15/04/2013

INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa

15/04/2013

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Fondazione Banca del Monte di Lucca

14/04/2013 p. 9 Prodi in città con Paoli e Toschi Tutto esaurito ail'auditoriumNazione Lucca 1

14/04/2013 p. 17 RingraziamentoNazione Lucca 3

14/04/2013 p. VII Prodi diventa ambasciatore di Lucca Paola TaddeucciTirreno Lucca 4

14/04/2013 p. XI Monologo su 30 anni d'ItaliaTirreno Lucca 6

14/04/2013 p. XIV La Settimana del commercio si apre alla cittadinanza Luca DiniTirreno Lucca 7

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il/1111, F1111.%AUDITORIUM di San Romanoal completo ieri per l'atteso incon-tro tra fratel Arturo Paoli, Roma-no Prodi e Massimo Toschi orga-nizzato dalla Fondazione Bancadel Monte di Lucca tramite ilFondo Documentazione ArturoPaoli, con la collaborazione delComune di Lucca e il patrociniodella Provincia di Lucca e dellaCommissione giustizia e pace del-la Diocesi di Lucca.

L'OCCASIONE, all'interno an-che del calendario del VillaggioSolidale, è stata la presentazionedel libro «Un "Abile per la pace"»(Jaca Book Editore),l'autobiogra-fia con cui Toschi ha raccontatola propria storia di disabile nel fi-sico ma abile nell'impegno peruna convivenza più fraterna attra-verso il perdono, la riconciliazio-ne, la cooperazione. Il presidentedella Fondazione Banca del Mon-te di Lucca, Alberto Del Carlo, haintrodotto l'incontro, mentre insala c'erano diverse autorità tracui il sindaco Alessandro Tambel-lini, il presidente della ProvinciaStefano Baccelli, il prefetto Gio-vanna Cagliostro, il comandantedella Guardia di Finanza Gabrie-le Failla, l'onorevole Raffaella Ma-riani e il Governatore della Tosca-na Enrico Rossi. Presenti anchediversi giornalisti che attendeva-no Prodi per un commentosull'esito delle «quirinarie» delMovimento 5 Stelle, che lo vedo-

no come possibile candidato allacarica più alta dello Stato. In real-tà lui ha glissato, dicendo che sene sta fuori dalla disputa, anchese risulta che il suo nome sia dav-

iL'ex premier glîssasulla sua candidaturaa Capo dello Stato

vero tra i papabili. A un certo pun-to c'è stato un siparietto anchecon una turista tedesca, che gli haaugurato di poter salire al Colle.L'ex Presidente del Consiglio hacentrato il suo intervento sulla di-mensione politica internazionaledell'impegno di Toschi e delleistituzioni italiane, con uno sguar-do ai problemi attuali del MedioOriente. Particolarmente apprez-zato, come sempre, l'intervento diFratel Arturo Paoli.

POCO prima dell'inizio della pre-sentazione del libro, Prodi si è in-trattenuto con Baccelli, ricordan-do il vertice bilaterale Italia-Fran-cia di cui è stato protagonista aLucca qualche anno fa. «Ogni vol-ta che incontro Chirac - ha det-to - mi decanta le bellezze dellavostra terra. Quello fu un appunta-mento importante, e molto beneorganizzato dalla città».

R.L.

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L'ARR IVO Prodi al suo arrivo in auditorium e, a destra , il foltopubblico che ha seguito la presentazione del libro di Toschi (foto Alcide)

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Ringraziamento

L'Associazione Nazionale Muti-lati ed Invalidi di Guerra e Fonda-zione della Sezione di Lucca, rin-graziano la Fondazione Bancadel Monte di Lucca per il contri-buto ricevuto finalizzato per l'atti-vità.

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Prodi diventa basciatore di LuccaRicordagli elogi dei presidente Chirac al vertice Italia-Francia: rimase incantato dall'efficienza e dall'accoglienza

di Paola Taddeucci1 LUCCA

della presentazione, mentrestava salendo sull'auto accom-pagnato dal suo ex ministro digiustizia Giovanni Maria Flick,una signora lo ha avvicinato in-citandolo: «Professore, facciail presidente della Repubblica.Lo dico, e sono tedesca». Prodile ha risposto, sorridendo: «Lodice proprio perché è tede-sca». E l'ex ministro Flick, rivol-gendosi alla signora, ha chiosa-to: «Meno si dice, meglio è, perscaramanzia».

A confermare le parole diProdi, del resto, in giornata èarrivata anche l'affermazionedella sua portavoce, il deputa-

to Pd Sandra Zampa: «Non so-no previste candidature per ilQuirinale e quindi neppurequella di Prodi. Per di più luida cinque anni è fuori dalla po-litica italiana e passa la mag-gior parte del tempo all'estero.Domani (oggi per chi legge,ndr) è in partenza per l'Africa.

Continua, insomma, nel suolavoro internazionale».

L'ex premier, invece, non siè tirato indietro nel parlare be-ne di Lucca. Lo ha fatto conver-sando con i rappresentanti del-le istituzioni accorsi a salutar-lo prima della presentazionedel libro: tra loro il prefetto

Giovanna Cagliostro, la depu-tata Raffaella Mariani, StefanoBaccelli, presidente della Pro-vincia, il sindaco AlessandroTambellini e il presidente del-la Regione Enrico Rossi. Prodiha elogiato la città e ha ricorda-to come il presidente Chiracfosse rimasto particolarmentecolpito dall'accoglienza edall'efficienza riscontrate du-rante il vertice italo francesedel2006.

Nel suo intervento Prodi si èinvece soffermato sulla situa-zione nel Mediterraneo, da cuil'Italia - ha detto - è semprepiù assente perché i nostri affa-ri interni ci hanno portato a di-staccarci dal ruolo che abbia-mo sempre avuto là. «Quandovado in Palestina, in Egitto, inAlgeria - ha spiegato - mi sen-to chiedere: come mai voi cheavete secoli di rapporti e com-merci con noi adesso non con-tate più nulla? Ma il nostro Pa-ese è ancora molto amato e c'èrimpianto per la nostra assen-za». Del Medio Oriente l'expremier ha parlato come diuna situazione difficilissimada risolvere. «Ci vorranno tan-ti anni - ha detto - prima di ot-tenere modesti miglioramen-ti».

Un caffè con la scorta alla pa-sticceria Buralli, appena fuoridall'autostrada. Il ricordo de-gli elogi del presidente france-se Chirac per l'accoglienza diLucca durante il vertice Ita-lia-Francia del 2006. Il quasi to-tale silenzio sulla sua candida-tura a presidente della Repub-blica, anche nel giorno in cui ilsuo nome compare tra i diecigraditi al Movimento 5 Stelle.E cominciata così la giornatalucchese di Romano Prodi, at-teso nell'auditorium di piazzaSan Romano per presentare illibro "Un abile per lapace" delsuo amico Massimo Toschi, exassessore regionale alla pace,nell'ambito del Festival del vo-lontariato. Insieme con lui fra-tel Arturo Paoli, lo stesso auto-re e Alberto Del Carlo, presi-dente della Fondazione Bancadel Monte, davanti ad un audi-torium gremito

. Le riflessioni dell'ex pre-mier, da 5 anni a capo delgruppo di lavoro Onu-UnioneAfricana perle missioni di pea-cekeeping in Africa, sono statetutte intorno al libro, incentra-to sulle tantissime iniziative dipace compiute da Toschi e dal-la Regione Toscana in Palesti-na e altri Paesi, e intorno allasituazione di conflitto nel Me-diterraneo. Durante l'interven-to nessun cenno alla politica.Ma anche prima di sedere al ta-volo dei relatori, bocca quasicucita con i giornalisti che lohanno incalzato per chiedergliun commento, in particolareriguardo al suo inserimentonella rosa dei Cinque Stelle.Un'unica dichiarazione, daparte sua: «Sulla candidaturaal Quirinale sto semplicemen-te a guardare, sperando chel'Italia abbia un futuro miglio-re e che riesca a uscire da que-sta difficile congiuntura eco-nomica e politica. Dal resto iosono fuori».

Un profilo basso, per scelta.Già all'arrivo, accolto con ilsorriso e gli abbracci da alcunivecchi amici, a uno di loro chelo aveva salutato con un «Ben-venuto futuro presidente»,Prodi aveva risposto cori unsorriso, colpendolo scherzosa-mente con un giornale arroto-lato e poi allontanandosi sen-za altri commenti. E alla fine

©RIPRODN7IONF RISERVATA

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«Un'esperienza da ripetere in Romania»Entusiasti giovani laureati che restano in città per stage sociali: ((Qui c'è una vera progettazione»

1 LUCCA

«È la prima volta che vedo unfestival del genere dedicato so-lo al volontariato e al sociale. Èun'esperienza straordinaria.Sarebbe bello organizzarlo an-che in Romania». Lo dice AlinMechenici, un giovane rome-no che da 9 anni lavora in unaong in pubbliche relazioni, ri-ferendosi al Festival del Volon-tariato. Alin viene da Craiovaed è arrivato con un gruppo digiovani laureati nel campodella progettazione europea,politiche economiche e socia-li e comunicazione, grazie alprogetto "Smart", organizzatoda Acz consulting di Craiova edall'Impronta Onlus di Lucca.

Anche gli altri, come Alin, sioccupano di sociale sotto variaspetti e staranno nella nostracittà per due settimane per im-parare a fare progetti socialicosì da applicare le competen-ze acquisite nel loro paese.

Il progetto "Smart", checoinvolge anche la Caritas e lecooperative sociali Atlante,Odissea, Giovani e Comunitàe Zefiro, mira a sviluppare laprofessionalità dei gruppi diprogettazione e gestione diprogetti in campo sociale (pro-getti sociali, inclusione e re-sponsabilità sociale e impren-ditorialità nel campo del socia-le e dell'economia sociale), co-sì da sviluppare una maggioreconoscenza e fare rete tra le

buone pratiche del settore.«Italia e Romania - spiega

Alin - hanno una legislazionedifferente nel settore del socia-le. Molti progetti sociali in Ro-mania non riescono ad essereforti come in Italia proprioperché manca la parte di legi-slazione sociale. Qui ci sonomolti imprenditori sociali,mentre in Romania il sociale èdeclinato solo sotto l'aspettodel volontariato e manca laparte di progettazione. In Ro-mania sta iniziando ora l'at-tenzione politica sul settoresociale, anche perché si stacreando una mobilitazionedal basso che spinge versoquesta direzione».

Nadia Davini

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Romano Prodi con (da sinistra a destra) Fratel Arturo Paoli, Alberto Del Carlo e Massimo Toschi (Vip)

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SAN GIROLAMO

Monologo su 30 anni d'ItaliaFare impresa o morire. La vita interrotta di un piccolo im-prenditore che non riesce più a mantenere la sua azienda è ilmotivo per raccontare 30 anni d'Italia, nel monologo dal ti-tolo "35mo piano" tratto dall'opera del giornalista France-sco Olivieri e interpretato in questa anteprima nazionale da

Marcello Serafino. Il ruolo dell'impresanella società, che poi è l'altra faccia del la-voro, salta agli occhi guardando questospettacolo, la cui regista Lucia Falco ha ac-cettato di portare la prima al Villaggio Soli-dale, all'interno della rassegna di TeatroSolidale organizzata dalla FondazioneBanca del Monte di Lucca e dal Comunedi Capannori, in collaborazione con il Tea-tro del Giglio. Adotta il punto di vista di unfiglio in affanno che corre, sullo sfondo unpalazzo popolare, un quartiere di perife-

ria. In questo contesto un giovane psichiatra è nato e vissuto,attraversando le difficili fasi della crescita, fino al giorno incui il padre si è gettato dal 35° piano della sua abitazione.

Teatro di San Girolamo In scena alle 17 Con l'attore MarcelloSerafino

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CASTELNUOVO

il il ea Settimana del commercioLsi apre alla cittadinanza1 CASTELNUOVO

Mancano quattro mesi alla se-rata inaugurale della 30a setti-mana del Commercio di Ca-stelnuovo di Garfagnana. Mal'evento, organizzato dall'asso-ciazione "Compriamo a Ca-stelnuovo" con la collaborazio-ne del comune di Castelnuo-vo, Unione Comuni Garfagna-na e Confcommercio Lucca eil sostegno delle FondazioniBanca del Monte di Lucca eCassa di Risparmio di Lucca, ègiàpartito.

Venerdì pomeriggio un pri-mo incontro con commercian-ti, associazioni ed anche citta-dini. Ci saranno vari step di av-vicinamento al 13 agosto datain cui, con la Notte Oro, scatte-rà ufficialmente la 30a edizio-ne. Oltre ad eventi paralleliche si susseguiranno nelle set-timane precedenti, lo staff or-ganizzativo ha deciso ancorauna volta di aprire le porte atutto il territorio. Dopo la pre-sentazione ufficiale del logo,ecco che da oggi parte unanuova iniziativa. Dalla paginaFacebook della Settimana delCommercio o dal sito ufficiale(www. settimanadelcommer-cio.com) sarà possibile accede-re ad uno spazio sul popolaresocial network dove chiunquepotrà proporsi, fornire idee osuggerimenti per l'edizione2013.

Una occasione per tutti di

disegnare la Settimana su mi-sura: «Non diciamo no a nes-suno - dice il presidente Gian-ni Dini - il nostro obiettivo èvalutare tutte le proposte e cer-care di rendere sempre più ric-che quelle 13 serate. Ogni ideadunque sarà presa in conside-razione. Lo spazio rimarràaperto fino a metà maggioquando una bozza di program-ma sarà pronto per essere fat-to conoscere ai nostri associa-ti».

La novità è che venerdì pros-simo, alle 14,30, presso la sededell'associazione in via Farinisi terrà una riunione apertacon commercianti, associazio-ni del territorio ed anche sem-plici cittadini. Nel programmadella Settimana, dal 13 al 25agosto, tanta varietà di spetta-coli, dalla musica alla cultura,dal ballo al cinema, dalla sera-ta storica allo sport a molto al-tro ancora. C'è spazio dunqueper tutti e soprattutto per le as-sociazioni del territorio e ci sipotrà proporre anche per farparte dello staff: «Offriamouna vetrina importante - chiu-de Dini - in cambio otteniamoun prodotto che, come testi-moniato dall'edizione 2012, èdi grande successo». Nelleprossime settimane sarannopresentate altre novità tra cuiil lancio ufficiale della mascot-te, novità assoluta, tra le più at-tese.

Luca Dini

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