Capitolo 4 - iPhoto

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Organizzare, modificare e condividere foto con iPhoto. iPhoto è un'applicazione pensata per la catalogazione, l'editing di base e la condivisione di fotografie, acquisite dalla vostra fotocamera oppure trascinate dal Finder. Vediamo come usare iPhoto per la gestione dei vostri scatti fotografici. Importazione.

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Il capitolo 4 del mio libro-tutorial su iLife: iPhoto e l'editing fotografico.Scopri come organizzare, modificare e condividere i tuoi scatti.

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Organizzare, modificare e condividere foto con iPhoto.

iPhoto è un'applicazione pensata per la catalogazione, l'editing di base e la condivisione di fotografie, acquisite dalla vostra fotocamera oppure trascinate dal Finder.

Vediamo come usare iPhoto per la gestione dei vostri scatti fotografici.

Importazione.

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Dalla Cartella Applicazioni andate su "Acquisizione immagini" e accertatevi che nelle preferenze sia selezionato "Quando la fotocamera è connessa, apri: iPhoto."Questo farà in modo che ogni volta in cui collegherete la fotocamera al Mac, iPhoto verrà aperto di default e vi presenterà la schermata di importazione delle fotografie.

Collegate la vostra macchina fotografica ed iPhoto si aprirà presentandovi la schermata che vedete in figura.Potete scegliere di importare solo certe foto, selezionandole tra le miniature, usando ⇧+click per le selezioni continue e ⌘+click per le selezioni discontinue.

Date sempre un nome al l 'evento ed una descriz ione: vi semplificheranno la procedura d'organizzazione e di ricerca in una libreria particolarmente fornita di scatti.

L'opzione "Dividi automaticamente gli eventi dopo l'importazione", se spuntata, ordina ad iPhoto di suddividere le foto acquisite in eventi scaglionati secondo quanto impostato nelle preferenze di iPhoto (in intervalli di un giorno, una settimana, due od otto ore).

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"Nascondi foto già importate" invece serve a nascondere le foto che già avete acquisito nella libreria. Infatti non sempre si vogliono cancellare dalla scheda di memoria le foto già importate, ad esempio per poterle rivedere direttamente dalla macchina.

Una volta scelte le foto da importare ed impostate le opzioni come preferiamo, clicchiamo su Importa tutto o su Importa selezionati, a seconda delle nostre scelte.

Al termine del trasferimento delle foto (e degli eventuali filmati) nella libreria, iPhoto ci chiede se vogliamo mantenere gli originali nella scheda o se preferiamo cancellarli.

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Effettuata la scelta, cliccando su Ultime foto possiamo vedere immediatamente le fotografie importate, organizzate negli eventi.

Un altro modo di andare ad importare fotografie (ed immagini in generale) in iPhoto è quello di trascinarle direttamente nell'interfaccia del programma o sull'icona nella Dock da qualunque finestra del Finder, scrivania compresa.

In questo caso non vi verrà chiesto di specificare le informazioni relative agli eventi, che verranno creati in automatico in base alle informazioni di data dei file.

Importate in iPhoto, trascinandola, la foto "IMG_3564.JPG copia". La trovate in Ultime foto, oppure tra le foto della libreria.

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Catalogazione.

Aggiungiamo alla fotografia delle parole chiave, in modo da associarla a dei tag che ci permettano di trovare facilmente l'immagine, per velocizzare il nostro lavoro successivamente. Una libreria ben organizzata, suddivisa in eventi con nomi chiari, descrizioni esaustive, date impostate correttamente e tag a foto e filmati ci consentirà di reperire una determinata immagine anche ad anni di distanza.

Apriamo il pannello delle parole chiave dal menu Finestra > Mostra parole chiave, oppure con la scorciatoia ⌘+K.

iPhoto fornisce alcune parole chiave già pre-impostate. Per aggiungerne di nuove o modificare quelle esistenti basta cliccare su Modifica parole chiave, ed aggiungerne attraverso il tasto + in basso a sinistra.

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Le parole chiave aggiunte da noi avranno automaticamente assegnata una scorciatoia da tastiera che verrà impostata sulla prima lettera della parola.

Per l'organizzazione delle foto con lo scopo di includerle in un progetto video, è buona norma taggare le immagini con chiavi come "Panorama", "Esterno", "Persone", "Natura", "All'aperto", "Interno", "Animali", ecc.In questo modo, quando cercate un'inquadratura in interno dal Media Browser non dovete fare altro che digitare "interno" per trovare tutte le fotografie che ritraggono situazioni al chiuso.

Una volta aggiunte le chiavi adatte al pannello delle parole chiave, potete utilizzarle con le vostre foto.

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Per fare ciò, potete selezionare tutti gli scatti che intendete taggare allo stesso modo e cliccare sulla chiave corrispondente nel pannello, oppure utilizzare le scorciatoie di tastiera associate alle varie chiavi e mostrate in un cerchio scuro a lato del nome della chiave.

A ciascuna immagine potete aggiungere quante chiavi ritenete necessario per la loro catalogazione.Le chiavi collegate ad una foto sono mostrate colorate in azzurro nel pannello delle parole chiave.

Un altro metodo veloce per aggiungere parole chiave ad una foto è quello di attivare la visualizzazione delle chiavi nell'interfaccia di iPhoto: menu Vista > Parole chiave o ⌘+⇧+K.

Così facendo sotto ad ogni immagine verranno visualizzate le chiavi associate all'immagine stessa oppure, passando con il mouse sulla miniatura di una fotografia, la scritta "Aggiungi parola chiave".In questo modo basterà cliccare e digitare il termine che si vuole associare a quella fotografia.La chiave aggiunta si troverà anche ovviamente nell'elenco dei tag utilizzati, pronto al riuso come visto poco fa.

L'operazione di tagging delle fotografie è buona pratica effettuarla immediatamente dopo l'importazione da fotocamera o dal Finder delle fotografie stesse: questo per non ritrovarci a dover associare le parole chiave ad una mole troppo estesa di file.

Oltre ai tag, possiamo associare delle descrizioni alle singole fotografie, selezionandole e cliccando sulla i cerchiata, secondo pulsante in basso a sinistra, per far visualizzare se già non è attivo il pannello informazioni della foto.

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Le etichette da Titolo a Classifica sono cliccabili ed il loro contenuto è modificabile: possiamo cambiare il nome della fotografia, la data e l'ora in cui è stata scattata e classificare la foto con un sistema di stelle da 0 a 5.Le altre informazioni invece sono "descrittive": Parole chiave, tipo e Dimensioni (sia in pixel che in Mb) non sono ovviamente modificabili.

Diviso da una breve riga, lo spazio dedicato alla descrizione della fotografia. Potete ripetere alcune parole chiave, come essere maggiormente descrittivi.

Anche nel caso della descrizione degli scatti, iPhoto fornisce una modalità di modifica multipla, per velocizzare il lavoro.Basta selezionare più fotografie e fare clic secondario su una di esse (oppure menu Foto > Modifica multipla o ancora ⌘+⇧+B): nel menu che compare clicchiamo su Modifica multipla.

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Appare un pannello che consente di scegliere a quale informazione applicare la modifica: Titolo, Data e Descrizione.

Scegliendo quest'ultima, possiamo applicare la stessa descrizione a più fotografie.

Interessante è la modifica di Data, che consente ad esempio di riportare alla giusta data ed ora fotografie i cui dati Exif1 sono scorretti, ad esempio nel caso di fotocamere non correttamente impostate.

1 Dati Exif:

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Editing fotografico.

Una volta in cui le immagini sono state correttamente ed esaustivamente taggate e descritte, possiamo passare alla loro modifica.

Selezioniamo la fotografia importata poco fa: IMG_3564.JPG copia.

Clicchiamo sul pulsante Modifica, per entrare in modalità di modifica delle immagini.

Raddrizza immagine.

Per prima cosa dobbiamo effettuare l'operazione di raddrizzamento dell'immagine, dato che non è stata scattata mantenendo l'asse perfettamente parallelo al terreno.

Clicchiamo su raddrizza nella barra strumenti in basso (se fosse nascosta, è sufficiente muovere il cursore del mouse oltre il bordo inferiore dello schermo) per correggere l'inclinazione del campo di papaveri.

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iPhoto presenta una retinatura gialla sull'immagine: questa farà da guida per allineare gli elementi preponderanti in una fotografia (la linea d'orizzonte, un palo o il profilo di un campanile, ecc). Lo strumento Raddrizza vi consente di specificare la rotazione verso destra o verso sinistra, visualizzandone i gradi rispetto all'originale (con segno positivo in caso di rotazione verso destra e segno negativo in caso di rotazione verso sinistra).

Nel nostro caso, ad esempio, andiamo a muovere lo slider verso sinistra per un totale di -1,3°, allineando la linea di fondo del campo di grano con la linea orizzontale della griglia.

Ritaglia immagine.Una volta raddrizzata l'immagine, possiamo passare alla fase di ritaglio.

Il nostro scopo è di utilizzare le immagini all'interno di un video montato con iMovie.

La domanda che dobbiamo porci è: quale sarà la distribuzione finale del nostro prodotto?

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TV? Dvd? Web? Cellulare? A condizionare il nostro lavoro, poi, è anche la tipologia degli altri contenuti: abbiamo materiale girato in High Definition? Il rapporto delle dimensioni è 4:3 Pal standard o 16:9?

A seconda delle risposte che avete dato alle domande potete decidere come ritagliare l'immagine.

Allo scopo del nostro tutorial, lavoreremo in Pal 4:3. Nulla vi vieta di utilizzare un'altro formato, comunque.

Vediamo nella pratica come fare.

Rimanendo in modalità di modifica a tutto schermo, clicchiamo sul pulsante "Ritaglia" nella barra in basso.

iPhoto mostra quindi un rettangolo di selezione, che scurisce la parte esclusa dell'immagine.

Nella zona inferiore ci sono i comandi per regolare la modalità di ritaglio: potete selezionare il "vincolo" (ovvero la modifica in proporzione di larghezza ed altezza), scegliere una preimpostazione di formato ed annullare o applicare la modifica.

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Muovendo il rettangolo di selezione, iPhoto visualizza al suo interno una grigl ia bianca, 9 rettangoli che formano la composizione dell'inquadratura.{inserire spiegazione composizione inquadratura}

Scegliamo il vincolo con rapporto 4:3 Dvd e selezioniamo la parte di immagine che ci interessa.

Regolazione colore.

Una volta ritagliata, possiamo andare a regolare il colore della nostra fotografia: usiamo a questo scopo il comando "Regola", in modalità di modica a tutto schermo.

Sulla fotografia compare un pannello flottante semi-trasparente: contiene i comandi per effettuare una regolazione fine di colore, contrasto, luminosità, ecc.

Lo scatto che abbiamo effettuato non è male, ma c'è poco contrasto tra i colori ed il rosso in particolare è un po' scolorito.Trattandosi di una foto all'inizio del tramonto, vorremmo poi dare una luminosità più calda, per renderla più coinvolgente.

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Andiamo a modificare i valori del pannello Regola, per rendere l'immagine più vicina a come la vorremmo.

Livelli: i livelli di Bianco, Grigio e Nero per i canali RGB che compongono l'immagine

Esposizione: quantità di luce della foto.Contrasto: differenza tra bianco e nero.

Punti di luce: in una foto sovraesposta, scurisce i punti di luce.Ombre: in una foto sotto-esposta, schiarisce le ombre.

Saturazione: percentuale di colore.Temperatura:Tinta: colorazione dell'immagine.

Nitidezza: aumenta il contrasto dei bordi.Riduci disturbo: sfuoca la grana di foto troppo scure o scattare al chiuso.

I valori possono essere copiati ed incollati ad un'altra immagine per

velocizzare il lavoro di regolazione.

La modifica di questi parametri comporta l'alterazione dell'immagine di partenza.Ma non preoccupatevi: iPhoto esegue modifiche non distruttive, quindi potrete tornare sempre indietro.E se proprio quello che avete ottenuto non vi piace, basta fare clic secondario sull'immagine e scegliere "Ripristina originale" per tornare alla situazione di partenza.I valori del pannello Regola nell'immagine precedente sono quelli che vogliamo dare alla foto del campo di papaveri.

Lasciando invariati i livelli, aumentiamo l'espozione a 0.39 ed il contrasto a 100.

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I punti di luce e di ombre ci vanno bene come di default, mentre modifichiamo la temperatura a 19.5 e la tinta a 3.3.

Ed ecco come ci si presenta ora il nostro campo:

Molto comoda di iPhoto è la possibilità di confrontare fino a 8 immagini, per scegliere tra più scatti di uno stesso soggetto, o controllare quale sia l'inquadratura migliore per un paesaggio o un interno.

iPhoto con il confronto tra 8 immagini.

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Ovviamente, più foto ci sono e più piccole saranno: per apprezzare meglio lo strumento di confronto conviene sceglierne poche per volta.

Con le foto zoomate, compare il pannello di Navigazione: un rettangolo mostra l'area visibile, nascondendo quella non visibile con un effetto di semitrasparenza.Muovendo il rettangolo dell'area visibile si sposterà anche la foto nell'interfaccia.

Ritocco.

Un'ulteriore fase del nostro lavoro è quella del ritocco dell'immagine. Lo strumento di ritocco consente di eliminare piccole imperfezioni da una fotografia, come polvere, graffi e venature nel caso di scansioni, oltre a piccoli particolari che si vogliono camuffare sugli scatti.

Lo strumento di ritocco funziona sulla falsariga dello strumento "Pennello correttivo al volo" di Photoshop, ma senza tutte le opzioni del più blasonato software di Adobe.

Con Ritocco si può scegliere la dimensione del pennello correttivo e null'altro.

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Il software copia nel punto in cui cliccate una porzione di immagine adiacente, calcolando in automatico luminosità e tonalità dell'area originale, in modo da cancellare un elemento senza che si noti il ritocco.

Non aspettatevi miracoli (per quelli servono Photoshop ed un mago nel suo uso), ma il metodo funziona parecchio bene con piccole macchie in zone di colore abbastanza uniforme, di modo che non ci siano aberrazioni troppo evidenti.

Notate la piccola macchia in alto a sinistra nel cielo della fotografia?Andiamo ad eliminarla con lo strumento Ritocco.

Cliccate sul pennello nella barra degli strumenti di iPhoto, regolate la dimensione del pennello con lo slider che appare e quindi cliccate sulla macchia: scomparirà sostituita dal cielo dorato.

In iPhoto ci sono altri 3 strumenti, che non abbiamo ancora considerato in questo tutorial.

Migliora, Occhi rossi ed Effetti.

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Migliora effettua una regolazione rapida, in base ad alcuni algoritmi, dei parametri dello strumento Regola, come contrasto ed esposizione.

Occhi rossi consente di eliminare i fastidiosi ma caratteristici occhi rossi dovuti al flash.Con lo strumento attivato, è sufficiente cliccare nel rosso della pupilla per vederlo trasformare in grigio.

Effetti presenta invece un pannello con 9 regolazioni rapide sulle immagini.In questo modo potete trasformare con un click una foto in Bianco e nero, Seppia, Antico, Riduci colore, Aumenta colore, Matte, Vignetta, Sfumatura.Al centro, Originale: un click e tornate al punto di partenza.

Le prime due file sono effetti che, con un po' di regolazioni, possono essere ottenuti anche a mano dal pannello Regola.L'ultima fila, invece, comporta la creazione di una sorta di "cornice" intorno i bordi della fotografia, bianca, nera o "sfumata".

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Nel momento in cui avete finito la modifica di un'immagine, come la salvate?Niente di più semplice: basta fare doppio click sulla foto stessa, per confermare le modifiche ed uscire dalla modalità a tutto schermo.

Se invece volete modificare un'altra foto, potete muovere il mouse sul bordo superiore dello schermo per vedere la barra delle foto. Cliccate su quella che vi interessa, salvando così le modifiche alla precedente.

Non volete salvare le modifiche, perché non vi soddisfano? Premete il tasto esc (⎋) e verranno immediatamente cestinate.