Tamburello, n.2 . febbraio 2009 . speciale Coppa Europa indoor

Federazione Italiana Palla Tamburello

TAMBURELLO

ITALIA E FRANCIA

SUL TETTO D’EUROPA diciotto squadre di nove Paesi,

con quelle Campioni d’Italia

le Catalane, Francesi, Tedesche, Inglesi,

Norvegesi, Scozzesi, Spagnole, Ungheresi

protagoniste sui parquets

di Oristano, Cabras e San Nicolò d’Arcidano

gli allori

a Ennio Guerra Castellaro Luca Festi, Manuel Festi, Niki Ioris,

Maurizio Zanotti (capitano), Gianluca Zeni;

Direttore Tecnico Mario Bellini.

e Tambourin Club Poussan con Muriel Audibert, Marion Cazzani (capitano),

Sylvia Pourtier, Noella Louapre, Nathalie Illesca .

Céline Edouard; Direttore Tecnico Yvan Buonomo. Una sintesi degli incontri di finale

CastellaroLes Pennes Mirabeau

e PoussanSabbionara

trasmessa su RAI Sport Più

il Presidente del CONI Giovanni Petrucci apre le finali continentali della XVI COPPA EUROPA indoor Grande Evento della Provincia di Oristano, dal 19 al 22 febbraio

FEDERAZIONE ITALIANA

PALLA TAMBURELLO Mensile – n. 2 – Anno XXIX febbraio 2009 Direttore: Emilio Crosato Direttore Responsabile Riccardo Musmeci Vice Direttore Giovanni Crosato Edizione, direzione, redazione, amministrazione: F.I.P.T. – C.O.N.I. Foro Italico Piazza Lauro De Bosis, 15 00194 Roma Tel. 0636854137 Tel. e Fax 0636854134 Redazione con il Consiglio Federale FIPT Giovanni Crosato, Franco Longo Gianfranco Mogliotti, Maurizio Pecora Riccardo Musmeci Nada Vallone Natascia Zantedeschi Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Mantova in data 14/4/1981 al n. 8/81 Abbonamento annuale 2009: € 12,91 – 1 copia € 2,06 Foto: Remo Mosna

IINN QQUUEESSTTOO NNUUMMEERROO Editoriale, di Riccardo Musmeci pag. 5

Le finali continentali della XVI Coppa Europa indoor pag. 6

TAMBURELLO TV nella nostra televisione

il mondo del Tamburello

è tutto per te!

www.federtamburello.it

EDITORIALE

di Riccardo Musmeci

ebbraio 2009 è stato un mese importante,

che ha lasciato traccia di sé nella nostra

Federazione ed in quelle degli altri Paesi

che con il nostro ‐ Catalogna, Francia,

Germania, Inghilterra, Norvegia, Scozia,

Spagna, Ungheria – hanno dato vita alla XVI

Coppa Europa indoor, le cui finali continentali sono

state disputate in Sardegna, in Provincia di

Oristano, dal 19 al 22.

Traccia che è insieme di cordialità, di

affetto, di amicizia, di relazioni avviate ai

fini del sostegno al nostro Sport, di

capacità e saper fare, di ospitalità ed

accoglienza, di attenzione: aspetti questi,

tutti, che con le immagini visibili e le tante

altre rimaste nella nostra memoria ‐ che

ne arricchiscono il ricordo ‐ saranno a lungo

conservate tra quelle più care, perché

belle e partecipate, ricche di Sport e delle

sue emozioni.

E’ stata una bella manifestazione, pienamente

riuscita e perfettamente organizzata, alla cui

realizzazione hanno concorso, in primis, la

Provincia di Oristano, capofila nelle

partecipazioni che hanno coinvolto i Comuni di

Santa Giusta – culla del Tamburello sardo ‐ di San

Nicolò d’Arcidano, Oristano, Cabras.

Una manifestazione di grande rilievo per la nostra

Federazione, non tanto sui piani esterni,

nazionale ed internazionale, ma soprattutto su

quello interno, attraverso l’immagine e ciò che

questa è collegato e collegabile in termini di

considerazioni, per la presenza del Presidente del

CONI Giovanni Petrucci, appositamente venuto

per tagliare il nastro insieme al vice Presidente

Vicario Riccardo Agabio ed al capo ufficio stampa

Danilo Di Tommaso.

L’invito al Presidente dello Sport italiano era stato

rivolto dalle Federazioni Internazionale ed Italiana

della federtamburello, presiedute ambedue dal

nostro Emilio Crosato.

Vera anima della situazione è stata Cosetta Iriu,

vice Presidente nazionale della FIPT, alla quale va

riconosciuto, in gran parte – con il suo staff ‐ il

merito della piena riuscita della

manifestazione, che ha avuto notevole

risalto sui media; Cosetta Iriu ha saputo

infatti proporre in modo amabile e

convincente al Presidente Petrucci

l’ospitalità nella sua terra.

Le immagini che potrete vedere nelle

pagine che seguono raccontano del nostro

successo, come lo raccontano le parole

che il Presidente del CONI ha pronunciato

in modo misurato e consapevole; parole

che aprono e rendono affidabili per la

federtamburello le prospettive istituzionali da noi

tutti accarezzate con il cuore, che aprono alla

speranza “la grande crescita del Tamburello – ha

detto infatti il Presidente del CONI ‐ a tutti i livelli,

in campo nazionale ed internazionale, pone

importanti premesse per il futuro riconoscimento

di questa Federazione in seno al Comitato

Olimpico. “Il Tamburello – ha aggiunto – con la

qualità della sua dirigenza, delle sue strutture, con il

suo saper operare ai livelli più alti e nel delicato

terreno della promozione .. è senza dubbio una

realtà da guardare con ammirazione e da tenere

nella più attenta considerazione”.

Che cosa di più? Auguri, Federazione!

F

In Sardegna, in provincia di Oristano, le f inali continentali della XVI Coppa Europa indoor

AD ORISTANO, CABRAS E SAN NICOLO’ D’ARCIDANO IL GRANDE TAMBURELLO TIENE BANCO CON LE FINALI CONTINENTALI DELLA COPPA EUROPA INDOOR CASTELLARO (Mantova) E SABBIONARA (Trento) PORTACOLORI AZZURRI LA AEDEN SANTA GIUSTA SFIDA UNA FORMAZIONE ALL STARS

Due giorni di grande sport venerdì 20 e sabato 21 ad Oristano, Cabras e San Nicolò d’Arcidano con le finali continentali della XVI Coppa Europa di Tamburello indoor.

Otto le squadre maschili ed altrettante le femminili presenti di nove Paesi (con l’Italia, Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Norvegia, Scozia, Spagna, Ungheria; la Norvegia presenta solo la formazione maschile, l’Ungheria la femminile).

Alla vittoria delle squadre italiane nella scorsa edizione – Castellaro e l’oristanese Aeden Santa Giusta ‐ si deve l’assegnazione al nostro Paese della manifestazione ed anche il suo svolgimento nell’oristanese “un’annata agonistica di assoluto rilievo, con la conquista dello scudetto e della

Coppa Italia nel 2007 e nello scorso febbraio anche della Coppa Europa da parte della nostra Aeden Santa Giusta – dice Pasquale Onida, Presidente della Provincia di Oristano ‐ ritenevamo giusto trovasse riconoscimento e per questo abbiamo incoraggiato la Società a chiedere alla Federazione di farsi interprete del nostro desiderio a che l’edizione 2009 avesse svolgimento nella nostra Provincia”.

Serafino Corrias, Assessore allo Sport della Provincia, sottolinea l’eccellente tradizione oristanese non solo sotto l’aspetto agonistico ma anche organizzativo “la Provincia di Oristano – dice – non è nuova a manifestazioni internazionali tamburellistiche, tutte di successo, ad iniziare dal ‘92 a Cirras, con un incontro amichevole con la Francia; due edizioni poi, nel ’94 e ’97, della Coppa Europa Studenti, anche queste in terra santagiustese e due anni fa un corso tecnico internazionale con l’ospitalità, ad Oristano, anche di una riunione della Federazione Internazionale”.

La candidatura ha trovato sensibile la Federazione Francese ‐ alla quale sarebbe spettata l’organizzazione dell’evento – che in considerazione del doppio successo italiano ha rinunciato, con l’auspicio, espresso da Bernard Barral, Presidente della FFJBT e vice Presidente della Fédération Internationale de Balle au Tambourin “che l’appuntamento sia in provincia di Oristano”, da lui apprezzata “per la qualità dell’accoglienza e la bellezza dell’ambiente”.

A Londra la Federazione Internazionale ha unanimemente accolto la proposta; sede naturale della manifestazione avrebbe dovuto essere il costruendo Palazzetto dello Sport di Santa Giusta, progettato su misura per il tamburello, da inaugurarsi in questa occasione, ma una serie di problematiche ha impedito la realizzazione dell’opera.

La manifestazione costituisce una finestra importante non solo per Oristano “specie nel periodo – nota Francesco Angelo Pinna,

Assessore allo Sport della città ‐ in cui l’offerta turistica raggiunge, con la Sartiglia, una proiezione di alto profilo culturale”, ma anche per Cabras, che può offrire agli ospiti, sottolinea Simone Cherchi, Assessore allo Sport del Comune “la straordinaria bellezza del suo patrimonio storico e ambientale” e per San Nicolò d’Arcidano che,

palesa il Sindaco Emanuele Cera “con l’ospitalità si pone un triplice obiettivo: creare attenzione verso il paese, il territorio e le sue bellezze; far conoscere ad un vasta platea la sua struttura sportiva, al momento sottoutilizzata e contribuire a promuovere ed incentivare il tamburello, che in passato ha trovato in paese diversi atleti interessati”.

Antonello Figus, Sindaco di Santa Giusta, sottolinea le profonde radici del tamburello nella Comunità ”la Palla Tamburello – afferma ‐ è ormai da anni nel DNA sportivo dei ragazzi di Santa Giusta e più delle altre discipline è riuscita a centrare l’obiettivo che da sempre lo sport si pone come finalità e fa perseguire soprattutto nel mondo giovanile; è con spirito umile ma fiero che i nostri ragazzi hanno portato la loro sfida nei campi italiani ed europei, conquistando titoli e meriti con un crescendo continuo fino alla conquista del maggiore titolo internazionale in campo europeo”.

E la Aeden?

saltato il diritto alla Coppa perché terza nel campionato 2008, presenterà le sue ragazze in una sfida contro All Stars, team con le migliori delle squadre ora in campo, la sera di venerdì 20 al Tecnico 2.

di Oristano – che l’la fortemente voluta, cosi anche il Comune di Santa Giusta ‐ nel calendario dei grandi eventi sportivi dell’anno, insieme, tra l’altro, ad una tappa del ciclistico Giro di Sardegna.

Venerdì il via agli incontri con le qualificazioni, il giorno successivo semifinali e finali.

18 febbraio, l’appuntamento con la stampa

Ad Oristano, nella Sala Consiliare della Provincia, presentata alla stampa – precede “a ruota” quella di un altro grande evento sportivo, il Giro ciclistico di Sardegna ‐ la XVI edizione della Coppa Europa di Tamburello indoor, l’importante appuntamento internazionale in calendario venerdì e sabato in Sardegna, ad Oristano, Cabras e San Nicolò d’Arcidano.

“Due eventi graditi ed una opportunità offerta volentieri agli atleti ospiti – ha tenuto a sottolineare Pasquale Onida, Presidente della Provincia di Oristano – per dar modo di conoscere il territorio della Provincia con la sua storia, i suoi valori, le sue tradizioni”.

Emilio Crosato e Pasquale Onida

Di rilievo l’affollato parterre: a dare il benvenuto ai numerosi giornalisti ed a presentare loro la manifestazione ed il suo significato per la comunità, con i Presidenti della Provincia e della Federazione Italiana Palla Tamburello – Emilio Crosato è anche Presidente della Fédération Internationale de Balle au Tambourin ‐ i Sindaci di Oristano Angela Nonnis, di Cabras Cristiano Carrus, di Santa Giusta Antonello Figus, di San Nicolò d’Arcidano Emanuele Cera; gli Assessori

allo Sport della Provincia Serafino Corrias ed al Turismo Franco Pusceddu; allo sport di Oristano Francesco Pinna, di Santa Giusta Raimondo Cadoni di S. Nicolò d’Arcidano Marco Zedda ; il Questore di Oristano Giovanni Pinto, il Presidente della Commissione Sport della

Provincia Gianfranco Attene il Segretario generale Riccardo Musmeci con

Oliver Tringham vice Presidente della Fédération Internationale de Balle au Tambourin Oliver Tringham, il vice Presidente della Federazione Italiana Cosetta Iriu, che con grande capacità e abnegazione ha presieduto il Comitato Organizzatore della riuscitissima manifestazione. “Una manifestazione di prestigio, questa Coppa – sottolinea Emilio Crosato, Presidente della Federazione internazionale ed anche di quella italiana ‐ che in Sardegna ed in particolare ad Oristano vuole essere premio e riconoscimento non solo per le affermazioni di assoluto rilievo dell’Aeden Santa Giusta in campo nazionale ed internazionale, ma del “saper fare” di cui i suoi Dirigenti – prima tra questi la vice Presidente nazionale Cosetta Iriu, alla quale si affianca il Presidente Regionale Gianni Dessì, che alle qualità di dirigente unisce quelle tecnico di valore ‐ danno continuamente prova, tanto da renderla esempio emblematico della crescita dello sport tamburellistico. Manifestazione a lungo sospirata e fortemente voluta proprio da questi Dirigenti e la cui organizzazione è stata resa possibile dalla sensibilità e dal sostegno delle Istituzioni, prima tra queste la Provincia di Oristano, assecondata dai Comuni di Cabras, Oristano, Santa Giusta, San Nicolò d’Arcidano. Terra, questa Provincia, che vanta anche, con l’Istituto comprensivo di Santa Giusta, un oro nazionale nei Giochi Sportivi Studenteschi, nel 2002, conquistato dalle ragazze santagiustesi, le stesse che in gran parte costituiscono ora la forza della Società: esempio emblematico di come il cammino dello Sport

possa iniziare un percorso di qualità proprio attraverso la Scuola”.

da sinistra: Cosetta Iriu, Emanuele Cera, Giovanni Pinto, Angela Nonnis, Francesco Pinna, Raimondo Cadoni, Marco Zedda.

“La Coppa ‐ dice Angela Nonnis Sindaco di Oristano ‐ costituisce una finestra importante, di livello internazionale, non solo per la città e questi sono aspetti da non trascurare”; occasione rilevante dunque anche per Cabras “che può offrire agli ospiti” sottolinea il Sindaco Cristiano Carrus “con la straordinaria bellezza del patrimonio ambientale una lettura di storia di civiltà che costituiscono una parte importante del tessuto culturale della nostra gente”. “Cercheremo di fare l’impossibile – dichiara

Raimondo Cadoni, Assessore allo Sport della cittadina lagunare – per assicurare ai nostri ragazzi le condizioni migliori per fare sport in strutture adeguate, prime tra queste il Palazzetto dello Sport e la sistemazione del campo di Tamburello, impianto che necessita di urgenti interventi di completamento, quali la recinzione, gli spogliatoi ed i relativi servizi”.

L’evento offre intanto come curiosità la presenza di atlete italiane che, in campo con maglia di squadre di differente nazionalità, verranno a

trovarsi avversarie sia tra loro che delle giocatrici dell’italiana Sabbionara: è questo il caso della oristanese di Santa Giusta ‐ significativa consolazione per la Società Aeden che vede sul terreno di gioco un’atleta cresciuta nel proprio

vivaio, Federica Serra che in Germania per motivi di studio, ha continuato a praticare lo sport preferito nelle fila del Tamburello Dresden, della cui formazione porta ora la fascia di capitano; altra atleta con maglia straniera è la bergamasca Monica Scagliotti,

punto di forza, prima che della squadra ungherese Budaorsi Tamburello S.C. nelle cui file adesso milita, dell’italiana San Paolo d’Argon.

Attendono ora con ansia il momento di scendere in campo le otto formazioni maschili e le altrettante femminili dei nove Paesi in gara: con le italiane Castellaro (maschile, Mantova) e Sabbionara (Trento), ambedue campioni d’Italia in carica, le campioni di Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Norvegia (solo maschile), Scozia, Spagna, Ungheria (solo femminile).

Assente dalla competizione – la partecipazione è riservata alle squadre campioni in carica; la Società santagiustese è terza nel 2008 ‐ la Aeden Santa Giusta, che sarà però protagonista la sera di venerdì della sfida contro All Stars, team composto dalle migliori atlete in campo.

L’Ennio Guerra Castellaro

L’albo d’oro vede un predominio azzurro, con 11 vittorie maschili (nel ’93, ’95, 97 e ’98 della ravennate Fulgur Bagnacavallo; nel ’96, 2002, 2003 e 2005, 2006 del GST Ragusa; nel 2000 della trentina Tuenno, lo scorso anno del Castellaro) e 8 femminili (nel ’96, ’97, ’98, ’99 della Bruno Cosenza, nel 2002 del Bergamo, nel 2003 del Curno Bergamo, nel 2005 della trentina Aldeno; lo scorso anno dell’Aeden S. Giusta).

La specialità indoor, la più diffusa in campo internazionale, incontra in Italia notevole successo nel mondo della scuola, con oltre 1500 scuole partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi e 150.000 studenti coinvolti, numeri che fanno del tamburello il terzo sport

scolastico di squadra.

E’ IL PRESIDENTE DEL CONI,

GIOVANNI PETRUCCI

A DICHIARARE APERTE

LE FINALI CONTINENTALI

DELLA XVI COPPA EUROPA INDOOR

Giovanni Petrucci, Presidente dello Sport Italiano

Scatta bene, in modo certamente beneaugurale, la XVI edizione della Coppa Europa di Tamburello indoor; il via prima dell’inizio degli incontri, in una semplice cerimonia di apertura alla Palestra Tharros di Oristano, è dato dal Presidente del CONI Giovanni Petrucci, che raccogliendo l’invito

della federtamburello italiana e di quella internazionale, non ha voluto mancare al momento di avvio dell’importante appuntamento.

Semplice la cerimonia di apertura della manifestazione, alla quale, con il Presidente del CONI ‐ appositamente nella città sarda prima del rientro nella capitale, dove lo attendono, dal pomeriggio, altri importanti impegni ‐ il vice Riccardo Agabio ed il Presidente della federtamburello italiana ed internazionale Emilio Crosato, hanno presenziato, tra gli altri, tra gli applausi delle diciotto rappresentative tamburellistiche continentali, l’assessore allo Sport della Provincia – istituzione in prima linea per l’impegno ed il sostegno dato alla manifestazione ed alla promozione dello Sport – Serafino Corrias; il Sindaco di Oristano Angela Nonnis con l’assessore allo Sport Francesco Pinna; il Sindaco di Santa Giusta, luogo storico del Tamburello sardo, giunto nella scorsa stagione a conquistare l’alloro europeo, Antonello Figus con l’assessore allo Sport Raimondo Cadoni; Gianfranco Fara e Gabriele Schintu, rispettivamente Presidente del CONI Regionale Sardegna e Provinciale di Oristano.

da sinistra: Serafino Corrias, Emilio Crosato, Angela Nonnis, Gianfranco Fara, Giovanni Petrucci.

Una giornata densa di avvenimenti, ha tenuto a sottolineare il Presidente del Coni e “di grandi emozioni che sono forza aggregante e fonte, sostegno alle motivazioni che danno impulso e slancio allo sport”.

Petrucci ha tenuto ad evidenziare “la grande crescita del Tamburello a tutti i livelli, in campo nazionale ed internazionale, che pone importanti premesse per il futuro riconoscimento di questa Federazione in seno al Comitato Olimpico.

Il Tamburello – ha aggiunto il Presidente del CONI – con la qualità della sua dirigenza, delle sue strutture, con il suo saper operare ai livelli più alti e nel delicato terreno della promozione, di cui è prova il suo essere terzo sport di squadra nei Giochi Sportivi Studenteschi, è senza dubbio un realtà da guardare con ammirazione e da tenere nella più attenta considerazione”.

Cosetta Iriu e Emilio Crosato “La Coppa – ha detto Angela Nonnis, Sindaco di Oristano, che si è detta onorata, come primo cittadino che interpreta e rappresenta i sentimenti della cittadinanza, della visita ufficiale del Presidente del CONI per l’evento ‐ costituisce una finestra importante, di livello internazionale, di riconoscimento della qualità dell’offerta di ospitalità, della cultura, che la città è in grado di offrire, specie nel momento in cui si ha, con la Sartiglia, una rappresentazione di grande contenuto culturale”.

Serafino Corrias, Assessore allo Sport della Provincia, ha fatto presente l’eccellente tradizione oristanese sotto gli aspetti agonistico, organizzativo e dell’accoglienza “di cui ha dato prova nel tempo, sia nel Tamburello che in altri

Sport; l’augurio di tutti noi, nel ringraziare il Presidente del CONI per l’onore della sua visita – ha aggiunto – è di offrire allo Sport il sentimento ed il calore della nostra ospitalità”.

PETRUCCI A SANTA GIUSTA

NELLA CULLA E NEL CUORE

DEL TAMBURELLLO SARDO

poi una visita

al Comitato Provinciale CONI di Oristano

per un saluto al Presidente uscente,

Mario Baroli

e gli auguri al nuovo Presidente

Gabriele Schintu.

Una giornata densa di impegni.

da sinistra: Gianfranco Fara, Riccardo Agabio, Erbì, Emilio Crosato, Gianni Petrucci Antonello Figus.

Tappa successiva di Petrucci il Comune di Santa Giusta, dove il Sindaco Antonello Figus, a nome del Consiglio Comunale, ha affermato la volontà di contribuire alla crescita dello Sport, in particolare sotto il profilo della promozione; Figus ha inoltre illustrato il progetto del nuovo Palazzetto dello Sport, di prossima costruzione “che avrebbe dovuto accogliere la manifestazione tamburellistica, cosa non resa però possibile, nei tempi auspicati, da sopravvenute difficoltà; ma – ha aggiunto il Sindaco ‐ “l’impianto sarà certamente pronto prima dell’estate ed è nostro desiderio che possa essere inaugurato dal Presidente Petrucci, che ci auguriamo essere rieletto alla guida dello Sport italiano”.

Da Santa Giusta, prima di rientrare a Roma, dove lo attendono importanti impegni, una visita al

Da Santa Giusta, prima di rientrare a Roma, dove lo attendono importanti impegni, una visita al Comitato Provinciale del CONI di Oristano per complimentarsi con il nuovo Presidente, Gabriele Schintu e la consegna di una targa di benemerenza al Presidente uscente, Mario Baroli che, acclamato Presidente Onorario dopo trentasei anni di conduzione del Comitato, passa ora il testimone al nuovo Presidente, che si pone in assoluta armonia e continuità con l’uscente; “è questo – ha detto Petrucci nel ringraziare Mario Baroli – un elemento fondamentale che allontana veleni ed incomprensioni che, propri di una contesa elettorale, rendono difficile l’avvio del lavoro; qui, l’assoluta armonia lascia invece ben sperare per il futuro dello Sport sul territorio”.

da sinistra: Riccardo Agabio, EWmilio Crosato, Giovanni Petrucci, Mario Baroli, Gianfranco Fara.

Parole di stima e di affetto anche da Riccardo Agabio e da Gianfranco Fara, che hanno ricordato “momenti comuni di una lunga vita di Sport”. Anche Emilio Crosato, nel sottolineare

l’importante momento vissuto dallo Sport sardo con la Coppa Europa di Tamburello e ricordando come questo sia in gran parte dovuto alla capacità organizzativa ed all’entusiasmo della vice Presidente della Federtamburello Cosetta Iriu ed alla sua “abilità di azione” in sede di Federazione Internazionale, si è detto “felice che il momento sia coinciso con l’avvio di un nuovo quadriennio nel Comitato Provinciale CONI di Oristano, cui Mario Baroli ha dato un contributo sostanziale nei lunghi anni dei suoi mandati; auguro – ha aggiunto – al Presidente onorario di proseguire a dare, con la sua esperienza, un contributo di primo piano alla crescita del movimento sportivo oristanese”.

Prima della partenza per Roma, breve visita del Presidente del CONI ai campi di gioco, dove ha espresso vivo apprezzamento per gli aspetti agonistico, tecnico ed organizzativo della manifestazione, che insieme alla qualità dell’accoglienza e dell’ospitalità proprio della gente di questa bellissima Regione, assicurano alla manifestazione una splendida riuscita.

lo staff arbitrale

XVI COPPA EUROPA INDOOR

IL GRAN FINALE

Si conclude sul parquet del Tecnico 2 di Oristano, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, la XVI edizione della Coppa Europa indoor.

Bissa il successo dello scorso anno il Castellaro, che trionfa nella finalissima maschile imponendosi (13‐3) sui francesi de Les Pennes Mirabeau al termine di una gara avvincente, giocata a ritmi quanto mai intensi, straordinaria, che ha visto i ragazzi di Mario Bellini, guidati da un superbo Manuel Festi ben sorretto dal fratello Luca e da Niky Ioris, superare nettamente la

brava compagine francese, in grado solo nella prima parte di gara, fino al 3 pari, di tenere l’altissimo ritmo imposto dalla formazione italiana.

Dopo il 3 pari è stato un crescendo per i giovani

castellaresi, che non hanno più lasciato spazio agli avversari.

La francese Les Pennes Mirabeau

La formazione mantovana chiude così nel migliore dei modi la stagione indoor 2008, affiancando ora allo scudetto ed alla Coppa Italia anche la Coppa Europa.

In semifinale netta era stata l’affermazione delle squadre finaliste, rispettivamente, sulla catalana INEF Barcelona e Tam Granada Pande, squadre

La spagnolaTam Granada Pande che si sono trovate poi di fronte nella finale per il terzo posto, fatta propria per 13‐9 dall’INEF Barcelona.

Quinto posto all’inglese Tamburello London,

sesto il tedesco Tamburello Dresden, cui fanno seguito la scozzese Scottish Gallovidians, brava quanto simpatica e poco fortunata formazione e la norvegese Tamburello Mandal.

Il Tamburello Dresden

la scozzese Scottish Gallovidians

La norvegese Tamburelo Mandal

In campo femminile asciutta ma meritata vittoria del Poussan sul Sabbionara, al termine di una gara combattuta, che ha visto le francesi, sempre avanti nel punteggio, chiudere a proprio favore la gara per 13‐9, dimostrando più freddezza delle italiane nelle fasi più importanti e cruciali della partita.

Nell’albo d’oro della manifestazione le transalpine succedono alla Polisportiva Aeden Santa Giusta.

Sophie Kasko dell’ungherese Budaorsi S.C.

Terzo posto alla formazione ungherese Budaorsi Tamburello S.C., che ha superato per 13‐9 la catalana Barcelona al termine di un match molto

combattuto, giocato sempre con la determinazione di vincere.

Quinto posto al Tamburello Dresden, quindi Scottish Gallovidians, Tam Granada Pande e Tamburello London.

Il tamburello Dresden

Il Tamburello London in azione

Le ragazze della magiara Budaorsi Tamburello

Le due formazioni del Tam Granada Pande

Al termine, la cerimonia di premiazione, presenti, tra gli altri, il Prefetto di Oristano Gian Battista Tuveri con il ten.col. Giuseppe Palma, comandante Provinciale dei Carabinieri; i Sindaci di Oristano Angela Nonnis con il vice Alessio Putzu; di Santa Giusta Antonello Figus, di San Nicolò d’Arcidano Emanuele Cera con gli

assessori allo sport, rispettivamente, Francesco Pinna, Raimondo Cadoni, Marco Zedda; il Presidente della Commissione Sport della Provincia Gianfranco Attene in rappresentanza del Presidente Pasquale Onida e dell’Assessore Serafino Corrias; il Presidente del Comitato Provinciale CONI di Oristano Gabriele Schintu.

Premiazioni e ricordi

Premiazioni e ricordi

Galleria di ricordi ‐ Il Gioco ed altro ancora

Galleria di ricordi ‐ Il Gioco ed altro ancora

Galleria di ricordi

“Il Tamburello con la qualità della sua dirigenza, delle sue strutture,con il suo saper operare ai livelli più alti e nel delicato terreno della promozione, di cui è prova il suo essere terzo sport di squadra nei Giochi Sportivi Studenteschi, è una realtà da guardare con ammirazione e da tenere nella più attenta considerazione. La grande crescita del Tamburello a tutti i livelli, in campo nazionale ed internazionale, pone importanti premesse per il futuro riconoscimento di questa Federazione in seno al Comitato Olimpico”.

Galleria di ricordi ‐ Aeden SantaGiusta – All Stars

Galleria di ricordi

Galleria di ricordi

e poi .. nel bel palazzetto dello Sport di San Nicolò d’Arcidano ..

la Galleria di ricordi continua, qui o la

ancora la Galleria di ricordi, qui o la

ancora la Galleria di ricordi, qui o la

a CABRAS, nel sogno d’un mare straordinario

a CABRAS, nel sogno d’un mare straordinario

Galleria di ricordi

Galleria di ricordi

il resto non si vede, si sente soltanto, dentro ..

COPPA EUROPA INDOOR 2009

maschili

CATALOGNA

Barcelona, bianco‐verde, con il Castellaro

Club Esportiu INEF Barcelona

Sergi Andújar, Joaquim Esposito, Marc Solsona, Jordi Moncusí (capitano), Ferrand Badia.

DT Daniel Faciaben.

FRANCIA

Les Pennes Mirabeau

Jean Michel Barral (capitano); Joris Garcia; Giancarlo Terranova; Rémi Mucaria; Nicolas Chiapello.

DT Sylvain Pille.

GERMANIA

Tamburello Dresden im SV Sachsenwerk e.V

Philipp Bahner (capitano), László Hadas, David Sobiella, Ringo Sobiella, Daniel Hüller.

DT Philipp Bahner.

INGHILTERRA

Tamburello London

Daniel Francis Bernson, Zak Lakin, Peter MacCarthy, Richard Cohen (capitano).

DT Oliver Tringham.

ITALIA

Ennio Guerra Castellaro

Luca Festi, Manuel Festi, Niki Ioris, Maurizio Zanotti (capitano), Gianluca Zeni.

DT Mario Bellini.

NORVEGIA

Tamburello Mandal

Torbjørn Moripen, Arne Askildsen, Knut Slettan (capitano), Hans Arthur Frigstad.

DT Bård Reinholdtsen.

SCOZIA

Scottish Gallovidians

Malcolm Heyes (capitano), Jason Littlefield, Dwain Bedford, Graham Moffat.

DT Malcom Heyes.

SPAGNA

Tam Granada Pande

Alexis Hidalgo Gallardo, Jose Bravo Ruiz, Fransisco Del Pozo Pelaez (capitano), Rodrigo Sanchez Garrido.

DT Marcos López Iglesias.

femminili

CATALOGNA

Club Esportiu INEF Barcelona

le due formazioni del Barcelona

Joana Carbó (capitano); Anna Castells; Aida Domínguez; Aina Hernando; Neus Serra.

DT Sergi Andújar.

FRANCIA

Poussan

Muriel Audibert, Marion Cazzani (capitano), Sylvia Pourtier, Noella Louapre, Nathalie Illesca, Céline Edouard.

DT Yvan Buonomo.

GERMANIA

Tamburello Dresden im SV Sachsenwerk e.V

Mandy Schulze, Federica Serra (capitano), Monic Jäschke, Susanne Müller, Maria Böhme.

DT Philipp Bahner.

INGHILTERRA

Tamburello London

Julia Elliott, Jasmine Bosnick, Mizue Yoshimura (capitano).

DT Richard Cohen.

ITALIA

A.T. Sabbionara

Germana Baldo (capitano), Agnese Piffer, Veronica Trapletti, Paola Daldoss, Ilenia Tretter.

DT Rinaldo Fedrigo.

SCOZIA

Scottish Gallovidians

Morag Patterson, Isla Craik (capitano), Elizabeth Tindal, Alex Park.

DT Malcom Heyes.

SPAGNA

Tam Granada Pande

le due formazioni del Tam Granada Pande

Maria Ribera Garcia, Tania Ortega Moreno, Sonia Marturano Núñez, Estefania Gonzalez Gonzalez (capitano), Catalina Garcia Ruiz.

DT Marcos López Iglesias.

UNGHERIA

Budaorsi Tamburello Sport Club

Nora Viragh, Viktoria Szele, Andrea Kami, Zsofia Sofia Kaszo (capitano), Monica Scagliotti. DT Peter Szari. **********

GLI ARBITRI: Manuel Jesús Pérez Burgos (Spagna), Agustí Castillo (Catalogna), Célestin Elices, Philippe Gouneaud (Francia), Zak Lakin (Inghilterra), Gianpaolo Arduini, Gaudio Bertola, Lauro Bianchi, Attilia Bonini, Daniela Boscato, Ottavio Caliaro, Francesco Cavallo, Flaminio Gambirasio, Angelo Scalogna, Raffaella Garotta, Daniela Marchetti, Fiorenzo Teli (Italia).

******************

UFFICIO STAMPA: Riccardo Musmeci, Giovanni Crosato, Maurizio Pecora, Mauro Magrograssi. FOTOGRAFO UFFICIALE: Remo Mosna. RIPRESE TV: Gardaimmagini. Grafica: TAMpoint

Risultati Coppa Europa Indoor 2009

QUALIFICAZIONI MASCHILI

Venerdì 20 febbraio – inizio incontri ore 9

Campo di SAN NICOLO' D'ARCIDANO

INCONTRI RISULTATOh. 09 – Inghilterra - Norvegia M 13 – 4

h. 10 - Italia – Spagna M 13 – 3

h. 11 - Italia-Inghilterra M 13 – 3

h. 15 - Francia – Scozia M 13 – 2

h. 16 - Catalogna – Germania M 13 – 1

h. 17 - Germania – Scozia M 13 -11

Palestra Comunale di TECNICO 2 (Oristano)

INCONTRI RISULTATOh. 09 – Francia - Catalogna M 13 – 6

h. 10 - Francia – Germania M 13 – 1

h. 11 - Catalogna – Scozia M 13 – 6

h. 15 - Spagna – Norvegia M 13 – 5

h. 16 - Inghilterra – Spagna M 6 – 13

h. 17 - Italia – Norvegia M 13 – 5

QUALIFICAZIONI FEMMINILI

Venerdì 20 febbraio ‐ inizio incontri ore 9

Palestra del CABRAS (Oristano) INCONTRI RISULTATO

h. 09 - Scozia – Inghilterra F 13 – 9

h. 10 - Italia – Inghilterra F 13 – 2

h. 11 - Italia – Catalogna F 13 – 5

h. 15 – Spagna - Germania F 9 – 13

h. 16 – Ungheria - Spagna F 13 – 5

h. 17 - Germania – Francia F 1 – 13

Palestra di TARRHOS (Oristano) INCONTRI RISULTATO

h. 09 - Ungheria – Germania F 13 – 8

h. 10 - Ungheria – Francia F 3 – 13

h. 11 - Spagna – Francia F 3 – 13

h. 15 – Scozia – Catalogna F 1 – 13

h. 16 - Inghilterra – Catalogna F 2 – 13

h. 17 - Italia – Scozia F 13 – 1

SEMIFINALI E FINALI - MASCHILI E FEMMINILI

Sabato 21 febbraio ‐ inizio incontri ore 8,30

Semifinali Maschili - Palestra di San Nicolò d'Arcidano

INCONTRI RISULTATO

Ore 9,00: ITALIA – CATALOGNA M 13 - 3

Ore 10,00: FRANCIA – SPAGNA M 13 - 2

Finale Terzo Posto Maschile

CATALOGNA - SPAGNA: 13 – 8

Sabato 21 febbraio ‐ inizio incontri ore 8,30

Semifinali Femminili - Palestra del Tecnico 2 di Oristano INCONTRI RISULTATO

Ore 9,00: ITALIA – UNGHERIA F 13 - 3

Ore 10,00: FRANCIA – CATALOGNA F 13 - 4

Finale Terzo Posto Femminile

UNGHERIA - CATALOGNA: 13 – 9

Finali ‐ Oristano, Palestra del Tecnico 2 INCONTRI RISULTATO

Ore 15: ITALIA – FRANCIA F 9 - 13

a seguire: ITALIA – FRANCIA M 13 - 4

CLASSIFICA FINALE1° ITALIA – Ennio Guerra Castellaro 1° FRANCIA - Poussan

2° FRANCIA – Pennes Mirabeau 2° ITALIA – A.T. Sabbionara

3° CATALOGNA – Club Esportiu Barcelona 3° UNGHERIA – Budaorsi Tamburello

4° SPAGNA – Tam Granada Pande 4° CATALOGNA – Club Esportiu Barcelona

5° INGHILTERRA – Tamburello London 5° GERMANIA – Tamburello Dresden

6° GERMANIA – Tamburello Dresden 6° SCOZIA – Scottisch Gallovidians

7° SCOZIA – Scottisch Gallovidians 7° SPAGNA – Tam Granada Pande

8° NORVEGIA – Tamburello Mandal 8° INGHILTERRA – Tamburello London

TAMBURELLO

“ la grande crescita del Tamburello a tutti i livelli, in campo nazionale ed internazionale, pone importanti premesse per il futuro riconoscimento di questa Federazione in seno al Comitato Olimpico. Il Tamburello, con la qualità della sua dirigenza, delle sue strutture, con il suo saper operare ai livelli più alti e nel delicato terreno della promozione, di cui è prova il suo essere terzo sport di squadra nei Giochi Sportivi Studenteschi, è senza dubbio un realtà da guardare con ammirazione e da tenere nella più attenta considerazione”.

“Dichiaro aperte le finali della XVI Coppa Europa di Tamburello indoor”.

Federazione Italiana Palla Tamburello

Tamburello, n.2 . febbraio 2009 . speciale Coppa Europa indoor

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