36 Bc Sofonia

download 36 Bc Sofonia

of 8

Transcript of 36 Bc Sofonia

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    1/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1001

    1:1 La parola del Signore,

    che fu indirizzata a Sofonia,

    figliuolo di Cusi, figliuolo

    di Ghedalia, figliuolo diAmaria, figliuolo di Eze-

    chia, a' d di Giosia, fi-gliuolo di Amon, re di Giu-

    da.

    1:1 La parola dellEterno

    che fu rivolta a Sofonia, fi-

    gliuolo di Cusci, figliuolo di

    Ghedalia, figliuolodAmaria, figliuolo

    dEzechia, ai giorni di Gio-sia, figliuolo dAmon, re di

    Giuda.

    1:1 Parola del SIGNORE

    rivolta a Sofonia, figlio di

    Cusi, figlio di Ghedalia, fi-

    glio d'Amaria, figlio d'Eze-chia, al tempo di Giosia,

    figlio di Amon, re di Giuda.

    1:1 La parola dell'Eterno

    che fu rivolta a Sofonia, fi-

    glio di Kusci, figlio di Ghe-

    daliah, figlio di Amariah,figlio di Ezechia, ai giorni

    di Giosia figlio di Amon, redi Giuda.

    1:2 IO far del tutto perire

    ogni cosa d'in su la facciadella terra, dice il Signore.

    1:2 Io far del tutto perire

    ogni cosa di sulla facciadella terra, dice lEterno.

    1:2 Io distrugger ogni

    cosa dalla faccia della ter-ra, dice il SIGNORE.

    1:2 Io far interamente

    scomparire ogni cosa dallafaccia della terra, dice l'E-

    terno.

    1:3 Io far perir gli uomini,e gli animali; io far perir

    gli uccelli del cielo, e i pe-

    sci del mare; e gl'intoppi,

    insieme con gli empi; esterminer gli uomini d'in

    su la faccia della terra, dice

    il Signore.

    1:3 Far perire uomini ebestie; far perire uccelli

    del cielo e pesci del mare, le

    cause dintoppo assieme

    con gli empi, e sterminergli uomini di sulla faccia

    della terra, dice lEterno.

    1:3 Distrugger uomini ebestie; distrugger gli uc-

    celli del cielo e i pesci del

    mare, gli intoppi assieme

    agli empi, ed eliminer gliuomini dalla faccia della

    terra, dice il SIGNORE.

    1:3 Far scomparire uo-mini e bestie, far scompa-

    rire gli uccelli del cielo e i

    pesci del mare, le cause di

    peccato assieme agli empi,e sterminer l'uomo dalla

    faccia della terra, dice l'E-

    terno.

    1:4 E stender la mia mano

    sopra Giuda, e sopra tutti

    gli abitanti di Gerusalem-

    me; e sterminer di questoluogo il rimanente de' Baali,il nome de' Camari, insieme

    co' sacerdoti.

    1:4 E stender la mano su

    Giuda e su tutti gli abitanti

    di Gerusalemme; e stermi-

    ner da questo luogo i restidi Baal, il nome dei pretidegli idoli, coi sacerdoti,

    1:4 Stender la mano su

    Giuda e su tutti gli abitanti

    di Gerusalemme; eliminer

    da questo luogo quanto ri-mane di Baal, il nome deipreti degli idoli, con i sa-

    cerdoti,

    1:4 Stender la mia mano

    contro Giuda e contro tutti

    gli abitanti di Gerusalemme

    e sterminer da questo luo-go i resti di Baal, il nomedei sacerdoti idolatri assie-

    me ai sacerdoti,

    1:5 E quelli parimente che

    adorano l'esercito del cielo

    sopra i tetti; e quelli ancora

    che adorano il Signore, e gligiurano; e quelli che giura-

    no per Malcam;

    1:5 e quelli che si prostrano

    sui tetti davanti allesercito

    celeste, e quelli che si pro-

    strano prestando giuramen-to allEterno, e prestando

    giuramento anche a Mal-

    com,

    1:5 quelli che si prostrano

    sui tetti davanti all'esercito

    celeste, quelli che si pro-

    strano e giurano per il SI-GNORE, e poi giurano an-

    che per Malcam,

    1:5 quelli che si prostrano

    sui terrazzi davanti all'eser-

    cito del cielo, quelli che si

    prostrano giurando all'Eter-no, ma giurando anche a

    Malkam,

    1:6 e quelli che si ritraggo-

    no indietro dal Signore, e

    quelli che non cercano il

    Signore, e non lo richieggo-no.

    1:6 e quelli che si ritraggo-

    no dallEterno, e quelli che

    non cercano lEterno e non

    lo consultano.

    1:6 quelli che si allontanano

    dal SIGNORE, e quelli che

    non cercano il SIGNORE e

    non lo consultano.

    1:6 quelli che si allontanano

    dall'Eterno e quelli che non

    cercano l'Eterno e non lo

    consultano.

    1:7 Silenzio, per la presenzadel Signore Iddio! concios-siach il giorno del Signore

    sia vicino; perciocch il Si-

    gnore ha apparecchiato unsacrificio, egli ha ordinati isuoi convitati.

    1:7 Silenzio, davanti al Si-gnore, allEterno! Poich ilgiorno dellEterno vicino,

    poich lEterno ha prepara-

    to un sacrifizio, ha santifi-cato i suoi convitati.

    1:7 Tacete davanti al Signo-re, DIO, poich il giorno delSIGNORE vicino, poich

    il SIGNORE ha preparato

    un sacrificio, ha consacratoi suoi invitati.

    1:7 Sta' in silenzio davantial Signore, l'Eterno, perchil giorno dell'Eterno vici-

    no, perch l'Eterno ha pre-

    parato un sacrificio, ha san-tificato i suoi convitati.

    1:8 Ed avverr, nel giorno

    del sacrificio del Signore,che io far punizione de'

    principi, e de' figliuoli del

    re, e di tutti quelli che si ve-

    stono di vestimenti strani.

    1:8 E, nel giorno del sacri-

    fizio dellEterno, avverrche io punir tutti i principi

    e i figliuoli del re, e tutti

    quelli che indossano vesti

    straniere.

    1:8 Nel giorno del sacrificio

    del SIGNORE io punir tut-ti i principi, i figli del re, e

    tutti quelli che si vestono di

    abiti stranieri.

    1:8 Nel giorno del sacrificio

    dell'Eterno avverr che iopunir i principi, i figli del

    re e tutti quelli che indossa-

    no vesti straniere.

    1:9 In quel giorno ancorafar punizione di tutti colo-

    ro che saltano sopra la so-glia; che riempiono le case

    de' lor signori di rapina, e difrode.

    1:9 In quel giorno, punirtutti quelli che saltano sopra

    la soglia, che riempion diviolenza e di frode le case

    dei loro signori.

    1:9 Quel giorno punir tuttiquelli che saltano la soglia,

    che riempiono di violenza edi frode le case dei loro pa-

    droni.

    1:9 In quello stesso giornopunir tutti quelli che salta-

    no sopra la soglia, cheriempiono di violenza e di

    inganno le case dei loro pa-droni.

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    2/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1002

    1:10 E in quel giorno, dice

    il Signore, vi sar una voce

    di grido verso la porta de'

    pesci, ed un urlo verso laseconda porta, ed un gran

    fracasso verso i colli.

    1:10 In quel giorno, dice

    lEterno, sudr un grido

    dalla porta dei pesci, un ur-

    lo dalla seconda cinta, e ungran fracasso dalle colline.

    1:10 Quel giorno, dice il

    SIGNORE, si alzer un

    grido dalla Porta dei Pesci,

    un urlo dal quartiere nuovo,e un gran fracasso dalle col-

    line.

    1:10 In quel giorno, dice

    l'Eterno, si alzer un grido

    dalla porta dei pesci, un ur-

    lo dal secondo quartiere eun gran fracasso dalle colli-

    ne.

    1:11 Urlate, abitanti del

    Mortaio; perciocch tutto il

    popolo de' mercatanti pe-

    rito, tutti i portatori di dana-ri sono sterminati.

    1:11 Urlate, o abitanti del

    Mortaio! poich tutto il po-

    polo de mercanti annien-

    tato, tutti quelli cheran ca-richi di danaro sono stermi-

    nati.

    1:11 Urlate, abitanti del

    Mortaio, perch tutti i mer-

    canti sono spazzati via, tutti

    quelli che erano carichi didenaro sono sterminati.

    1:11 Urlate, o abitanti di

    Maktesh, perch tutto il po-

    polo dei mercanti annien-

    tato, tutti quelli carichi didenaro sono sterminati.

    1:12 Ed avverr in queltempo, che io investigher

    Gerusalemme con delle lu-

    cerne, e far punizione de-

    gli uomini che si sono rap-presi sopra le lor fecce; che

    dicono nel cuor loro: Il Si-

    gnore non fa n bene nmale.

    1:12 E in quel tempo avver-r che io frugher Gerusa-

    lemme con delle torce, e

    punir gli uomini che, im-

    mobili sulle loro fecce, di-cono in cuor loro: LEterno

    non fa n ben n male.

    1:12 In quel tempo io fru-gher Gerusalemme con le

    torce e punir gli uomini

    che, adagiati sulle loro fec-

    ce, dicono in cuor loro: "IlSIGNORE non fa n bene

    n male".

    1:12 In quel tempo avverrche io frugher Gerusa-

    lemme con lampade e puni-

    r gli uomini che, fermi sul-

    le loro fecce, dicono in cuorloro: "L'Eterno non fa n

    bene n male".

    1:13 E le lor facolt saranno

    in preda, e le lor case in de-

    solazione; ed avranno edifi-cate delle case, e non vi abi-teranno; e piantate delle vi-

    gne, e non ne berranno ilvino.

    1:13 Le loro ricchezze sa-

    ranno abbandonate al sac-

    cheggio, e le loro case ri-dotte in una desolazione;essi avranno costruito delle

    case, ma non le abiteranno;avran piantato delle vigne,

    ma non ne berranno il vino.

    1:13 Le loro ricchezze sa-

    ranno abbandonate al sac-

    cheggio, le loro case deva-state; essi costruiranno dellecase, ma non le abiteranno;

    pianteranno delle vigne, manon ne berranno il vino.

    1:13 Perci i loro beni di-

    venteranno bottino di guer-

    ra e le loro case una desola-zione. Costruiranno case,pianteranno vigne, ma non

    ne berranno il vino.

    1:14 Il gran giorno del Si-

    gnore vicino; egli vici-no, e si affretta molto; la

    voce del giorno del Signore

    sar di persone che gride-ranno amaramente.

    1:14 Il gran giorno

    dellEterno vicino; vici-no, e viene in gran fretta;

    sode venire il giorno

    dellEterno, e il pi valoro-so grida amaramente.

    1:14 Il gran giorno del SI-

    GNORE vicino; vicino eviene in gran fretta; si sente

    venire il giorno del SI-

    GNORE e il pi valorosogrida amaramente.

    1:14 Il giorno dell'Eterno

    vicino, vicino e giunge ingran fretta. Il suono del

    giorno dell'Eterno amaro;

    allora l'uomo valoroso gri-der forte.

    1:15 I capitani sono gi l.

    Quel giorno sar giorno

    d'indegnazione; giorno didistretta, e d'angoscia; gior-no di tumulto, e di fracasso;

    giorno di tenebre, e di cali-gine; giorno di nebbia, e di

    folta oscurit;

    1:15 Quel giorno un gior-

    no dira, un giorno di di-

    stretta e dangoscia, ungiorno di rovina e di deso-lazione, un giorno di tene-

    bre e caligine, un giorno dinuvole e di fitta oscurit,

    1:15 Quel giorno un gior-

    no d'ira, un giorno di sven-

    tura e d'angoscia, un giornodi rovina e di desolazione,un giorno di tenebre e cali-

    gine, un giorno di nuvole edi fitta oscurit,

    1:15 Quel giorno un gior-

    no di ira, un giorno di cala-

    mit e angoscia, un giornodi distruzione e desolazio-ne, un giorno di tenebre e

    caligine, un giorno di nuvo-le e fitta oscurit,

    1:16 giorno di tromba, e distormo, sopra le citt forti, esopra gli alti cantoni.

    1:16 un giorno di suon ditromba e dallarme controle citt fortificate e le alte

    torri.

    1:16 un giorno di squilli ditromba e di allarme controle citt fortificate e le alte

    torri.

    1:16 un giorno di squillo ditromba e di allarme controle citt fortificate e contro le

    alte torri.

    1:17 Ed io metter gli uo-mini in distretta, e cammi-

    neranno come ciechi; per-

    ciocch han peccato contro

    al Signore; e il lor sanguesar sparso come polvere, e

    la lor carne come sterchi.

    1:17 E io metter gli uomi-ni nella distretta, ed essi

    cammineranno come ciechi,

    perch han peccato contro

    lEterno; e il loro sanguesar sparso come polvere, e

    la loro carne come escre-

    menti.

    1:17 Io metter gli uomininell'angoscia ed essi bran-

    coleranno come ciechi, per-

    ch hanno peccato contro il

    SIGNORE; il loro sanguesar sparso come polvere e

    la loro carne come escre-

    menti.

    1:17 Far venire l'avversitsugli uomini ed essi cam-

    mineranno come ciechi,

    perch hanno peccato con-

    tro l'Eterno; il loro sanguesar sparso come polvere e

    la loro carne come escre-

    menti.

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    3/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1003

    1:18 N il loro argento, n

    il loro oro, non li potr

    scampare nel giorno dell'in-

    degnazione del Signore; etutto il paese sar consuma-

    to per lo fuoco della sua ge-losia; perciocch egli far

    una finale, ed anche affret-

    tata distruzione di tutti gli

    abitanti del paese.

    1:18 N il loro argento n il

    loro oro li potr liberare nel

    giorno dellira dellEterno;

    ma tutto il paese sar divo-rato dal fuoco della sua ge-

    losia; giacch egli far unatotale, una subitanea distru-

    zione di tutti gli abitanti del

    paese.

    1:18 N il loro argento n il

    loro oro potr liberarli nel

    giorno dell'ira del SIGNO-

    RE; ma tutto il paese sardivorato dal fuoco della sua

    gelosia; poich egli far unadistruzione improvvisa e

    totale di tutti gli abitanti del

    paese.

    1:18 N il loro argento n il

    loro oro li potr liberare nel

    giorno dell'ira dell'Eterno;

    anzi tutto il paese sar divo-rato dal fuoco della sua ge-

    losia, perch egli compircertamente una completa

    distruzione di tutti gli abi-

    tanti del paese.

    2:1 ADUNATEVI come

    della stoppia; adunatevi, onazione rincrescevole.

    2:1 Raccoglietevi, racco-

    glietevi, o nazione spudora-ta,

    2:1 Raccoglietevi, rientrate

    in voi stessi, gente spudora-ta,

    2:1 Radunatevi, radunatevi

    assieme, o nazione spudora-ta,

    2:2 Avanti che il decreto

    partorisca, e il giorno sia

    passato a guisa di pula; a-

    vanti che venga sopra voil'ardor dell'ira del Signore;

    avanti che venga sopra voi

    il giorno dell'ira del Signo-re;

    2:2 prima che il decreto

    partorisca, e il giorno passi

    come la pula, prima che vi

    piombi addosso lardenteira dellEterno, prima che vi

    sorprenda il giorno dellira

    dellEterno!

    2:2 prima che si esegua il

    decreto e quel giorno passi

    come la pula; prima che vi

    piombi addosso l'ardente iradel SIGNORE, prima che vi

    sorprenda il giorno dell'ira

    del SIGNORE!

    2:2 prima che il decreto ab-

    bia effetto, prima che il

    giorno passi come la pula,

    prima che venga su di voil'ardente ira dell'Eterno,

    prima che venga su di voi il

    giorno dell'ira dell'Eterno.

    2:3voi, tutti i mansueti del

    paese, che fate ci ch'egli

    ordina, cercate il Signore;cercate giustizia, procaccia-te mansuetudine; forse sare-

    te nascosti nel giorno dell'i-ra del Signore.

    2:3 Cercate lEterno, voi

    tutti, umili della terra, che

    avete praticato le sue pre-scrizioni! Cercate la giusti-zia, cercate lumilt! Forse,

    sarete messi al coperto nelgiorno dellira dellEterno.

    2:3 Cercate il SIGNORE,

    voi tutti umili della terra,

    che mettete in pratica i suoiprecetti! Cercate la giusti-zia, cercate l'umilt! Forse

    sarete messi al sicuro nelgiorno dell'ira del SIGNO-

    RE.

    2:3 Cercate l'Eterno voi tut-

    ti, umili della terra, che pra-

    ticate la sua legge. Cercatela giustizia, cercate l'umilt.Forse sarete nascosti nel

    giorno dell'ira dell'Eterno.

    2:4 Perciocch Gaza sar

    abbandonata, ed Aschelonsar messa in desolazione;

    Asdod sar scacciata in pien

    mezzod, ed Ecron sar di-radicato.

    2:4 Poich Gaza sar ab-

    bandonata, e Askalon ridot-ta una desolazione; Asdod

    sar cacciata in pien mez-

    zogiorno, ed Ekron sarsradicata.

    2:4 Perch Gaza sar ab-

    bandonata e Ascalon ridottaa una desolazione; Asdod

    sar cacciata in pieno mez-

    zogiorno ed Ecron sar sra-dicata.

    2:4 Poich Gaza sar ab-

    bandonata e Ashkelon di-venter una desolazione;

    scacceranno Ashdod con

    violenza in pieno mezzo-giorno ed Ekron sar sradi-

    cata.

    2:5 Guai a quelli che abita-

    no nella contrada della ma-rina, alla nazione de' Chere-tei! la parola del Signore

    contro a voi, o Cananei, opaese de' Filistei; ed io ti

    distrugger, talch in te non

    abiter pi alcuno.

    2:5 Guai agli abitanti della

    regione marittima, alla na-zione dei Keretei! La paroladellEterno rivolta contro

    di te, o Canaan, paese deFilistei! E io ti distrugger,

    s che nessuno pi ti abiter.

    2:5 Guai agli abitanti della

    regione costiera, alla nazio-ne dei Cheretei! La paroladel SIGNORE rivolta

    contro di te, o Canaan, pae-se dei Filistei! Io ti di-

    strugger al punto che non

    avrai pi abitanti.

    2:5 Guai agli abitanti della

    costa del mare, alla nazionedei Kerethei! La parola del-l'Eterno contro di te, o

    Canaan, paese dei Filistei:Io ti distrugger e non ri-

    marr pi nessuno.

    2:6 E la contrada della ma-rina sar tutta mandre, e ca-

    panne di pastori, e stabbi di

    gregge.

    2:6 E la regione marittimanon sar pi che pascoli,

    grotte di pastori e chiusi da

    greggi.

    2:6 La regione costiera nonsar altro che pascoli, rifugi

    per pastori e recinti per

    greggi.

    2:6 Cos la costa del maresar tutta pascoli con dimo-

    re per pastori e recinti di

    greggi.

    2:7 E quella contrada sar

    per lo rimanente della casa

    di Giuda; essi pastureranno

    in que' luoghi; la sera giace-ranno nelle case di Asche-

    lon; perciocch il Signore

    Iddio loro li visiter, e liritrarr di cattivit.

    2:7 E sar una regione per il

    resto della casa di Giuda;

    quivi pascoleranno; la sera

    si coricheranno nelle case diAskalon, perch lEterno, il

    loro Dio, li visiter, e li far

    tornare dalla cattivit.

    2:7 Essa sar un territorio

    per il resto della casa di

    Giuda; l porteranno le be-

    stie al pascolo e la sera sicoricheranno nelle case di

    Ascalon, perch il SIGNO-

    RE, loro Dio, li visiter e lifar tornare dall'esilio.

    2:7 La costa apparterr al

    residuo della casa di Giuda;

    in quei luoghi pascoleranno

    le greggi; a sera riposeran-no nelle case di Ashkelon,

    perch l'Eterno, il loro DIO,

    li visiter e li ricondurrdalla cattivit.

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    4/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1004

    2:8 Io ho udito il vituperio

    di Moab, e gli oltraggi de'

    figliuoli di Ammon, i quali

    han fatto vituperio al miopopolo, e si sono ingranditi

    sopra i lor confini.

    2:8 Io ho udito glinsulti di

    Moab e gli oltraggi de fi-

    gliuoli dAmmon, che han-

    no insultato il mio popolo esi sono ingranditi invadendo

    i suoi confini.

    2:8 Ho udito gli insulti di

    Moab e gli oltraggi dei figli

    di Ammon; hanno insultato

    il mio popolo e si sono in-granditi invadendo il suo

    territorio.

    2:8 Ho udito il disprezzo

    di Moab e gli oltraggi dei

    figli di Ammon, con i quali

    hanno insultato il mio popo-lo e si sono ingranditi a

    danno del loro territorio.

    2:9 Perci, come io vivo,

    dice il Signor degli eserciti,

    l'Iddio d'Israele, Moab sar

    come Sodoma, e i figliuolidi Ammon come Gomorra:

    un luogo abbandonato allelappole, e una salina, e undeserto in perpetuo; il rima-

    nente del mio popolo li pre-

    der, e il resto della mia na-

    zione li posseder.

    2:9 Perci, com vero

    chio vivo, dice lEterno

    degli eserciti, lIddio

    dIsraele, Moab sar comeSodoma, e i figliuoli

    dAmmon come Gomorra,un dominio dortiche, unasalina, una desolazione in

    perpetuo. Il resto del mio

    popolo li sacchegger, e il

    residuo della mia nazione liposseder.

    2:9 Perci, com' vero che

    io vivo dice il SIGNORE

    degli eserciti, Dio d'Israele,

    Moab diventer come So-doma e Ammon come Go-

    morra: una selva di ortiche,una salina, un deserto persempre. Il resto del mio po-

    polo li sacchegger, il resi-

    duo della mia nazione li

    posseder.

    2:9 Perci, com' vero che

    io vivo, dice l'Eterno degli

    eserciti, il DIO d'Israele,

    certamente Moab sar co-me Sodoma e i figli di

    Ammon come Gomorra, unluogo occupato dalle ortichee saline, una desolazione

    per sempre. Il resto del mio

    popolo li sacchegger e il

    residuo della mia nazione liposseder.

    2:10 Questo avverr loro

    per la loro alterezza; per-ciocch han fatto vituperio

    al popolo del Signor degli

    eserciti, e si sono elevati

    contro a lui.

    2:10 Questo avverr loro

    per il loro orgoglio, perchhanno insultato e trattato

    con insolenza il popolo

    dellEterno degli eserciti.

    2:10 Questo accadr per il

    loro orgoglio, perch hannoinsultato e schernito il po-

    polo del SIGNORE degli

    eserciti.

    2:10 Questo avverr loro

    per la loro superbia, perchhanno insultato e trattato

    con arroganza il popolo del-

    l'Eterno degli eserciti.

    2:11 Il Signore sar terribi-le contro a loro; perciocch

    egli far venir meno tuttigl'iddii della terra; e ciascu-

    no dal suo luogo l'adorer,

    tutte le isole delle genti.

    2:11 LEterno sar terribilecontro di loro; perch an-

    nienter tutti gli di dellaterra; e tutte le isole delle

    nazioni lo adoreranno, cia-

    scuno dal luogo ove si tro-

    va.

    2:11 Il SIGNORE sar ter-ribile verso di loro, perch

    annienter tutti gli di dellaterra; tutte le nazioni lo ado-

    reranno, da tutte le loro iso-

    le.

    2:11 L'Eterno sar terribilecontro di loro, perch far

    piegare tutti gli di dellaterra; e ciascuno lo adorer

    dal suo luogo, s, tutte le

    isole delle nazioni.

    2:12 Anche voi, Etiopi, sa-

    rete uccisi con la mia spada.

    2:12 Voi pure, Etiopi, sare-

    te uccisi dalla mia spada.

    2:12 Anche voi, Etiopi,

    sarete uccisi dalla mia spa-

    da.

    2:12 Anche voi, Etiopi, sa-

    rete uccisi dalla mia spada.

    2:13 Egli stender eziandio

    la sua mano sopra il Setten-

    trione, e distrugger Assur,

    e metter Ninive in desola-zione, in luogo arido, comeun deserto.

    2:13 Ed egli stender la

    mano contro il settentrione

    e distrugger lAssiria, e

    ridurr Ninive una desola-zione, un luogo arido comeil deserto.

    2:13 Egli stender la mano

    contro il settentrione e di-

    strugger l'Assiria, e ridurr

    Ninive in una desolazione,in un luogo arido come ildeserto.

    2:13 Egli stender la mano

    contro il nord, distrugger

    l'Assiria e far di Ninive

    una desolazione, un luogoarido come il deserto.

    2:14 E le gregge, tutte lebestie delle genti giaceran-

    no nel mezzo di lei; e il pel-

    licano, e la civetta alberghe-ranno ne' frontispizii de' lorportali; canteranno con la

    lor voce sopra le finestre;

    desolazione sar nelle so-glie; perciocch quella sar

    spogliata de' suoi cedri.

    2:14 E in mezzo a lei giace-ranno greggi e animali

    dogni specie; perfino il

    pellicano ed il riccio pernot-teranno tra i suoi capitelli;sudranno canti duccelli

    dalle finestre; la devasta-

    zione sar sulle soglie, per-ch sar spogliata dei suoi

    rivestimenti di cedro.

    2:14 Nel suo interno giace-ranno greggi e animali d'o-

    gni specie; anche il pellica-

    no e il riccio abiteranno frai suoi capitelli; si udrannocanti di uccelli dalle fine-

    stre; la devastazione sar

    sulle soglie, perch sarspogliata dei suoi rivesti-

    menti di cedro.

    2:14 Nel suo mezzo si ac-covacceranno le greggi, tut-

    ti gli animali delle nazioni;

    tanto il pellicano che l'airo-ne passeranno la notte suicapitelli delle sue colonne;

    la loro voce risuoner alle

    finestre; la desolazione sarsulle soglie, perch distrug-

    ger il rivestimento con

    pannelli di cedro.

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    5/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1005

    2:15 Tal sar la citt trion-

    fante, che abitava in sicurt,

    che diceva nel cuor suo: Io

    son dessa, e non vi altriche me. Come ella stata

    ridotta in desolazione, inricetto di bestie! chiunque

    passer presso di essa zufo-

    ler, e mover la mano.

    2:15 Tale sar la festante

    citt, che se ne sta sicura, e

    dice in cuor suo: Io, e nes-

    sun altro fuori di me! Co-me mai diventata una de-

    solazione, un ricetto di be-stie? Chiunque le passer

    vicino fischier e agiter la

    mano.

    2:15 Tale sar la citt fe-

    stante, che se ne sta sicura e

    dice in cuor suo: Io, e nes-

    sun altro all'infuori di me!.Come mai diventata un

    deserto, un covo per le be-stie? Chiunque le passer

    vicino fischier e agiter la

    mano.

    2:15 Questa la citt gau-

    dente che se ne stava al si-

    curo e diceva in cuor suo:

    Io, e nessun altro fuori dime. Come mai diventata

    una desolazione, un luogodove gli animali si accovac-

    ciano? Chiunque le passer

    vicino fischier e agiter la

    mano.

    3:1 GUAI alla ribella, e

    contaminata; alla citt d'op-pressione!

    3:1 Guai alla citt ribelle,

    contaminata, alla cittdoppressione!

    3:1 Guai alla citt ribelle,

    contaminata, alla citt pienadi soprusi!

    3:1 Guai a colei che ribel-

    le e contaminata, alla cittd'oppressione!

    3:2 Ella non ha ascoltata la

    voce, non ha ricevuta corre-

    zione, non si confidata nel

    Signore, non si accostataal suo Dio.

    3:2 Essa non d ascolto ad

    alcuna voce, non accetta

    correzione, non si confida

    nellEterno, non saccostaal suo Dio.

    3:2 Essa non d ascolto ad

    alcuna voce, non accetta

    correzione, non si confida

    nel SIGNORE, non si avvi-cina al suo Dio.

    3:2 Essa non ha ascoltato la

    sua voce, non ha accettato

    correzione, non ha confida-

    to nell'Eterno, non si av-vicinata al suo DIO.

    3:3 I suoi principi son den-

    tro di lei leoni ruggenti; isuoi rettori son lupi della

    sera, che non han la mattina

    rotto alcun osso;

    3:3 I suoi capi, in mezzo a

    lei, sono leoni ruggenti; isuoi giudici son lupi della

    sera, che non serban nulla

    per la mattina.

    3:3 I suoi capi, in mezzo a

    lei, sono leoni ruggenti; isuoi giudici sono lupi della

    sera, che non serbano nulla

    per la mattina.

    3:3 I suoi capi in mezzo a

    lei sono leoni ruggenti; isuoi giudici sono lupi della

    sera, che non lasciano alcun

    osso da rosicchiare per il

    mattino.

    3:4 i suoi profeti son teme-

    rari, uomini dislealissimi; isuoi sacerdoti han contami-nate le cose sante, han fatta

    violenza alla Legge.

    3:4 I suoi profeti son mil-

    lantatori, perfidi, i suoi sa-cerdoti profanano le cosesante, fanno violenza alla

    legge.

    3:4 I suoi profeti sono arro-

    ganti, perfidi; i suoi sacer-doti profanano le cose san-te, infrangono la legge.

    3:4 I suoi profeti sono va-

    nagloriosi, perfidi; i suoisacerdoti hanno profanato illuogo santo, hanno fatto

    violenza alla legge.

    3:5 Il Signore giusto nel

    mezzo di lei; egli non fa al-cuna iniquit; ogni mattina

    egli reca fuori alla luce il

    suo giudicio, egli non man-ca; ma il perverso non sa

    vergognarsi.

    3:5 LEterno giusto in

    mezzo a lei; egli non com-mette iniquit; ogni mattina

    egli mette in luce i suoi giu-

    dizi, e non manca mai; ma ilperverso non conosce ver-

    gogna.

    3:5 Il SIGNORE giusto in

    mezzo a essa; egli noncommette ingiustizie; ogni

    mattina egli dispensa i suoi

    giudizi e non manca mai;ma il perverso non conosce

    vergogna.

    3:5 L'Eterno giusto in

    mezzo a lei, egli non com-mette iniquit. Ogni mattino

    egli porta alla luce la sua

    giustizia e non viene maimeno, ma il perverso non

    conosce vergogna.

    3:6 Io ho sterminate le gen-ti, le lor fortezze sono state

    distrutte; io ho deserte le

    loro strade, talch non vipassa pi alcuno; le lor cittsono state desolate, talch

    non vi pi alcuno, non vi

    pi abitatore.

    3:6 Io ho sterminato dellenazioni; le loro torri sono

    distrutte; ho rovinato le loro

    strade, s che non vi passapi alcuno; le loro citt sondistrutte, s che non v pi

    alcuno, pi alcun abitante.

    3:6 Io ho sterminato dellenazioni; le loro torri sono

    distrutte; ho rovinato le loro

    strade, al punto che non vipassa pi nessuno; le lorocitt sono distrutte, al punto

    che non c' pi nessuno,

    nessun abitante.

    3:6 Ho sterminato nazioni;le loro torri sono distrutte;

    ho reso deserte le loro stra-

    de, e nessuno pi vi passa;le loro citt sono distrutte, enessuno pi vi abita.

    3:7 Io diceva: Tu mi teme-rai pure, tu riceverai pur

    correzione; e la sua stanza

    non sar distrutta, con tuttala punizione che io ho fatta

    di lei; ma essi si son levati

    da mattina, hanno corrotte

    tutte le loro opere.

    3:7 Io dicevo: Se soltantotu volessi temermi, accettar

    la correzione! la tua dimora

    non sarebbe distrutta, nono-stante tutte le punizioni che

    ti ho inflitte. Ma essi si so-

    no affrettati a pervertire tut-

    te le loro azioni.

    3:7 Io dicevo: "Se almenotu volessi temermi, accetta-

    re la correzione!". La tua

    dimora non sarebbe distrut-ta, nonostante tutto ci che

    ho riservato per te. Ma essi

    si sono affrettati a pervertire

    tutte le loro azioni.

    3:7 Io dicevo: "Certamentetu mi temerai, accetterai la

    correzione", cos la sua di-

    mora non sarebbe distrutta,nonostante tutte le punizio-

    ni che le ho inflitto. Ma essi

    si sono affrettati a pervertire

    tutte le loro azioni.

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    6/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1006

    3:8 Tuttavolta, aspettatemi,

    dice il Signore, nel giorno

    che io mi lever per ispo-

    gliare; conciossiach il miodecreto sia di adunar le gen-

    ti, di raccogliere i regni, perispander sopra loro la mia

    indegnazione, tutto l'ardore

    della mia ira; perciocch

    tutta la terra sar consumataper lo fuoco della mia gelo-sia.

    3:8 Perci, aspettami, dice

    lEterno, per il giorno che

    mi lever per il bottino;

    poich il mio decreto diradunare le nazioni, di riu-

    nire i regni, per versare sudi loro la mia indignazione,

    tutto lardore della mia ira;

    poich tutta la terra sar di-

    vorata dal fuoco della miagelosia.

    3:8 Perci, aspettami, dice

    il SIGNORE, per il giorno

    che mi alzer per il bottino;

    perch ho decretato di ra-dunare le nazioni, di riunire

    i regni, per versare su di lo-ro la mia indignazione, tutto

    l'ardore della mia ira; poi-

    ch tutta la terra sar divo-

    rata dal fuoco della mia ge-losia.

    3:8 Perci, aspettami, dice

    l'Eterno, quando mi lever

    per far bottino, perch la

    mia determinazione di ra-dunare le nazioni, di riunire

    i regni, per riversare su diessi la mia indignazione,

    tutto l'ardore della mia ira;

    s, tutta la terra sar divora-

    ta dal fuoco della mia gelo-sia.

    3:9 Perciocch allora mute-r le labbra de' popoli in

    labbra pure; acciocch tutti

    quanti invochino il Nome

    del Signore, e lo servano dipari consentimento.

    3:9 Poich allora io muterin labbra pure le labbra dei

    popoli, affinch tutti invo-

    chino il nome dellEterno,

    per servirlo di pari consen-timento.

    3:9 Allora io trasformerle labbra dei popoli in lab-

    bra pure, affinch tutti in-

    vochino il nome del SI-

    GNORE, per servirlo dicomune accordo.

    3:9 Poich allora dar aipopoli un linguaggio puro,

    affinch tutti invochino il

    nome dell'Eterno, per ser-

    virlo di comune accordo.

    3:10 Di l da' fiumi d'Etio-

    pia i miei supplicanti, lamoltitudine de' miei disper-

    si, porteranno le mie offer-

    te.

    3:10 Di l dai fiumi

    dEtiopia i miei supplicanti,i miei figliuoli dispersi, mi

    porteranno le loro offerte.

    3:10 Di l dai fiumi d'Etio-

    pia i miei supplicanti, i mieifigli dispersi, mi porteranno

    le loro offerte.

    3:10 Da oltre i fiumi di E-

    tiopia i miei adoratori, lafiglia dei miei dispersi, mi

    porteranno le loro offerte.

    3:11 In quel giorno tu nonsarai confusa per tutte le tueopere, con le quali hai mi-

    sfatto contro a me; percioc-ch allora io torr del mez-

    zo di te i tuoi superbi trion-

    fanti, e tu non superbirai pi

    per lo monte mio santo;

    3:11 In quel giorno, tu nonavrai da vergognarti di tuttele tue azioni con le quali hai

    peccato contro di me; per-ch, allora, io torr di mez-

    zo a te quelli che trionfano

    superbamente, e tu non farai

    pi laltera sul mio montesanto.

    3:11 Quel giorno, tu nonavrai da vergognarti per tut-te le azioni con le quali hai

    peccato contro di me; per-ch, allora, io toglier di

    mezzo a te quelli che trion-

    fano con superbia e tu smet-

    terai di inorgoglirti sul miomonte santo.

    3:11 In quel giorno non a-vrai pi vergogna di tutte letue azioni con le quali ti sei

    ribellata contro di me, per-ch allora far allontanare

    dal tuo mezzo quelli che si

    rallegrano nella tua gran-

    dezza, e tu cesserai di inor-goglirti sul mio monte san-

    to.

    3:12 e lascer di resto den-tro di te un popolo umile, e

    povero, il quale sperer nel

    Nome del Signore.

    3:12 E lascer in mezzo a teun popolo umile e povero,

    che confider nel nome

    dellEterno.

    3:12 Lascer in mezzo a teun popolo umile e povero

    che confider nel nome del

    SIGNORE.

    3:12 Far rimanere inmezzo a te un popolo umile

    e povero, che confider nel

    nome dell'Eterno.

    3:13 Il rimanente d'Israelenon commetter iniquit, enon proferir menzogna, e

    non si trover nella lor boc-ca lingua frodolente; per-

    ciocch pastureranno, e gia-

    ceranno, e non vi sar alcu-no che li spaventi.

    3:13 Il residuo dIsraelenon commetter iniquit,non dir menzogne, n si

    trover nella lor bocca lin-gua ingannatrice; poich

    essi pascoleranno, si cori-

    cheranno, n vi sar chi lispaventi.

    3:13 Il resto d'Israele noncommetter azioni malvage,non dir menzogne, e non si

    trover pi un linguaggioingannatore sulle sue lab-

    bra; perch essi pascoleran-

    no, si coricheranno, e non visar pi nessuno che li spa-venti.

    3:13 Il residuo d'Israele noncommetter iniquit e nondir pi menzogne, n si

    trover nella loro bocca lin-gua ingannatrice; poich

    essi pascoleranno il loro

    gregge, si coricheranno enessuno li spaventer.

    3:14 Giubila, figliuola di

    Sion; da' voci d'allegrezza,o Israele; rallegrati, e fe-

    steggia di tutto il cuor tuo,

    figliuola di Gerusalemme.

    3:14 Manda gridi di gioia, o

    figliuola di Sion! Mandagridi dallegrezza, o Israele!

    Rallegrati ed esulta con tut-

    to il cuore, o figliuola diGerusalemme!

    3:14 Prorompi in grida di

    gioia, o figlia di Sion! Alzagrida d'esultanza, o Israele!

    Rallegrati ed esulta con tut-

    to il cuore, o figlia di Geru-salemme!

    3:14 Manda grida di gioia,

    o figlia di Sion, manda gri-da d'allegrezza, o Israele!

    Rallegrati ed esulta di tutto

    cuore, o figlia di Gerusa-lemme!

    3:15 Il Signore ha rimossi i

    tuoi giudicii, ha sgombrati i

    tuoi nemici; il Re d'Israele,il Signore, dentro di te, tu

    non vedrai pi il male.

    3:15 LEterno ha revocato

    le sue sentenze contro di te,

    ha cacciato via il tuo nemi-co; il Re dIsraele, lEterno,

    in mezzo a te, non avraipi da temere alcun male.

    3:15 Il SIGNORE ha revo-

    cato le sue condanne contro

    di te, ha scacciato il tuonemico. Il Re d'Israele, il

    SIGNORE, in mezzo a te,non dovrai pi temere alcun

    male.

    3:15 L'Eterno ha revocato isuoi giudizi contro di te, ha

    cacciato via il tuo nemico.Il Re d'Israele, l'Eterno, in

    mezzo a te, non avrai pi datemere alcun male.

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    7/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1007

    3:16 In quel giorno si dir a

    Gerusalemme: Non temere;

    Sion, non sieno le tue mani

    rimesse.

    3:16 In quel giorno, si dir

    a Gerusalemme: Non teme-

    re, o Sion, le tue mani non

    sinfiacchiscano!

    3:16 Quel giorno si dir a

    Gerusalemme: Non teme-

    re, o Sion, le tue mani non

    si indeboliscano!

    3:16 In quel giorno si dir a

    Gerusalemme: Non teme-

    re, o Sion, le tue mani non

    si indeboliscano!3:17 Il Signore Iddio tuo,

    che dentro di te, il Possen-te, ti salver; egli gioir di

    te di grande allegrezza: egli

    si acqueter nel suo amore,

    egli festegger di te congrida di allegrezza.

    3:17 LEterno, il tuo Dio,

    in mezzo a te, come un Po-tente che salva; egli si ralle-

    grer con gran gioia per via

    di te, si acqueter nellamor

    suo, esulter, per via di te,con gridi di gioia.

    3:17 Il SIGNORE, il tuo

    Dio, in mezzo a te, comeun potente che salva; egli si

    rallegrer con gran gioia per

    causa tua; si acqueter nel

    suo amore, esulter, percausa tua, con grida di

    gioia.

    3:17 L'Eterno, il tuo DIO,

    in mezzo a te il Potenteche salva. Egli esulter di

    gioia per te, nel suo amore

    star in silenzio, si rallegre-

    r per te con grida di gioia.

    3:18 Io raccoglier quelliche essendo dilungati da te,

    erano attristati per le solen-

    nit, di ci che, in luogo di

    offerte, non vi era se nonobbrobrio.

    3:18 Io raccoglier quelliche sono nel dolore lungi

    dalle feste solenni; sono

    tuoi; su loro grava

    lobbrobrio!

    3:18 Io raccoglier quelliche sono nel dolore lontano

    dalle feste solenni; sono

    tuoi; su di loro pesa la ver-

    gogna!

    3:18 Io raccoglier quelliche sono afflitti per le as-

    semblee solenni, che sono

    tra di voi,per i quali il peso

    per lei era divenuto oggettodi disprezzo.

    3:19 Ecco, in quel tempo io

    fiaccher tutti quelli che tiavranno afflitta; e salver le

    zoppe, e raccoglier le

    scacciate; e le porr in lode,

    e in fama, in tutti i paesidove saranno state in vitu-perio.

    3:19 Ecco, in quel tempo, io

    agir contro tutti quelli chetopprimono; salver la pe-

    cora che zoppica, e racco-

    glier quella ch stata cac-

    ciata, e li render gloriosi erinomati, in tutti i paesi do-ve sono stati nellonta.

    3:19 In quel tempo, io agir

    contro tutti quelli che ti op-primono; salver la pecora

    che zoppica, raccoglier

    quella che stata cacciata

    via, e li render gloriosi efamosi, in tutti i paesi dovesono stati nella vergogna.

    3:19 Ecco, in quel tempo io

    agir contro quelli che tiopprimono; salver lo zop-

    po e raccoglier quelli che

    sono stati scacciati, e li ren-

    der gloriosi e rinomati intutti i paesi dove sono statinella vergogna.

    3:20 In quel tempo io vi ri-condurr, e in quello stesso

    tempo vi raccoglier; per-

    ciocch io vi metter in fa-

    ma, e in lode, fra tutti i po-poli della terra; quando io vi

    avr tratti di cattivit, da-

    vanti agli occhi vostri, hadetto il Signore.

    3:20 In quel tempo, io viricondurr, in quel tempo,

    vi raccoglier; poich vi

    render rinomati e gloriosi

    fra tutti i popoli della terra,quando far tornare, sotto i

    vostri occhi, quelli che sono

    in cattivit, dice lEterno.

    3:20 In quel tempo, io viricondurr; in quel tempo,

    vi raccoglier; perch vi

    render famosi e gloriosi

    fra tutti i popoli della terra,quando far tornare, sotto i

    vostri occhi, quelli che sono

    in esilio, dice il SIGNO-RE.

    3:20 In quel tempo io vi fa-r ritornare, s, in quel tem-

    po vi raccoglier; poich vi

    render rinomati e gloriosi

    fra tutti i popoli della terra,quando, sotto i vostri occhi,

    far ritornare quelli che so-

    no in cattivit, dice l'Eter-no.

  • 7/27/2019 36 Bc Sofonia

    8/8

    Sofonia

    Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati

    1008