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Applicazione di videoconferenza in ambiente Multicast con supporto per il protocollo di
controllo di congestione RLC
Giansalvo Gusinu
Relatori: Prof. Luigi Rizzo , Prof. Luciano Lenzini
Università degli studi di Pisa
Ingegeria Informatica
2
Sommario
• Caratteristiche videoconferenza
• Videoconferenza e Internet
• Video gerarchico
• Il transcoder nlvt
• Architettura dell’applicazione
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Caratteristiche videoconferenza
• Molte informazioni da trasmettere
• Ridondanza dei dati
• Trasmissione in tempo reale• Un trasmettitore, tanti ricevitori• Qualità del video medio-bassa
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Soluzioni adottate
• Compressione dei dati trasmessi
• Nessun meccanismo per il recupero degli errori
• Protocollo Multicast per la trasmissione dei dati
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Scenario Internet (1)
Backbone
GatewayISDNT rasmettitore Router
M Bone
MBone
? kbit/s64 kbit/s 500 kbit/s 10 Mbit/s
Rete locale
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Eterogeneità
Problemi:
• Congestione dei link con banda disponibile inferiore a quella trasmessa;
• Sottoutilizzo dei link con banda superiore a quella trasmessa.
Soluzione:
Trasmetto più segnali.
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Simulcast
Si trasmettono più copie indipendenti del video con banda diversa; ogni ricevitore sceglie il canale con la banda migliore che può ricevere.
Semplice da realizzare, ma introduce troppa ridondanza: spreca banda sui link a comune tra ricevitori collegati a canali diversi.
TX
RX 1
RX 2
128 Kbit/s
256 Kbit/s
256 Kbit/s
128 Kbit/s
256 Kbit/s
il ricevitore n.2non utilizza appienoil collegamento
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Video gerarchico (1)
Trasmettitore:Trasmette porzioni diverse del video su canali diversi in modo che la qualità aumenti con il numero di canali.
Ricevitore:Riceve tanti canali quanti rientrano nella banda disponibile fino al trasmettitore.
TX
RX 1
RX 2
128 Kbit/s
256 Kbit/s
256 Kbit/s
128 Kbit/s
128 Kbit/s
ogni ricevitore sfruttatutta la banda disponibile
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Video gerarchico su Internet
Backbone
GatewayISDNT rasm ettitore Router
M Bone
MBone
M ax10 M bit/s
64 kbit/s 500 kbit/s 10 Mbit/s
Rete locale
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L’applicazione nlvt
nlvt (New Layered Video Transcoder) è un transcoder per flussi di videoconferenza.
nlvt(ripetitore)
sul gateway
Sorgente
MBone
nlvt(assemblatore)
sul gateway
Ricev itore
Ricev itore
Ricev itore
Ricev itore
Ricev itore
nlvt ripetitore riceve un video codificato H.261/RTP dalla sorgente e lo ritrasmette codificato gerarchicamente su Mbone.
nlvt assemblatore riceve la codifica gerarchica e ricostruisce un segnale unico
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Video gerarchico (2)
Come spezzare il video su più canali?
Codifica gerarchica
Quanti canali ricevere?
Trasmissione gerarchica
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Codifica gerarchica (1)
• Qualità incrementale
• Controllo della banda e del frame
rate
• Selezione dei blocchi
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Codifica gerarchica (2)
livello
frame
1
2
3
4
32kbit
1 2 3 4
(base)
(alto)
1 s
5 6 7
4 livelli8 fps32 Kbpf512 Kbit/s
8
L’immagine bufferizzata è inviata alternativamente sui canali secondo una sequenza prestabilita.
La banda totale è pari a quella della sorgente; la banda aggregata raddoppia ad ogni livello.
Il frame rate totale è scelto dall’utente, raddoppia ad ogni livello.
Il livello alto non incrementa il frame rate, ma solo la risoluzione.
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Selezione dei blocchilivello
frame
1
2
3
4
1 2 3 4
(base)
(alto)
qualità normale
bassa qualità
Sul livello alto si trasmette un raffinamento dell’immagine, negli altri livelli il segnale può essere degradato.
I frame sono elaborati a blocchi di 8x8 pixel.
Si sfrutta la ridondanza temporale: i blocchi scelti sono quelli che hanno subito variazioni.
Se la banda non è sufficente si invia con una risoluzione inferiore.
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Trasmissione gerarchica: RLC
Algoritmo eseguito dai ricevitori:
• in caso di congestione abbandona un canale;
• se aumenta la banda aggiungi un canale.
livello
tempo
1
2
3
4
(base)
(alto)
Congestione
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Architettura dell’applicazione
lib r lc
in te rfaccia g rafica n lvtgu i u ten te
n lvt
lib rer ie esistema
H261
Slay
Sche du le rDe muxQ
M lay
Rlc
Laye re dQ
UiTranscode r
r ipetitore assemblatore
TRANSCODER: inizialializzazione;
UI: interazione con l’utente;
H261: frame buffer e procedure di codifica/decodifica H261;
DEMUXQ: coda di demultiplexing dei frame per la ricostruzione del segnale completo;
SCHEDULER: controllo della banda e del frame rate, scelta dei blocchi da inviare;
SLAY: interfaccia verso la sorgente video e I ricevitori;
MLAY: interfaccia verso la rete;
RLC e LAYEREDQ: moduli di integrazione del controllo di congestione RLC.
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Conclusioni
E’ stato illustrato un sistema efficente basato sul transcoder nlvt per la trasmissione di videoconferenza su Internet con caratteristiche di:
• scalabilità: indipendenza dal numero dei ricevitori;
• compatibilità: codifica video standard H.261/RTP;
• architettura modulare;
• bassa complessità.