App di TTC
Ergonomia Cognitiva Prof. Actis Grosso
Università di Milano-Bicocca
A.A. 2014/2015
Laudiano Marta (matr. 753124) Patti Marco (matr. 792559)
• Oggi non si “va” più online, si “vive” online
• Ci si rivolge ai propri device nei momenti generati da
intenzioni reali: i MICRO-MOMENTS
• Ci si aspetta RISPOSTE IMMEDIATE e PERTINENTI
Always connected
“Micro-momenti” per…
Fonte: Google Micro Moments https://www.thinkwithgoogle.com/
Indice
Parte 1 à L’idea di progetto
Parte 2 à Analisi dell’esistente
Parte 3 à Questionario preliminare
Parte 4 à 1° thinking aloud
Parte 5 à 2° thinking aloud
Parte 6 à Prodotto finale
Parte 7 à Conclusioni e sviluppi
PARTE 1 L’ idea di progetto Da dove nasce e obbiettivi
• È quella di ampliare un lavoro di Tesi di ricerca*, realizzato nel 2014 per il CdL in Comunicazione e Psicologia, da cui emersero criticità riguardanti la comunicazione tra studenti, docenti e segreterie;
• Fu effettuato un questionario preliminare i cui risultati misero in luce disagi da parte degli studenti nello svolgimento delle normali attività burocratiche riguardanti nello specifico il processo di Orientamento universitario e il reperimento delle informazioni sparse tra:
L’idea
Ø Sito www.unimib.it Ø Sito www.psicologia.unimib.it Ø Segreterie online Ø E-learning Ø Guida dello studente
*Relatore: prof. Letizia Bollini
• Motivi personali di disagio in quanto studenti di TTC.
1
Si è deciso di prototipare un’app per smartphone che risolva alcuni problemi nella gestione della comunicazione e della propria carriera universitaria, riguardanti lo studente di TTC, quali:
Contatti di professori e segreterie
Gestione esami e libretto
Localizzazione edifici
Materiale didattico
su e-learning
Gruppi Facebook
Social
Eventi extra accademici
Obbiettivo 1
PARTE 2 Analisi dell’esistente Benchmarking delle app mobile dedicate agli studenti universitari in Italia
Analisi dell’esistente: UniMiB
LIBRETTO BIBLIOTECA GUIDA
2
Analisi dell’esistente: altri Atenei
LIBRETTO GUIDA BOCCONI CATTOLICA IULM
2
PARTE 3 Questionario preliminare Somministrazione di un questionario preliminare assistito, al target di riferimento
Studenti del CdL Magistrale TTC Bicocca
Target d’utenza
Metodi I. Questionario assistito
• Conoscere i soggetti sperimentali/possibili interessati
• Comprendere quali siano i motivi di disagio più profondi e degni di nota
• Comprendere quali – tra le funzionalità proposte – siano le più gradite
• Raccogliere eventuali suggerimenti o necessità
Questionario assistito preliminare sottoposto a 11 studenti di TTC di età compresa tra i 22 e i 30 anni, al fine di:
3
Questionario assistito: perché?
• Standardizza una serie di domande finalizzate alla conoscenza dei
soggetti sperimentali
• Grazie al supporto di mock-up Low-Fi, consente ai soggetti sperimentali di
comprendere con precisione cosa offra l’app e, per ciascuna feature, di
espriemere un livello di gradimento (1-7)
• Permette di raccogliere dubbi, perplessità e suggerimenti
3
Questionario assistito: risultati
6,36 6,54 6 5,81
6,54
4,81 4,54
0
1
2
3
4
5
6
7
Gradimento medio delle features
3
• Orari navetta • Impostazioni
Modifiche apportate:
2 nuove funzionalità richieste
dagli utenti
3 Questionario assistito: risultati
Matteo Verdi, 24 anni di Milano
Desidera inserire nel piano
degli studi il corso di Marketing
digitale, non previsto dal CdL in
TTC, ma non sa come muoversi.
Non conosce né l’indirizzo e-
mail del docente responsabile
delle carriere degli studenti, né
come contattare le segreterie.
Sara Bianchi, 23 anni di Bari, risiede a Milano
Si è trasferita da Bari per
iscriversi a TTC. Spinta dalla
curiosità vorrebbe chiedere del
materiale didattico agli studenti
del 2° anno, ma non conosce
nessuno. È disposta anche a
contattare i docenti, ma non sa
a quale indirizzo e-mail far
riferimento, avendone trovati 3
differenti sul web.
Profili “tipo” di due studenti di TTC con i relativi scenari che mostrano le possibili difficoltà e i disagi che essi
possono incontrare nello svolgimento delle attività didattiche burocratiche.
User personas e scenari 3
PARTE 4 User testing: 1^ attività di Thinking aloud Test di usabilità sottoposto ad alcuni studenti di TTC
• Valutare il grado di usabilità dell’app e
correggere problematiche rilevanti
• Conoscere (eventuali) ulteriori desideri degli
studenti e progettare nuove funzionalità
1^ demo e thinking aloud in FASE DI PROGETTAZIONE, allo scopo di:
1° thinking aloud: scopo 4
• 10-15 MINUTI per
ciascuno studente
1° thinking aloud a 3 STUDENTI di TTC
1° thinking aloud: modalità 4
• Libertà di navigare in autonomia Nielsen osservò che sono sufficienti da 3 a 5 utenti per
rilevare più del 75% dei problemi di usabilità in un sistema.
Fonte: R. Polillo, Facile da usare
»
« o Si accede col dominio di Ateneo?
o Il menu dell’applicazione è “chiaro come il sole”;
o Apprezzo molto la sezione adibita all’orientamento tra gli
edifici;
o Nella sezione Mappe edifici renderei più spaziosa e
facilmente tappabile la casella di testo;
o Aggiungerei i riferimenti ai siti di Ateneo dove recuperare
le informazioni riguardanti la burocrazia anche se i gruppi
Facebook sono già molto utili allo scopo;
1° thinking aloud: un estratto 4
» « o Nella sezione Gestione esami l’allineamento dei bottoni
iscrivimi-disiscrivimi confonde, non aiuta a mantenere le
due parti a sé stanti;
o Sarebbe opportuno inserire all’interno dell’app anche gli
orari delle lezioni.
o Sarei disposta a comprare l’applicazione.
1° thinking aloud: un estratto 4
• Shift al Material Design
• 4 nuove funzionalità: orario delle lezioni, tasse e
burocrazia, news e stage
• Piccole migliorie in seguito ad esigenze, desideri
e motivi di disagio emersi
Modifiche apportate:
1° thinking aloud: scopo 4
PARTE 5 User testing: 2^ attività di thinking aloud
Qui si ripropone ciclicamente un’attività di thinking aloud sulla base delle modifiche applicate al prototipo precedente
• Valutare l’usabilità delle nuove features
inserite in seguito al primo thinking aloud
• Conoscere eventuali e ulteriori
necessità
2^ demo e thinking aloud in FASE DI REVISIONE allo scopo di:
2° thinking aloud: scopo 5
2° thinking aloud: modalità 5
• 10-15 MINUTI per
ciascuno studente
1° thinking aloud a 3 STUDENTI di TTC
• Libertà di navigare in autonomia
• La funzionalità Mappa edifici è ottima.
• La sezione Tasse potrebbe offrire la possibilità di pagare
direttamente le rate.
• La funzionalità Stage è molto comoda, non è facile trovare
aziende presso cui attivare un tirocinio.
• L’applicazione è comoda, utile e funzionale. Potrei evitare di
andare sul sito, è completa.
• Le altre applicazioni dell’Università Bicocca servono a poco;
• Sarebbe interessante progettare una sezione dell’applicazione
destinata esclusivamente ai docenti di TTC. »
«2° thinking aloud: un estratto 5
Modifiche apportate:
2° thinking aloud: modifiche 5
• Migliorie UI/UX
• Nuove sezioni intermedie in E-learning: Progetti
studenti (esami passati) e Forum.
• Accesso Guest all’app
• Nuovi social: oltre a Facebook anche Google+ e
PARTE 6 Il prodotto finale Alcune schermate del prototipo
Prodotto finale: home 6
Prodotto finale: contatti 6
Prodotto finale: mappe 6
Prodotto finale: libretto 6
Prodotto finale: iscrizione esami 6
Prodotto finale: stage 6
Prodotto finale: e-learning 6
PARTE 7 Conclusione e sviluppi futuri
Conclusioni Il prototipo realizzato:
• Si basa sui principi dello user-centered design e
quindi sulle esigenze degli utenti in uno specifico
contesto d’utilizzo;
• Illustra le core features dell’app rivisitate
ciclicamente sulla base dei risultati ottenuti dagli
user test;
• Considera i principi dell’UI e dell’UX design:
material design di Google
7
Sviluppi futuri 7
Sviluppi futuri 7
Applicazione dedicata ai soli docenti con alcune funzionalità comuni a TTC Bicocca
Sviluppi futuri 7
Applicazione generica d’Ateneo, utilizzabile da tutti gli studenti, di tutti i Dipartimenti
Implementazione e tecnologie
È possibile adottare tre approcci differenti per l’implementazione di
ttcBicocca:
1. App nativa: adatta a un determinato Sistema Operativo. Per iOS,
implementabile in Objective-C o Swift. Per Android, in Java.
2. Web app: accessibile tramite browser, non installabile su un device,
scritta in un linguaggio cross-platform (HTML, CSS e JS).
3. App ibrida: scritta in un linguaggio cross-platform, ma incapsulabile
tramite Web View nel linguaggio nativo di una certa piattaforma.
Installabile su dispositivi eterogenei (iOS, Android e altri).
Grazie per l’attenzione
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