Otto Edmond Maître Édouard Pierre-Auguste Emile Zola ... · Édouard Manet Pierre-Auguste Renoir...

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Frédéric Bazille

Claude Monet

Édouard Manet

Pierre-Auguste Renoir

Emile Zola

Henri Fantin-Latour, L’atelier a Batignolles, 1869-70, olio su tela, 204 x 273,5 cm, Museo d’Orsay

Il quadro rispecchia l'opinione che Zola ha di Manet: "Attorno alla figura di un pittore offeso dal pubblico si è creato un fronte comune di pittori e scrittori che lo considerano come un maestro"

Zacharie Astruc

Edmond MaîtreOtto Scholderer

Pittura en plein air cogliere l’attimo, rendere la percezione visiva di un momento (attenzione alla luce e abolizione di dettagli superflui) Ombre→ ottenute con variazioni tonali, e non con i grigi Temi: oltre alla natura, diventa protagonista la città (Parigi – vita quotidiana)

Stile: pennellate per veloci tocchi virgolati, per picchiettature, per trattini

Accostamento di colori puri

Claude Monet, Impressione, sole nascente, 1872, 48x63cm, Parigi, Musée Marmottan Monet

“Più vado avanti, più mi rendo conto che occorre lavorare molto per arrivare a rendere quel che cerco: l’istantaneità” Claude MonetInteresse per le sensazioni suscitate dalla realtà più che dalla rappresentazione della realtà stessa

Claude Monet, Impressione, sole nascente, 1872, 48x63cm, Parigi, Musée Marmottan Monet

“una carta da parati al suo stato iniziale è più rifinita di questa orrida marina” Louis Leroy

Claude Monet, Impressione, sole nascente, 1872, 48x63cm, Parigi, Musée Marmottan Monet

Degas, Pissarro, Renoir, Monet, Sisley, Berthe Morisot, Guillaumin, Cézanne partecipano a questa mostra che riunisce 163 opere e di cui Manet è il grande assente.

Studio fotografico di Nadar, boulevard des Capucines 35

Édouard Manet, 1832-1883

Viaggia in Olanda, Germania, Austria e Italia

Conosce e ammira Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Rembrandt, Velazquez

Pittura d’atelier (non solo en plein air)

Amore per il disegno (studi preliminari)

Non partecipa alle esposizioni degli impressionisti

1. MANET E LA TRADIZIONE

Édouard Manet, Colazione sull'erba, 208×264 cm , 1862-63, Museo d'Orsay di ParigiSalon des Refusés. Nessun pretesto allegorico. Assenza di disegno e chiaroscuro. Pennellate veloci. Giustapposizione di toni caldi e freddi. Sfondo sembra un fondale teatraleRealizzazione in studio, no en plein air

Tiziano (Giorgione), Concerto campestre, ca. 1510, olio su tela, 110x138cm, Louvre

“Là, sull'erba, nel mezzo della vegetazione di giugno, una donna nuda era seduta, un braccio sotto la testa... Sullo sfondo, due altre donne, una bruna, una bionda, ugualmente nude, lottavano ridendo tra il verde delle foglie. E, poiché sul primo piano il pittore aveva avuto bisogno di un forte contrasto, vi aveva dipinto seduto un signore, che indossava una semplice giacca di velluto. Questo signore era voltato di schiena, e di lui non si vedeva che la mano sinistra appoggiata sull’erba.” L’œuvre, Zola (Claude Lantier)

Édouard Manet, Olympia, 130.5×190 cm , 1863, Museo d'Orsay di Parigi (Salon 1865)Assenza di prospettiva, chiaroscuro e volume

Giorgione, Venere dormiente, 108,5×175 cm, olio su tela, 1507-10 ca, Dresda, Gemäldegalerie Alte Meister

Tiziano, Venere di Urbino, 119×165 cm, olio su tela, 1538, Firenze, Galleria degli Uffizi

Édouard Manet, Olympia, 130.5×190 cm , 1863, Museo d'Orsay di Parigi (Salon 1865)Assenza di prospettiva, chiaroscuro e volume

Édouard Manet, Ritratto di Émile Zola (1868); olio su tela, 146×114 cm, museo d'Orsay, Parigi

Pennellate larghe e robusteContrasto tra parti scure e chiare

2. LA NATURAMonet, Papaveri ad Argenteuil, 1873, olio su tela, 50 x 65cm, Orsay

Claude Monet, La Grenouillère, 1869,74,6×99,7 cm, The Metropolitan Museum of Art, New York

Composizione di Monet più strutturata e rigorosa, visione d’insieme.

Renoir, La Grenouillère, 1869,66×81 cm, Nationalmuseum, Stoccolma

“Modernità è tutto quanto è transitorio, fugace, contingente” Baudelaire

“L’elemento base è lo specchio d’acqua il cui aspetto muta ogni istante per come brandelli di cielo vi si riflettono conferendogli vita e movimento” Monet

Stesso punto di vista e stessa attenzione ai riflessi dell’acqua, ma Renoir presta maggiore attenzione alle persone

Claude Monet, Lo stagno delle ninfee, 1899, OrsayDal 1883 vive a Giverny. “Ho dipinto tante di queste ninfee… e l’effetto cambia costantemente, non soltanto da una stagione all’altra, ma anche da un minuto all’altro”

Hiroshige Utagawa, All'interno del santuario Kameido Tenjin (1857), della serie Cento vedute famose di Edo

Ukiyo-e: Immagine del mondo fluttuante

Non c’è chiaroscuroColori smaglianti

Casa di Monet a Giverny

3. LA CITTÀ3.1 i Boulevards di Parigi

Pierre Auguste Renoir, Grands Boulevards, 1875, olio su tela, 52,1 x 65 cm, Filadelfia, Museum of Art

Camille Pissarro, Boulevard Montmartre in un mattino d’inverno, 1897, olio su tela, 64,8 x 81,3 cm, New York, Metropolitan Museum of Art

Claude Monet, Stazione Saint Lazare, 1877, 75 x 104 cm (Musée d’Orsay)Sette dipinti della stazione

3.2 La stazione

Pierre-Auguste Renoir, Colazione dei canottieri, 129,5×172,5 cm, 1880-81, Philips Collection, Washington

4. LO SVAGO4.1 il ristorante (ristorante La Fournaise a Chatou sulla Senna)

Pierre-Auguste Renoir, Colazione dei canottieri, 129,5×172,5 cm, 1880-81, Philips Collection, Washington

4.2 il ballo

Pierre-Auguste Renoir, Ballo al moulin de la Galette, 131×175 cm , 1876, museo d'Orsay di ParigiSecondo l'estetica baudelairiana, “la modernità è al transitorio, il fuggitivo, il contingente, la metà dell’arte, di cui l’altra metà è l’eterno e l’immutabile (…) perché ogni modernità acquisti il diritto di diventare antichità, occorre che ne sia stata tratta fuori la bellezza misteriosa che vi immette, inconsapevole, la vita umana”

Edgar Degas, La lezione di danza,1873-76, olio su tela, 85,5 x 75 cm,Parigi, Museo d’Orsay

È preferibile “disegnare quello chenon si vede più, se non nella memoria… così non si riproduce senon quello che vi ha colpiti, cioè l’essenziale”

“Nessun’arte è tanto poco spontanea quanto la mia”

Uso di schizzi e disegni preparatori

Taglio di tipo fotografico

Lavoro di atelier

Edgar Degas, L’assenzio, 1875-76, olio su tela, 92 x 68 cm, Museo d’Orsay

Café de la Nouvelle Athène a Parigi

Punto di vista decentrato

4.2 il caffè

Edgar Degas, Giovane donna allo specchio, 1889, Amburgo, Kunsthalle

Kitagawa Utamaro, Bellezze alla toilette, 1790

5. LA VITA PRIVATA

Edgar Degas, Donna che entra nella vasca da bagno, 1890, New York, Metropolitan Museum

Kitagawa Utamaro, Donna al bagno, 1788

Edgar Germain Hilaire Degas, Le stiratrici, 1884-86, olio su tela, 76 x 81,5 cmOrsay

6. IL LAVORO