Viterbo erano presenti il Delegato Mauro Corbucci, il responsabile del Minibasket Sergio Giacomelli, il respon-sabile stampa e comunicazio-ne Francesco Mecucci e David Ferraro in rappresentanza del Comitato Italiano Arbitri.

BASKET UNDER 17 - Biancoblù sconfi tti

Stella Azzurra troppo imprecisaLa Lazio ne approfi tta subito

Può essere la serata de-cisiva per assegnare il titolo del campionato

Ascsa Uisp di basket.L’Olimpia Viterbo, alla pri-

ma stagione in questo torneo, partita dalla quinta posizione del ranking nella prima fase, ha l’occasione di chiudere i conti su un campo che non è la sua casa abituale, ma che i suoi giocatori conoscono bene.

La compagine viterbese ospita infatti stasera, dalle 21,30 alla Palestra della Ve-rità, il Basket Manciano nella gara di ritorno della serie � -nale, prevista al meglio delle tre partite. Il quintetto blu-arancio si è portato sull’1-0 sabato scorso, grazie al successo ottenuto in trasferta per 77-66 che ha ribaltato il fattore campo favorevole ai toscani.

Non conta la differenza canestri, eppure quel +11 ha detto molte cose riguardo i valori in campo: Olimpia e Manciano sono arrivate me-ritatamente in � nale, elimi-nando rispettivamente OVM Peugeot e Soriano Virus che si erano contese il titolo lo

scorso anno. I viterbesi pos-sono contare su un organico di lusso per il campionato Uisp, rinforzato a stagione in corso da un pezzo da novanta come Milani, ed hanno gran-de profondità in tutti i ruoli.

Gli ospiti non partono cer-to battuti, con un Matteucci che, all’andata, ha segnato ben 32 punti ed è stato uno dei migliori giocatori dell’in-tero campionato.

Si giocherà stasera alla Ve-rità perchè entro questa set-timana la serie di � nale deve

concludersi e, se ci dovesse essere bisogno di gara tre, l’appuntamento è � ssato per sabato a Manciano. L’Olim-pia si augura ovviamente di non dover ricorrere al terzo atto e, se giocherà come ha fatto nei primi due quarti in Toscana (23-46 il parziale), l’obiettivo non dovrebbe sfuggirle di mano. Guai però a concedersi troppe pause e passaggi a vuoto perchè Manciano ha già dimostrato di essere pronta ad appro� t-tarne in qualsiasi momento.

di GLAUCO ANTONIACCI

Qualcuno in buona forma, qualche al-tro un po’ sovrap-

peso e a corto di fiato, ma tutti con la stessa voglia di divertirsi. Due squadre, una in maglia bianca e una in maglia nera, entrambe con in bella evidenza il logo del-la sfida, ‘Old Glory’, e con il colore arancione tipico della Nuova Fortitudo che, grazie all’impegno del general manager Enrico Bertini, ha promosso questa iniziativa.

Tanti appassionati di basket, prima ancora che ex giocatori, si sono ritrovati domenica al PalaMalè per dar vita ad una gara in cui

il punteggio è passato inevi-tabilmente in secondo piano (anche se la formazione in maglia bianca si è imposta abbastanza nettamente). Più importante era divertirsi, rivedere magari qualche vecchio amico e prendersi un po’ in giro.

Il trio di arbitri dell’even-to, formato da Fabrizio Bagaglini, Pino Mantuano e Angelo Valdannini, non ha avuto grosse difficoltà dato il clima amichevole della gara, ‘chiudendo un occhio’ sui cambi volanti in-dispensabili per permettere ai protagonisti di rifiatare in panchina.

In particolare evidenza Guglielmo Ascenzi nella formazione ‘bianca’, im-

marcabile in area pitturata, dall’altra parte un paio di triple di Riccardo Malacasa hanno provato a ridare spe-ranza ai ‘neri’ che, tuttavia, si sono dovuti arrendere alla superiorità evidente degli ‘avversari’.

Il clima di divertimento e allegria che ha caratte-rizzato l’intero incontro, come è naturale che fosse, si è poi tradotto nella clas-sica foto di gruppo a fine partita e magari con l’impe-gno di ripetere nuovamente l’iniziativa, coinvolgendo altri personaggi che hanno contribuito a far crescere e sviluppare il movimento del basket viterbese nel corso degli anni.

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Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio16 Mercoledì 6 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Viterbese, sabato ad Aprilia solo per vincereGrandicelli “Siamo carichi e non temiamo nessuno. Vogliamo arrivare in fondo”

JUNIORES NAZIONALI

ECCELLENZA - Il dg Tonino Frateiacci: “Con tre acquisti diventiamo grandi”

Foglianese, rialzati e combatti

PROMOZIONE LAZIALE 14ª DI RITORNO (10/04)ANGUILLARA - TANAS CASALOTTI (and. 0-0) 11,00

ATLETICO VESCOVIO - MONTEFIASCONE (and. 0-3) 11,00CITTA’ DI CERVETERI - CORCHIANO GALLESE (and. 1-0) 11,00

FOCENE - PIANOSCARANO (and. 0-1) 11,00FORTITUDO NEPI - VIGOR ACQUAPENDENTE (and. 0-2) 11,00

REAL MONTEVERDE - TREVIGNANO (and. 3-2) 11,00SANTA MARINELLA - LA STORTA (and. 2-1) 11,00

TOLFA - LADISPOLI (and. 1-3) 16,00VIRTUS CIMINI - CANINESE (and. 1-1) 11,00

PROMOZIONELADISPOLI 67

MONTEFIASCONE 62

S. MARINELLA 55

VIGOR ACQUAPENDENTE 51

ANGUILLARA 49

FOCENE 49

TOLFA 46

CANINESE 45

REAL MONTEVERDE 41

LA STORTA 38

PIANOSCARANO 35

ATLETICO VESCOVIO 35

TANAS CASALOTTI 35

C. DI CERVETERI 34

CORCHIANO GALLESE 30

TREVIGNANO 28

FORTITUDO NEPI 23

VIRTUS CIMINI (retrocesso) 13

ECCELLENZA 14ª DI RITORNO (10/04)CORNETO TARQUINIA - TORRENOVA (and. 0-1) 11,00

FOGLIANESE - FREGENE (and. 0-0) 16,00CECCHINA - PESCATORI OSTIA (and. 2-2) 11,00

GIADA MACCARESE - MONTEROSI (and. 1-0) 11,00NUOVA TOR TRE TESTE - REAL POMEZIA (and. 4-0) 11,00

OSTIA MARE - ALBALONGA (and. 3-3) 11,00PALESTRINA - CIVITAVECCHIA (and. 0-0) 16,00PISONIANO - FONTENUOVESE (and. 2-2) 16,00

RIETI - FIUMICINO (and. 3-0) 16,00

ECCELLENZAPALESTRINA 69

CIVITAVECCHIA 68PISONIANO 62ALBALONGA 60

RIETI 54OSTIA MARE 46

N. TOR TRE TESTE 45MONTEROSI 44

REAL POMEZIA # 42FONTENUOVESE 42

CORNETO 39GIADA MACCARESE # 37

FIUMICINO 34FOGLIANESE 27

CECCHINA AL. PA 27FREGENE 22

PESCATORI OSTIA 19TORRENOVA 12

# DEVONO RECUPERARE

PROMOZIONE - Giancarlo Carloni: “Antolovic? Miglior tecnico del girone”

Fortitudo Nepi, non sentirti persaBastano tre soli ritocchi

e...voilà, la Foglianese è pronta per volare in alto,

a ridosso delle grandi nella medio-alta classi� ca. Questo il pensiero del Direttore Generale della società rossoblu, Tonino Frateiacci (nella foto), che tornando ad analizzare a tutto tondo la stagione della sua squadra, sa bene dove puntare il dito: “L’errore più grande è stato quello di formare una rosa assolu-tamente inadeguata, per disputare in modo dignitoso il campionato di Eccellenza.

La riprova di tutto questo si è avuta quando a dicembre sono sta-ti inseriti nuovi giocatori, su forte richiesta del mister. A quel punto è cambiata la musica ”.

Quanto rammarico c’è per le prime sei scon� tte consecutive? “Purtroppo sappiamo bene che quella falsa partenza ci ha penaliz-zato tanto. Abbiamo pagato dura-mente lo scotto della matricola, sia sul campo che a livello mentale”.

La salvezza diretta sembra or-mai complicata da ottenere: “Cre-do che dovremmo accontentarci dei play out. Quasi sicuramente ce

la giocheremo col Cecchina e sarà una dura battaglia, dalla quale spe-riamo di uscirne vincenti”.

Da dove ripartirete la prossima stagione? “Io credo che il mister meriti la conferma, a prescindere da come andranno le cose.

Una volta avuto del buon mate-riale a disposizione, si è dimostrato un ottimo tecnico. Oltre a lui, io credo che tre giocatori su tutti siano indispensabili: Vartolo, Giovannetti e Gianfelice.

Con altri pochi ritocchi sono convinto che saremo pronti per il salto di qualità. Abbiamo più volte dimostrato nella seconda parte di stagione di poter affrontare chiun-que alla pari”.

Tornando al campo, domenica serviranno tre punti col Fregene, per dimenticare la scon� tta di Fonte Nuova: “Mi dispiace per la scon� t-ta maturata pochi giorni fa. Credo che abbiamo fatto una prestazione di livello per più di un tempo, poi nella ripresa siamo calati.

Il prossimo turno sarà decisivo, perchè incontreremo un Fregene agguerrito”. (Gia Nat)

Parlare di calcio, con chi se ne intende, fa sempre piacere. Per

questo assumono una valenza particolare, le valutazioni che Giancarlo Carloni (nella foto), ex allenatore della Fortitudo Nepi, ha rilasciato in merito al campionato di Promozione.

Mister, quale squadra vede favorita per la vittoria del giro-ne A? “Credo che il Ladispoli, salvo sorprese clamorose, con-serverà il primo posto. Il Monte-� ascone sta facendo molto bene e non ha nulla da invidiare alla squadra di Galli, però cinque punti di distacco sono tanti da recuperare”.

E’ rimasto sorpreso dalla classi� ca che si sta delineando in questo � nale di campionato? “Per certi aspetti sì. Credo che molte squadre che erano partite per arrivare in testa, alla � ne si siano perse. In particolare mi aspettavo qualcosa in più dalla Caninese e dall’Anguillara. Ri-guardo alla zona play out, di-spiace vedere alcune formazioni viterbesi in dif� coltà”.

La Virtus Cimini è retrocessa già da un pò. Come giudica la situazione della Fortitudo Nepi? “Conosco bene quella realtà, dato che ci ho allenato per un breve periodo. Gli ser-virà un’impresa per salvarsi e recuperare i cinque punti dal Trevignano”.

Come mai dopo 4 vittorie e 3 pareggi, ha deciso di rom-pere consensualmente con il Nepi? “Sono subentrate delle divergenze con la società. Ve-

nuti meno alcuni accordi con gli sponsor, il Presidente non è più stato in grado di acquistare alcuni giocatori”.

Dovendo puntare su qual-che allenatore o giocatore, chi sceglierebbe? “Stimo molto il tecnico del Monte� ascone, An-tolovic. Ha fatto una stagione strepitosa. Anche Quintarelli della Vigor Acquapendente lo ritengo molto preparato.

Tra i giocatori mi piace Pro-vinciali, bomber di razza del Ladispoli e capocannoniere”. (Gia Nat)

SERIE D - Il borsino dei ragazzi di mister Sergio

Marinelli e Federici INTesta e Gay OUTLa Viterbese è ancora in

corsa per i playoff. Ciò non toglie che lo stato

di forma in cui versano alcuni tra i giocatori più rappresentativi della squadra di mister Sergio sia davvero preoccupante.

Contro il Guidonia ci sono sta-te alcune conferme, in negativo, e poche, pochissime sorprese posi-tive. Cominciamo dal peggiore in campo. Quel Marco Testa che con uno dei suoi errori marchiani è rimpiombato nella mediocrità di una stagione davvero da di-menticare. Come se non bastasse ci si è messo anche Sebastian Gay con una prova incolore che pur-troppo certi� ca ancora una volta - ed esattamente come l’anno scorso - che la passione c’è, l’im-pegno pure, ma forse a mancare è la stoffa del giocatore in grado di far cambiare la marcia in un campionato del genere.

Male anche capitan Scoppetta

che evidentemente non è riuscito a tenere alta la concentrazione in un’annata piena di delusioni. Tra alti e bassi il pupillo di casa Fabio Fapperdue che ha alternato buo-ne chiusure a ‘cappelle’ piuttosto evidenti.

Bene come al solito Daniele Federici che oltre a segnare e dare il pieno di � ducia ai compagni si danna l’anima in mezzo al campo e rappresenta a questo punto for-se l’unico che ci crede veramente. Ok anche il ritrovato Marinelli che sta rispondendo positiva-mente a mister Sergio dopo essere stato buttato nel dimenticatoio da Puccica. Ieri i ragazzi si sono allenati al Rocchi senza Palumbo (peccato) e Bordacconi (è uguale). Domenica a Viterbo arriva il trio delle meraviglie Branicki-Siclari-Foderaro capaci di segnare 37 gol in tre. Basteranno le sfuriate di mister Sergio per riaccendere la luce? (ef)

Servirà un’impresa per con-tinuare a crescere. Con un solo risultato possibile, or-

goglio e convinzione non potranno mancare per la squadra di Viviani.

La Viterbese è chiamata a fare ancora di più, sabato prossimo nello spareggio secco ad Aprilia. In caso di pareggio, infatti, la squadra di Vallone, forte della sua seconda posizione in classi� ca si garantireb-be l’accesso allo scontro successivo, con la vincente tra Monterotondo e Gaeta.

Con l’entusiasmo a mille, la squadra di gialloblù può ancora stupire, dopo la quali� cazione play off strappata sabato scorso per il rotto della cuf� a.

A spronare i suoi, è proprio il big Grandicelli, autore della rete decisi-va contro il Guidonia e da qualche settimana impegnato ad allenarsi in prima squadra: “Ultimamente passo meno tempo con il gruppo Juniores, ma conosco benissimo l’ambiente e so con quanto impe-gno e determinazione si svolgono le sedute dei ragazzi, mister e staff tecnico. Abbiamo sempre avuto in testa l’obiettivo play off e ora che lo abbiamo raggiunto non possiamo farcelo scappare”.

La quali� cazione è avvenuta proprio nell’ultimo turno: “Sono molto contento ovviamente. Noi siamo stati bravi a non mollare e

poi... un pizzico di fortuna che non guasta mai ci ha dato il resto. Meri-to ai ragazzi più giovani che hanno saputo gestire bene i momenti avversi”.

L’Aprila si è piazzata al secondo posto, quindi sulla carta si presenta come avversario superiore a voi: “Ovviamente sì. I risultati parlano da soli. Va ricordato che anche noi siamo stati per un tratto della stagione secondi, poi purtroppo alcuni errori di ci hanno punito e

siamo scesi giù”.Nei precedenti scontri in cam-

pionato con l’Aprilia, avete otte-nuto una vittoria in trasferta e una sonora scon� tta in casa, come ana-lizzi questi risultati?: “All’andata abbiamo fatto bene, vincendo 1-0. Nel match di ritorno purtoppo ab-biamo sbagliato completamente la gara, sebbene gli episodi che hanno portato ai loro gol sono stati piut-tosto fortuiti, come un rigore, un autogol e un fuorigioco dubbio”.

Con quale spirito vi state prepa-rando a Sabato? “ Come sempre ci stiamo mettendo dentro tutto l’impegno possibile.

Siamo molto carichi e andre-mo lì per giocarcela a viso aperto, nonostante affronteremo avversari molto forti”.

E ancora una volta, dopo la quali� cazione ottenuta, la partita con l’Aprilia sarà dedicata a Mirko Cisterna, per la perdita del padre di qualche mese fa. (Gia Nat)

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AltoLazio17Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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Baggiani-Frellicca, staffetta annunciataIl mister del Lubriano passa a compiti dirigenziali. Bell’1-1 negli allievi tra Montefi ascone e Vigor. Birmingham super al c/5 Uisp a Tuscania Real Montefi ascone-Sporting Bagnoregio 2-1 con il portiere De Bartolo centravanti. Riscatto Todis, oggi recupero nel calcetto maschile di serie D

NEWS DI CALCIO E C5

Luca Frellicca

Mister Turci (Todis Montefi ascone C5 femminile)

News ed approfon-dimenti del nostro calcio dilettantistico e

giovanile.

CALCIO 1ª CATEGORIAAL LUBRIANO STAFFETTABAGGIANI-FRELLICCAQuella di domenica scorsa tra

Lubriano e Latera (2-5) è stata di fatto l’ultima partita della stagione 2010/2011 per il Lubriano con mi-ster Baggiani in panchina. Nessun esonero e neanche dimissioni. Una cosa decisa in pratica dall’inizio della stagione a livello societario e che permetterà a Baggiani in que-sta fase dell’anno di ricoprire un ruolo più dirigenziale e proiettato alla programmazione per l’attività futura. La squadra di Prima Cate-goria, praticamente salva, sarà di-retta quindi in quest’ultimo mese da Luca Frellicca, già mister della juniores e candidato ad essere il tecnico della prossima stagione per un Lubriano che imposterà un lavoro in cui alla ribalta andranno numerosi giovani e con la società del presidente Riccini che cercherà di riportare in loco anche diversi ragazzi del posto. Mister Baggiani farà un po’ quindi come ha fatto Citro Granato al Corneto Tarqui-nia passando dalla panchina ad un ruolo prettamente diirgenziale e di coordinatore. “Era tutto stabilito dall’inizio di questa stagione - ci ha detto Baggiani - abbiamo molta carne al fuoco e stamno già lavo-rando”.

Ed oltre agli aspetti legati alle vicende della prima squadra il grande desiderio del Lubriano è quello di rafforzare ulteriormen-te tutto il panorama del settore giovanile. Il club è al lavoro per l’organizzazione di un torneo nelle prossime settimane per la catego-ria dei Giovanissimi (fasce d’età della prossima stagione) riservato alle classi ‘97/98. Un grosso in boc-ca al lupo a mister Luca Frellicca per le ultime quattro giornate del campionato di Prima Categoria con il Lubriano ancora non salvo matematicamente ma forte del + 10 sul Valentano. (agv)

ALLIEVI PROVINCIALI

GIRONE BDavvero un bel confronto

quello giocato domenica mattina al campo B delle Fontanelle tra Monte� ascone e Vigor Acqua-pendente con i padroni di casa di mister Gianni Pasquini che sono riusciti a fermare la capolista Vi-gor sul punteggio di 1-1. Ecco la cronaca del confronto.

MONTEFIASCONE 1VIGOR ACQUAPENDENTE 1Monte� ascone: Sbarra; Lam-

pitelli, Toni; Bersaglia, Burla, Stefanoni; Menghini, Lilli, Esperti, Stoskovic, Lozzi. All. G. Pasquini. A disp. Mocini, Sciamanna, Santo-ro, Pierangeli.

Acquapendente: Palla L.; Ron-ca, Palla I.; Ceccolungo, Campa-na, Picchiotti; Mansour, Seghetti, Paci� ci, Nuvola, Cesaretti. All. M. Pasquini. A disp. Poioletti, Tondel-li, Benedettucci, Paletti.

Arbitro: sig. A. Cannone di Vt.Marcatori: Bersaglia pt 9°(au-

torete); Stoskovic pt. 16°(M).Bellissima impresa dei ragazzi

di Giovanni Pasquini che, sul cam-po B delle Fontanelle, alla presenza di un folto pubblico, su un terreno in buone condizioni anche se pol-veroso, essendo in terra battuta, in un mattinata dalla temperatura mite con un leggero vento di tra-montana, hanno fermato la corsa della capolista Acquapendente. Una bella gara con continui capo-volgimenti di fronte durante i quali le due formazioni facevano capire le chiare intenzioni di far propria la gara anche se nessuna delle due riusciva ad impadronirsi del centro campo sopraffacendo l’altra.

Al nono la svolta inaspet-tata. Su un’azione d’attacco degli ospiti, Bersaglia appoggiava sul proprio portiere senza però inten-dersi così il pallone � niva in fondo alla rete con la gioia degli ospiti trovatisi così in vantaggio senza troppa fatica mentre per i locali suonava quale doccia fredda. Mi-ster Pasquini incitava i suoi e così il gioco si sviluppava con continui capovolgimenti di fronte. I locali ci credevano buttandosi in avanti così al sedicesimo Stoskovic, con azione personale, dopo aver scar-tato il portiere, ha depositato il pallone in fondo alla rete riportan-do le squadre in parità. Nel resto della gara non ci sono state altre reti anche se non sono mancate le emozioni e spesso i portieri sono stati chiamati a buon lavoro. Mol-to lavoro è stato svolto a centro-campo con veloci ripartenze verso le reti. Una bellissima gara, tirata e combattuta con due ammoniti per parte: Ceccolungo e Campana per gli ospiti, Toni e Burla tra i locali. Paci� ci il migliore tra gli aquisiani, Stoskovic tra i falisci. (P.B.)

CALCIO TERZA CATEGORIAGIRONE BHanno onorato il loro confron-

to con una bella prova le formazio-ni del Real Monte� ascone e dello Sporting Bagnoregio nel loro ma-tch di sabato scorso per il girone B della Terza Categoria. Ed onore al team bagnorese che nonostante le tante scon� tte è riuscito a scendere

in campo, “inventandosi” anche il portierone De Bartolo a giostrare in mezzo al campo. Questo il ta-bellino del confronto.

REAL MONTEFIASCONE 2SPORTING BAGNOREGIO 1Real Monte� ascone: Stendardi;

Governatori, Giannini; Rosari, Campagnola, Capotosto; Qani, Tarantello, Zena, Ceccariglia. All. Marianello. A disp. Brachino, Trapè, Pezzato, Rossi, Ceccarelli, Bellacima.

Bagnoregio: Calabresi; Basset-ta, Medori; Stradiotto, Ramaccia-ni, Dominici; Fiorani, Cignelli, De Bartolo, Cappuccini, Fringuelli. All. Burla. A disp. Fradduzzi, Artemi, Trapè, Morgan, Bellito, Arcangeli.

Arbitro: Borriello di Civitavec-chia.

Marcatori: Governatori pt. 6°, Campagnola st. 20° (M); Domini-ci pt. 25 (B).

Una partita bella ed equili-brata quella disputata tra il Real Monte� ascone ed il Bagnoregio sul campo B delle Fontanelle, in un pomeriggio di sole, con una temperatura mite, su un campo abbastanza polveroso, essendo in terra battuta, alla presenza di mol-ti spettatori, rumoreggianti. I locali sono partiti subito in avanti alla ri-cerca della rete che, tra l’altro non è tardata ad arrivare. Governatori, uno dei più attivi, al sesto, su cal-cio di punizione, con un tiro forte e teso segnava la rete del vantaggio. Gli ospiti non si arrendevano, ma ci credevano ancora ed ecco che, su calcio d’angolo, al quindicesi-mo, Dominici realizzava la rete del pareggio così il primo tempo si concludeva in netta parità. Nel-la ripresa non mutava la tattica della partita e le due formazioni si davano battaglia a viso aperto con continui cambiamenti di fronte anche se erano gli ospiti ad essere più pericolosi specialmente in tre occasioni con Cappuccini. I locali insistevano in manovrate azioni di contropiede ed al ventesimo, era Campagnola a portare di nuovo in vantaggio i locali determinan-do anche il risultato � nale. Una vittoria che, non solo, da morale al Real Monte� ascone ma lo colloca

in un posto più sicuro della classi-� ca. (P.B.)

Domani - Nell’edizione di domani ricordiamo la pagina di approfondimento sul campionato di calcio di Terza Categoria, dopo la nona giornata di ritorno.

CALCIO A 5 UISPIL BIRMINGHAMTRIONFA A TUSCANIASi conclude con il trionfo del

Birmingham la Premier League di Calcio a 5 Uisp Girone Tuscania. Un pareggio, due scon� tte e poi tutte vittorie per la squadra di Italo Astol� , che cede punti solo nelle ultime gare. I Rangers si piazzano al secondo posto con 6 punti di di-stacco. L’ultimo gradino del podio è occupato dal Manchester City che, seppur a pari punti (37) con L’Ipswich, supera la formazione rumena in virtù delle vittorie nei due scontri diretti. Quindi Arsenal, Middlesbrough e Bolton. Le 8 reti ri� late al Birmingham fruttano a Graziano Pani del Queen Park Ranger il titolo di miglior marca-tore del Torneo, con ben 41 reti. Alle sue spalle Bilancioni (Arse-nal) e Serban (Ipswich Town). In classi� ca giocatore è invece Flavio Ceccacci del Bolton a spuntarla, seppur di poco, sul bomber dei Rangers. Terzo Annarumma del Birmingham.

Middlesbrough-Fulham 10-3 - Il “Boro” mette in cascina gli ultimi 3 punti del Torneo a spese di un Fulham molto rinunciatario. Risultato mai in discussione, con Subrizi che tormenta la retroguar-dia avversaria segnando 5 gol. Doschi realizza una tripletta e Ni-colai una doppietta. Il passivo del Fulhamè reso meno duro dalle reti di Bracchetti, Scirocchi e Ceci.

Birmingham-Bolton 4-4 - Gran prova del Bolton che, a giochi già fatti, riesce a fermare sul pareggio la capolista. Menzione d’onore per l’estremo difensore Pietrarelli, che impedisce al Birmingham di por-tare a casa il risultato. Protagonisti del match Morelli e Nicolai, con una tripletta a testa. In rete anche Gravina e, per il Bolton, Ceccacci.

ManchesterCity-Arsenal 13-8 - Coraggiosa prova dell’Arsenal che scende in campo in soli 4 uomini. Il Manchester, imbottito di riserve, non lascia scampo agli avversari, che nonostante tutto cercano il pa-reggio � no alla � ne, trascinati da Bilancioni, capace di segnare 7 reti. L’altra è di Martini. Il City dilaga grazie alle 4 reti di Stendardi, alle triplette di Massimo e Manzi, alla doppietta di Salvadori e alla rete di Pinacoli.

QueenP.R.-Birmingham 16-0 - La capolista chiude col “botto” il Campionato. Pesantissimo, quanto ormai inin� uente, il passi-vo subito contro i Rangers. Show di Graziano Pani che punisce per 8 volte una delle difese più forti del Torneo. Triplette per Poscia e Sabatini, doppietta di Emanuele. Il Birmingham non riesce a segnare neanche il gol della bandiera.

Le prime 4 squadre, ovvero Birmingham, Queen Park Ranger, Manchester City e Ipswich Town sono ammesse alla Fase Provin-ciale Uisp.

Fase Provinciale che vedrà protagoniste anche le squadre di Blera, Vitorchiano, Viterbo, Canepina e Fabrica di Roma, i cui gironi sono pronti a partire, non appena si saranno ultimate le iscrizioni (che ricordiamo sono gratuite). Chi volesse partecipare deve rivolgersi al 3279877230.

C/5 DONNE SERIE DPronto riscatto per la Todis

Monte� ascone dopo la scon� tta di misura subita nel precedente turno di campionato contro la forte Femminile Civitavecchia per 6-5. Per le ragazze di mister Turci il riscatto è arrivato con l’afferma-zione per 7-4 contro la Bassanese.

TODIS MONTEFIASCONE 7ASD BASSANESE 4Todis Monte� ascone: Lepri,

Rebichini, Vetrallini, Natalini, Prosperini, Policari, Proietti, Fral-licciardi, Bellucci. All. Turci.

A.D. Bassanese: Pettirossi, Teu-chini, Giustini, De Simone, Trifo-lelli, Bucci, Barberini, Rossigni, Leopardi. All. Albani.

Una bella gara tra Todis Monte� ascone e Bassanese an-che se con poca storia. Le ragaz-ze di mister Turci hanno sempre avuto in mano le redini della gara anche se nella prima parte del secondo tempo hanno avuto un cedimento permettendo alle ospiti di accorciare le distanze tenendo conto che, rispetto al ri-sultato � nale, la prima frazione di gioco era terminata sul tre a zero per le locali. Marcatori per le locali: Vetrallini due, Prospe-rini due, Policari due, Rebichini una; per le ospiti, Leonardi due e Bucci due.

Mister. Turci, dopo la scon-� tta di Civitavecchia ecco una vittoria: “Si, una vittoria tutto sommato conquistata senza troppe dif� coltà. Abbiamo sempre controllato l’andamen-to del gioco anche se nei primi quindici minuti del secondo tempo ci siamo rilassati e loro hanno segnato quattro reti, poi ci siamo ripresi, abbiamo segnato altre reti, ripristinato la distanza ed il risultato � nale ci da ragione.” Troppi alti e bassi in questo torneo: “ Si, alti e bassi che comunque ci vedono ancora al quinto posto. Noi però ci crediamo, teniamo duro ci sono ancora diverse partite d giocare, molti punti a disposi-zione e speriamo che alla � ne ci si possa ritrovare al quarto po-sto. Alti e bassi come risultato perché sotto il pro� lo del gioco ritengo che vi è molta continuità positiva. La stessa scon� tta di Civitavecchia ha visto la dif-ferenza di una sola rete in più per loro. Questo signi� ca che alcune scon� tte non sono frut-to di gioco negativo, ma frutto di episodi che condizionano il risultato � nale ed altre sono dovute a fatti contingenti come il poco benessere delle ragazze. Non va dimenticato che alcune di loro sono state indisponibili per diverse gara cause raffreddo-re o in� uenza. Nel rendimento generale c’è da mettere in conto anche questa realtà.

Recuperi - Oggi alle 20,30 si gioca il posticipo dell’otta-va di ritorno tra Vignanello e Monterosi. Domani alle 18,30 avremo invece il posticipo tra il Cus Viterbo e la Virtus Calcio Bolsena.

Pietro Brigliozzi

C/5 SERIE D MASCHILEOGGI RECUPEROQuesta sera alle 20,30 si gio-

ca il recupero del campionato di calcio a 5 di serie D maschile tra il Civita Castellana e l’Atletico Viterbo Football Club. Il ma-tch saltò qualche settimana fa in quanto l’arbitro si presentò in campo con notevole ritardo e la formazione del capoluogo decise di non giocare in quanto alcuni suoi tesserati avevano de-gli impegni. Il giudice sportivo ha dato ragione all’Atletico e da qui la ripetizione del confronto. Poi resterà da recuperare il solo confronto tra Virtus Pilastro e Associazione delle Associazioni, ancora da stabilire la data.

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CALCIO GIOVANILE VISITA SPECIALE

CALCIO AMATORI CSI - Sosta nel campionato ed ha preso il via la XI edizione del prestigioso Memorial

Capranica, Allumiere, Tolfa, Bassano e Vejanese, partenza ok al ‘Sorge’Nei recuperi del girone C conferme per Valentano e F. Tuscania. Tutte le gare del prossimo fi ne settimana

La Pol. Tuscania Bolsenaporta fortuna alla Lazio Proseguono le gite all’Olimpico per i match di serie A

Pilastro giovanissimi senza pietàNel derby successo per 16-0 contro i sotto età della N. BagnaiaDa sottolinare lo spirito dei boys di mister D’Onofrio nonostante la batosta

AMATORI AS. AGOSTINO AURELIA 53

ASA ALLUMIERE 46

AMATORI TOLFA 42

ANONIMA BRACCIANO 40

TREVIGNANO 39

MONTE ROMANO 27

REAL CANALE 25

MONDO NUOVO 23

FC ORIOLO 19

VOGLIA C. TARQUINIA 14

REAL TARQUINIA 13

ACCORDIA ORIOLO 12

AMATORI B ATLETICO FALISCO * 39AMATORI CAPRANICA * 39

AURORA VITERBO 38VIGNANELLO 38

BASSANO ROMANO 37AMATORI VETRALLA * 34

POL. SEVAS * 31VEJANESE * 28

ATLETICO VITERBO * 19STELLA AZZURRA * 18

DEPORTIVO CIVITONICO 16SAN FAUSTINO * 15

SASSACCI 0

* HANNO RIPOSATO

AMATORI CVIRTUS ACQUAPENDENTE 48

VALENTANO 39FULGUR TUSCANIA 35

NUOVA SAN FAUSTINO 2010 * 32AURORA PIANSANO 30

V. C. BOLSENA * 27AMATORI MONTEFIASCONE * 27

PIANETA GIUSTIZIA VT * 22 ISCHIA DI CASTRO * 21

ETRUSCA CAPODIMONTE * 20TORRESE * 16

VIRTUS MARTA 14N. PESCIA ROMANA * 13

* HANNO RIPOSATO

Nello scorso � ne setti-mana i tre gironi del campionato amatori

del Centro Sportivo Italiano han-no osservato un turno di riposo. Intanto nei giorni scorsi si sono giocati alcuni recuperi mancanti (tutti nel girone C) ed ha preso il via il Memorial “Giovanni Sorge” con le s� de della prima giornata. Ecco la situazione per quanto riguarda i tre gruppi del campionato.

GIRONE AQui ha già vinto il Sant’Agosti-

no Aurelia. Manca una sola gior-nata alla conclusione del torneo che si disputerà nel prossimo � ne settimana.

Gli Incontri - Queste le s� de in programma: Asa Allumiere-Real Tarquinia; A. Bracciano-Accor-dia; Mondo Nuovo-Trevignano; Real Canale-S.Agostino Aurelia; Fc Oriolo-Tolfa e Monte Roma-no-Voglia di Calcio.

GIRONE BQui mancano ancora 5 turni.

Non c’erano recuperi da effet-tuare. Bagarre per il titolo � nale

come mostra la classi� ca. Così nella prossima giornata.

Le S� de - Questi i confronti della nona di ritorno nel prossimo � ne settimana: Falisco-Sassacci; Sevas-D. Civitonico; A. Viterbo-Stella Azzurra; San Faustino-Ca-pranica; Aurora Viterbo-Vetralla; Bassano Romano-Vejanese. Riposa il Vignanello.

GIRONE CQui sono stati ben quattro

i recuperi effettuati che hanno sancito i seguenti verdetti: Va-lentano-Torrese 3-0; F. Tusca-nia-Pianeta Giustizia Viterbo 2-1; Torrese-Pescia Romana 2-1 e Pianeta Giustizia Viterbo-Etrusca Capodimonte 2-1. Primato sal-damente nelle mani della Virtus Acquapendente.

Prossimo Turno - Anche qui cinque turni alla conclusione. Questi i match del prossimo � ne settimana: E. Bolsena-F. Tusca-nia; Pianeta Giustizia-Valentano; Torrese-N. San Faustino; Monte-� ascone-Ischia di Castro; Virtus Marta-Etrusca Capodimonte; Piansano-Pescia Romana. Riposa la Virtus Acquapendente.

IL MEMORIALGIOVANNI SORGEHa preso il via nello scorso � ne

settimana la XI edizione del Me-morial Giovanni Sorge. Ecco quan-to avvenuto nella prima giornata.

GIRONE APartecipanti - Qui abbiamo le

formazioni di Fulgur Tuscania, Virtus Acquapendente, Asa Allu-miere, Comunità Mondo Nuovo, Capranica e F. Vignanello.

Prima Giornata - Fulgur Tu-scania-Capranica 0-1; Virtus Ac-quapendente-Mondo Nuovo 1-1; Allumiere-Vignanello 3-1.

Classi� ca: Capranica e Allu-miere 3; Virtus Acquapendente e Mondo Nuovo 1; Allumiere e F. Tuscania 0.

Seconda Giornata - Marte-dì 26 aprile alle 20,30 Mondo Nuovo-Asa Allumiere (campo Dlf Civitavecchia); alle 20,30 Caprani-ca-Virtus Acquapendente e sempre alle 20,30 Vignanello-F. Tuscania.

GIRONE BIn azione - Le squadre iscritte al

girone B sono Tolfa, Vejanese, Atle-tico Falisco, A. Bracciano, Atletico Viterbo e Bassano Romano.

Prima Giornata - Tolfa-Braccia-no 3-1; Atletico Viterbo-Bassano

Romano 0-1; alle 11 Vejanese-Atletico Falisco 2-0;

Classi� ca - 3 punti per Tolfa, Bassano Romano e Vejanese. A 0 Bracciano, Atletico Vt e A. Falisco.

Seconda Giornata - Martedì 26 aprile il confronto tra Atletico Fa-lisco e Atletico Viterbo alle 20,30. Mercoledì 27 aprile, sempre alle 20,30 Bracciano-Vejanese e Bassa-no Romano-Tolfa. (agv)

Partita senza storia quella tra la Virtus Pilastro e il Bagnaia

per il campionato giova-nissimi, troppo divario in campo accentuato anche dalla frettolosa espulsio-ne di Zena decretata per doppia ammonizione al 20’ del primo tempo. Gara a senso unico dove la dif-ferenza tra le due squadre è stata evidente fin dai tabellini, che vedevano mister D’Onofrio schiera-re metà squadra sotto età. Quindi una gara giocata sempre nella metà campo degli ospiti, che hanno cercato in tutti i modi di rendere meno pesante il passivo; ma nonostan-te mister Settimi avesse schierato inizialmente un’ inedita formazione con molti titolari in panchina, le occasioni da goal sono

Da sinistra: Bianchi, Papalini e Geronzi (Virtus Pilastro)in basso la formazione del Nuova Bagnaia

state numerose: ha aperto le marcature Geronzi, che con un rimpallo mette in rete uno sfortunato rinvio di Troili; lo stesso Geronzi metterà in rete altre tre volte, conferman-dosi capocannoniere della

squadra con 17 reti; una tripletta per l’esterno Pa-stori, doppietta per Lupino e Villani, e gioia del goal per Palladino, Bianchi, Graziotti, Sensi, Papalini. Una giornata di diverti-mento anche per i ragazzi di mister D’Onofrio, che nonostante tutto si sono battuti con entusiasmo e caparbietà, dal primo all’ultimo minuto senza mollare mai; purtroppo i valori e l’età in campo erano troppo diversi per riuscire a combattere ad armi pari. Per la Virtus Pi-lastro cartellino timbrato e speranze di secondo po-sto ancora aperte, anche se a questo punto i giochi per la vittoria finale sembrano fatti.

VIRTUS PILASTRO 16NUOVA BAGNAIA 0 (p.t. 8 - 0)Virtus Pilastro: Terenzi,

Bianchi, Sensi, Ranocchiari, Floris, Grossi, Pastori (cap), Settimi, Lupino, Geronzi, Papalini, Lattanzi, Addab-bo, Cristiano, Graziotti, Palladino, Villani All. Otello Settimi.

Nuova Bagnaia: Raschi, Zena, Gemini, Traili, Koci, Milioni, Bragaglia, Toromac-co, Spaccia, Colonna, Cheru-bini, Buzzi, De Angelis, Belli. All. D’Onofrio Antonio.

Arbitro: Sig. Kacper Mikolaj Zielinski della se-zione Aia di Viterbo

Marcatori: p.t. 5’ Geron-zi, 8’ e 18’ Lupino, 15 ‘Bian-chi, 10’ Sensi, 15’, 21’ 26’ Pastori; s.t 6’ Papalini, 10’ e 18’ Villani , 15’ Graziotti, 22’, 28’ e 35’ Geronzi, 30’ Palladino.

In occasione della gara di campionato Lazio-Cesena di due

settimane fa tra gli spet-tatori presenti allo stadio Olimpico di Roma c’erano ancora una volta i ragazzi della Polisportiva Tuscania e terza presenza e terza vit-toria per i giocatori bian-cocelesti.

“Possiamo dire che sia-mo dei portafortuna e spe-riamo che domenica in oc-casione di Lazio-Parma che ci vedrà ancora presenti sulle tribune dell’Olimpico la tradizione continui”.

In occasione della gara contro i romagnoli era-no presenti i ragazzi dei pulcini anni 2000 e 2001 che ben posizionati nella tribuna Tevere centrale hanno fatto un gran tifo e hanno vissuto una bellis-sima esperienza. Presente l’allenatore dei ragazzi Giovanni Contigiani e vari dirigenti della società. Per molti di questi ragazzi si è trattato del battesimo con lo stadio Olimpico vissuto tra mille emozioni. E tutti non vedono adesso l’ora di fare bis. Per divertimento e per portare fortuna al-l’amata Lazio.

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Tutto sui campionati gio-vanili provinciali dalla Juniores ai giovanissimi

fascia B quando mancano soltanto due turni alla conclusione.

JUNIORESVirtus Cimini che resta al co-

mando nel girone A e Montalto nuova capolista del gruppo B dopo le s�de della decima di ritorno.

GIRONE AE alla �ne è stata una scon�tta

indolore quella subita dalla Virtus Cimini di mister Nardocci, ko nel derby interno perso contro il Vasa-nello per 3-1. Buon per la Cimini che la Portuale ha ceduto per 2-1 sul campo dell’ottimo Blera. Negli altri confronti di sabato scorso abbiamo avuto il pareggio per 0-0 tra Capranica e Bassano Romano, il 3-7 in Monte Romano-San Pio X e il 7-0 con cui la F. Nepi ha battuto il Corchiano Gallese. Ha riposato il 2001 Tuscia.

Volata �nale - Ecco le ultime due giornate tra le compagini che am-biscono al podio. Sabato 9 aprile per la penultima giornata avremo Bassano Romano-Virtus Cimini; Portuale-Capranica e 2001 Tuscia-Blera. Poi sabato 16 aprile, ultima giornata, il big match tra V. Cimini e Portuale ed il Blera osserverà il riposo.

Prossimo Turno - Così salvo va-riazioni sabato prossimo, 9 aprile alle ore 16: Bassano Romano-V. Cimini; C. Portuale-Capranica; Corchiano Gallese-Monte Roma-no; Vasanello-F. Nepi e 2001 Tu-scia-Blera. Riposa il San Pio X.

GIRONE BQui cambio della guardia al

vertice con il successo per 1-0 del

Montalto sul campo dell’Etrusca. Tirrenici che adesso hanno due punti di vantaggio sulla Virtus Pilastro che ha riposato e la for-mazione di mister Vigorosi è la grande favorita al successo �nale. Negli altri match di sabato scorso netto 4-1 della Nuova Sorianese sul Lubriano e affermazione per 3-2 del Tuscania Bolsena contro l’Atle-tico Tarquinia. Ieri pomeriggio si è giocato il posticipo tra Caninese e Barco Murialdina concluso con il netto punteggio di 6-0. Il match tra Valentano e Vigor Acquapendente è stato rinviato al prossimo 13 apri-le alle ore 16.

Volata �nale - Discorso primato �nale circoscritto tra Montalto e Virtus Pilastro. Sabato prossimo il Montalto ospita il Tuscania Bolse-na mentre la Virtus Pilastro riceverà la visita della Caninese. Poi sabato 16 aprile per l’ultima giornata avre-mo Atletico Tarquinia-Montalto e Valentano-Virtus Pilastro.

Prossimo Turno - Così sabato prossimo. Alle 15 Barco Murial-dina-Valentano. Alle 16 Lubria-no-Etrusca; Montalto-Tuscania Bolsena; Vigor-Nuova Sorianese e Virtus Pilastro-Caninese.

ALLIEVIQui siamo giunti alla quint’ulti-

ma giornata nei due gironi provin-ciali. Per il gruppo A discorso vitto-ria �nale che appare un discorso aperto tra Virtus Cimini e Manzia-na e nel gruppo B Vigor lanciatissi-ma verso il successo �nale.

GIRONE AColpaccio della Virtus Cimini

corsara per 2-0 sul campo del Bar-co Murialdina di mister Cremaros-sa in una trasferta molto temuta. Un ko quello dei rionali che rende arduo il compito di salire sul podio �nale. Sulla scia della Virtus Cimini rimane il Manziana che supera per 3-0 l’Oratorio Villanova, fanalino di coda del girone. Nella corsa al terzo posto bel successo del Canale Monterano per 2-0 contro il Mon-terosi e netto ko del Tolfa Allumiere che cede pesantemente per 5-1 nella trasferta derby contro il San Pio X. Negli altri confronti della nona di

ritorno il Blera conferma i suoi progressi battendo per 4-2 il Real Monterosi, successo esterno per 1-0 del Fabrica contro il Calcio Tu-scia e vittoria di misura per 1-0 nel derby della Virtus Pilastro contro l’Oratorio Grandori.

Prossimo Turno - Questo il qua-dro della decima giornata di ritor-no, salvo variazioni. Sabato 9 aprile alle 16: Fabrica Calcio-C. Montera-no; Oratorio Grandori-San Pio X e Real Monterosi-Manziana. Alle 17 a Caprarola il match tra Virtus Cimini e Calcio Tuscia.

Domenica 10 aprile alle 9 Mon-terosi-Blera; alle 9,30 Oratorio Villanova-Virtus Pilastro e alle 11 Tolfa Allumiere-Fabrica.

GIRONE BPiccola frenata per la Vigor

Acquapendente che pareggia per 1-1 sul campo del Monte�ascone in una trasferta molto temuta. A pagina 17 la cronaca dell’avvin-cente confronto. Tra le inseguitrici proseguono appaiate Nuova So-rianese e Corneto Tarquinia anche se dobbiamo ricordare che que-st’ultima ha una partita in meno giocata. La N. Sorianese di mister Del Canuto ha vinto in casa per 3-1 contro il Tuscania Bolsena mentre il Corneto nel posticipo di lunedì ha vinto per 1-0 a Lubriano al ter-mine di una s�da avvincente. Nelle altre s�de ok la Polisportiva Real Azzurra Grotte di Castro di mister

Robustelli corsara per 3-2 a Grotte Santo Stefano; fuori casa vince an-che l’Atletico Tarquinia che passa per 3-2 sul terreno del Bassano in Teverina e vincono in trasferta la Caninese che si impone a Montalto per 3-1 e l’Etrusca che vince per 3-1 sul terreno del Vulsinia Bolsena.

Prossimo Turno - Questo il pro-gramma della decima di ritorno: sabato 9 aprile alle 16 Corneto-Bassano in Teverina; Pol. Real Az-zurra Grotte di Castro-Lubriano; Tuscania Bolsena-Vulsinia Bolse-na. Domenica 10 aprile alle 11 Atletico Tarquinia-Montalto; Cani-nese-Nuova Sorianese. Alle 10,30 si giocheranno Etrusca-Monte�asco-ne e Vigor Acquapendente-Grotte Santo Stefano (a Torre Al�na).

Recupero - Domani pomeriggio a Monte�ascone si gioca l’impor-tante recupero tra Monte�ascone e Corneto Tarquinia.

GIOVANISSIMITolfa Allumiere al comando del

girone A e cambio della guardia al

vertice del girone B con la Nuova Sorianese che ha operato il sorpas-so (decisivo?) ai danni del Montalto Calcio. Ma andiamo per ordine.

GIRONE ALa capolista Tolfa Allumiere

avrà il 3-0 a tavolino nel confronto interno contro il Blera che non si è presentato in campo. Sulla scia della battistrada resta l’Accordia che ha dilagato per 7-0 contro la Virtus Cimini. Negli altri confron-ti della nona di ritorno 3-1 del Vignanello al Canale Monterano, pareggio per 0-0 tra Canepina e Dlf Civitavecchia. Il confronto tra San-ta Marinella e Corchiano Gallese è stato rinviato a domani alle 16,30. Ha riposato la Maglianese.

Prossimo Turno - Per la decima giornata sabato 9 aprile alle 16 avremo Blera-Maglianese, Canale Monterano-Santa Marinella e alle 15,30 Virtus Cimini-Canepina. Domenica 10 aprile: alle 10.30 Corchiano Gallese-Accordia e alle 11 Dlf Civitavecchia-Tolfa Allu-miere. Riposerà il Vignanello.

Negli juniores super favoriti per il successofinale Virtus Cimini (nonostante il ko)

e Montalto. Ieri nel posticipo Caninesee Barco finisce 6-0. Nei giovanissimi

fascia B il Dlf Civitaevecchia resta al comando

Vigor Acquapendente allievi in dirittura d’arrivoNel girone B dei giovanissimi provinciali la Nuova Sorianese mette la freccia e supera il Montalto

GIRONE BQui turno che diventa quello

decisivo per i giochi �nale. Infatti il Montalto Calcio di mister Peris a sorpresa è stato battuto per 3-1 in casa da un’Ischia di Castro sempre imprevedibile e che all’andata ave-va scon�tto sul suo campo anche la Nuova Sorianese. Il team di Masini ringrazia e con il 5-0 sul Vulsinia Bolsena passa al comando della classi�ca, tra l’altro avendo giocato una partita in meno sui rivali che devono ancora riposare. Nelle altre s�de: netto 16-0 della V. Pilastro sulla Nuova Bagnaia (servizio nel-la pagina accanto), il Bagnoregio ha superato per 3-0 la Pol. Real Azzurra Grotte di Castro e in�ne netto 4-1 della Vigor sul campo del Calcio Tuscia. Ha riposato la Virtus Marta.

Prossimo Turno - Sabato 9 aprile alle 16 abbiamo Ischia di Castro-Bagnoregio: Virtus Marta-Montalto e Vulsinia Bolsena-Cal-cio Tuscia. Domenica 10 aprile alle 10,30 Pol. Real Azzurra Grotte di Castro-Nuova Sorianese e Vigor-V. Pilastro. Riposa la N. Bagnaia.

GIOVANISSIMI FASCIA BConferma della capolista Dlf Ci-

vitavecchia nella nona giornata con il netto 4-0 sul Manziana. Negli altri match il Corneto ha vinto per 3-1 a Ronciglione, la Foglianese si è imposta per 6-2 sul Tolfa Allumiere e 3-1 del Real Monterosi contro il Tre Croci. Ha riposato il Civita Ca-stellana mentre il match tra Barco e San Gordiano verrà recuperato martedì 12 aprile alle 16.

Prossimo Turno - Sabato 9 apri-le alle 16: Tolfa Allumiere-Barco; Civita Castellana-Real Monterosi; Manziana-Foglianese e Tre Croci-Dlf Civitavecchia. Domenica 10 aprile alle 9 San Gordiano-C. Ron-ciglione. Riposa il Corneto. (agv)

La Vigor Acquapendente Allievi Provinciali

GIOVAN. FASCIA BDLF CIVITAVECCHIA * 40SAN GORDIANO * # 36TOLFA ALLUMIERE * 34REAL MONTEROSI 34C. FOGLIANESE * 33

BARCO MURIALDINA * # 28CORNETO TARQUINIA 26CIVITA CASTELLANA * 22

C. RONCIGLIONE * 16TRE CROCI * 10MANZIANA * 0

* HANNO RIPOSATO

# Recupero il 12 aprile

GIOVAN. PROV. A TOLFA ALLUMIERE * 43

ACCORDIA ORIOLO * 42

CANALE MONTERANO * 39

DLF CIVITAVECCHIA * 37

VIGNANELLO 34

SANTA MARINELLA * 32

MAGLIANESE * 31

CORCHIANO GALLESE * 12

VIRTUS CIMINI * 10

CANEPINA * 7

BLERA 2

* HANNO RIPOSATO

GIOVAN. PROV. BN. SORIANESE * 48

MONTALTO 46

VIRTUS PILASTRO * 42

VIRTUS MARTA * 29

VIGOR ACQUAPENDENTE * 29

BAGNOREGIO * 27

P.R.A. GROTTE DI CASTRO * 26

ISCHIA DI CASTRO * 24

CALCIO TUSCIA * 15

V. BOLSENA * 6

NUOVA BAGNAIA 3

* HANNO RIPOSATO

ALLIEVI PROV. A VIRTUS CIMINI 54

MANZIANA 50MONTEROSI 46

CANALE MONTERANO 44TOLFA ALLUMIERE 43

BARCO MURIALDINA 42VIRTUS PILASTRO 36

BLERA 35SAN PIO X 24

REAL MONTEROSI 23CALCIO TUSCIA 20

FABRICA CALCIO 2010 20ORATORIO GRANDORI 6ORATORIO VILLANOVA - 2

ALLIEVI PROV. BV. ACQUAPENDENTE 57

CORNETO TARQUINIA # 52NUOVA SORIANESE 52MONTEFIASCONE # 43TUSCANIA BOLSENA 42

LUBRIANO 37P. R. A. GROTTE DI CASTRO 34

CANINESE 31ETRUSCA 27

GROTTE S. STEFANO 24MONTALTO CALCIO 13

A. TARQUINIA 12VULSINIA BOLSENA 9

BASSANO IN TEVERINA 2# DOMANI RECUPERO

Bassano in TeverinaAllievi Provinciali

JUNIORES PROV. BMONTALTO * 36

VIRTUS PILASTRO * 34

N. SORIANESE * 31

CANINESE 31

V. ACQUAPENDENTE * # 28

LUBRIANO * 27

ATLETICO TARQUINIA 26

BARCO MURIALDINA * 25

TUSCANIA BOLSENA * 20

VALENTANO * # 11

ETRUSCA * 7

* HANNO RIPOSATO

# RECUPERO IL 13 APRILE

JUNIORES PROV. A VIRTUS CIMINI * 42

COMP. PORTUALE * 40

BLERA 38

CAPRANICA * 35

FORTITUDO NEPI * 27

SAN PIO X 26

VASANELLO * 23

2001 TUSCIA * 21

CORCHIANO GALLESE * 12

BASSANO ROMANO * 9

MONTE ROMANO * - 1

* HANNO RIPOSATO

sport��

SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio20 Mercoledì 6 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Al ‘Città di Viterbo’ è festa per tuttiGrande successo della manifestazione cui hanno partecipato oltre seicento ragazzi

RUGBY U.16/U.18

Doppio stopper i teamdei Lionsnelle trasfertedel week-end

RUGBY GIOVANILE

Due scon� tte preventi-vabili, ma comunque pesanti, per le forma-

zioni dei Lions Alto Lazio nelle gare disputate domenica. Risultati negativi che, alla vigilia, erano stati messi in conto, ma non nelle dimensioni in cui sono maturati, specialmente per la under 18. La squadra di Ruggero Grassotti e Antonello Notarangelo si è con-gedata dal dif� cile campionato Elite con una scon� tta per 64-0 contro la Pol. Ss Lazio, subendo dieci mete senza segnarne nessu-na. Ancora una volta la squadra è partita con un organico ridotto all’osso, segno di un progetto, quello di unire i settori giovanili di Viterbo, Montevirginio e Civi-ta Castellana che, almeno per la under 18, non ha certamente por-tato i risultati sperati in termini di crescita del movimento. Occorrerà certamente valutare la situazione e programmare con maggiore attenzione il futuro. Non è andata bene nemmeno alla formazione under 16 che milita nel girone 2 del campionato regionale. Di fronte alla capolista del girone, il Rugby Rieti, è arrivata una scon� tta per 37-19 ma dopo una prova all’altezza e molto grintosa. I Lions hanno segnato tre mete su-bendone cinque, ed hanno spesso messo in dif� coltà la formazione più forte del girone, affrontandoli a viso aperto e senza alcun timore reverenziale. Turno di sosta invece la under 16 del girone 3 che non tornerà in campo nemmeno do-menica, visto che il Paganica si è ormai ritirato dal campionato.

di DANILO PALUMBO

C’è anche un viterbese anzi, per la precisione, un bagnaiolo fra i pro-

tagonisti della vittoria dell’Orvieto Rugby nel girone umbro-toscano di serie C. Si tratta di Pier Paolo Troili (nella foto), cresciuto nel Rugby Viterbo ma ormai da quat-tro anni nelle � la della squadra orvietana. Lo abbiamo incontrato per conoscere i retroscena di un successo che è stato accolto con tantissimo entusiasmo nella splen-dida cittadina umbra: basti dire che al termine della partita che ha dato la certezza del primo posto, è scattata una festa protrattasi sino alle quattro di notte. Purtroppo per l’Orvieto, dif� cilmente questa vittoria schiuderà le porte dei playoff promozione: gli umbri, privi di una categoria giovanile e per questo partiti con una penaliz-zazione di quattro punti, a meno di sorprese non potranno tentare la dif� cile scalata verso la serie B.

Quali sono state le tappe princi-pali di questa splendida cavalcata?

“Sin dall’inizio le cose sono � -late lisce ma l’aver vinto, nel corso del girone di andata, in casa delle due squadre di Perugia, Amatori e Cus, ci ha dato tanta convinzione in più. L’unico vero passo falso

RUGBY SERIE C - Stagione super dei civitavecchiesi

Crc sicuro del primo postoOra si pensa agli spareggi

RUGBY C - Alla quarta stagione con gli umbri ha assaporato la gioia del trionfo in campionato

Nella vittoria di Orvieto la fi rma di TroiliRUGBY SERIE C

CRC CIVITAVECCHIA 89AMATORI TIVOLI 79

CIVITA CASTELLANA 72CORSARI 67

FIUMICINO 60RUGBY FRASCATI 55

RUOTA ORIOLO 52NOTABILA 51ALL REDS 39

SPARTACO 22VANTAGGIO 0

LUISS - 3

nella prima parte di campionato è stata la scon� tta contro un’altra delle pretendenti al titolo, il Città di Castello. Nel girone di ritorno si è pro� lato un testa a testa con i cussini. Siamo arrivati allo scontro decisivo in casa nostra sotto di un punto in classi� ca ma vincendo 16-13 abbiamo compiuto il sor-passo e non abbiamo più mollato sino all’apoteosi del 27 marzo, ul-tima giornata di campionato. Quel settanta a zero con il Massa Mar-tana ha lanciato i festeggiamenti con tanto di fuochi arti� ciali”.

Quali i fattori decisivi rispetto alla pur buona stagione passata?

“La squadra ha fatto della continuità la sua arma migliore, c’è stata soprattutto più voglia di vincere. La differenza l’hanno

fatta le presenze agli allenamen-ti, segnale inequivocabile della mentalità maturata rispetto allo scorso anno. Con l’inserimento di due-tre ottimi elementi della gio-vanile disponevamo di una rosa più completa. La spinta l’ha data soprattutto il gruppo, molto più solido rispetto al recente passato; nello spogliatoio, ben gestito dal tecnico Mirko Vecchi, coesistono giovanissimi e veterani. A propo-sito di questi ultimi cito per tutti Massimiliano Spirito, quaranta-due anni, che proprio con il Massa Martana ha disputato l’ultima gara da giocatore. Non a caso ha vissuto quella giornata, dal � schio d’inizio al momento di uscire per la standing ovation, in lacrime; per lui si è davvero trattata di una vit-toria doppia. Comunque per dare un’idea dello spessore di questa vittoria lasciatemi evidenziare come la nostra, con circa ottanta punti subiti, sia stata la migliore difesa dell’intera serie C”.

Ma raccontaci qualche par-ticolare in più della festa che ha celebrato la vittoria.

“È cominciato tutto con il terzo tempo allargato al pubblico. C’è stato anche l’intervento del Sinda-co che ci ha premiato uno ad uno e che, in quella sede, ha promesso importanti migliorie per l’impianto

di gioco che purtroppo non ha un fondo in erba. Ciò fa capire come questa vittoria rappresenti una bella pubblicità per l’intero movi-mento della palla ovale orvietana. In poche parole, fra porchetta, vino e fuochi arti� ciali, si è andati avanti sino a tarda notte”.

Davvero un peccato che adesso, per voi, non si schiudano le porte dei play-off promozione.

“Ci manca una squadra del set-tore giovanile, o meglio è unita al Foligno. La società ha presentato un ricorso per provare a parteci-pare, vedremo come evolveranno le cose. Comunque, anche senza play-off, si tratta di un traguardo entusiasmante e storico per l’Or-vieto. Sappiamo che i playoff sono molto dif� cili, con tanti turni da superare contro squadre magari costruite per il salto di categoria”.

C’è qualche ringraziamento speciale da parte tua?

“Voglio ringraziare l’Orvieto Rugby che mi ha dato modo di far parte del gruppo e di riprovare emozioni che da tanto non speri-mentavo a livello sportivo; era dai tempi delle giovanili a Viterbo che non provavo la gioia di vincere un campionato. Ho ancora qualche anno da giocare e spero di poter puntare a traguardi sempre più ambiziosi in questa squadra”.

di SIMONE FANTASIA

Il Crc Civitavecchia ha conquistato con una giornata di anticipo la

possibilità di accedere alle finali per la serie B.

La formazione guidata da Michele Mazzarini non ha avuto difficoltà nel supera-re la Luiss Roma per 41 a 5: partita senza storia con i padroni di casa che sono stati a lungo festeggiati dal proprio pubblico per una stagione sicuramente po-sitiva. Civitavecchiesi che quindi attendono solo l’ini-zio degli spareggi, anche se ufficialmente manca ancora una giornata al termine del campionato che si chiuderà contro gli All Reds.

“Una stagione decisa-mente positiva – afferma il tecnico del Crc, Michele Mazzarini – in cui la squadra è cresciuta tantissimo e le ri-sposte positive sono arrivate anche dai più giovani. E’ il terzo anno consecutivo che accediamo agli spareggi e la speranza è quella di poter fe-steggiare qualcosa di impor-tante: c’è il materiale umano

per poter tentare la categoria nazionale, staremo a vedere anche perché prima biso-gnerà superare gli spareggi e non sarà affatto facile”.

Squadra che nel frattempo prosegue gli allenamenti con l’entusiasmo giusto per ar-rivare al meglio alla doppia sfida che vale il paradiso. La stagione si appresta ad en-trare nel momento decisivo e il Crc vuole farsi trovare pronto.

Si è svolta nel � ne setti-mana scorso la ventidue-sima edizione del Torneo

“Città di Viterbo”, con oltre sei-cento ragazzi fra i sette e i quat-tordici anni. Una grandissima festa con molte delle squadre laziali insieme a Perugia, Mo-gliano, Benevento, Falconara, Avezzano ed altri team.

Il gustoso antipasto, nella giornata di venerdì, è stato rappresentato dal Torneo Pro-vinciale delle Scuole Elementari con ai nastri di partenza una dozzina di classi per un totale di quasi duecentocinquanta alunni.

Il culmine, se vogliamo, è sta-to rappresentato dalla domenica in cui, sul terreno del Quatrini e su quello del Massini, sono state protagoniste le categorie under 8, 10 e 12. Ottime le

notizie per i padroni di casa del Rugby Green ’86 che, pur senza l’acuto, hanno complessivamen-te ottenuto ottimi risultati. I piccoli dell’under 8, allenati da Francesca Cherchi e Simonetta Ricci, hanno vinto il proprio raggruppamento guadagnando la quali� cazione al mini giro-ne da tre squadre che metteva in palio il primo posto. Nella partita decisiva si sono s� daati Viterbo e Lazio, che avevano en-trambi battuto il Villa Pamphili: i gialloblù, davvero splendidi in mattinata, hanno accusato un po’ di stanchezza nel momento decisivo e, nonostante un gene-rosissimo Bautista Mengoni, si sono dovuti accontentare della piazza d’onore. Stessa sorte per l’under 10 dei coach Luciano Schiavoni e Michele Schirripa che, dopo aver superato Orvie-

tana e Civita Castellana nella prima fase, hanno battuto in semi� nale, addirittura per 4 a 0, la bestia nera Lazio, arrivando però alla � nalissima un poco scarichi e cedendo ai Lions Mo-gliano, trascinati da un paio di individualità davvero notevoli. Per l’under 12 è invece giunto un terzo posto con la vittoria nell’ultima partita contro Bene-vento; i ragazzi allenati da Cri-stiano Notarangelo e Michele Belli, nel girone iniziale, hanno pareggiato per tre a tre con i Lions Mogliano e battuto lar-gamente Falconara, ma in semi-� nale hanno ceduto 5-3 contro il Villa Pamphili poi vincitore della manifestazione.

Nella giornata di sabato

si era invece svolto il torneo riservato alla categoria under 14, vinto dai Lions Mogliano. La compagine veneta è risultata l’assoluta dominatrice, avendo concluso senza subire una sola meta: nella � nale per il primo posto l’avversario è stato il Rugby Perugia, superato con il risultato di trentotto a zero. Sottotono l’under 14 del Green ’86 che nel girone iniziale, dopo aver ceduto agli umbri per ven-totto a zero, ha perso di misura anche con il Cus Roma e così si è ritrovata a lottare per il quinto posto: nella � nalina, che li op-poneva alla Lazio, i giallo-blù hanno visto sfumare anche que-sto piazzamento dopo il cinque a sette. (DP)

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SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio21Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

ATLETICA

ATLETICA/2 - Ottima apertura di stagione per Eleonora Schertel e Valeria Carvetti

Salti e lanci da primato per i viterbesi

PODISMO - Quasi cento partenti ad Acquapendente

La super ‘Liberazione’di Fenzi e Crisantemi Crescita esponenziale per la gara baby

Il ‘Fulvio Villa’ esalta MasciadriAl marciatore delle Fiamme Gialle anche il Trofeo Brugiotti

Sono stati Massimiliano Fenzi (Gruppo Podisti-ca Rivarolo) ed Elisa

Crisantemi (Podistica Runners Sangemini) ad aggiudicarsi la 27esima edizione della Podistica della Liberazione, organizzata dal Comune di Ac-quapendente in collaborazione con l’Atletica Di Marco Sport di Viterbo.

Quasi cento partecipanti, 98 per la precisione, hanno dato vita ad un evento sapientemen-te gestito dagli organizzatori che grazie, alla collaborazione dei Vigili Urbani, della Caser-ma dei Carabinieri, delle locali Sezioni Croce Rossa e Prote-zione Civile, dei rappresentanti delle Sezioni Avis e Aido e del gruppo pugnalonistico ‘Il Bar-barossa’, hanno permesso alla gara di svolgersi regolarmente. Il percorso, per un totale di 7,2 chilometri all’interno del cen-tro storico, ha promosso Fenzi che ha chiuso la sua fatica nel tempo di 23’50”, precedendo di cinque secondi l’umbro Luca Scardetta (Libertas Orvieto) e di dieci secondi il montaltese Giorgio Cesarini, portacolori

di una Polisportiva che rappre-senta mirabilmente il podismo viterbese.

Assente l’atleta di punta Massimo Bellavita, gli aque-siani sono stati ben rappresen-tati da Pietro Barberini, Remo Ruggi e Stefano Mari. Nel set-tore femminile, alle spalle della vincitrice Crisantemi (tempo � nale di 28’49”), c’è stato il secondo posto di Ivana Bizzarri (Podistica Mirice Terni) battuta solo in volata. Sul terzo gradi-no del podio Roberta Luttazzi (Atletica la Sbarra Roma) con il tempo di 31’08”.

Grande soddisfazione in casa aquesiana anche per l’impennata di iscrizioni alla minipodistica per bambini. Tra piccoli della Scuola dell’Infan-zia e bambini della Direzione, si è passati dai 270 partecipanti del 2010 ai 400 di quest’anno, con un incremento di ben 130 unità che dimostra ampiamen-te come questo sport, che negli ultimi anni ha riscosso tiepidi consensi a livello giovanile, stia invece vivendo una decisa inversione di tendenza nei nu-meri e nella qualità.

Spettacolo e valori tecnici importanti nella prova del Tro-

feo Fulvio Villa di Marcia andata in scena a Viterbo; all’appuntamento si sono presentati circa 170 atleti provenienti dalla regione e qualche atleta proveniente da fuori regione, in rappre-sentanza di 25 società.

Gli organizzatori della Finass Atletica Viterbo e della Fidal provinciale del presidente Burratti, con il contributo importante del-la Banca di Viterbo, hanno allestito alla perfezione un evento gestito sul piano regolamentare dalla giuria guidata da Alessandro Ba-bolin e dal Gruppo Giudici gara di Viterbo del maestro Lattanzi, potendo approfit-tare anche di una splendida giornata di sole e tempera-ture quasi estive.

A fare gli onori di casa il neo eletto assessore allo sport ed anche vicesindaco di Viterbo Enrico Maria Contardo ed in rappresen-tanza della Banca di Viter-bo il consigliere Domenico Brugiotti. Presenti in qualità di tecnico ed atleta anche i due consiglieri regionali Lazio della FIDAL Orazio Romanzi e Rosario Petrun-garo, il vice responsabile della nazionale italiana di Marcia Patrik Parcesepe, ed il responsabile regionale Dario Privitera.

Sul piano dei risultati tecnici, il caldo arrivato a farsi sentire nel corso della mattinata ha chiaramente li-mitato un po’ le prestazioni di alcuni atleti, ma non sono mancati marciatori che sono stati capaci di realizzare le loro migliori performance personali.

E’ accaduto sia in alcune categorie giovanili, in cui i progressi sono più frequen-ti, sia per atleti di buona caratura nazionale, come nel caso di Daniele Ma-sciadri delle Fiamme Gialle che ha trionfato nel Trofeo maschile G. Brugiotti ag-giudicandosi il premio più ambito della giornata. Di seguito riportiamo l’elenco completo dei vincitori delle varie categorie, bravi a pre-valere in questa occasione su avversari altrettanto ag-guerriti e qualificati.

I VINCITORIEsordienti C/MTARIK Ben HachemEsordienti B/MROMANZI FrancescoEsordienti A/MD’ALESSIO FrancescoEsordienti C/FOCCHINEGRO Anita

Esordienti B/FPASSERI ValeriaEsordienti A/FCRUPI IleniaRagazziMANSUTTI SimoneRagazzeMIRABELLO AntheaCadettiBUGLIONE FeliceCadetteDOMINICI Eleonora AllieviMANSUTTI Stefano Juniores M.SORGI TizianoPromesse M.DAMIGELLI Mirko Seniores M.MASCIADRI DanieleAllieveBECCHETTI MariaVit-

toriaMaster F.MINNELLA Angela Master M.PAULINI Luigi

Grande festa sabato scorso per l’apertura della stagione agoni-

stica 2011 della Fidal Viterbo. Presso il Campo Scuola ormai diventato impianto in grado di offrire molte tecnologie fondamentali per la pratica del-l’atletica, è intervenuto anche il neo Assessore allo sport Enrico Maria Contardo che ha voluto esprimere la vicinanza dell’Am-ministrazione Comunale a que-sta disciplina.

L’Assessore, da uomo di sport, si è espresso sulla neces-sità di un importante interven-to anche sul manto della pista e delle pedane, dichiarandosi disponibile ad appoggiare le iniziative già in cantiere, come la mostra dibattito per cele-brare il cinquantennale della struttura.

Le gare di sabato sono state molto affollate, con atleti anche arrivati da fuori regione. Ben 2 i record provinciali battuti ed uno eguagliato nei Salti: Eleo-nora Schertel (Cadetti), della Finass Viterbo, nel salto in alto ha centrato la misura di

1,60 ottenendo il minimo per i campionati italiani. Valeria Carvetti, dell’Alto Lazio, sem-pre nell’alto ma per la categoria ragazze, ha superato 1,46 con-fermando lo stato di forma che le era valso il titolo di campio-nessa regionale. Ludwig Scher-tel in� ne, della Finass Viterbo, ha saltato nuovamente 1,57. Bene il settore lanci: Michele Carosi (Alto Lazio) ha s� orato la linea dei 50m nel lancio del martello mentre la sorella Jessi-ca (Finass Viterbo) ha vinto nel martello con un lancio di oltre 26 metri; sempre nel martello il toscano Mario Baldoni ha sparato l’attrezzo a 61,32m e Federica Corzani (Audacia Roma) ha ottenuto un buon 48,31m. Segnali di risveglio an-che nel mezzofondo con Fran-cesco Marinelli (Alto Lazio) al record personale nei 1000m con 2’37”61 davanti a Kamal Laabidi e Jassine Bajaddi. Bene anche Riccardo Egizi (Alto Lazio), sempre nei 1000m, al personale con 2’47”48; l’allie-vo Alessandro Conforti (Alto Lazio), reduce da infortunio,

PODISMO - La corsa attraverserà i boschi di quattro comuni

C’è ancora tempo per iscriversialla Ecomaratona dei Monti Cimini

ha confermato le sue qualità con un tempo di 2’50”31 men-tre il suo compagno di squadra Fayed ha abbassato il suo pri-mato di ben 15” con un buon 2’54”73. Tiene bene il settore velocità con Lorenzo Nuvoli, (Alto Lazio) capace di 9”57 negli 80m; preoccupano un po’ le condizioni di Lorenzo Chiu-saroli che si è di nuovo infortu-nato negli 80m. Bene nei 300m Anton Ivanikhin Mariani (Alto Lazio), vittorioso con un buon 36”72.

In campo femminile, succes-so negli 80m Cadette per Silvia Costantini (Di Marco Sport) con 11”32, vince anche l’allie-va Chiara Cassano (Alto Lazio) con 11”08, stesso tempo della senior Rita Santini (Alto Lazio). Al 3° posto Eleonora Chieruzzi (Di Marco Sport) con 11”23; le stesse tre atlete si sono date battaglia anche nei 300m ed a vincere è stata ancora Chiara Cassano (46”19) davanti que-sta volta alla Chieruzzi (46”55) e a Rita Santini (46”67).

Ultimi giorni per iscriversi alla prima Ecomaratona dei

Monti Cimini, in programma domenica 10 aprile con partenza da Palazzo Doria Pamphili, a San Martino al Cimino: sono già oltre 150 i partenti per un even-to che si preannuncia come un grande appuntamento di sport. La corsa attraverserà 4 comuni, con un dislivello positivo di circa 1.600 metri: si svolgerà anche il raduno dei “Camminatori del lago di Vico” che seguiranno un percorso di 10 km. Entrambe le

manifestazioni sono organizzate dall’associazione Ecomaratona dei Monti Cimini che ha alle-stito un percorso in mezzo ai boschi e solo in piccola parte, meno del 10%, sull’asfalto. Ci saranno 7 punti di ristoro, tutti presidiati dagli organizzatori, oltre a numerosi fontanili lungo il tracciato. Ci saranno molte altre iniziative collaterali come convegni, mostre d’arte, dibattiti, degustazioni di prodotti locali a cura di Slow Food, con la fun-zione di veicolo promozionale per tutto il territorio.

Giovedì 7 aprile

Fondazione Omnia (Via San Giovanni Decollato 1), Viterbo

“Acqua potabile”: giornata di studi sui problemi relativi alla contaminazione delle acque potabili. Inizio ore 9. Ingresso gratuito.

Palazzo Gentili, (Via Saffi 49), Viterbo

“Il Sal8 delle 6”: ricordo di Carlo Rosselli con l’incontro con Nicola Tranfaglia (nella foto) editorialista de La Repubblica e saggista. Inizio ore 18. Ingresso gratuito.

Venerdì 8 aprile

Libreria Mondolibri (Via del Pavone 21), Viterbo

Un fi ume di ricordi...nel mormorio del Liri: pre-sentazione del libro di Maria Rosaria Gulia. Re-latore il giornalista Giuseppe Rescifi na. Coordina Alba Stella Paoletti. Inizio ore 18 e 30.

Blitz Caffè (Via della Sapienza 1),Viterbo “Incontri al buio: uno sguardo cieco”: Incontro

performativo con l’artista Marco Marini nell’am-bito della sua mostra. Inizio ore 19. Ingresso gratuito.

Sabato 9 aprile

Domus La Quercia (Viale Fiume 112),Vi-terbo

“Cioccotuscia”: evento di promozione e valo-rizzazione dei dolci tipici della Tuscia. Dalle ore 10 alle 23. Ingresso gratuito

Sala Tetraedro (Via Chigi 12), Viterbo“Imbutino e l’orso Bernoccolo”: spettacolo per

bimbi. A seguire lo spettacolo La fame di Arlec-chino e altri lazzi. Inizio spettacolo ore 16 e 18 e 30. Ingresso su prenotazione 368.3750512 . 333.3183300

Chiesa degli Almadiani, Viterbo “Le fontane di Viterbo”: inaugurazione della

mostra di fotografi e,opere d’arte, video, poster, libro di Benito Cor-

radini. Inizio ore 17.

Auditorium S. Maria in Gradi, Viterbo “Stagione Concertistica Unitus”: appuntamen-

to dedicato al musical con Maria Elena Infantino (voce) e Stephen Kramer (pianoforte). Inizio ore 18. Ingresso 9 euro, ridotto 4 euro.

Cattedrale di San Lorenzo, Viterbo “Viaggio di fede nell’universo del suono e del-

la parola”: recital di arie sacre con accompagna-mento per organo con Stephan Poen (baritono) e

ValentanoColombo - Via M. GrappaTel. 0761.453138

Nessuno mi può giudicare21,30

Nessuno mi può giudicare18,00-20,15-22,30

Hop18,30-20,30-22,30

Gnomeo e Giulietta (18,30)Sucker Punck (20,15-22,30)

Trieste - Viale TriesteTel. 0761.307083

Nessuno mi può giudicare21,30

Genio - Via Teatro GenioTel. 0761.343041

Dylan Dog18,30-20,30-22,30

Lux - Viale TrentoTel. 0761.340848

Rango18,00

ViterboAzzurro - Via C. CattaneoTel. 0761.220019

Amici Miei18,00-20,20-22,30

Amici miei18,00-20,15-22,30

Boris il fi lm18,00-20,15-22,30

La QuerciaTrento - P.zza SantuarioTel. 0761.307759

Sucker Punck18,00-20,00-22,00

TarquiniaEtrusco MultisalaVia della CasermaTel. 0766.856432

cultura Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio22 Mercoledì 6 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Jam session, sorprese e melodie tornano ad animare la libreria del Teatro

Seconda occasione per la cena jazzÈ in programma sabato

prossimo la seconda cena-concerto alla libreria del

Teatro. Jazz, improvvisazione, sorprese,

ritmo e melodia con due grandi della musica italiana: Angelo Oli-vieri e Giovanni Pacorig. L’uno alla tromba, l’altro al pianoforte, proporranno al pubblico una notte di puro istinto musicale. Prima del concerto cena con cibi biologici e vini locali. Sarà un esperimento interessante. Sorprendente come una scatola chiusa piena di cose inaspettate. Emozionante come un appuntamento al buio. Non a caso dell’appuntamento al buio ha tutti i requisiti, a partire da quello che i protagonisti si conoscono solo per telefono, anzi, solo tramite e-mail.

“Ma poi se uno dice queste cose ci si fa una brutta � gura, perché poi la gente pensa ma come fanno a suonare insieme se non si conosco-no nemmeno?.”

Insomma, la gente non avrebbe tutti i torti a fare appunti del genere. Ma se sapesse che loro sono dei guru dell’improvvisazione musi-cale, se conoscesse i loro trascorsi artistici e sapesse che la loro visione del jazz è la stessa; se la gente sa-pesse che l’uno è considerato tra i dieci trombettisti migliori d’Italia e

l’altro è il pianista di Elisa, allora accetterebbe anche il compromes-so del loro primo appuntamento al buio davanti ai loro occhi. In realtà quando Angelo Olivieri e Giovanni Pacorig delizieranno il pubblico della Libreria del Teatro, sabato prossimo alle 21, il loro duo sarà stato collaudato ben due volte, una delle quali al Be-bop club di Roma. Come dire una garanzia. Il loro secondo incontro prima di sa-bato 9 aprile sarà ad un seminario di improvvisazione che terranno insieme. Perché l’improvvisazione - sembrerà una contraddizione in termini - si impara.

“Si imparano i rapporti melo-dici, ritmici e tutto quello che di tecnico c’è da sapere per poter im-provvisare in un certo modo.”

Certo la tecnica non basta. “Bisogna che si sappia chi si è,

bisogna ognuno abbia della buone idee, bisogna che ognuno abbia senso dell’interpretazione.”

Senza prescindere dall’empatia, spiega Angelo Olivieri, che, tra gli altri, ha collaborato pure con John Sinclair e con David Riondino e che alla domanda cosa si suona sabato sera risponde pronto: “Si improvvisa”.

“Il programma non c’è. E non è che lo dico perché faccio l’arti-

VitorchianoCine Tuscia Village Via MarmoladaTel. 333/8005007

OrteAlberini - Via del PlebiscitoTel. 0761.403585

Nessuno mi può giudicare21,30

Montefi asconeMultisala FlaviaVia della CroceTel. 0761.826611

Multisala GalleryVia Cardinal SalottiTel. 0761.824342

VetrallaExcelsior - Via CassiaTel. 0761.483340

Castiglione in TeverinaTevere - via OrvietanaTel. 0761.948915

Ferdinando Bastianini (orga-no). Musiche di Bach, Mozart, Haendel. Inizio concerto ore 21. Ingresso gratuito.

Teatro Bianconi, Carbo-gnano

“ABBAgliati”: musical del Gruppo Giad liberamente ispi-rato alle musiche degli Abba. Inizio spettacolo ore 21.

Teatro Petrolini, Ronci-glione

“Spirito allegro”: spettacolo della compagnia Me... mento.

Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 10 euro.

Teatro Boni, Acquapendente“Edipo Re da Sofocle a Pasolini”: spettacolo

di Ulderico Pesce con la consulenza artistica di Anatolij Vasil’ev e con MariaLetizia Gorga, Maxi-milian Nisi, Ulderico Pesce. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 12 euro, ridotto 10 euro.

Teatro Santa Cristina, Porano “Un paio d’ali”: commedia musicale di Garinei

e Giovannini rappresentata dalla compagnia tea-trale La Batreccola di Porano. Inizio spettacolo ore 21. Ingresso 10 euro.

Teatro Mancinelli, Orvieto“Terrybilmente divagante”: spettacolo della

comica di Zelig Teresa Mannino. Inizio spettacolo ore 21.

Teatro dei Calanchi, Lubriano“Bolero del drago rosso e altre storie”: spetta-

colo del Balletto di Spoleto con Caterina Genta e il musicista e compositore Marco Schiavoni. Inizio spettacolo ore 21 e 15. Ingresso 10 euro, ridotto 8 euro.

Magazzini della Lupa (Via della Lupa 10), Tuscania

“Solo/Note di sala”: viaggio sonoro attraverso le note del sassofono di Nicola Alesini. Inizio con-certo ore 21 e 30.

Domenica 10 aprile

Domus La Quercia (Viale Fiume 112),Vi-terbo

“Cioccotuscia”: evento di promozione e valo-rizzazione dei dolci tipici della Tuscia. Dalle ore 10 alle 23. Ingresso gratuito

Teatro Bianconi, Carbognano“ABBAgliati”: musical del Gruppo Giad libe-

ramente ispirato alle musiche degli Abba. Inizio spettacolo ore 17.

Teatro San Francesco, Bolsena “Melodie Romane”: spettacolo musicale con

Paolo Gatti. Inizio concerto ore 17 e 30.

Appuntamenti

stoide. Ma perché è così che andrà. Suoneremo il suono della tromba e del piano, il resto non si sa. Dipende dal pubblico, dal luogo, dall’ener-gia, dall’umore.”

Angelo Olivieri e Giovanni Pacorig hanno iniziato a suonare insieme dopo essere stati convinti dalla lettura di un articolo su Music Jazz � rmato da colui che più eloquentemente ha spiegato le ragioni per cui il loro sodalizio sarà fortunato. Il giornalista Paolo Carradori, uno dei più stimati del settore, che commenta così l’arte dell’uno e l’arte dell’altro:

“Impossibile che non suoniate

insieme. Voi due dovete suonare insieme.”

Detto fatto. Di loro scrive anche che:

“Sono una delle formazioni più trasgressive e dirompenti del pano-rama jazz contemporaneo”, e che “condividono una visione del jazz e dell’improvvisazione come territori dove è possibile creare, esplorare una ragnatela in� nita di combina-zioni, stimoli, che si possono aprire a paesaggi sonori insospettabili”

; dice pure che sono musicisti che

“si avventurano in mare aperto con tutti i rischi che questa scelta

Fotografi a, medicinae cultura nellasettimana di Viterbo

Mia moglie per fi nta18,00-20,15-22,30

Rango 18,00Biutiful 20,00-22,00

Boris il fi lm18,00-20,0-22,00

Street Dance in 3D 18,00Mi moglie per fi nta 20,00-22,00

Dylan Dog18,15-20,00-22,00

Amici, Amanti e...16,00-18,00-20,00-22,00

Dylan Dog16,00-18,00-20,00-22,00

I ragazzi stanno bene18,00-20,00-22,00

Sucker Punck18,00-20,00-22,00

Il discorso del re22,00

Il discorso del re21,30

Bolsena

Civita CastellanaFlorida - Via del ForteTel. 0761.598165

Nessuno mi può giudicare21,30

CaninoLa Pineta - Via Montalto0761.437112

chiuso

Moderno - Via MarconiTel: 0761.799186

Nessuno mi può... 21,00

AcquapendenteBoniVia Cantorrivo0763.730052

Nessuno mi può giudicare21,30

Si terrà venerdi sera a Viterbo, dalle 19 alle 20, presso il Blitz Cafè

in via della Sapienza, l’incon-tro performativo con l’artista Marco Marini, nell’ambito della mostra “Incontri al buoi: uno sguardo cieco”. Sempre venerdi a Viterbo, presso Pa-lazzo Brugiotti, alle ore 16 il convegno “Mente, cervello e neuroetica”, tavola rotonda a cui interverranno i professori Gilberto Corbellini, Edoardo Boncinelli, James Giordano, Aurelio Rizzacasa e Francesco Orzi. Venerdi nel pomeriggio si terrà a Viterbo alle ore 18, pres-so la Libreria Mondolibri in via del Pavone, la presentazione del libro “Un � ume di ricordi…nel mormorio del Liri” dell’autrice Maria Rosaria Giulia, scrittrice esordiente e malata per la lettu-ra e i libri, amante della musica, dello stile degli scrittori giappo-nesi come Murakami e Yoshi-moto ma anche Italo Calvino, Stefano Benni, Daniel Pennac, Katherine Pamcol e Stephen King.; relatore dell’evento sarà il giornalista Giuseppe Resci-� na, coordinatore Alba Stella Paoletti. Buon intrattenimento

Ecco i programmi della serata televisiva di oggiRai1 alle 21,15 trasmetterà il programma

celebrativo dell’Unità d’Italia “Centocinquanta”, presentato da Pippo Baudo e Bruno Vespa.

Rai2 alle 20,40 propone la partita di calcio Champions League Chelsea – Manchester United.

Rai3 alle 21,10 trasmetterà il programma “Chi l’ha visto?”, dedicato alla ricerca delle persone scomparse e ai misteri insoluti, condotto da Federi-co Sciarelli. Seguirà alle 23,15 lo show “Parla con me”, condotto da Serena Dandini.

Canale5 alle 21 propone la serie tv “Non smet-tere di sognare”, una sorta di favola moderna a dove la protagonista, Giulia, sogna di diventare ballerina, interpretata da Giuliana De Sio, Fabio

Farnesi, Luca Ward e Katy Saunders. Seguirà alle 23,30 il programma di attualità “Matrix”, condot-to da Alessio Vinci.

Italia1 alle 21,15 trasmetterà lo show “Le Iene”, presentato dal duo Luca e Paolo e Ilary Blasi. Segui-rà alle 00,00 la trasmissione “Saturday Night Live” con Elenoire Casalegno.

Rete4 alle 21,05 propone la seconda puntata di “Top Secret”, programma d’inchiesta ideato e con-dotto da Claudio Brachino, che racconta l’universo del crimine e del mistero e i principali fatti di costu-me degli ultimi anni. Seguirà il � lm di fantascienza del 1997 “Gattaca”, interpretato da Ethan Hawke, Uma Thurman e Jude Law.

Sala 1

Sala 2

Sala 3

Sala 4

Sala 5

Sala 6

Sala 1

Sala 2

Sala 3

Sala 4

Sala 1

Sala 2

Sala 1

Sala 2

comporta rivendicandola come atteggiamento culturale irrinuncia-bile per artisti che vogliano mettere in gioco tutte le loro potenzialità.”

Il concerto sarà preceduto da una cena a base di prodotti biolo-gici e vini locali. Il tutto, preparato con amore, andrà prenotato in an-ticipo e costerà 15 euro a persona

almanacco Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio23Mercoledì 6 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Continua il perio-

do più fertile della vostra vita..quello in cui potete rea-

Un a s p l e n -

dida Luna vi viene a trovare direttamente a casa promet-

Oggi si respira

decisamente un’altra aria rispetto a p o c h i s s i m o

Og g i legger-

mente meglio di ieri dolcis-simi amici del c a n c r o. . vo i

Si e t e talmen-

te pieni di voi stessi e talmente megalomani

Quel ris-s o s o ,

irascibile e incontenibile Braccio di ferro..ecco vi

Fi n a l -m e n t e

leggermente meglio rispet-to a ieri..la Luna entra in

Qu e s t o Merco-

ledì porta un po’ di scom-piglio nella vostra vita

affettiva..il lavoro va infatti a gonfi e vele ma è in amore che cominciate a creare un bel po’ di macelli..questo essere mol-to arditi infatti vi porta ad in-castrare le vostre magnifi che prede una dopo l’altra con il rischio di farle incontrare tra loro..combinando DEI VERI DISASTRI

Toro segno per voi affi ne per-mettendovi di studiare nuove strategie per perseguire i vostri obiettivi..i signorio dello Zodiaco sono assolutamente certi delle vostre capacità ed è per questo che ogni tanto si divertono a mettervi un po’ alla prova..ma voi SUPERE-RETE TUTTO MERAVIGLIO-SAMENTE

Oggi vi sembra

di essere stati catapultati da un elicottero d i re t tamente

E la nave v a . . i n

un oceano di silenzio che poi improv-visamente si

arricchisce di dolci e soavi canti che puntano diretta-mente a sciogliere il vostro cuore, che tinge la dolcissima acqua del vostro amore di un intrigante rosso passione..la vostra luna di miele non fi ni-sce mai..e i regali del vostro amato bene sono sempre più preziosi..CHE VITA!!

sulla spiaggia dell’isola dei fa-mosi, tanto siete agitati nervosi e intimoriti dalle malelingue che vi circondano..sappiate però che se create tanto scalpore è sem-plicemente perché siete molto invidiati..e se siete così invidiate è proprio perché, siete BELLI, RICCHI E…come dicevamo pri-ma, FAMOSI

sentite proprio così..sempre pronti a pensare che qual-cuno voglia tirarvi un brutto scherzo..questo succede per-ché non siete abituati a goder-vi le cose belle..è ora di comin-ciare invece..lo Zodiaco vuole premiarvi per tutti gli sforzi fatti fi no ad ora..e tra un po’ AVRE-TE ANCHE L’AMORE

che qualche volta rischiate di sbagliare il tiro e di andare un po’ troppo oltre, specialmente nei rapporti con i superiori…sempre ammesso che ne ab-biate…io sono più propenso a pensare che i capi siate voi..in ogni caso oggi datevi una pic-cola calmata..E’ MEGLIO

che non amate prendere de-cisioni improvvise in questo momento vi siete ritrovati un po’ spiazzati dalle situazioni che stanno cambiando intorno a voi specialmente in ambito lavorativo..mantenete i nervi saldi e chiedete aiuto al vostro meraviglioso amore..NON SI TIRERA’ INDIETRO

tempo fa..e inoltre questa me-raviglia primavera vi somiglia tantissimo..rigogliosa, improv-visa, splendida e foriera di grandi occasioni specialmen-te in ambito lavorativo..chi è in cerca di un primo impiego si dia da fare..è il momento buono..IN BOCCA ALLO ZO-DIACO!

tendovi di rendervi più ricettivi ai bisogni della vostra anima e del vostro corpo..ascoltate però anche i desideri di chi è intorno a voi e specialmente del vostro caro amore..tutti vogliono i vostri consigli..vi vedono vincenti..e fi nalmente anche voi cominciate un po’ a crederci..ALLA RISCOS-SA!

lizzare tutti i vostri propositi.. quello in cui vi sentite talmen-te pieni di energia da poter affrontare il mondo intero..se c’è da dare un rinnovamen-to anche alla vostra storia d’amore fateòo senza alcuna esitazione..IL MEGLIO DEVE ANCORA ARRIVARE

Fissi e con i

piedi salda-mente attacca-ti al trampolino di lancio, siete

come un preparatissimo atleta che però ha ancora qualche esitazione a buttarsi nella mischia che vi attende per regalarvi tutte le meravigliose opportunità che questo 2011 ancora non vi ha dato..anora pochissimo tempo e vedrete che sarete pronti a compiere IL GRANDE SALTO

Un fermo m o -

m e n t a n e o impedisce la real izzazio-ne dei vostri

desideri creandovi portando un po’ di amarezza nel vostro cuore..per evitare che questo blocco si protragga nel tempo è necessario rifl ettere molto bene e nello stesso momento fare un conto alla rovescia ed agire..i signori dello Zo-diaco vi vogliono PRONTI A TUTTO

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Giovedì 7 Aprile 2011

ore 00 cielo sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 10 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 13 km/h. Temperatura di 8,7 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 11 km/h. Temperatura di 7,8 °Core 09 cielo sereno e vento da nord/est a 8 km/h. Temperatura di 11,5 °Core 12 cielo sereno e vento da nord a 3 km/h. Temperatura di 17,8 °Core 15 cielo sereno e vento da nord/ovest a 7 km/h. Temperatura di 19,9 °Core 18 cielo sereno e vento da nord/ovest a 10 km/h. Temperatura di 18,4 °Core 21 cielo sereno e vento da nord/ovest a 11 km/h. Temperatura di 14,1 °C

Mercoledì 6 Aprile 2011

ore 00 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 18 km/h. Temperatura di 9,6 °Core 03 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 16 km/h. Temperatura di 8,3 °Core 06 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatu-ra di 6,9 °Core 09 cielo sereno e vento da nord/est a 14 km/h. Temperatura di 9,4 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/est a 15 km/h. Temperatura di 15,7 °Core 15 cielo sereno e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 19,2 °Core 18 cielo sereno e vento da nord a 5 km/h. Temperatura di 16,6 °Core 21 cielo sereno e vento da nord a 5 km/h. Temperatura di 9,3 °C

BUONGIORNO

Uno specialissimo buongiorno a tutti gli affezionati dell’Opinione Viterbo e Lazio Nord da Loredana e Agostina assidue lettrici del nostro giornale

Foto Andrea Di Palermo

DOMANI 7 APRILEFORTINI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CAIROLI, 14 (VT)TEL: 0761-304034

OGGI 6 APRILECAPPUCCINI

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