Bose_Lettera Pasqua 2010

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    LETTERA AGLI AMICI

    Pasqua 2010

    Lettera agli amici -Qiqajon di Bose

    n. 50 - Pasqua 2010

    Bose una comu-nit monastica di uo-mini e donne pro-venienti da chiesecristiane diverse.

    Una comunit mo-nastica in ricerca diDio nel celibato, nel-la comunione frater-na e nellobbedienzaal Vangelo.

    Una comunit mo-nastica presente nel-

    la compagnia degliuomini e al loro ser-vizio.

    Qiqajon il nome ebraicodellalberello che Dio fece

    crescere accanto a Gionaper dargli un momento digioia e frescura.

    un foglio di notiziedestinato a chi desi-

    dera mantenere unlegame con la nostracomunit.

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose2

    La nostra comunit pratica laccoglienza di tutti,

    ma soprattutto di chi vuole condividere la

    nostra preghiera e la nostra vita, o di chi cer-

    ca un luogo per confrontarsi sui problemi delmondo e della chiesa.

    Oltre alle iniziative indicate in calendario,

    la comunit propone agli ospiti:

    Per soggiornare a Bose e partecipare agli incontri sufficiente telefonare a:

    OSPITALIT - COMUNIT MONASTICA DI BOSE

    I-13887 Magnano (BI)Tel. (+39) 015.679.185 - Fax (+39) 015.679.294e-mail: [email protected]

    Non si accettano prenotazioni per email o per fax

    La lectio divina, cio studio e pre-ghiera dei testi biblici della domeni-ca e delle feste, ogni sabato e ognivigilia, dalle ore 20.30 alle 22.00.

    La lectio divina quotidiana sulvangelo del giorno guidata da un fra-tello o da una sorella della comunit,dalle ore 17.00 alle 18.00, da luneda venerd.

    Giornate di ritiro individuale edi revisione di vita in ogni momentodellanno sotto la guida di un mem-bro della comunit (scrivere o telefo-

    nare per accordarsi in anticipo).

    Chi desidera accostarsi al sacra-mento del perdono, pu rivolgersiin accoglienza: sempre disponibileun fratello presbitero.

    La preghiera comuneogni giorno

    Feriali

    mattino 6.00mezzogiorno 12.30

    sera 18.30Ogni gioved

    e ogni memoria dei santieucaristia (ore 12.00)

    Sabato

    come ferialie alle 20.30 lectio divinasui testi della domenica

    Domeniche e festemattino 8.00eucaristia 12.00sera 17.00(da ottobre a marzo 16.30)compieta 20.00

    Per contattare Bose e conoscere i recapiti delle diverse attivit del monastero po-tete consultare il nostro sito www.monasterodibose.it, dove possibile iscriversiallanewsletter ed essere cos sempre aggiornati sulle principali attivit.

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    3n. 50 - Pasqua 2010

    Cari amici, ospiti e voi che ci accompagnate da lontano,

    il numero della Lettera agl amc - Qqajon che avete tra le mani il 50 da quando abbiamo avviato questo strumento per restare in contat-to con voi e arvi conoscere non solo le nostre notizie e iniziative, ma anche

    e soprattutto quanto ci sta a cuore e anima il nostro vissuto quotidianonella chiesa e nella compagnia degli uomini. Non sono pochi quelli tra divoi che ci seguono fn dagli inizi e che, in un certo senso, hanno intreccia-to il loro cammino di discepolato cristiano con la nostra ricerca umana,cristiana e monastica. Di questi legami edeli siamo proondamente gratial Signore e a voi che li alimentate, cos come per noi motivo di ricono-scenza il constatare che, anno dopo anno, altri amici si sono aggiunti adalimentare una realt comunionale che vuole essere segno dellunico corpoecclesiale che desideriamo ormare.

    Questa consapevolezza ci suggerisce oggi di arvi partecipi di al-cune nostre riessioni sul dono dellospitalit: sono pensieri che trovano

    periodica occasione di decantazione e di approondimento in quel tempo una quarantina di giorni che allinizio di ogni nuovo anno riserviamoper una pi intensa vita comunitaria senza la presenza di ospiti. untempo di rareazione di contatti che vorrebbe anche avorire la qualit de-

    gli scambi e degli incontri che abbiamo la grazia di poter vivere nei mesisuccessivi. Molte cose sono cambiate nella vita quotidiana della comunit,cos come nella realt ecclesiale e sociale in cui siamo inseriti, dai primianni della vita comune a Bose, quando alla povert dei mezzi e allinade-

    guatezza delle strutture cercavamo di provvedere con la piena condivisio-ne del poco di cui disponevamo. Quello che ci auguriamo non sia cambiato lo spirito con cui ci disponiamo ad accogliere quanti si accostano a noie a ricevere il dono che queste presenze costituiscono. Le riessioni cheancora oggi afdiamo a un testo lasciato nelle stanze degli ospiti ricalcano

    IL DONO

    DELLOSPITALIT

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose4

    le poche rasi riprodotte con un rudimentale ciclostile al dischiudersi deglianni settanta:

    Amco, ospte o pellegrno,se enuto per tant mot: orse cerch un luogo n dsparte per

    rposare un poco, una collna per pregare, ratell e sorelle per saggarenseme la ta comune, un luogo d ascolto della parola d Do, unluogo d slenzo. Ora se qu e la comunt goosa d accoglert.La comunt non t chede nulla, ma t nta a compere de pass ddsponblt: mentre se qu abbandona le tue preoccupazon, trasor-male n sollectudne e persegu la pace: ha loccasone d are qu unaresone della tua ta, d conoscere la lode gratuta a Do nella pre-

    ghera della comunt, d ascoltare Do che t ha attratto a questo luogon dsparte, questo slenzoso deserto sprtuale, per parlart al cuore,e ha anche la possblt d conrontare con altr l tuo mpegno nellechese e nel mondo. Forse, nelle ore del gorno n cu membr dellacomunt laorano, potra sentrt solo: loccasone d un ncontrocon Crsto nella pace e nel slenzo. Non temere temp d soltudne.

    Se ha bsogno d qualcosa, domandalo con ranchezza, senza pre-occupart d dare astdo alla comunt ... Stando qu, molte cose pos-sono non rspondere a tuo desder: non ermartc sopra ... Samouna comunt goane, poera, semplce: accettac come samo e cor-reggc se non samo edel alleangelo, cercando per d percepre lanostra rcerca d essere obbedent alle esgenze crstane radcal.

    Qu troera crstan d conessone, d tendenza e d sensblt d-erse, non credent a olte preoccupat della stuazone socale e pol-tca e anche uomn e donne con un tpo d ta che orse non appro:cerca d edere n ess l olto d Crsto, non erre ma nessuno e cercad ascoltare tutt fno a capre c che p bruca nel loro ntmo. Sonotuo ratell, uomn come te: se l ascolt, non l troera tanto dersda sentrl aersar ... Termnato l soggorno qu, non dsdegnare draggungere la ta d ogn gorno: Do uole are d te uno strumento,un testmone che port l messaggo delleangelo l doe , nellatua amgla, nel tuo ambente, nel tuo laoro, nel tuo rposo, nella tuachesa locale. Tu non se enuto qu per eadere, ma per rconermartnella ede e nellmpegno a aore de ratell con cu .

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    5n. 50 - Pasqua 2010

    Sono parole rivolte agli ospiti, ma pi in proondit costituisco-no un costante esame di coscienza per noi, ratelli e sorelle della comuni-t: giorno dopo giorno spetta a noi, con lautenticit del vissuto, invera-

    re quanto aermiamo e arlo grazie, attraverso e nonostante il continuoevolversi della situazione e il mutare degli eventi. A volte abbiamo lim-pressione che tanti elementi della nostra vita a Bose abbiano conosciuto econoscano una costante crescita: il numero dei ratelli e delle sorelle pre-senti in comunit, le strutture e gli spazi abitativi, il numero globale diospiti, le attivit e iniziative pensate per loro, la requenza delle presenze di

    gruppi, anche numerosi, le richieste di ospitalit che ci sentiamo incapacidi soddisare... Come are perch tutti questi mutamenti, e le scelte e rinun-ce a volte difcili che richiedono, non intacchino il senso proondo di quan-

    to viviamo praticando lospitalit? Come rinnovare e adattare le modalitdi accoglienza quella di singoli e di gruppi, quella spontanea e quellaorganizzata, quella limitata a poche ore di sosta e quella caratterizzata dauna permanenza prolungata afnch ciascuno possa sentirsi davvero ac-colto non da unorganizzazione ma da una comunit vivente di ratelli esorelle? Come garantire la salvaguardia di tempi e di spazi per lincontro,il dialogo e la conoscenza personale? Il percorso di risposta passa da unapproondimento della dimensione pi autentica della condivisione. Sitratta innanzitutto di condividere realt molto concrete le parole, il cibo,

    la bellezza della natura e dellambiente, la parola di Dio... nellalternarsidi solitudine e di comunione, di silenzio e di dialogo, di apertura e di discre-zione. Ma questa condivisione quotidiana maniesta anche un desiderio

    pi ampio e proondo, il desiderio di condividere attese, speranze, soeren-ze, timori, cio tutto quanto della vita pu essere condiviso senza erire ladimensione pi intima di ciascuno e senza attentare agli ambiti specifcidella comunione di vita propria di ciascuno stato: la vita monastica, quellamatrimoniale e amiliare, quella presbiterale...

    Da questa condivisione, appassionata dellaltro e al contempo ri-spettosa della sua alterit, nasce una conoscenza nuova dellospite: coluiche era estraneo, di cui si ignorava la provenienza, di cui si aticava acomprendere il linguaggio, diviene qualcuno di amiliare, parte di quellacerchia di persone e di mondi che costituisce il nostro mondo, atto di so-miglianze e di alterit, di consuetudini e di novit, di tradizioni ricevute edi nuove strade imboccate. Questo elemento socializzante dellospitalit

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose6

    Il priore di Bose r. Enzocon i ratelli e le sorelle della comunit

    Bose, 28 marzo 2010

    Domenca delle Palme

    non dovrebbe essere dimenticato. Quando una persona ne accoglie unal-tra, o da questa accolta, non avviene lincontro tra due individualit matra due mondi, perch nessun uomo unisola. Cos, nel mio accogliere

    laltro c sempre con me la mia storia, le persone che lhanno attraversata,gli incontri che lhanno determinata, la cultura che lha orientata. Analo-gamente, anche lospite accolto non un individuo a s stante, non giungemai solo: con s porta il suo passato, le persone e le vicende che lo hanno

    atto sorire o gioire, le speranze e le disillusioni, il uturo atteso e quelloignoto. S, anche nel accia a accia di due singole persone, lospitalit re-sta il luogo comunitario per eccellenza: sono due mondi che si incontranoattraverso lintrecciarsi di due sguardi e il dialogare di due volti. Forse anche per questo che lospitalit praticata e ricevuta in un monastero pi

    acilmente percepita in questa dimensione inglobante: nel vissuto quoti-diano di ratelli e sorelle, emerge con maggiore evidenza la complessit dieventi e di persone che ha costruito laltro che mi sta di ronte.

    Aver tentato e tentare quotidianamente di praticare cos lospi-talit in tutti questi anni ha portato con s un dono sempre rinnovato esempre inatteso: lospite, inatti, dono per chi lo ospita. Quasi inavver-titamente scopriamo che acendo spazio allaltro nella nostra casa e nelnostro cuore, la sua presenza non sottrae spazio vitale ma allarga stanzee i orizzonti, cos come la sua partenza non lascia un vuoto, ma dilata il

    cuore fno ad abbracciare il mondo intero. quanto ci auguriamo possacontinuare a essere il dono che ci scambiamo vicendevolmente attraverso il

    prezioso ministero dellospitalit oerta e ricevuta. Ormai le nostre stradesono anche le vostre: gioie e dolori, incontri e separazioni ci rallegrano eci rattristano, mentre la vostra vicinanza edele aiuta la nostra atica nella

    edelt perseverante, ci a sentire com-pagn, amici che condividono ilpane e lo condiscono con parole di raternit e di consolazione. Grazie, cariamici e ospiti, balsamo per le nostre erite!

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    7n. 50 - Pasqua 2010

    La Settimana santa la celebrazione dossologica della nostra fede cristiana:

    essa ci fa seguire il Signore Ges nella sua passione, morte e resurrezione.Attraverso le solenni liturgie del Triduo e gli incontri di meditazione chene approfondiscono il senso, la comunit accoglie e accompagna quantidesiderano fare di questi giorni unesperienza di fede intensa, per una rin-novata sequela del Crocifisso risorto. Dal gioved santo alla gioiosa veglia

    pasquale, la preghiera, la riflessione, il silenzio e la vita fraterna saranno itempi e i modi per una celebrazione viva della santa Pasqua del Signore.

    Cale

    ndario

    2010

    SETTIMANA SANTA e PASQUA

    DOMENICA DELLE PALME 28 marzo8.00 Preghiera del mattino

    10.30 La passione di Gesraccontata ai bambini (I)

    11.30 Liturgia degli ulivi ed eucaristia14.30 La passione di Ges

    raccontata ai bambini (II)

    17.00 Vespri della domenica di passione20.00 Compieta

    MARTED SANTO 30 marzo

    7.00 Preghiera del mattino11.00 LECTIO DIVINA12.30 Preghiera di mezzogiorno17.00 INCONTRO: La passione secondo Luca (II)18.30 Preghiera della sera

    CALENDARIO 2010

    RITIRIe FESTIVIT

    ORARIO DEI GIORNI

    MERCOLED SANTO 31 marzo

    7.00 Preghiera del mattino11.00 LECTIO DIVINA12.30 Preghiera di mezzogiorno17.00 INCONTRO: La passione secondo Luca (III)18.30 Preghiera della sera

    LUNED SANTO 29 marzo

    7.00 Preghiera del mattino11.00 LECTIO DIVINA12.30 Preghiera di mezzogiorno17.00 INCONTRO: La passione secondo Luca (I)18.30 Preghiera della sera

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose8

    Calen

    dario

    2010

    GIOVED SANTO 1 aprile

    8.00 Preghiera del mattino10.30 INCONTRO: Ges Cristo:

    verit di Dio e delluomo

    12.15 Liturgia penitenziale16.30 INCONTRO: Leucaristia: sacramento dellaltare,

    sacramento del fratello

    18.30 Missa in coena Domini

    VENERD SANTO 2 aprile

    8.00 Preghiera del mattino10.30 INCONTRO: Crocifissione e morte di Ges

    secondo Luca (Lc 23,33-49)

    12.30 Preghiera di mezzogiorno15.00 Liturgia della croce18.30 Ufficio del seppellimento

    LUNED DELLANGELO 5 aprile

    8.00 Preghiera del mattino10.30 INCONTRO: Lannuncio della resurrezione

    per noi oggi

    12.00 Eucaristia17.00 Preghiera della sera20.00 Compieta

    DOMENICA DI PASQUA 4 aprile

    8.30 Preghiera del mattino12.30 Preghiera di mezzogiorno

    17.00 Preghiera della sera

    SABATO SANTO 3 aprile

    8.00 Preghiera del mattino10.30 INCONTRO:

    La passionedella comunit di Ges12.30 Preghiera di mezzogiorno16.00 INCONTRI: Introduzione alla veglia pasquale La discesa agli inferi: significato

    e descrizione dellicona

    18.30 Preghiera della sera22.00 Veglia pasquale

    LA LETTERA AGLI AMICI

    La Lettera agli amici esce due volte allanno, in primavera e in autunno.Chi desidera continuare a riceverla invitato a versare un contributo per

    le spese di stampa e spedizione tramite lallegato CCP n. 28464287 o bo-nifico sul conto Bancoposta IBAN: IT05P0760110000000028464287 BIC:BPPIITRRXXX intestato a Lettera agli amici - Qiqajon di Bose. Ringraziamovivamente gli amici che ci offrono il loro contributo con preziosa fedelt. Pernon sospendere linvio della Lettera agli amici, vi chiediamo di segnalarciin qualche modo il perdurare del vostro interesse e di comunicarci eventualicambi di indirizzo.

    TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE notte tra gioved 5 e venerd 6 agosto

    Festa della comunit. La celebrazione dei vespri della Trasfigurazione ha ini-zio gioved alle 18.30, la liturgia vigiliare alle 21.30. Professione monastica dialcuni fratelli e sorelle: tutti gli amici sono invitati.

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    9n. 50 - Pasqua 2010

    Calen

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    2010

    Le giornate di ritiro, gli incontri e i confronti prevedono un primo incontro alle 10.30,leucaristia alle 12.00, la ripresa con il secondo incontro alle 15.00, seguito dal vespro.

    INCONTRI

    e CONFRONTIINCONTRICON ENZO BIANCHI

    domenica 18 aprile

    domenica 23 maggio

    domenica 6 giugno

    Giornate di riflessionesu temi spirituali

    domenica 11 aprile

    domenica 25 aprile

    domenica 17 ottobre

    Primo Mazzolari, una voce ancora vivaMariangela MaravigliaStorica della chiesa, Pistoia

    La luce del cuoreLuce IrigarayDirettrice di ricerca in FilosofiaCentre National de la Recherche Scientifique, Parigi

    Il sacroUmberto GalimbertiUniversit di Venezia

    CONFRONTI

    FORMAECOLOREINDIALOGOLikebana incontra le ceramiche di Bose

    1-16 maggio: Esposizione delle ceramiche in gres - lavorate a mano e cotte

    ad alta temperatura secondo procedimenti tradizionali - prodotte dal labora-torio del monastero.

    1-2 maggio: Apertura con un percorso di composizioni floreali secondo lan-tica arte giapponese dellikebana, interpretata da Ingrid Tosei Maier Galvagnie dai suoi allievi. Sar presente il prof. Massimo Raveri, storico delle religionidellAsia orientale (Universit Ca Foscari-Venezia).

    Per informazioni chiedere allospitalit: tel 015 679185

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose10

    Calen

    dario

    2010

    CORSI BIBLICI

    e di SPIRITUALITda luned a sabato28 giugno - 3 luglio

    5 - 10 luglio

    12 - 17 luglio

    19 - 24 luglio

    26 - 31 luglio

    2 - 7 agosto

    9 - 14 agosto

    16 - 21 agosto

    ENGLISH SESSIONMonday - Friday

    21 - 25 June School of Lectio DivinaBrothers and sisters of Bose

    23 - 28 agosto

    ICONAELITURGIA:LICONOGRAFIADELLEFESTECRISTIANERaffaela DEste

    LEPARABOLEDI GESNELLEVANGELOSECONDO LUCALudwig Monti

    INNICRISTOLOGICIDEL NUOVO TESTAMENTOGiancarlo Bruni

    LETTERAAI ROMANIDaniel Attinger

    PRIMALETTERAAI CORINTISabino Chial

    EVANGELOSECONDO MATTEO

    Luciano ManicardiLANOSTRAFEDEIN GES CRISTOEnzo Bianchi

    PREGHIERAELITURGIAEnzo Bianchi, Goffredo Boselli

    PERCHAVERFEDE, OGGI?Luciano Manicardi,

    Armando Matteo, Assistente nazionale FUCIper i giovani (18 - 30 anni)

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    11n. 50 - Pasqua 2010

    Calen

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    2010

    Il numero minimo di partecipanti per attivare i corsi di greco ed ebraico di 8: se il numero non raggiunto entro un mese dalla data di inizio, il corso annullato.Per tali corsi fissata una quota di iscrizione di 30,00 da versare (sul CCP 10463131 - Comuni-t monastica di Bose) in anticipo, non rimborsabile, salvo in caso di annullamento del corso.

    CORSIGreco biblico28 giugno - 3 luglioCorso di primo livelloLisa CremaschiIntroduzione alla grammatica, letturae traduzione di alcuni testi facili

    Corso di secondo livelloLuigi dAyala ValvaCompletamento della grammatica, letturae traduzione di alcuni testi

    Corso di terzo livelloSabino Chial

    Traduzione e studio dellEvangelo secondo Marco(Mc 8-16)

    Ebraico biblico30 agosto - 4 settembreCorso di primo livelloLudwig MontiIntroduzione alla grammatica, letturae traduzione di alcuni testi facili

    Corso di secondo livelloSabino Chial

    Approfondimento del sistema verbale,nozioni di sintassi e studio di Genesi 1-11

    Corso di terzo livelloRaffaela DEste

    Traduzione e studio di Genesi 25,19-33,20

    Per la partecipazione agli esercizi spirituali richiesta una quota di iscrizione di 15,00 daversare (sul CCP 10463131 - Comunit monastica di Bose) in anticipo, non rimborsabile.

    a cura di Enzo Bianchi

    a cura diLuciano Manicardi

    a cura diEnzo Bianchi

    a cura diLuciano Manicardi

    Esercizi Spirituali per PRESBITERIda luned a venerd

    14 - 18 giugno

    4 - 8 ottobre

    8 - 12 novembre

    15 - 19 novembre

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose12

    Calen

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    2010

    CONVEGNI ECUMENICI

    INTERNAZIONALI

    VIII CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE

    gioved 3 - sabato 5 giugno

    Liturgia e ArteLa sfida della contemporaneit

    Per tutte le relazioni in lingua stranieraci sar in sala la traduzione simultanea in italiano

    disponibile su richiesta o sul sito della comunit il programma dettagliato

    Partecipazione al convegno 160,00

    richiesta inoltre una quota di iscrizione di 30,00 da versare in anticipo, non rimborsabile

    Relatori: G. Ravasi, D. Stancliffe, S. Russo, F. Boespflug, J. Buscemi, F. Cassin-

    gena-Trvedy, J.-F. Colosimo, E. Fuchs, A. Gerhards, T. Ghirelli, P. Markiewicz,

    J. Rauchenberger, W. Zahner.

    Promosso dal Monastero di Bose in collaborazio-ne con lUfficio nazionale per i Beni culturaliecclesiastici della Conferenza episcopale italiana,lVIII Convegno Liturgico Internazionale di Boseintende cogliere la reale tensione che esiste tra larichiesta di autonomia dellarte e la sua assunzioneal servizio della chiesa.Il convegno raccoglier esperienze di architetti, di

    esperti di arti figurative e di teologi, riflettendo inche modo sia necessario affrontare la distinzione trachiesa e museo. Saranno inoltre presentate esperienzerilevanti dellincontro tra liturgia e arte contemporanea in alcuni paesi europei eallinterno delle diverse confessioni cristiane.

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    13n. 50 - Pasqua 2010

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    CONVEGNI ECUMENICI

    INTERNAZIONALI

    Per tutte le relazioni in lingua stranieraci sar in sala la traduzione simultanea in italiano

    disponibile su richiesta o sul sito della comunit il programma dettagliato

    Partecipazione al convegno 220,00

    richiesta inoltre una quota di iscrizione di 30,00 da versare in anticipo, non rimborsabile

    Relatori: Kallistos di Diokleia, Johanna di EuropaOccidentale e Centrale, Nazarij di Vyborg, Irinej

    di , Serafim di Germania, Evloghij di Adrianopoli, K. Agoras, G. Bunge, S.

    Chial, A. , K. Chryssochoidis, Damaskinos (Gavalas), A.-E. Devche,

    K. Hovorun, T. Karbasova, Macrina (Eskaf), A. Mainardi, K. Sigov, M. van Parys,

    A. N. Papathanassiou, T. Rudi, P. Vassiliadis, A. Veilleux, G. Zapalskij.

    Interrogando la Scrittura e linsegnamento dei padridella chiesa (da Basilio a Isacco il Siro, dai padridel deserto ai padri del monachesimo bizantino erusso), ma anche esperienze di solitudine fecondadi comunione in alcune grandi figure spiritualidellortodossia contemporanea, il XVIII Convegnovuole essere un invito a riscoprire la comunione ela solitudine come dimensioni della vita spirituale,che interpellano ogni autentica ricerca di senso.

    XVIII CONVEGNO ECUMENICODI SPIRITUALIT ORTODOSSAINCOLLABORAZIONECONLE CHIESE ORTODOSSE

    mercoled 8 - sabato 11 settembre

    Comunione e solitudine

    Celebrazione della Divina Liturgia Ortodossaper la solennit della Nativit della Madre di Dio

    mercoled 8 settembre, ore 7.00

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose14

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    PER I GIOVANI 19 - 30 anni

    IncontriFratelli e sorelle di Bose

    Queste giornate propongono un itinerario allascoperta di alcuni temi importanti della spiri-tualit cristiana.

    1 - 2 maggio2 - 3 ottobre

    30 ottobre - 1 novembre

    I programmi dettagliatidelle attivit saranno disponibili a richiesta oppure su

    www.giovani.monasterodibose.itdove possibile iscriversi alla newsletter giovani

    Corso di spiritualitPERCHAVERFEDE, OGGI?Luciano Manicardi,

    Armando Matteo,Assistente nazionale FUCI

    da luned 23

    a sabato 28 agosto

    INCONTRIDIFINEANNO 2010Gli arrivi sono previsti il luned 27 pomeriggio ele partenze il giorno di Capodanno dopo pranzo.

    La sera tra il 31 dicembree il 1 gennaio si terr unmomento di festa insiemeai fratelli e alle sorelle dellacomunit.

    da luned 27 dicembre

    a sabato 1 gennaio 2011

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    15n. 50 - Pasqua 2010

    Calen

    dario

    2010

    Accanto al monastero e ai mar-gini del bosco sorge unareariservata agli scout per acco-gliere noviziati, clan, comunitcapi e singoli per uscite, routedi Pasqua, campi estivi, campi bibbia, campi di formazione per capi, can-tieri, giornate di deserto e di servizio. Laccoglienza possibile da met feb-braio a Natale. Per i gruppi che partecipano al lavoro della comunit o che

    sono autonomi per i pasti il soggiorno gratuito.Per concordare tempi e modi della sosta a Bose contattare i fratelli e le so-relle dellospitalit: tel. (+39) 015.679.185. Per ulteriori informazioni:

    www.scout.monasterodibose.it

    Accoglienza

    Scout

    Campi di lavoroda domenica pomeriggioa sabato pomeriggio

    La proposta dei campi di lavoro pensata per dare ai giovani la possi-bilit di partecipare maggiormentealla vita della comunit. La giornata

    ritmata dalla preghiera comune, il mattino dedicato al lavoro (orto, rac-colta frutta, pulizia del bosco) e nel pomeriggio previsto un incontro diriflessione biblica, di confronto e discussione guidato da un fratello o unasorella della comunit. Si condividono con la comunit il pranzo, la cena e imomenti liberi che diventano occasioni di scambio e conoscenza.

    Ai giovani che partecipano al lavoro della comunit non richiesto alcuncontributo per lospitalit: il soggiorno gratuito. Portare con s: Bibbia,sacco a pelo o lenzuola, asciugamani e indumenti per il lavoro (scarpo-ni, guanti).Anche in altri periodi possibile, per singoli o gruppi, farelesperienza del campo di lavoro: sufficiente accordarsi in anticipo

    con lospitalit.

    20 - 26 giugno

    27 giugno - 3 luglio

    29 agosto - 4 settembre19 - 25 settembre

    26 settembre - 2 ottobre

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose16

    STUDIUM DI BOSE

    Lo Studium del Monastero di Bose organizza ogni anno alcuni corsi di studio ri-guardanti le discipline bibliche, teologiche e umanistiche. I corsi, tenuti in massimaparte da specialisti sia italiani sia esteri, si raccomandano per lalta qualit dellinse-gnamento. Destinati anzitutto ai novizi e alle novizie del Monastero di Bose, questicorsi sono aperti anche a tutti quanti sono interessati a un serio approfondimento diargomenti e tematiche spesso non compresi nei piani di studio delle Universit e deiSeminari. Le lezioni si svolgono a Bose dal luned al venerd e si tengono fra le 16 ele 18 di ogni giorno, per un totale di 10 ore a settimana.

    LASINODALIT: DIMENSIONEINERENTEALLAVITADELLACHIESAHerv Legrand, Parigi

    ILGIUDIZIOFINALEBUONANOTIZIA?Daniel Marguerat,Losanna

    GLISCRITTIDI FRANCESCODASSISIFelice Accrocca,Roma

    INTRODUZIONEALMONACHESIMOBIZANTINOAntonio Rigo,Venezia

    da luned a venerd

    17 - 21 maggio

    24 - 28 maggio

    12 - 16 aprilein francese

    26 - 30 aprilein francese

    Per scarcare l programma completo:http://www.monasterodbose.t/nde.php/content/blogcategory/91/136/lang,t/

    CONCERTI VESPERALIdomenica 30 maggio ore 16.00

    Musiche di J. S. Bach, A. Vivaldi, O. Respighi, P. I. Tchaikowsky

    Mario Brunello, violoncello e direttoreOrchestra dArchi Italiana

    domenica 19 settembre ore 17.00MITO SettembreMusica 2010

    Musiche di G. DufayEnsemble Cantica Symphonia

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    17n. 50 - Pasqua 2010

    Vita raterna, visite e scambi

    Dal 2 gennao, san Baslo, allEpana la comunt ha ssuto l tra-dzonale captolo annuale che s solto n una grande pace e ascol-to recproco, ed stato un eento sprtuale n cu abbamo potuto

    spermentare ancora una olta come bello che ratell e le sorellesano nseme. In questo sprto d rngrazamento, tem essenza-l della nostra ta monastca sono stat nuoamente approondt econds, sempre chedendoc se daero l angelo al cuore dellanostra esstenza, e cercando d scrutare segn de temp attraerso qual l Sgnore c chede d protenderc con speranza e fduca ersol uturo (c. Fl 3,13).

    po seguto l consueto perodo d chusura dellosptalt, fno almercoled delle Cener. Un tempo per l slenzo e la soltudne, ma anche

    d p ntensa condsone rater-na. In quest mes, da dcembre npo, non sono mancate le occaso-n d ncontro e scambo raterno.Da rcordare la sta d alcun e-sco: Benoit Rivire d Autun;

    Adrian van Luyn d Rotterdam;Gabriele Mana e Massimo

    Giustetti, rspettamente ordna-

    ro ed emerto d Bella.Una econda occasone d scambo e d condsone delle recprocheesperenze monastche stata la sta dellabbadessa del monasterotrappsta d Blauac, mre Anne-Emmanuelle, nseme a sr. Rapha-elle, che oglamo rngrazare per la grande pazenza e dsponbltallascolto d cu ha dato proa ne gorn della sua presenza n mezzoa no, oltre che per l suo dscernmento e suo prezos consgl.

    NOTIZIE

    DELLA COMUNIT

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose18

    Nello stesso monastero d Blauvac, doe g n passato altre so-relle s sono recate n sta, sr. Myram ha trascorso un mese, con-ddendo la ta della comunt e perezonando la conoscenza del

    rancese. Una grande opportunt d conoscenza e d condsone desperenze stata quella oerta a sr. Antonella, che stata ntatadalle abbadesse benedettne de monaster rances a partecpare alloro raduno trennale soltos agl nz d ebbrao presso l mona-stero benedettno d Dourgne (Franca). In questo stesso perodo sr.Francesca ha seguto per un mese un corso ntenso d tedesco aMonaco d Baera, doe stata osptata dalla comunt d monache

    benedettne Venio. Nel mese d marzo stata una goa per noaccoglere dodc monache e due oblat del monastero cistercense diKismaros (Unghera) con la badessa m. Olgi: hanno trascorso unasettmana conddendo la nostra ta e l nostro laoro, e rnsaldan-do l legame d amcza con no. Prosegue l suo soggorno d studoa Parg, presso lInsttut Supereur de Lturge de lInsttut Cathol-que, r. Emanuele.

    Nel mese d gennao sr. Syle ha stato la doces d Lnkpngn Seza, accoglendo lnto del escoo Martin Lind a parte-cpare alla cermona d ordnazone d alcun presbter e dacon.Poche settmane dopo anche r. Gudo s recato n Seza, per par-tecpare a un conegno sul monachesmo organzzato da Peter Hal-

    dor e dalla Comunit di , cu samo orma legat dantens scamb, e ha stato po la comunit monastica benedettina-luterana di Kloster.

    Un grato ricordo

    Il 4 gennao rtornata da questo mon-do al Padre Nina Kautchschischwili, sla-

    sta d ama, grande amca della nostracomunt da ders decenn e nzatrcecon no qu a Bose de Conegn ecumen-c nternazonal d sprtualt ortodossa,gunt questanno alla XVIII edzone: la r-

    cordamo daant al Sgnore con aetto e grattudne per tutto cche c ha trasmesso n quest ann d cammno percorso asseme.

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    19n. 50 - Pasqua 2010

    Fr. Edoardo e r. Adalberto hanno preso parte a uneral: Nna aealascato scrtto l suo desdero che la comunt osse presente nelloradel congedo!

    La nostra presenza tra le chiese e tra gli uomini

    Anche r. Enzo ha condso con la comunt l tradzonale pero-do d slenzo e d rtro fno al mercoled delle Cener, rprendendocon la Quaresma l suo mnstero d predcazone, chamato da e-sco d numerose chese local. Rcordamo, n partcolare, la par-tecpazone alla egla docesana d san Bassano a Lod, ospte delescoo Giuseppe Merisi; l suo nterento a Mlano dal ttolo Il

    gemto e la cura: modell bblc d salezza, nellambto de Da-logh d Quaresma presso Ser d Mara a san Carlo al Corso;la conerenza tenuta nella Cattedrale di Notre-Dame di Parigi suParola d Do e sante Scrtture, nellambto delle Conrences deCarme e quella su La parola d Do nella ta del crstano e dellachesa presso lUniversit di La Valletta a Malta. In Palazzo Ducalea Genoa ha tenuto una conerenza su Quale salezza? Salezza dacosa? e allUniversit Cattolica di Milano una relazone su Con-clo e postconclo n Itala allnterno d una gornata d studo sul

    conclo Vatcano II. Ha tenuto la Lecto Dna n SantAmbrogoa Mlano e n Cattedrale a Pacenza, rspettamente sul angelodellAdultera (G 8,1-11) e del Fglol prodgo (Lc 15,11-32), po unaconerenza a Belluno su La pedagoga d Ges nelleducazone allaede, ospte del escoo Giuseppe Andrich, e ha predcato nf-ne l rtro annuale al presbtero d Padoa, su nto del escoo

    Antonio Mattiazzo.Anche altr ratell e sorelle sono stat mpegnat uor comunt

    per ncontr e predcazon: r. Adalberto ha partecpato a Parg ad

    un semnaro su concl delle chese ortodosse con una relazonesu concl d Mosca del xvi e xvii secolo, r. Ganmatteo ha tenu-to alcune medtazon sulla lturga delle ore al carato d Portc(Napol), r. Dade ha predcato gl esercz sprtual a semnar-st d Pozzuol, mentre n quaresma r. Lucano e r. Ludwg han-no asscurato la Lecto Dna settmanale a San Lorenzo (Torno).Fr. Lucano noltre ha predcato a Tours, su nto dellarcescoo

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose20

    Ncholas Aubertn, sa a presbter, sa alla doces ntera, sul temadella parola d Do. Sr. Raaela ha tenuto un corso bblco su salmalle clarsse d Gubbo, mentre sr. Lsa s recata n Germana per pre-

    dcare a presbter della mssone talana. Fr. Goredo ha predcatouna gornata d rtro a presbter della doces d Urbno, sul temaIl presbtero e la preghera, ha partecpato a laor della ConsultadellUfcio liturgico nazionale a Roma e a quell della Commsso-ne lturgca regonale dellAbruzzo ad Ancona con un nterento dalttolo Il punto sulla prass lturgca ogg; ntato nfne dal esco-o Felce D Moletta, ha tenuto una gornata d studo per l clerodella doces d Cergnola-Ascol Satrano sul tema La parola d Donella ta del presbtero.

    San Masseo e Cllole

    Mentre laor d rstrutturazone del Monastero di San Masseoad Assisi, destnato a osptare una raternt della nostra Comunt,

    procedono secondo temp stablt e speramo che prm ratell potran-no andar ad abtare nellautunno dquestanno samo let d annunca-

    re ad amc e ospt che nel mese dgennao scorso abbamo ndduato,graze allattenzone paterna del e-scoo d Volterra Alberto Slan edel parroco d Cllole-Lbbano donArmando Volp, un altro luogo per la

    ondazone d una prossma pccola raternt, che orremmo sem-plce ed attuale. S tratta dellantco complesso romanco della Pievedi Cllole, stuato nel comune d San Gimignano, n pronca d

    Sena, allnterno del magnfco paesaggo delle collne della Valdel-sa. Gl edfc anness alla chesa necesstano ancora d un restauroconserato che ne permetta labtablt, e che contamo d nzarenon appena possble.

    Le prme testmonanze relate alla pee romanca d Cllole crportano a temp della chesa ndsa, alla fne del i mllenno: lapee, stuata lungo la a Francgena sotto la gursdzone de e-

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    21n. 50 - Pasqua 2010

    Vi ricordiamo gli indirizzi delle nostre FRATERNITa OSTUNI:

    FRATERNIT MONASTICA DI BOSELocalt Lamacaallo - 72017 Ostun (BR)

    Tel. e Fa (+39) 0831.304.390 e-mal: [email protected] possibile richiedere presso la Fraternit il Calendario 2010 degli incontri

    e corsi biblici, oppure consultarlo sul sito della raternit:www.boseostun.t

    a GERUSALEMME:Recapto postale:

    FRATERNIT d BOSEP.O.B. 14666

    IL - 91145 Jerusalem - Israele-mal: [email protected]

    sco d Volterra, ene menzonata per la prma olta n due car-te datate agl ann 949 e 1011, doe rsulta dedcata a San Goannl Battsta. In document success la chesa rcee l ttolo d Santa

    Mara Assunta, che ha conserato fno a ogg. Alla fne del xii secolol complesso della pee compren-dea anche una canonca e un leb-

    brosaro. Lnterno della chesa,d grande semplct e ntore, haattualmente un mpanto baslca-le a tre naate, dse da colonnee plastr che sorreggono arch atutto sesto, dando allnseme unalumnosa armona. La accata acapanna, sobra e chara, prece-duta da un umle boschetto d c-press, e tuttattorno lo sguardo pu spazare dolcemente sulle collnesenes, nella quete e nel slenzo medtato.

    un luogo n dsparte, carco d memora, d bellezza e d pace,munto anche d un pccolo cmtero che rposa sul dorso della col-lna: samo grat al Sgnore per l dono che c a e allo stesso temposamo consapeol della grande responsablt che esso mplca.

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    LETTERA AGLI AMICI - Qiqajon di Bose22

    MODALITDISOGGIORNOABOSE Chi desidera partecipare alle settima-ne bibliche e agli altri incontri prega-

    to di prenotarsi in anticipo, ma solo se sicuro di poter partecipare: disdicen-

    do la prenotazione allultimo momento sottrae il posto ad altri partecipanti.Non obbligateci a fissare caparre di iscrizione!

    Si ricorda che il carattere formativo e di esperienza comunitaria delle settimanebibliche o di spiritualit richiede la presenza a tutta la durata del corso:si escludonodomande di partecipazione parziale.

    Per prenotare chiediamo di telefonare. Non si accettano prenotazioni via e-mailo via fax.

    Alcuni ospiti trovano certi tempi dellanno a Bose (Settimana santa, estate...) moltofrequentati e chiedono di indicare altri periodi per una sosta: consigliamo vivamenteigiorni feriali dei mesi di febbraio, marzo, novembre e dicembre, particolarmente silen-ziosi e tranquilli, adatti per condividere il ritmo quotidiano di vita della comunit.

    Ricordiamo che la comunit non riceve finanziamenti di nessun tipo e vive unica-mente dei proventi del lavoro dei suoi membri: con questo spirito vuole restare un

    luogo di accoglienza aperto a tutti. Per le spese dellospitalit chiediamo a ciascunodi partecipare liberamente nella misura delle sue possibilit. Dal nostro lavoro e dallavostra sensibilit dipende la possibilit di non escludere nessun ospite per motivieconomici.

    prevista la sistemazione in camere singole, doppie, cameroni o tende (proprie odella comunit). Si chiede di portare con s Bibbia, lenzuola (o sacco a pelo), federae asciugamani. Per le tende a disposizione unarea attrezzata: ombreggiata da pini efornita di acqua e servizi igienici, docce calde, tavole e panche, consente una sistema-zione confortevole nella sua semplicit.Non consentita la sosta in camper.

    Aux amis francophonesCe numro de laLettre aux Amis ne sera pas imprim en franais, mais soncontenu est disponible et tlchargeable sur notre site www.monasterodibose.it, qui, dans sa version italienne, franaise etanglaise, contient aussi toutesles mises jour concernant les initiatives et la vie de la communaut.

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    23n. 50 - Pasqua 2010

    PERARRIVAREA BOSE

    Con i mezzi pubbliciRaggiungere Ivrea o Biella. Dalle rispettive stazioni F.S. parte il pullman perMagnano (autolinea Biella-Ivrea); dalla fermata di Magnano a Bose ci sonoalcune centinaia di metri seguendo le indicazioni.

    In autoSi prega di se-guire il percorsoqui consigliato:sullautostrada bretella tra leautostrade Tori-no-Aosta e Mila-no-Torino uscireal casello di Al-biano, proseguireper Bollengo epoi per Magna-no.

    AUTOLINEA BIELLA-IVREA (per informazioni: ATAP BIELLA, www.atapspa.it)

    BIELLA 5.30 8.30 ** 9.25 12.05 13.15 * 14.05 * 16.40 18.15MAGNANO 6.16 9.16 10.30 12.51 14.01 15.09 17.44 19.01IVREA 6.50 9.50 13.25 14.35 19.35

    IVREA 6.15 6.55 12.30 16.45 18.45MAGNANO 6.44 7.24 **10.35 12.59 15.14 17.14 17.46 19.14BIELLA 7.30 8.10 11.25 13.45 * 16.04 18.00 * 18.33 20.00

    BIELLA 9.35 14.35 18.15MAGNANO 10.24 15.24 19.04IVREA 10.58 15.58 19.38

    IVREA 12.15 16.45 19.45MAGNANO 12.44 17.14 20.14

    BIELLA 13.34 18.04 21.04

    ORARIO FERIALE

    ORARIO FESTIVO

    Carisio

    ArroSan

    Damiano

    Ivrea

    Biella

    BollengoMagnano

    Cerrione

    Vergnasco

    Salussola

    Cavagli

    Santhi

    ViveroneAlbiano

    Lago di Viverone

    GINEVRA/AOSTA

    MILANO

    TORINO

    TORINOTorino Caselle

    Milano Malpensa

    GENOVA

    Piverone

    Zimone

    Mongrando

    VermognoZubiena

    (* Biella, viale Matteotti** escluso il sabato)

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    Sped. in A.P. art.2, comma 20, lettera Clegge n. 662/1996Filiale di Vercelli - TAXE PERUEstampa: Tipografia Gianotti - Montalto DoraIn caso di mancato recapito restituire al mittente che si impegna a pagare le tasse di restituzione

    Monastero d Bose I-13887 Magnano (BI)www.monasterodbose.t

    Lettera agli amici - Qiqajon di Bosen. 50 - Pasqua 2010

    Direttore responsabile: E. Bianchiregistr. 293 trib. Biella 21.1.1984

    Il Cristo risorto

    Ove si riconosceche la potenza della morte infranta,ove il miracolo della resurrezionee della vita nuovasplende in mezzo al mondo di morte,l non si pretendono dalla vitacose eterne, l si prende dalla vitaquanto essa d, non il tutto o il nulla,bens il bene e il male,le cose importanti e quelle meno,la gioia e il dolore,l non ci si aggrappa convulsamentealla vita, ma neppure la si getta viaspensieratamente.E si attende luomo nuovoe il mondo nuovosolo al di l della morte,dalla potenza che lha vinta.Il Cristo risorto

    porta la nuova umanit in s,lultimo glorioso s di Dioalluomo nuovo.

    D. Bonhoeffer,Etica come conformazione

    Bonagiunta PisanoCristo Risorto, XII sec., Duomo di Pisa