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La scrittura cretese AUTORI Alessia Pugliese Giulia Di Meo Davide Baldassarre Classe I°I Liceo scientifico L. Da Vinci, Pescara Anno scolastico 2013-2014
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La scrittura cretese
AUTORI
Alessia Pugliese
Giulia Di Meo
Davide Baldassarre
Classe I°I
Liceo scientifico L. Da Vinci, Pescara
Anno scolastico 2013-2014
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Indice
La lineare A ................................................................................................ 3
Le origini .................................................................................................. 3
Su cosa si scriveva? ................................................................................. 3
Tipo di scrittura ....................................................................................... 5
La lineare B ................................................................................................ 5
Le origini .................................................................................................. 5
Su cosa si scriveva? ................................................................................. 6
Tipo di scrittura ....................................................................................... 7
Rapporti con la lineare A ....................................................................... 7
Il geroglifico cretese ................................................................................. 8
Il termine “geroglifico” .......................................................................... 8
Tipologia delle iscrizioni ....................................................................... 8
Aree di diffusione ................................................................................... 9
Tipo di scrittura ....................................................................................... 9
Rapporti con la lineare A ....................................................................... 9
Il disco di Festo ....................................................................................... 10
Esercizi ...................................................................................................... 13
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IL CRETESE
Secondo gli studi effettuati sull’isola di Creta,
nell’epoca Minoica si utilizzavano tre tipi di scrittura
…
Veniva parlato nell’isola
di Creta ,situata a sud-
est della Grecia e si trova
nel Mar Mediterraneo.
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Lineare A La lineare A tuttora non è stata decifrata ed è
stata localizzata sull’isola di Creta. Durante il
periodo dei primi palazzi cretesi, tra il XIX e il
XVIII sec. a.C. è indicata come principale fonte
di informazioni di Festo, di cui ricordiamo il
famoso disco. Cessa di essere utilizzata nel
1450 a.C. come lingua contabile e 100 anni
dopo termina di essere utilizzata
definitivamente.
Le origini
La lineare A non ha antecedenti al di fuori di Creta. Per questo si pensa che sia una creazione locale, in parte ispirata ai principi generali di funzionamento dei sistemi grafici vicino-orientali.
Su cosa si scriveva?
Solitamente questa scrittura veniva incisa su
tavolette d’argilla come dimostrano il 90% dei
reperti ritrovati. In altri casi sennò si scriveva su
vasi di pietra o d’argilla, su spille ed anelli d’oro
e d’argento, su oggetti in pietra, metallo,
terracotta ed avorio o su supporti architettonici in
pietra o in stucco. La forma curvilinea di molti
segni della lineare A ha suggerito l’idea che
questa scrittura fosse più adatta ad essere
tracciata su fogli di papiro o di pergamena.
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Tipo di scrittura
Come altre scritture cretesi dell’età del bronzo, la lineare A è una
scrittura logo-sillabica, formata da logogrammi e sillabogrammi.
Essi sono rispettivamente corrispondenti a parole e sillabe. Si
scriveva prevalentemente da destra verso sinistra. Raramente
avveniva il contrario. Finora sono stati individuati circa cinquanta
logogrammi rappresentanti uomini, animali, oggetti e derrate.
Lineare B La Lineare B è un tipo di scrittura anch’essa cuneiforme associata a
Creta e nel continente Greco fra il XIV e il XIII
sec. a.C. Si pensa oggi che la forma arcaica del
greco odierno derivi da questo tipo di scrittura.
La fonte maggiore di testi in Lineare B è stata
rinvenuta a Cnosso e risale all’incirca al XIV
Secolo.
Le origini
La Lineare B ha più del 70% di sillabogrammi in
comune con la lineare A. Non vi è dubbio,
dunque, che essa derivi dal Lineare A. Durante
il processo di adattamento alcuni caratteri
furono soppressi ed altri creati appositamente
per questa scrittura; essi sono molto più complessi di quelli del
lineare A. Il Lineare B era utilizzato unicamente per scopi contabili
nei palazzi amministrativi.
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Su cosa si scriveva?
Essendo utilizzata come lingua
contabile il 98% delle fonti ci
pervengono da tavolette di argilla
tagliate a forma di pagina, foglie o
cretule. Le rimanenti fonti vengono
da incisioni su vasi di ceramica e
terracotta, destinati ad essere
utilizzati per il commercio di olio e
vino. Le forme delle tavolette
indicavano il tipo di informazione
incisa su di essa, ad esempio sulle
tavolette a forma di pagina si incidevano informazioni di tipo
consultivo e su quelle a forma di foglia
informazioni di tipo preliminare. Il più di
queste fonti sono state rinvenute nei pressi,
o all’interno, di palazzi. Nei rari casi di
rinvenimenti esterni o, comunque, lontano
da palazzi ci inducono a identificare i
luoghi di rinvenimento come “annessi
palazziali”. Pertanto pensiamo che non
esista un documento di tipo “Privato” in
Lineare B.
Decifrazione
La lineare B è stata decifrata dall'architetto inglese Michael Ventris
nel 1952, che adottò un metodo di tipo statistico e combinatorio,
cioè basato sulle frequenze e sulle alternanze dei sillabogrammi.
Inoltre sapeva che i sillabogrammi dovevano corrispondere alle
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sillabe aperte (formate da vocale o da consonante + vocale). Grazie
ai vari studi di Alice Kober capì che la lingua era di tipo flessivo.
Tipo di scrittura
La lineare B è una scrittura logo-sillabica, formata quindi da
logogrammi e da sillabogrammi. Questi segni corrispondono
rispettivamente a parole e sillabe. I sillabogrammi si compongono
di 87 segni e si possono suddividere in sillabogrammi semplici,
complessi e doppioni. I logogrammi invece, si compongono da circa
170 segni che rappresentano uomini, animali, oggetti e derrate. Ci
sono poi altri 5 simboli per 1, 10, 100, 1000, 10000 e 9 metrogrammi
per le misure di peso e di capacità.
Rapporti con la lineare A
La lineare B e la lineare A hanno più del 70% di sillabogrammi in
comune, per questo non vi è alcun dubbio: la
lineare B è nata dalla
lineare A.
Lineare B
Lineare A
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Geroglifico cretese Il Geroglifico Cretese è una scrittura rinvenuta a Creta e,
generalmente, nelle isole del Mar Egeo. E’ datata fra il XXI e il XIX
secolo a.C., anche se sono stati rinvenuti
dei sigilli risalenti al XV secolo a.C.
Questo non vuol dire che la lingua è
sopravvissuta fino a quell’epoca, bensì
che era una forma di linguaggio molto
ricercata e utilizzata molto di rado, per
documenti e sigilli ufficiali. Esso non ha
antecedenti, quindi ci fa pensare che sia
un rifacimento greco dei caratteri Medio-
Orientali.
Il termine “geroglifico”
Il termine “geroglifico” venne associato a questa scrittura per via
delle somiglianze con il geroglifico egiziano.
Tipologia delle iscrizioni
In totale possediamo poco più di 350 reperti iscritti con geroglifici
cretesi. Più della metà sono su tavolette di argilla, e di utilizzo
contabile, circa 140 invece sono su sigilli di avorio, pietra o metallo;
alcune decine sono incise, o dipinti, su vasi. La funzione dei sigilli
con iscrizioni non è molto chiara: essendo presenti motivi
ornamentali accanto ai geroglifici si suppone fossero solo
decorazioni, ma, essendo stati ritrovati anche su delle cretule, si
suppone avessero anche un valore economico. Le iscrizioni sui vasi
ci fanno pensare invece a un utilizzo di tipo religioso.
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Aree di diffusione
Testi in geroglifico cretese sono stati rinvenuti nei pressi di Cnosso,
Salmotracia, Creta, Festo e Mallia. Da questi siti ci sono rinvenuti
sigilli e iscrizioni su argilla, mentre i vasi con sopra riportati dei
geroglifici provengono tutti da Mallia.
Tipo di scrittura
Il geroglifico cretese è una scrittura logo-sillabica proprio come il
lineare A e il lineare B. il sillabario si compone di 96 segni. I
logogrammi individuati sono invece 33 ai quali si aggiungono 4
simboli per 1, 10, 100, 1000 e 9 per le frazioni.
Rapporti con la lineare A
Come possiamo notare, il geroglifico cretese e la lineare A sono due
scritture contemporanee dato che
risalgono entrambe al periodo
compreso fra il XIX e il XIV sec.
a.C. Risulta molto strano che nello
stesso periodo siano state
utilizzate due scritture diverse,
ma per scopi simili come ad
esempio in ambito contabile.
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Il disco di Festo Il disco di Festo è un disco in terracotta
proveniente dal palazzo di Festo a Creta. Su
entrambi i lati del disco,sono presenti
sequenze spiraliformi realizzati prima della
cottura. Il disco fu trovato il 3 luglio 1908
nell'area nordest del palazzo di Festo
insieme a materiali ceramici attribuibili al
XVIII sec. a.C. ai tempi dei Primi palazzi
cretesi(all’epoca ellenistica).Sul disco sono
dimostrati 45 simboli diversi. La scrittura del disco di Festo
sembrerebbe essere un sillabario, come il “geroglifico” cretese, la
lineare A e la lineare B. I simboli erano suddivisi l'uno dall'altro in
caselle. Questi furono incisi dall’esterno verso l’interno del disco. Le
sequenze dei segni,presentano un andamento sinistrorso. Quanto
alla tecnica di scrittura, i segni furono impressi a stampo nell’argilla
fresca mediante dei marchi. Vari segni del disco di Festo somigliano
a quelli delle scritture Cretesi del II millennio a.C. ma vari esami
ribadiscono che queste coincidenze sono casuali e piuttosto vaghe.
Alcune somiglianze sono riconoscibili fra alcuni segni del disco
dell'età del bronzo. Questo favorisce l'ipotesi di un'origine Cretese.
Inoltre in disco fu realizzato altrove e successivamente importato a
Creta. Sono molti i tentativi
di decifrazione del disco di
Festo, ma in assenza di altre
iscrizioni simili, nessuna
proposta di decifrazione può
essere verificata.
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Sitografia
http://lila.sns.it/mnamon/
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Metti una X sulla lettera V quando ritieni che
l’affermazione sia giusta e sulla lettera F quando
ritieni che l’affermazione sia sbagliata.
1)La lineare A nel 1450 a.C. cessa di essere utilizzata.
V o F
2)La lineare A ha antecedenti al di fuori di Creta.
V o F
3)La lineare A è una scrittura logo-sillabica, formata da logogrammi
e sillabogrammi.
V o F
4)Nel lineare A si scriveva da sinistra verso destra.
V o F
5)La lineare B non era una scrittura cuneiforme.
V o F
6)La fonte maggiore di testi in Lineare B è stata rinvenuta a Cnosso.
V o F
7)La Lineare B ha più del 70% di sillabogrammi in comune con la
Lineare A.
V o F
8)Il 98% delle fonti di scrittura del Lineare B pervengono solo da
tavolette di argilla tagliate a forma di foglia.
V o F
9)La lineare B è stata decifrata dall'architetto inglese Michael
Ventris nel 1955.
V o F
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10) I sillabogrammi si compongono di 87 segni e si possono
suddividere in sillabogrammi semplici, complessi e doppioni. I
logogrammi invece, si compongono da circa 170 segni che
rappresentano uomini, animali, oggetti e derrate.
V o F
11)La lineare B e la lineare A hanno più del 70% di sillabogrammi in
comune.
V o F
12)Il Geroglifico Cretese è una scrittura rinvenuta a Creta e,
generalmente, nelle isole del Mar Egeo.
V o F
13)In totale possediamo meno di 350 reperti iscritti con geroglifici
cretesi.
V o F
14)Solo su uno dei lati del disco,sono presenti sequenze
spiraliformi realizzati prima della cottura .
V o F
15)Sul disco sono dimostrati 45 simboli diversi.
V o F
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