CINQUE NOTTI AL MUSEO R È quanto ci è voluto a …...per le generazioni future». Attacca Flea col...

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Per migliaia di anni i ruoli maschili e femminili sono stati, in buona parte, deter- minati dalle loro caratteri- stiche “naturali”. In partico- lare per la donna, forte- mente vincolata alla sua funzione riproduttrice e di cura della prole, alme- no nei primi mesi/anni di vita. Un periodo che può sembrare lontanissimo, ma che si è allungato fino a pochi decenni fa. Con gravidanze e parti, che si succedevano senza solu- zione di continuità; e non era cosa rara per una donna partorire 8-10 figli nel corso della propria vita. Spesso con rischi enormi per la salute della donna stessa e dei neonati. Basta dare un’occhiata alle statistiche sulla mor- talità da parto e neonatale nella prima parte del seco- lo scorso. Praticamente ieri. Ecco un altro buon esem- pio di quanto “naturale” non sia affatto sinonimo di “buono” o di “giusto”. La specie umana ha sem- pre cercato di liberarsi dai vincoli naturali. Ha conser- vato il fuoco per illuminare la notte, inventato la ruota per accorciare le distanze, la macchina a vapore per alleviare la fatica umana e animale, le medicine per sconfiggere malattie, distruggere virus e batteri e allungare la vita. È andato, insomma, contro natura. E contro ideologie, superstizioni e religioni, che ne volevano perpetuare la forza e il dominio origi- nari. Se parliamo oggi di rivoluzione femminile e di tante donne di spicco, ivi comprese quelle prota- goniste su questo numero di RS, è bene ricordarci che questo cambiamento ha potuto appoggiarsi sull’in- troduzione di farmaci e tecniche mediche, che hanno consentito alle donne di governare il pro- prio corpo, svincolandolo dall’obbligo casuale delle funzioni riproduttive. Desiderare uno o più figli è cosa diversa dal subire la gravidanza come fatto ineluttabile. La differenza è un po’ più di libertà e maggiori possibilità. FREAKECOLOGY COME SI CAMBIA Essere madre per scelta: vuoi mettere che differenza? DI CHICCO TESTA

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R&R

42 ROLLING STONE, OTTOBRE 2009

Chris robinson dei blackCrowes ha avuto l’ideadi Before the Frost…

Until the Freeze – il nuovo discodella band, che mischia radicielettriche e soul pschedelico –durante una vacanza in CostaRica, mentre ascoltava il live deiGrateful Dead Europe ’72. «Hopensato a quanto dovesse esse-re stato intenso, per loro, ese-guire dal vivo per la prima voltainediti che sarebbero diventati

dei classici nelle loro esibizioni».Poi, durante le pause del tour diWarpaint, il disco dei BlackCrowes uscito nel 2008,Robinson ha partecipato per laprima volta al Midnight Rambler,una serie di jam che si tengono aWoodstock, New York, nello stu-dio di Levon Helm, ex cantantee batterista della band, ricavatoda un vecchio fienile. «Una dellepiù belle esperienze della miavita», confessa Robinson. «Eracontemporaneamente un con-

CINQUE NOTTI AL MUSEOÈ quanto ci è voluto a Chris Robinson dei Black Crowes per emulare le gesta deiGrateful Dead. Con un disco di 11 inediti tutti registrati dal vivo. Nel fienile di casaDI David Fricke

certo e una session da studio. Ilgiorno dopo ho confidato a Levla mia idea di fare qualcosa disimile con i Crowes, e lui mi haincoraggiato».

Registrato tra febbraio emarzo, durante cinque diffe-renti performance notturne,Before the Frost (pubblicato perla Silver Arrow, l’etichetta per-sonale di Robinson) compren-de 11 canzoni, tutte scritte da

Chris e dal fratello, il chitarri-sta Rich. Dall’iniziale rabbiosaGood Morning Captain allalunga jam session dal vivo Beena Long Time (Waiting on Love) acui si possono aggiungere altrinove brani scaricabili gratuita-mente, fra cui la cover di SoMany Times, canzone incisanegli anni ’70 da Stephen Stillscon la sua band, i Manassass.

Chris e Rich hanno comple-

tato i brani solo poche settima-ne prima dell’inizio del tour,così il resto della band ha potu-to provarle solo qualche giornoprima di salire sul palco. «Co-nosco ogni singolo componen-te dei Crowes, ho completa fi-ducia in ciascuno di loro econfido nella loro capacità diessere pronti suonare immedia-tamente qualsiasi cosa. Il restoè venuto da sé». Infatti.

L.A., Ferragosto 2009. Siamo a casa di Flea dei Red Hot ChiliPeppers. L’intenzione è nobile:raccolta fondi per il SilverlakeConservatory of Music, lascuola di musica non profitfondata dal bassista. All’asta,le opere donate da DamienHirst, Andy Summers dei Poli-ce, lo stilista Marc Jacobs el’artista emergente, Dana Loui-se Kirkpatrick. Faccio per diri-germi in zona bar, e mi presen-tano Keith Barry, aka Tree. Miti-co. Fondatore del conservato-rio insieme a Flea, insegnantedi musica, nonché il genio cheagli esordi della band se nevenne fuori col nome Red HotChili Peppers. Un mojito, gra-zie. Mi giro. C’è Flea incravatta-to, con cappello e scarpe datennis. «Piacere», si presentalui con quel suo sorriso daldente assente, «e grazie peresserti unita a noi». Il mojitocomincia a fare effetto. Tra gliospiti, scorgo un tipo a metàtra Babbo Natale e Merlino.Azz, è Rick Rubin. Fermi tutti.

Comincia la prima parte delconcerto. A dare inizio alledanze, Anthony Kiedis. «Que-sta sera siamo qui per celebra-re la musica. Quando Flea erapiccolo, fu scoperto dal profes-sore del nostro liceo che nericonobbe il talento. All’iniziosuonava la tromba, poi l’ab-biamo convertito al basso.E oggi siamo onorati di poterancora fare della nostra pas-sione un lavoro. Ci auguriamoche lo stesso possa accadereper le generazioni future».Attacca Flea col suo bassobianco graffittato, in un prelu-dio in Do di Bach. Poi è la voltadi Andy Summers, Flea e Treecon la Das WohltemperierteKlavier in Si minore. Chiude il tenore Josh Groban con l’AveMaria, sempre di Bach. È ora di sedersi a tavola. Al mio fian-co una certa Julia, la baby sit-ter di Flea: «Bado alla piccolaSunny Bebop, 3 anni». Arriva-no le pietanze. Menu deliziosoe rigorosamente vegetariano.«Flea è buddista», mi fa lei.

CHARITY FAIR Flea e Anthony Kiedis al party tenutosi in casa delbassista. Tra gli ospiti, anche Andy Summers dei Police e Rick Rubin.

RS CASA

IN THE STUDIO Il nuovo disco di Chris Robinson (foto) è stato ispirato da Levon Helm dei The Band.

I fratelli Robinsonhanno completato le canzoni solo pochesettimane primadell’inizio del tour

Red Hot Chili Bach“RS” infiltrato speciale nel villino di Flea. Dove RHCP e amici si sono dati alle “fughe”. Per beneficenzaDI LINDA LULU BERTON

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Per migliaia di anni i ruolimaschili e femminili sonostati, in buona parte, deter-minati dalle loro caratteri-stiche “naturali”. In partico-lare per la donna, forte-mente vincolata alla suafunzione riproduttrice e di cura della prole, alme-no nei primi mesi/anni di vita. Un periodo che puòsembrare lontanissimo,ma che si è allungato finoa pochi decenni fa. Congravidanze e parti, che si succedevano senza solu-zione di continuità; e non era cosa rara per una donna partorire 8-10figli nel corso della propriavita. Spesso con rischienormi per la salute delladonna stessa e dei neonati.Basta dare un’occhiata alle statistiche sulla mor-talità da parto e neonatalenella prima parte del seco-lo scorso. Praticamente ieri.Ecco un altro buon esem-pio di quanto “naturale”non sia affatto sinonimo di “buono” o di “giusto”.La specie umana ha sem-pre cercato di liberarsi daivincoli naturali. Ha conser-vato il fuoco per illuminarela notte, inventato la ruotaper accorciare le distanze,la macchina a vapore peralleviare la fatica umana e animale, le medicine per sconfiggere malattie,distruggere virus e batteri e allungare la vita.È andato, insomma, contronatura. E contro ideologie,superstizioni e religioni, chene volevano perpetuare la forza e il dominio origi-nari. Se parliamo oggi di rivoluzione femminile e di tante donne di spicco,ivi comprese quelle prota-goniste su questo numerodi RS, è bene ricordarci chequesto cambiamento hapotuto appoggiarsi sull’in-troduzione di farmaci e tecniche mediche, chehanno consentito alledonne di governare il pro-prio corpo, svincolandolodall’obbligo casuale delle funzioni riproduttive.Desiderare uno o più figli è cosa diversa dal subire la gravidanza come fattoineluttabile. La differenza è un po’ più di libertà e maggiori possibilità.

FREAKECOLOGYCOME SI CAMBIA

Essere madre perscelta: vuoi mettereche differenza?

DI CHICCO TESTA

72 R&R black crowes OK.qxp 12-10-2009 12:58 Pagina 42